Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

Il Bollettino Italo-Canadese, 15 Jun 1934, p. 8

The following text may have been generated by Optical Character Recognition, with varying degrees of accuracy. Reader beware!

L'Agenzia "GEA" ricollégan- dosi alle manifestazioni floreali di questi giorni, é in grade di fornire i seguenti dati statisti- ci sull'esportazione italiana di fiori freschi: 1931 quintali 35.- 646 per L. 29.649858; 1932 quintali 27.621 per L.19.628.- 509; 1933 quintali 25.095 per L.18.756.865. Questi risultati, malgrado il leggero declinare delle nostre esportazioni, stan- no indubbiamente a testimonia- re del grado di importanza ceo- nomica che la floricoltum italia- na potré assurgere, qualora venga adeguatamente sviluppa- ta dai produttori. L'Impcrtanza economica della floricoltura italiana ROMA, 22.--- II primato del- l'ltalia nella coltivazione 'del fiore é universalmente ricoho- sciutc, e le iniziative che si sus- seguono"in questi ultimi perio- di stanno ad attestare l'impor- tanzu che il Governo Fascista attribuisce a quest'attiviizi a- gricola nazionale. L'Ente auto- nomo "Mostre Floreali" di S. Remo, recentemente sorto, sot- to gli auspici dei Principi di Pie- monte, e con yappoggio delle organizzazioni interessate, ha il compito di facilitare la colti- vazione del fiore, e di diffonder- he il perfezionamento tecnico, come gizi é stato fatto da molti Paesi che sono stati fino a poco tempo addietro importatori di notevoli partite. ROMA, 26.-1nforma l'Agen- Zia "GEA" Che sulla base delle risultanze delle statistiche uffi- ciali italiane, relative ai Primi tre mesi del corrente anno, ye- sportazione vinieola italiana ha avuto il seguente andamento sul mereato .degli Stati Uniti: vini in fusti o damigiane ettolitri 689, vini in bottiglie n. 454.800, vini in fiasehi ettolitri 6.219, vermouth in fusti o damigiane ettolitri 569, vermouth in botti- glie n. 1.944.000. T Tenuto conto che la riapertu- ra del mercato nord-americano a) eommereio libero delle bevan- de aledoliehe, ha avuto luogo so- lo dai primi giorni del mese di dicembre 1933, nessun confron- to é possibile fare nei riguardi dei periodi anteriori, ma dall"- andamento dei primi mesi di quest'anno é presumibile che le correnti eommereiali italiane sapranno affermarsi come nel periodo anteriore all'applieazio- ne del proibizionisrno. Per Pincremento dell'indutstria della seta in Italia ROMA, 23.--. L'Agenzia "GEA" riferendosi al provvedi- mento testé emanato sul divieto di importazione nel Regno della seta tratta, tinta e greggia, il- lustra alcuni aspetti caratteri- stici dell'industria della seta in Italia. ( L'uso della canapa per i costu- mi da bagno ROMA-- L'approsimarsi del- la stagione balneare vedrii ap- parire, a quanto informa l'A- genzia "CEA", dei costumi da bagno e degli abbigliamenti e- stivi confezionati esclusivamen- te con tessuti di canapa. Le Ca- se italiane si ripromettono il miglior successo da questa no- vitii, che introduce, come ultimo grido della moda, un prodotto tipicamente nazionale. E' noto che il nostro Paese ha il prima- to di qualité nella produzione mopdiale di canapa. La coltura della canapa pre- senta notevole importanza per yeeonomia nazionale, non sola- La riduzione dei prezzi mon- djali, della seta, in connessione al Iiersistente travaglio ec0no- mico dei Paesi importatori ed al deprezzamento del dollaro, ha grid indotto il Governo Faseista ad istituire, com'é noto, con R. D. L. 8 marzo 1934, un premio mobile non superiore a L.12 per ogni chilogramma di seta trat- ta prodotta nel Regno con boz- zoli nazionali, con effetto sino a tutto il 15 giugno 1935. L'in- tervento dello State ha lo scopo di contemperare gli interessi degli industriali, gli uni come produttori di bozzoli e gli altri come produttori di seta, ed a dare altresi' un adeguato incre- mento al commercio estero. L'esportazione vinicola negli Stati Uniti nel 1934 ll BOLLETTINO ITALO-CANADESE Note Della "tka" Nll'ltalia Le condizioni disagiate dell'- agrumicultura italiana, ha di- chiarato l'On. Natoli, riguarda- no essenzialmente la produzione dei limoni, piu' che quella degli altri agrumi, e ci6 per questi particolari motivi che accenne- r6 molto fugacemente: 1) per- ché il frutto fresco del Iimone non trova allo stato attuale, un adeguato consumo nel mercato interno; 2) perehé i prezzi di acquisto dei mercati esteri di assorbimento sono sempre di- scesi, sino a diventare - come nella campagna che sta per chiudersi -- non solo affatto remunerativi ma in pura perdi- ta; 3) perché infine l'industria dei derivati del limone ha dovu- to necessariamente limitare la produzione, a causa dell'aspra lotta dell'aeido eitrico sintetico e delle essenze sintetiche, lotta che ha determinato delle quota- zioni bassissime, tali cioé da non coTpensare neanche le spe- se di trasformazione. Il Gover- no Faseista g bensi' venuto in aiuto dei produttori, conceden- do per la corrente campagna 1933-1934, attraverso la Came- ra Agrumaria, un premio di li- re una per ohilogramma di ci... trato di calcio prodotto, appun- to per compensare la perdita dei produttori, ma nonostante que- st'aiuto il problema non ha' po- tuto trovare una soluzione". La questione agrumaria nelle dichiarazioni dell'on. Natoli "Evidentemente, ha continua- to l'On. Natoli, un accordo tra i produttori esteri di acido er. trico sintetico ed i produttori i.. taliani di acido citrico naturale, potrebbe risolvere la crisi dei derivati - e in conseguenza quella degli agrumicultori e del commercio di esportazione del frutto fresco -- in quanto ver- rebbe almeno a ristabilire un prezzo equo e remunerativo per tutti indistintamente, comprese le industrie estere fabbricanti l'acido citrico non naturals; poi- ché non bisogna dimenticare che anche le industrie C0nC0r- renti dell'estero non navigano in buone acque con gli attuali prezzi del mercato internazio- nale". mente perohé costituisce l'uni- ca fibra tessile di cui l'Italia pu6 avere una larga disponibili- ta', ma anche perché consente l'impiego di una massa cospicua di mano d'opera agricola, che si valuta corrispondente ad oltre centomila famiglie rurali. Dopo aver riaffermato il con- cetto espresso in altra occasio- ne, Che la crisi odierna investe in particolare il settore limoni- fero, e che é opportuno insiste- re su questo lato caratteristico del problema, per non creare un'errata interpretazione del fenomeno, l'On. Natoli si é di- ehiarato convinto dell'opportu- nité di intensificare la propa- ganda per un consume piu' este- so in Italia, tenuto conto delle qualita' igieniche e terapeuti- che, ormai concordemente rico.. nosciute da illustri personalité del mondo scientifico medico. "Sulla selezione delle qualité, di cui tanto si é parlato, gli a- grumicoltori hanno gift fatto dei passi notevoli, e si orientano sempre piu' verso la rinnova- zione dei loro agrumeti, con in- nesti selezionati e limitati a po- chissime varieU. Resta tutta- via assodato che il nostro limo- ne é di gran lunga superiore a quello prodotto dagli altri Pae- si, per la bellezza del frutto, e per la quantité e qualité di es- senze e di succhi che esso con- tiene". "Nelle Corporazioni che stan. no per costruirsi, ha concluso l'On. Natoli, il problema agru- minario trovera' il suo sbocco naturale, e consentird certar mente lo studio e la valutazione di tutti gli elementi che interes- sano questa importante produ- "Una delle ragioni della con- statata diminuzione della pro- duzione di limoni nella campa- gna 1933-1934, si deve attribui- re alla distruzione di una parte degli agrumeti nella zona orien- tale della Sicilia, tra Messina e Catania, cagionata dad 'malsec- co', malattia gravissima che si é andata sviluppando in questi ultimi anni, e particolarmente nel 1933, malgrado la lotta ob- bligatoria praticata, che per6 non é riuscita a fermare il cor- so del male". zione, sotto i vari aspetti agri- coli, industriali, commerciali. Da questa valutazione esatta ed equanime di ogni settore, l'a- grumilcultura potré attendere fiduciosa ad un migliore avve- nire". Sempre piu' solida e rieereata g la lira, a ragione dell'aumen- tato rapporto tra Ia riserva au- rea e la circolaziose cartacea, rapporto attualmente superiors del 10% al normale; ed ancora a motivo della circolazione di banconote in continua riduzio.. ne. Fra breve saranno ritirati altri 2 miliardi di carta moneta, Iasciando ognor piu' rafforzata la posizione della lira. . . O Si compera la' idove si vende L'Italia - paese fortemente importatore di materie prime-- intende ristabilire un migliore equilibrio di scambi fra i paesi fornitori di tali materie ed i prodotti italiani esportati verso i medesimi. Lo sbilancio com- merciale coi paesi dai quali " talia ritira attualmente il mag- gior valore di materie prime ammonia a per lo meme 1 mi... liardo e mezzo di lire. Epper- tanto emerge - in omaggio al principio di comperare dai mi- gliori clienti -- la necessitii di compensare yattuale bilancia deficitaria, col preferire, lk do.. ve possibile, l'aequisto delle ma- terie prime presso mercati i quali possano, alla lor volta as- sorbire in adeguata misurai prodotti finiti dell'industria ita- liana. Si é percié cominciato dal Go. Verno italiano ad applicare que- sto criterio di disciplina delle importazioni nel caso della lana greggia, del caffé, del rame e dei semi oleosi. Infatti, a data- re dal 16 aprile ultimo scorso, l'importazione di questi prodot- ti in Italia é stata regolata in base ad ufl regime di licenze da accordarsi a seconda della br. lancia commerciale fra l'Italia ed i rispettivi paesi di prove- nienza. Tutte le quantité con- trattive precedentemente al 16 aprile 1934 verranno per6 am- messe senza sottostare al regi- me su indicato. L'esportazione Italiana dei Formaggi L'esportazione italiana di for- maggi si é complessivamente contratta da 403,000 quintali nel 1931, a 301 mila quintali nel 1932 per ridursi. ulterior- mente a 238.000 quintali nello scorso anno. La contrazione ha inciso in misura proporzionale pressoché uguale tanto sui formaggi a pa- sta dura che rappresentano il gruppo piu' importante dei no- stri formaggi esportati, quanto su quelli a pasta molle. -Sentite questa. .. Questa é vera. Non si tratta, d'un leono, ma di un semplice orso dei Car- pazzi. Salivo uno stretto sen- tiero di montagna, quando me lo vedo davanti con un'aria per nulla di buon umore. Cavo, pronto il coltello, ma l'orso, piu' pronto di me, mi dit una zampa- ta sulla mano e il coltello rotola in fondo al burrone. --E allora?.-. chiede l'udito- rio ansioso. -Allora l'orso mi divoré! Rombolon, il eaeeiatore di leo- ni, ha capito che gli amici non credono piu' alle sue storie di caccig grossa,, e allora dice: Non mai come oggi lo svi- luppo delle foiae economiche dipese dalle condizioni della politics. europea a mondiale. Ci sono delle superfici di at- trito che si acutizzano. Questione posta al mondo in un modo assurdo. Non si doveva mai parlare di disar... mo, perché anehe nella mi- gliore delle ipotesi le Nazioni rimarranno armate. Prima di tutto la questione del disarmo. Oggi questo problema pu6 considerarsi esaurito. Tutter. via lasceré degli strascichi penosi e irritanti. Poi e'é il problema della Sarre e il pro- blema del Danubio e quello dell'Oriente. Questa vecchia Europa deve decidersi. O fa una politica continentale fra i continenti, o il timone le sfugge di mano. Lira Saldissima "Questa é vera" Mussolini Da una lettera del Superiore dei Salesiani, all'ex allievo Dott. Rosario Invidiata, oomunicata al Fascio locale, sembrerebbe che la comunitg salesiana fareb- be ritorno a Toronto, per fon- darvi una completa loro opera. A tale proposito pare che ap- procci felici siano in corso e promettano, raggiungere risul- La situazione demografica negli Stati Uniti d'Ameriea é impressionante. Si muore e non si nasce. Conseguenze imme- diate del progressive spopola- mento sono: 1.0 11 rattrappirsi delle industrie edilizie. 2.o Il di- minuire della produzione. 3.0 Il decadere delle attivité agricole. Conseguenza ulteriore e defini- tiva saré lo sfacelo dell'Ameri.. ca. Una esagerazione? Bisogne- reUbe essere degli incoscienti per erederlo. Lo stato di fatto é 'né piu' né meno che tragico. Chi, a cagione della propria i- gnoranza, ne dubitasse, si pren- da la briga di leggere il ciclo di corrispondenze inviate da New York in queste ultime settima- ne al quotidiano "La Stampa" dal giornalista Amerigo Rug- giero. Non si tratta di "artico- li di colore", ,ng di panzane ro- manzesohe. Sono articoli redat- ti con chiarezza di vedute e o- nesté di ragguagli. Vale la pe- na di meditarli, tati concreti. Quando il Ruggiero afferma che yattuale erisi travagliante il Nord America é anche - se non precisamente -- una crisi di spopoiamento, afferma una solenne verité. Negli Stati U- niti non si nasce! Fino a pochi anni or sono l'immigrazione rendeva memo grave e sensibile il fenomeno: si potrebbe dire che lo annullasse. Ma poi so- pravvennero le invocatissime leggi antimmigratorie. Gli ef- fetti? Superbi. L'Ameripa "a- bituata a contare su di un mi- lione e piu' di nuove bocche da alimentare ogni anno e su circa d ll e c e ntomila famiglie a cui provvedere alloggi", si g trova- ta d'un tratto priva di quel mi- lione di consumatori (all'anno) e di quelle duecentomila fami- glie bisognose di un tetto. Er- go: a minor richiesta, minore offerta e, quindi, minor produ- zione. Cid mentre la popolazio- ne americana si avvia, sia pure con lotti i "comforts" del mon- do, al cimitero senza lasciare e- redi di sorta dietro 1e proprie spalle. - J. G. Culnan Cifre? "Se la tendenza pre- sente persister2 inalterata, fra un paio di generazioni gli Stati Uniti avranno raggiunto un punto in cui le nascite e le mor- ti saranno perfettamente equi- parate". Ci avviamo, insomma, verso il crollo dei grattacieli. Lungo le rive del fiume Hudson sor- geranno pagode e case da té? L'unico vantaggio, in tal caso, lo risentirebbero i nipoti di Ford che, valendosi di mano d'opera nipponica potrebbero vendere le loro automobili a un dollaro la dozzina! Ma ei saran- no questi nipoti di Ford? J. J. Glass J. L. Prentice BRACONDALE E. C. Bogart A. R. Liberali A. W. Roebuck ST. PATRICK'S 7 Col. F. Hunter E. J. Murphy H. J. Kirby I. Strachan P. Donnelly W. fleisrhinsrton BEACHES M. N. Wilks T. d Dr. Dalrymple W. Duckworth RIVERDALE R. A. Allen ( Dr. Walker I SALESIANI TORNANO A TORONTO? Prospettive Candidati Roebuck T. H, Bell ST. ANDREWS irby A. C. McLean ST. GEORGE'S entice W. H. Price DOVERCOURT ilks T. A. Murphy HIGH PARK BELLWOODS ST. DAVID'S Jan W. A. Baird PARKDALE WOODBINE EGLINTON Hon. Scholfield A. R, Nesbitt E. F. Singer Conservativi G. C. Elgie G. Oakley East. Gray Coach Line, Bay and Edward il Bollettino Italo Canadese, 12 Elm Italian Information Bureau, 12 Elm Italian Publishing Co. 12 Elm St. Ufficio Doganale, 159 Bay St. Workmen's Compensation Board, 44 Victoria St. Consolato Italiano, 72 Queen West. Consulato Americana, 302 Bay St. Direttorio Italiano, 12 Elm St. General Post Office, 36-42 Adelaide 248 Bellwoods 3.a domenica al Circolo Colombo Presidente, Nicola Zaza; Seg. Fin. Mario De Rubertis; Seg. Corr. R. ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMBATTENTI ITALIANI CHILDREN OF MARY SODALITY 22 Boon Ave seconda e terza domenica del mesa. Miss Mary Cosentino, Pres.: Miss Mary De TInto, vife. Pes.; Miss CIRCOLO COLOMBO 202 St. Patrick St. 3.a domenica nei locali gopri Past Pres. Gid De Spirt; resi- dent, Joe Piecininni; Vice Pres. Rocco Polito; Secretary, Jas sr mone; Asst. Sec. Fred Catena: Treas. John Longo; Manager, Joe Grittani; Chairman H. C.-W.. A. Sansone. CIRCOLO STELLA ALPINA 204 McPherson Ave. _ St. Mary's Hall, la 4.a domenica. C. Bolley, Pres. E. Favretto, Vice- Pres. B. Travaglini, Seg. Corn, L. Galli, Seg. Fin" E. Olivero, Tes. CIRCOL0 ST. AGNESE 940 Dundas W. [a prima domenica del mese. Tony Lobraico, pres.; Harold Ru- tlidge, Seg. Corn; Domenico Ruffo Seg. Fin.; Chester Di Tommaso, Tesoriere. Ogni mercoledi. President Lena Volpe; Vice Pres. Louise Raccioppa; Seg. Mary Christie; Tes. Kathleen Volpe. ELM GROVE ATHLETIC CLUB 1249 Queen St. w. casa propria. seconda domenica Frank Tenute, Pres.; John Kelly, V. Pres.; Patsy Femicola, Tes. FASCIO PRINCIPE UMBERTO 4 Alexander St. Ultimo Mercoledi al Circolo Colombo. M. J. Magi, Segretario; R. Bacci, Seg. Amministrativo; Cons. P. Pa- lange, R. Ciarfella e R. Sperapani. FAMEE FURLANE 131 Brandon Ave 3.a Domenica al Circolo Colombo G. De Carli, Pres., Pietro Rodaro, Wee-Pres., Giacomo Bratti, Seg. Corn, Luigi Mezzavilla, Seg. Fin., Emilio Del Monte, Tes. GARIBALDI SOUTH YORK LI- BERAL-CONSERVATIVE ASSOC. COMlT'ATO INTERSOCIALE COMIT. EC0NoMIC0 ITALO..CAN. 2 Northcliffe Blvd. Pres. Joseph Grittani; Seg. Tom- maso Mari. DAUGHTERS OF SAVOIA 128 Earlscourt Pat Elo Pres.; C. Ronco V. Pres.; G. B. Grittani Treasurer. GIOVENTU' ITALIA 2143 Dufferin St. Ogni mercoledi, eccetto il secondo di "gni mese. Miss C. Piccolo, Pres.; Mr. E. De Luca, Vice Pres.; Miss C. Andotti, Seg. Finanza; Miss A. Andaloro, Seg. Corr. GRANDE LOGGIA ORDINE F. d'L 287 Claremont St. Grande Venerabile Nicola Masi; Ass. G. Ven. Dr. Vittorio Sabetta; G. Sag. Arch. Marco Missori; G. S. Fin. Aurelio Del Piero; G. Tes. Giuseppe Boccaccio; G. Orat. Libe- ro Sauro. GRUPPO UNIV. "FRATELLANZA" 219 Maria nel Circolo Colombo. Pres. Lou Rampulla; vice-Pres. Frank Lamberti; See. Treas. Paul Grieco. HOLY NAME SOC. MT. CARMELO 194 St. Patrick St. Frank Novelli, Presidente. HOLY NAME SOC. ST. AGNESE m 15 Grace St. la seconda domenica del mese. Dick Turano, President; Domenico Versage, Vice-Pres.; Sam. Ma.. strastgelo, Secretary. ITALIAN AID PROTECTIVE SOC. 210 Beatrice St St. Agnese Hall, la 2.a domenica. Pres. Supremo Concilio D. A. G. Glionna J. P.; Vice Pres. E. Or- lando; Seg. Mrs. E. R. Grossi; Tres. J. G. Glionna; Spec. Comm. Cicinelli e H. D'Urbano. Loggia 2 "Daughters of Italy". 159 Medland St. al 15 Grace St., la 2.a domenica. Pres. Mrs. T. Casciato; lst Pres. Mrs. E. R. Grossi; 2nd Pres. Mrs. A. D'Andrea; Seg. Miss E. Befrene; Seg. di Fin. Laudadio. "ATt'is11iniCsii'g.;" has; -iiil'ry PIL' lito Tes. 482 Bloor w. Pres. Antonio Gatto; Vice Pres. Leone Zaeearia; Tes. Luigi Galli; Seg., Prof. Luigi Carollo. Pres. Mrs. Ti. Casciato; lst Vice Pres. Mrs. E. R. Grossi; 2nd Vice Pres. Mrs. A. D'Andrea; Seg. Corr. Miss E. Befrene; Seg. di Fin. Mrs. L. Defaleo; Tres. Mrs. V. Befrene; Spec. Comm. Mrs. C. Bush; Trus- tee, R. Vertolli. Associazioni Coloniali INDIRIZZI UTILI CON RELATIVI INDIRIZZI DI CORRISPONDENZA 69 Maitland St. Di Toronto 291 Manning Ave Pres. Anna De Pinto; Vice Pres. Miss Maria D'Andrea; See. Corr. _ Margaret Grossi; Sec. Fin. Miss Teresa Cortesa; Tres. Viola Fer, nicola. ITALIAN LIBERAL ASSOC. ITALIAN RETAIL MERCHANTS' 1272 Bloor W. Antonio Gatto, Pres.: Rocco Vin.. ce, Vice-Pres.: Zaccaria Leone, Treats; Dick Turano, Sec.; Joe Ar. rigo, Secty. Treasurer. JUVENILE LODGE No. 8. L. o. L. "GIUSEPPE GARIBALDP' JUVENILE LODGE No. 9. SOCIETA' PATRONATO ASSI- STENZA E RIMPATRIO SOC. FRATELLANZA ITALIANA 266 Bellwoods Ave. Lo Lunedi al Veteran's Hall. Pres. Giacomo Altilia; Vice Pres. Rocco Bova; Seg. Corr. A. G. Gri. maldi; Seg. Fin. Napoleone Costa- rella; Tes. R. Ruffo. LOGGIA ONTARIO ORDINE F. d'L SOC. FEMMINILE ST. AGNESE 2 Henderson Ave. a1 15 Grace St., la La domenica. Pres. Giovannina Trauzzi; Vice P. Antonia Spadaccino; Seg. Corr. Ca- terina Pillo; Seg. Fin. Anna D'A.. gostino; Tes. Jennie Viola. 92 Peterboro Ave. alla Creber Hall, 2.a domenica. Pres. F. Marroeeo; Seg. Cor Eugenio Renzetti;Seg. Fin. F. 0' tini; Tes. Bonaventura Mantini. TORONTO ITALIAN RATEPAYERS ASSOC. SOCIETA' TRINACRIA 482 Bloor St. w. Victoria hall, 3.a Giovedi. g Pres. Antonio Gatto; Wee Pres. LoPresti; Seg. Cort. Giuseppe Zue. chem; Seg. Finanza Joe Amodeo; Tes. Giovanni Longo. ST. AGNESE BLESSED VIRGIN SODALITY SOCIETA' ITALO-CANADESE riunione la prima domenica del mee. Beatrice Barone, Pres.; Victoria Poci, Vice Pres.; Mary Claretto. Seg.; Helen Raccioppa, Tes. Se qualche Associazione fosse stats omessa o alcune informazioni fossero errate o incomplete, il b'egretart'o chi per esso é pregato farci nature le necessarie rettifiche. CATTOLICHE CARMELITE SISTERS 312 Ossington Avenue. . Asilo per i bambini dai 3 ai 6 anm. __P_rariio Iialle 7 am: 21119 5,,Péxa-___ _ OUR LADY of MOUNT GARMELo 196 St. Patrick Street. I Jtev., fit_eph_an, Avid; __ ST. AGNE-SE CHURCH 938 Dundas Street West. Rev. Settimi6 Bald Rev. P. Crowly ST. CLEMENT CHURCH 1473 Dufferin Street. ITALIAN UNITED CHURCH SOCIETA St. VINCEN"20 DePAOLA connessa con la Chiesa St. Clemente,, PROTESTANTI ADVENT CHRISTIAN Angelo Montrose e College Sta. CHIESA CRISTIANA ITALIANA 193 Montrose Avenue Rev. Mansueto Scarlatn ITALIAN UNITED CHURCH 335 Euclid Avenue. ITALIAN APOSTOLIC CHURCH Dufferin St. Rev. Libero Sauro. 160 Claremont Avenue Ven. Teodoro Zambri; Ass. Ven. Rocco Bova: Oratore, Tommaso Mari; Segretarii, Napoleone Co- starella e Rocco Mandolfino; Pie.. tro Santarcangelo Tesoriere. 22 Henderson Ave Rev. Sauro, W. M.; J. Conti, D. M.; Rev. M. Searlata, Chaps.; D. Jannuzziello, sec.; D. Cascone, sec. Fin. : P. De Luca, Treas.; G. Glioz.. zi, Marsh. 463 Armadale Ave. Pres. Louis Nicoletti; Vice Pres. G. De Carli; Seg. Jos. Glionna; Tes. R. Sannuto. No. 291 Manning Ave. Pres. Vincent Novaco; Vice Pres. Dagnele Deflorio; See. Cor. Vie. tor D'Andrea; Sec. Fin. Nick Durbano; Tres. Fred Sorretto; House Com. Rock Lo Franco. 273 Keewatin Ave. Presidente G. Boaretti; Vice Pres. P. Campolongo; Seg. di Fin. s. Tammaro; Vice Seg. di Fin. U. Chia-randini; Seg. di Corr. L. Ca.. viasca; Vice Seg. Corr. L. Salvuc- ci; Tesoriere Donato Marini. Adito. .PE'FLTE $9869.29- £421,152; lstituzioni religiose 175 Drayton, Ave. 8 Robinson St. MIMIO 15 Giugno, 1934

Powered by / Alimenté par VITA Toolkit
Privacy Policy