sue dimissioni da ufficiale del-- l'esercito austriaco, allorché per alcuni moti avvenuti in Trieste venne quivi mandato col suo reggimento onde sedare quei tu-- multi, reprimere ogni rivolta. A Trieste egli s'innamoré di u-- na fanciulla triestina, non ric-- ca, ma bella e virtuosa. Ella vi-- veva con la madre inferma, dan-- do lezioni di disegno, di musica. Incontré il barone in casa di u-- na sua allieva, e fin da quell'i-- stante il destino di entrambi fu segnato. Maria, cosi si chiama-- va la fanciulla, non seppe resi-- stere al fascino del barone; l'uf-- ficiale comprese che senza lei la sua vita non avrebbe piu' a-- vuto scopo. E la sposò segreta-- mente, _ perché -- appartenendo Maria a famiglia italiana ed es-- sendo stato il padre di lei un fervente apostolo della rivendi-- cazione delle terre irredente, il barone era sicuro che 'l'Impera-- tore avrebbe negato il conenso a quel matrimonio. Si propone-- va dunque di pubblicarlo piu' tardi, quando, libero da ogni le-- game con l'esercito austriaco, potrebbe stabilirsi con la moglie in Italia, nel bel paese che egli amava come una seconda pa-- tria, perché anche la sua pove-- ra mamma, mia lontana paren-- te che il barone aveva idolatra-- ta, era di origine italiana. Un ufficiale amico di lui, ed io stes-- v Tu N N N Te s B de su 2 e ee e p e nee uu Re e R u Iu s sel nel p R D Ee 1 DG R EE 1 W 1 hes @000000000000000:00000000000000000000000000000000000 0 9 13 Luglio 1934 #4094000900660000000006040 00 L'Orfana p; I rieste Italiani, festeggiamo il Centenario di To-- ronto domani domenica al Lambton Pk. 49000990099900 4 499664Ò 9 09 00000000000000000000000000000000000000000000000000 0 ® i1 BOLLETTINO ITALO--CANADESE "Progresso" é un sigaro i-- taliano che da soddisfazio-- ne alla bocca e al palato. Fatto a mano con i miglio-- ri sistemi igienici e con fo-- glie scelte. "Progresso" é un sigaro i-- "Night Club" é il sigaro ì taliano che da soddisfazio-- fatto a sistema canadese, $ ne alla bocca e al palato. che meglio si adatta al pa-- $ Fatto a mano con i miglio-- lato italiano e di chiunque. Ì ri sistemi igienici e con fo-- Lavorato tutto a mano, gu-- glie scelte. stoso ed economico. î $ $ : $ 4 4 $ 4 5C. OGNUNO : @ 4 PARIS T A X I WA. 1818 Perfetti Electric Co. 402 College St. Toronto per impianti elettrici di qualsiasi specie. Ripara-- zioni di luce, motori, u« tensili elettrici, ecc. Tel. MI. 3424 -- Di sera e giorni festivi LO. 3823 CONTRATTORI Membro della Consolidated Dealers Limited. u i ee o eeo ee @ GRESSO CIGARS: DI CAROLINA INVERNIZIO so che vi parlo, testimoni del suo matrimonio religioso, fum-- mo soli col prete ed il sagresta-- no a parte del segreto che di-- nanzi all'altare' di Cristo giu-- rammo di rispettare. Il barone aveva condotto Maria con sua madre in un grazioso villino un po' isolato, presso il mare, e tut-- te le ore che aveva libere dal servizio le passava presso la giovane sposa adorata. Trascor-- sero due mesi d'intensa felicità per il barone, allorché un tele-- gramma lo richiamo improvvi-- samente a Vienna. Una denun-- zia anonima di quel matrimonio clandestino del barone con una giovane che veniva nientemeno designata come una spia italia-- na era pervenuta all'Imperato-- re. Il barone non poteva indovi-- nare chi avesse mandato quella vile e infame denunzia. Prima di partire venne a confidarsi a me, e per dirvi il vero sospet-- tammo entrambi del sagrestano che aveva assistito alla cerimo-- nia'e che da qualche temppo era scomparso da Trieste. Il baro-- ne non poteva rassegnarsi a la-- sciare Maria, a partire; ma era necessario: non si discuteva un 'ordine dell'Imperatore. Il -- suo amico ufficiale austriaco ed io }promettemmo di vegliare su lei durante la sua assenza. Per al-- }cuni giorni non si produsse al-- cun incidente. Maria attendeva L'imminente fas cicolo d e "L'Italia che scrive" -- la rasse-- gna critico bibliografica diretta Ja Formiggini e Zucca,;-- si presenta al pubblico col quadro imponente della sua nuova col-- laborazione e con un ricco som-- mario in cui, oltre alle rubriche e ai repertori, figurano articoli 1i Edoardo Scardamaglia (Pro-- blemi delle Biblioteche italiane), Alessandro Donati (Ferdinando elettrici per case, uffici, regali ed abbellimento a la vostra abitazione. NOTIZIE LETTERARIE APPARATI No. 9. "Noi abbiamo l'ambizione di assicurare, con la nostra rasse-- gna, alla cultura. italiana, ur grande organo d'informazione e di critica bibliografica, di largo interesse, di agevole lettura, di puntuale aggiornamerto, di al-- tissimo prestigio. E riteniamo fermamente che ciò non sareb-- be stato possibile, oggi, altri-- menti e altrove che sul vegeto ceppo di questa rivista ormai veterana. rassegnata il ritorno del mari-- to. L'ufficiale andava a visitar-- la di giorno, o almeno passava a prendere sue nuove dalla dome-- stica, Silvia, una triestina mol-- to affezionata a Maria ed alla madre di lei. Io, per i miei im-- pegni della giornata, mi recavo a visitare Maria alla sera. Vi faccio notare che alla palazzina del barone si accedeva si per terra che per mare. Io preferi-- vo andarvi per terra, essendo la via piu' breve dalla mia abi-- tazione. La quinta sera della partenza del 'barone, verso le nove, mi diressi alla palazzina. Era una serata umida e nebbio-- sa. Svoltando una strada che conduceva alla palazzina, sentii il rumore di una sciabola e vidi staccarsi rapidamente dal can-- cello due ombre, che scesero verso la riva e sparirono. Era forse l'ufficiale che aveva reca-- to qualche nuova alla baronessa e ritornava in barca al quartie-- re? Ma chi l'accompagnava? Forse che il barone era giunto in incognito? Io mi avvicinai al cancello e fui sorpreso di veder-- lo aperto. Tuttavia non volli en-- trare senza aver prima sonato il campanello. Nessuno compar-- ve. Il silenzio regnava nella pa-- lazzina. Eppure il lume brillava cosi nel : salotto da pranzo al pianterreno, come nella camera della madre inferma e in quella della baronessa al primo piano! M'inoltrai senz'altro, e attra-- versato il breve spazio del giar-- dino salli i pochi scalini che conducevano alla porta di casa, aperta essa pure. Entrato nel vestibolo chiamai Silvia ad alta voce. Nessuno si pr es en t 6, Martini e le sue Lettere), Artu-- ro Marpicati (Il mio primo in-- contro con D'Annunzio), Rober-- to Papini (Chi legger non sapes-- se.... A proposito della Bien-- nale Veneziana), Giuseppe Zuc-- ca (Usi e costumi di farfalle e di uccelli ovvero Poeti illustri in castagna). Chiarisce inoltre i criteri e le finalita della sua nuova organizzazione con un in-- teressante Programma di cui ri-- feriamo un brano: Nella nuova pianta della rivi-- Come diavolo voi che nun me cali? Lui nun me cura piu', commare mia, Pe' via la politica e pe' via Che s'é affissato a legge li giornali. Tié sempre in mente la democrazia, Tié' sempre in bocca l'anticlericali, Li preti, li principii, l'ideali, Giordano Bruno e l'ossa de su' zia! Ma un omo che vo bene veramente Nun cià d'avé' 'ste cose pe' la testa Ch'é tutta robba che nun serve a gnente. Sennd, quanno ch'annamo ar Municipio, * Che magno ? li comizzi de protesta ? Co' che m'empie la panza ? cor principio? Ninni vo li quattrini e guai se manchi! Io puro, l'antra sera che ciannai, Pe' fa' breve er discorso, je lassai Un bijettone de cinquanta franchi. Lei me disse: -- Te piacio?... ---- Oh, dico, assai! Ciai cert'occhioni, certi denti bianchi.. . . Eppoi quer petto in fora, queli fianchi. .. Accusi belli nu' l'ho visti mai! ----Bh, si', me so' ingrassata: -- fece lei-- Da ottanta chili, doppo ch'ho sposato, Lo sai quanti ne peso? Ottantasei.-- Io, allora, feci un conto in generale E dissi fra de me: -- Tutto sommato, Quattro sordi a la libbra nun c'é male! La regazza arrabbiata L'AMORE E' superfluo rilevare quale imponente somma di autorità e di responsabilità si riflettera' cosi in queste pagine, quale se-- sta, sessanta rubriche incasella-- no organicamente, in altrettan-- ti settori, l'universo delle cose che possono essere riflesse in una pagina di stampa. Sessan-- ta uomini veramente eminenti, di autentica non discussa dot-- trina -- ai quali diciamo pubbli-- camente la nostra profonda gra-- titudine -- hanno 'voluto, col lo-- ro nome, testimoniare simpatia, fiducia, concreta solidarietà al nostro sforzo. Il pubblico italiano sapré, a-- prendo "L'Italia che scrive", che ogni giudizio critico sulle o-- pere recensite, firmato o non dai titolari delle rubriche, ri-- fletterà comunque il loro pen-- siero, si inquadrerà nella visio-- ne che ciascuno ha della disci-- plina a cui ha dato il suo nome. nessuno rispose. Stavo per sali-- re la scala che conduceva al pri-- mo piano, quando un gemito che proveniva dal salotto da pranzo mi ghiacciò d'orrore. Non posi tempo in mezzo. In preda a un indicibile sgomento varcai la so-- glia del salotto, ed alla luce di una lampada a petrolio vidi ste-- sa a terra Silvia, col viso con-- vulso, la testa spaccata, dalla quale sgorgava il sangue. Cer-- cai subito di soccorrerla. Presi alcuni tovagliuoli che erano an-- cora piegati sulla tavola, e, in-- ginocchiatomi presso la sventu-- rata, le fasciai il capo per arre-- stare il sangue. Silvia aveva gli occhi aperti ed i suoi sguardi si fissarono su me con un'insisten-- za che aveva della pazzia. La in-- terrogai. Mi rispose con un sor-- do brontolio. Le chiesi chi l'a-- vesse ridotta in tale stato, che cosa fosse accaduto delle sue pa-- drone: fece dei gesti incerti. Compresi di non poter nulla ri-- cavare da lei, e ansioso di cono-- scere la sorte di Maria, corsi al piano superiore. Quale spetta-- colo! La vecchia inferma era stata assassinata sulla sua pol-- trona: aveva il cranio spezzato da un'arme contundente. Anche Maria era morta. Essa aveva di certo sostenuto una lotta atro-- ce coi suoi assassini, perché a-- veva gli abiti a brandelli, le ma-- ni e il viso pieni di graffi, il se-- no squarciato da un colpo di pu-- gnale, il corpo contratto dal di-- 'battersi. Sull'impiantito di mar-- mo bianco e roseo la vittima a-- veva tracciato con le dita san-- guinose una sola parola: 'Ven-- dicami!-- g TRILUSSA TRILUSSA --Beh, non, allarmatevi: se occorrera ve la taglieremo. 3 s s Le scappatoie --Stanotte mi sono sognata di avere una magnifica collana di perle e domani é il mio com-- pleanno. _--A proposito, é un'idea! Ti regalerò un "Libro dei Sogni". La serenità della scienza --Dottore, mi duole terribil-- mente questa gamba! i vera -- collaborazione fornirà la rivista al mondo che scrive sul serio, quale garanzia assoluta mente inconsueta trovera il let-- tore italiano in una rassegna cosi fatta, per le sue letture e per i suoi studi. I miei scolari di classe quarta mista imparano con entusiasmo gli episodi di storia romana. Essendo in questi giorni avve-- nuta in paese una partenZa in-- solitamente numerosa di ragaz-- ze per il monastero, uno degli allievi, rivolgendosi alle compa-- gne, disse: --Ehi, signorine, non vorrete mica farvi tutte monache, per-- ché se no facciamo un altro "Ratto delle Sabine"! Il professore tacque un istan-- te: era pallidissimo, quasi livi-- do . i 'Enrico e Teresa avevano gli occhi pieni di lacrime, il viso sconvolto. -- La narrazione del professore li aveva turbati al massimo gra-- do. | Ansiosi, ne aspettavano la fi-- ne. IV. --Silvia, che, soccorsa, inter-- rogata, dopo sforzi inauditi per rispondere alle domande dell'-- autorità, disse prima di spirare il nome del barone. Ma non si poté prestar fede a quella depo-- sizione, perché fu provato che il barone la sera del delitto si tro-- vava a Vienna, ed era di servi-- zio a Corte. Avvertito telegra-- ficamente dell'accaduto, arrivo il giorno seguente in uno stato da far pieta. Egli seppe dell'ac-- cusa, ma soffriva tanto, che non ebbe nemmeno la forza di ribel-- larsi. Solo quando lesse la pa-- rola tracciata dal dito sanguino-- so di Maria: 'Vendicatemi'! egli sussulto, e diventato gelido, spaventevole, stendendo la ma-- ~~--Possibile?. .. Imz. ..' Chi lo accusdo? Passato qualche minuto d'e-- mozione, che i giovani non osa-- rono interrompere, il professore prosegui: -- 7 --Quello che avvenne quando fu scoperta la tragedia in quel-- la palazzina sarebbe _ troppo lungo a raccontarsi, e lo saprete in altra circostanza. Vi dirò so-- lo che dapprima venne accusato come assassino il barone. -- Teresa interruppe con. un grido: :. --_ s1' is } I bambini Pietro, Anna e Jimmy Roberto di Philip, 23 Bellwoods Ave., fin dalla nasci-- ta avevamo la vista cosi' bassa da essere quasi inutile. In oc-- casione della convenzione degli optometrici, che ha avuto luogo a Toronto la settimana scorsa, essi sono stati esaminati dal Dott. Feinbloom, che gli ha ap-- plicato degli occhiali speciali da poter 'dare ai piccoli la forza visiva comune alle altre perso-- NUOVI _ _UFFICIALI DELLA ASSOCIAZIONE MARMI E MOSAICI "Da quel momento in poi egli non ebbe altro pensiero, e pro-- mise una grossissima taglia a chi sapesse dargli qualche in-- formazione. Io avrei potuto dir-- gli dei due uomini che avevo ve-- duti staccarsi dal cancello e spa-- rire verso il mare. Ma tacqui, perché avevo la mia idea. E co-- me non avevo gridato aiuto sco-- prendo il delitto pensando che e-- ra prudenza allontanarmi, tace-- re, cosi nulla dissi al barone di quello che avevo veduto. Ma e-- ro ormai deliberato a seguire io stesso segretamente le indagini, a andare fino in fondo al miste-- ro, a porre nelle mani del mio povero amico l'assassino di sua moglie e delle altre due misere donne. Da lui interrogato, ri-- sposi con fermezza che avevo veduto la sera prima del delitto la sua Maria, la quale attendeva rassegnata il suo ritorno. Ag-- giunsi che la sera stessa della tragedia non avevo potuto re-- carmi da lei, perché dovevo prerdere parte a un'adunanza. Anche l'ufficiale suo amico di-- chiard che, essendo comandato di servizio, da due giorni non e-- ra passato dalla palazzina a chiedere notizie della barones-- sa. Il delitto era stato scoperto. dall'uomo che ogni mattina por-- tava il latte. Costui aveva dato l'allarme. Le autorità austria-- che lasciarono correre la voce infame che alcuni italiani ave-- vano commesso quell'assassinio Nella seduta conclusiva della Convenzione Terrazzi e Mosai-- ci, che si é tenuta a Toronto, al Royal York Hotel, dal 2 al 5 lu-- glio, furono eletti i seguenti nuovi ufficiali per l'anno suc-- cessivo: Presidente, Luigi Del Turco, Harrison, N.J.; Vice--Pre-- sidente, A. J. Rennen, Chicago; Segretario--Tesoriere, J. M. Fur-- man, Louisville, Ky.; Direttori: A, C. De. Spirt, Buffalo; A. L. Arditi, Columbus, Ohio; A. G. Ferrarini, Chicago; P. Marus, Chattanooga, Tenn.; A. E. Di-- non, Philadelphia. no verso la vittima gridò: "--Ti giuro, Maria, che tutta la mia vita sara spesa a trovare i tuol assassini, e vendicarti!---- (seguita al prossimo numero) QUASI UN MIRACOLO 13 Luglio 1934