Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

Il Bollettino Italo-Canadese, 10 Aug 1934, p. 1

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Uno dei punti piu' controver- si della storia di Roma é la na- tura dell'imperialismo romano. Fu, esso, consapevole, delibera- tamente voluto, come era opi- nione degli storici del Settecen- to, ehe-valga per tutti il Mou- tesquiem -amarono riguardare i romani come un popolo di pre- doni, oppure fu una formazione spontanea, quasi inconsapevole, come si propose di dimostrare quindici anni fa l'Holleaux in un'opera che é ritenuta classi- ca? Una via di mezzo fra queste due concezioni estreme tiene un eminente storico francese, il Carcopino, che in un libro re- centissimo, 'Points de vue sur l'impérialisme romain' (Paris, Le Divan, 1934), esamina i mol- teplici aspetti dell'imperialismo romano con una padronanza del- yargomento,una genialit2 di ve- dute ed una ricchezza di osser- .vazioni, che ne rendono la let- tura estremamente istruttiya e piacevole. Il Carcopino respin- ge risolutamente la tesi secondo la quale i romani furono impe- rialisti senza saperlo. "Il popo- lo romano rivendie6 a sé, come una missione provvidenziale, il diritto di comandare agli altri. A mio giudizio l'imperialismo dei romani é nato nella coscien- aa-dei- 4ortr-eaprmegli-anni delle dure lotte contro Annibale. Verso la fine del III secolo a. C. i romani, in apparenza disinte- ressati diventarono, per yorgo- glio dei loro generali, imperia- listi senza volerlo". Questa Ia giusta impostazione della tesi. Una cosa, infatti, é affermare che i romani divennero imperia- listi senza saperlo, ed altra é ri- conoscere che lo divennero "sen- za volerlo", perché sospinti dal, le neeessitii della propria difesa, dalla civilté e dalla logica della storia. Per Roma I'imperiali- smo si identified con lo stesso svolgimento della sua storia, la quale, a sua volta, fece tutt'uno con la storia del mondo. Un esempio decisivo di que- sta miracolosa armonia di ne- cessité. e di volontii offre il ge- nio di Giulio Cesare nell'impre- sa della Gallia. Contro l'opinio- ne di Julian, che dedie6 lunghi studi per dimostrare che la con- quista della Gallia da parte dei romani non fu benefica, perché distrusse i germi di una civil- té. autonoma,che avrebbe potuto grandemente giovare alla civil- tg del mondo, il Carcopino am- mette che i celti furono attrab. ti dalla superiorita' alla quale erano pervenuti i loro domina- tori e che in virtu' di essa "sa, lutarono la loro soggezione co- me una fortuna". Ma non é su questo che ci proponiamo di in- dugiare, per quanto, in tempi di nazionalismo come questi, un riconoscimento tanto esplicito che la vera storia della Francia ll genio imperiale di Roma Anno VI., No. 32. Dancing S. S. CHIPPEW'A Leaves Pier 9, Foot of Bay Street, 9.30 p. m. D. S. T. cing " " 'l'ickets sm, DON ROMANELLI'S ORCHESTRA St. Agnes' Church _ Wednesday, August 15th The ITALIAN PUBLISHING co. 12 Elm St. - Toronto-Canada Essa 6 di Tutti. ma non é di Nessuno 2 per Tutti, ma non é per Nessuno. Published by: IL NOSTRO GIORNALE E VOSTRO Moonlight (Corrispondenza dall'Italia) Under the Auspices of comincia dalla sua romanizza- zione, meriti di essere registra- to. II Carcopino mostra di com- prendere pienamente tutta l'inr. portanza che per la storia del mondo- non solo per quella del suo paese--ha avuto la conqui- sta della Galia fatta da Cesare. Basta dare uno sguardo alla carta geografica per vedere co- me prima di Cesare Roma e IT. talia si trovassero sul margine occidentale dell'area della gran- de civilté ellenistico-romana. Grazie a Cesare, esse ne diven- nero un centre, per essersi spo- stato quel margine fino all'O- ceano Atlantico. La conquista della Gallia non va separata dalla sua romaniz- zazione, che Cesare stesso avvi6 consapevolmente e rapidamen- te. Ma prima ancora d'iniziare le operazioni galliche, nell'anno medesimo del suo consolato, Ce- sare redasse quella che un altro storico francese, il Bailly, Chia- ma "una vera costituzione pro- vinciale", cioé un regolamento per il governo delle provincie tutto ispirato al criteria di por fine allo sfruttamento di esse da parte dei Romani e di forni- re delle solide garanzie legali agli abitanti. Qui il caleolo per- sonale esula affatto, o almeno, diviene cosi' grandioso, eosi' profondo da trasformarsi in o- pera di costruzione politica im- (Continua a pagina 7) Nonostante questa intuizione adeguata del significato storico della conquista gallica, il Car- copino dice che per Cesare quel- l'impresa non fu che un mezzo per affermare la grandezza di Roma e renderla sicura, e per imporre sé medesimo come il capo unico, il dittatore. Lette- ralmente, il Carcopino, ha ra- gione: é evidente che Cesare si feee conferire e prolungare il comando nelle Gallie per avere anehe lui in mano un esercito, per divenire un capo militare, come lo erano stati Mario, Silla, Pompeo: un capo militare, e quindi - al punto cui era arri- vata 1a evoluzione, o dissoluzio- ne, repubblicana -.. un padrone dello Stato. Possiamo anche ra- gionevolmente pensare, che, fr.. no da allora, l'uomo lungimiran- te e fermo era ben risoluto a non ripetere la rinunzia di Silla, gli indietreggiamenti di Pom- peo; come neppure, profonda- mente umano quale era/gli er- rori delle prescrizioni mariane e sillane. E tuttavia, quando si dice, che la conquista delle Gal- lie fu per Cesare un mezzo, non si usa un'espressione adeguata all'opera sua. Ha visto piu' pro- fondo il Mommsen, quando, ri- petuta questa ovvia constata- zione, l'ha completata e corretta dicendo che é privilegio del ge- nio politico che i suoi mezzi sia, no a loro volta dei fini. Entered at Ottawa Post Office as Second Class Mail Matter. ITALO - CANADESE c..,---"""; ,stiaaBat,,JllLtlLtlE"Tr'iMtttt - Come gik annunziato le setti- mane scorse, mercoledi prossi- mo, 15 agosto, ei sarh una se- rata danzante sul Lago Ontario, sotto gli ausnici della Chiesa di S. Agnese. Come da avviso che apparisce nella prima pagina di questo giornale, si parte dal Pier N.9 la sera alle 9.30. Il prezzo del biglietto é fri soli 50c. GAMBI - YOUNG Tra i due campioni di nuoto, l'italiano, Gianni Gambi, e il ca- nadese, George Young, final- mente é stata conclusa la tanto desiderata sfida per peter sta- bilire la superiorité ('ell'uno o dell'altro nel percorso di tre 1higlia, per il quale il nostro Gambi ha tenuto da anni il campionato mondiale. II nuovo Console di Toronto, Cav. Giorgio Tiberi, ha promes- so di essere presente alla festa, assieme alla sua signora. La interessante sfida si svol- geré nella piscina di Sunnyside, la sera di mercoledi, 15 agosto, alle ore 8.30, sotto il patrocinio del Sunnyside Prof e s s i o n al Swimming Club. Il prezzo d'in.. gresso é di 25 soldi. Saluto al Console Tiberi La nostra colonia saré pre- sente numerosa per celebrare la sicura Vittoria del nostro cam- pione. Il passato non pu6 servire ad altro che a costruire il futu- ro, verso il quale gli animi nostri tendono eon indicibile sfor- zo, con la tensione massima di tutte le nostre energie pro- tese verso la conquista di esso. Console nuovo, vita nuova! Italiani, abbandoniamo le nostre quisquiglie, i sentimenti sorti all'ombra del campanile, lavoriamo e intensamente ta.. voriamo per meritarci l'onore d'essere chiamati un grande p0polo. Il nostro lavoro sia di due specie: uno esterno: stret- ti, affiancati, ordinati dietro il nostro Console; l'altro inter- no: d'ordinamento dei nostri sentimenti all'armonia genera- le delle cose italiane di oggi; di rinuncia a tutto che é basso, che é vile, che é menzogna, che, in una parola, ds male; di sacrificio delle nostre ambizioni, anche se legittime, di sacrificio di noi stessi se fosse necessario, ché se bello é il vivere, é piu' hello morire per una causa che lo valga. Il Cav. Tiberi ci trova intenti ad opera di pace. Malgrado 1e poche note stonate, Panimo degl'italiani di Toronto é rivol- to a questa pacificazione degli spiriti, che plasmerfs di nuova forma la vita coloniale. Tale attivitzi risponde ad un bisogno largamente sentito, fortcmente invocato da tutti, per soddi- stare il quale, la grande maggioranza, é disposta a sacrifica- re qualche cosa del proprio "io", qualedno degli aspetti meno nobili dei propri sentimenti e della propria attivité. Con tali propositi, con tali sentimenti salutiamo questo giovane figlio dell'Umbria verde e mistica, che conosce gli e- roismi dei guerrieri e dei santi della sua bella terra natia, che ha gpeso il fiore della sua giovinezza nelle fangose trincee di guerra, sulle piazze, per le vie d'Italia a far grande la Patria nostra, a redimerla dall'oltraggio delle folle ubriache. E' un soldato e un milite, é un gerarca forgiato a la dura scuola della vita italiana di oggi, oltre che a quella degli stu- di severi del diritto, Che fa grande l'Italia, finché al mondo splenderanno i lumi delle civiltd moderne A lui rendiamo in saluto che le Legioni di Roma rendevano ai loro Consoli. Per il Console Tiberi: Eja, Eja, Elia! Alala! Il saluto migliore che n0_i possiamo dare al nuovo Console é quello di dirgli che ci stringeremo con l'animo, con i oensieri, con 1e opere intorno a lui per rendergli piu' spedito il suo la.. voro; che faremo tacere i nostri rancori per metterci a ser- vizio della grande causa italiana; che lo seguiremo con i cuo- ri nell'opera in cui egli ci vorré guidare. Questo saluto é il Nu' grato ad un Console dell'Italia di Mussolini; é il Nu' grato al Console Tiberi che nella sua giovane etst é espressione viva della giovinezza italiana, la quale, "negli arsi ealami" del1'attivitti coloniale, fresca fark "rifluir la vita". . Auspicii lieti salutano quindi il nuovo Console, che proprio per questo troveré piu' arduo e difficile il Suo compito. Sia.. mo ad un'era nuova della nostra vita. Usciamo piu' 0 meno contusi dall'arringo, per riprendere il nuovo cammino, la marcia in avanti sulla strada del progresso. Italiani! T Questa sera arriva il nuovo Vice Console, Cav. Dott. Gior- gio Tiberi per prendere il suo pesto di lavoro in mezzo a noi, a capo della bella comunité italiana di Toronto e di queue non meno belle dell'Ontario. Serata Italiana Sul Lago Ontario Sfida di Nuoto Il sig. Giuseppe Grittani, Presidente del Comitato Econo- mico, assicura che quest'anno la Mostra saré superiore a quel- la degli anni precedenti, sotto ogni punto di vista. Egli, enrli altri componenti il Comitato, s'affaticano in questi ultimi giorni in lavori efficacemen- te coaudivati dal Console Generale d'Italia in Canada, Comm. Luigi Petrucci, dal nuo- vo Vice Console, Cav. Giorgio Tiberi, che pur arrivando a To- ronto soltanto oggi da New York, s'é interessato premuro- samente per la Mostra, dal Con- sole G. B. Ambrosi che in Ita- lia ha illustrato e sostenuto ef- LA SEZIONE ITALIANA Nit QUARTO ANNO alla 56.a Esposizione Can. di Toronto Approssimandosi l'apertura della 56.a. Esposizione Naziona- le Canadese, fervono i lavori di preparazione di tutti gli enti e gruppi interessati e fervono piu' del consueto, perché que- st'anno l'Esposizione coincide con il Centenario della citté di Toronto, fondata nel 1834 e con i14.o. Centenario di Jacques Cartier, il primo colonizzato-re della terra scoperta da Giovan- ni Caboto. In questo maggiore fervore di preparativi é preso anche il Comitato Economico Italo-Ca- nadese, che quest'anno appron- ta la 4.a. Mostra Italiana, cer- cando di adeguarla a la impor- tanza degli avvenimenti. Venerdi, 10 Agosto 1934 " il Bollettino A ricevere la Signora del Con- sole e la di lei mamma, erano: il Reggente, sig. Giuseppe Sa- bino e la sua signora, il Segre- tario del Fascio e Signora, il Presidente del Comitato Econo- mico e signora, la signora Faio- la, la signorina Savoia e il no- stro direttore. La signorina Sa.. voia present6 a Donna Ida Tibe- ri un bel mazzo di rose, a nome del Fascio e dei Combattenti, quindi le signore vennero ac- compagnate al King Edward Sappiamo che lo sforzo piu' daticoso del Comitato Economi- co é state fatto verso l'Artigia- nato, e si pu6 sin da ora dire Che gli uomini di esso hanno vinto ogni indugio e tentenna- mento, con una serie di azioni Che si possono, con orgoglio, de- finire fasciste. Su i risultati di quest'opera avremo occasione di ritornarg e parlarne in piena Mostra, quando cioé si saré Vi- sto dove essi sono giunti. Proveniente da New York, 6 giunta stamane a Toronto Don- na,,Ida Tiberi, moglie del nuovo Rf Vice Console per la nostra citté, accompagnata dalla di lei mamma, signora Bassetta, che si tratterrh a Toronto fino al 29 Settembre, per poi raggiungere, col "Conte Clrande", la propria famiglia a Napoli. La Signora Tiberi aveva con sé la figlia Va.. leria, un piccolo amore di bimba, un angioletto biondo, che sta.. mane spalancava i suoi begli oc- chioni azzuri ancora pieni di sonno. ORANGE PEKOE BLEND Ancora un elemento nuovo entra nella Mostra: sono gl'I- stituti di, Creditor. italiani . Ian, no scorso la locale Canadian Bank of Commerce trov6 accet- tabile l'idea del Comitato Eco- nomico d'intervenire a la Mo- stra con uno stand proprio, che ripresenteré quegt'anno modifi- cato in quanto la stessa banca vuole mostrare al pubblico ita- liano e canadese, che visita la Mostra, le sue connessioni con gl'istituti Baneari Italiani. La Federazione Nazionale del Cre., ficacemente l'opera del Comita- to e dal Rlsggdnte, sig. Giusep- pe Sabino, ch'e é sempre premu- rosamente attivo a favorire quest'opera. Gid avemnio occasione di par- lare dclla Moztra del Libro, che sard qvcrr,t'anno una novita' ee- cezionale. Lodevole- é l'inter- vento della Camera di Commer, cio Italiana del Canada di Mon.. treal, quella dell'Enit, in una forma pits' efficace del comma- to, e quella dell'Italian Line as- sai significativa. La Mostra di questi due Enti, che s'integra- no tra di loro nella cospicua o- pera del turismo italiano, del quale é Alto Commissario S. E. Suvich, Sottosegretario a gli E- steri, darg quest'anno un'idea abbastanza perfetta, se non ad.. dirittura completa, del valore dell'Italia turistica. Arrive della signora Tiberi {~1'EA iifihlrlhi-llihli" Telefono: WA. 7306 "Fresco dai Giardini" A. PERILLI, Edit. T. MARI, Dir. Noi edifichiamo! I nostri monu- menti piu' belli sono: La Scuola Italiana di Toronto - Il Comitato Economico Italo-Canadese Il Cav. Tiberi arriverii nel pomeriggio di oggi in automobi- le, da New York. Vadano da queste cdlonne a le gentili Signore il saluto piu' cordiale di benvenute nella no- stra citté, a nome delle assoeia.. zioni italiane di Toronto e dei connazionali tutti Che vedono in esse un'espressione viva della donna italiana dell'epoca di Mussolini . p' Quanti hanno avuto_i1 piacere di ossequiare Donna Ida Tiberi e la sua mamma sono rimasti attratti dall'affabilité delle gen- tili Signore. Una gradita sorpresa atten- deva la signora del Console al- I'ingresso del suo appartamen- to: la sala d'aspetto era piena di fiori, ai quali ha fatto tanto festa la piccola _ Valeria. Ne hanno inviati: il Sig. Reggente e la sua signora, le signorine dell'uffitio Consolare, il Comi- tato Economico e uno splendido cesto dei presidenti delle locali societé italiane di Toronto. Si attendono anche altre per- sonalité per il giorno 4 Settem- bre, in cui il nostro Console Ge- nerale parleré al "luneh" dei Di- rettori, ed egli, che conosce be.. 'ne tutti i lati delle molteplici questioni che involvono i com- merci italo-canadese, indiehera', con la franchezza fascista che gli é consueta, i difetti ed i mezzi pier porvi riparo. Comunque, é atteso a Toron- to, per yEsposizione, il prof. Mango Che a Chicago attende a la Mostra dei vini per conto del- l'analoga Federazione Italiana. Egli potré esaminare la situa- zione e studiare quei provvedi- menti atti a dare maggiore svi.. luppo al mercato dei vim' italia, ni in Canada. Hotel, ove la famiglia Tibe- ri risiederci qualche giorno, in attesa di sciegliere un villino in uno dei' migliori quartieri della citté. Nelle sue iiriee generali, la Mostra rimane sempre sul ter- reno pratico dei prodotti che possono trovare in Canada uno sbocco conveniente, st'ante le difficoltii del mercato e quelle frapposte dalle tariffe doganali, che finora non tendono affatto accennare a eambiameriti. I grandi prodotti industriali, fat- to eccezione di qualcuno, resta- no sempre assenti, per questa ragione;come rimangono assen- ti i vini per le disposizioni che vigono ancora oggi in Ontario, malgrado la legge ne consenta piu' facilmente l'uso e lo smer- cio. Non é improbabile peré, Che nel prossimo ottobre, quan- do si fara la revisione della leg- ge sulle bevande alcooliche, il GoVerno dell'Ontario si decida a capire che é un danno a se stesso ed a la C. N. E. il vietar- ne l'esposizione, mentre non ne ha nessun beneficio Ia morale di coloro che vorrebbe non si be- vesse. dito ha trovato conveniente la richiesta ed ha aderito a soddi- sfarla. _ TORONTO, Canada.

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