Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

Il Bollettino Italo-Canadese, 19 Jun 1936, p. 5

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Giuliano, e Aurora non esitarono pin". In- pochi secondi toccarono il tado della cisterna e gridarono. . - Ci siamo: venite. - Ma al momenta stesso sentirono i1 rumore della bodola che si chiudeva, seguito da uno schianto formidabile. - Ah, la disgraziata, non verra', non potra' salvarsi! - esclamé con accento disperato Aurora; e non a- scoltano che la generosita' del suo cuore soggiunse: - Ritorniamo so- Aurora. - No, no, verr6 dope; sbrigatevi, 1i sento. - - No. - Aspettate. - Nora spari' da una porta che do- veva mettere in cucina e ritorné qua- si subito con una scatola di fiammi- feri di legno. gia' in p fiamme. - Prendete, prendete, - disse a Giuliano - scendete subito; i solda- ti cercano di penetrare nella cucina, pra - Ma sei pazza! - eselam6 riso- luto Giuliano che pensé di togliere 1a scala dal suo posto e rovesciarla a term. - E' gia' un prodigio che 19 Giugno 1936 siamo salvi: se risalendo potessimo sottrarre Nora al suo destino, non e- siterei; ma ormai é troppo tardi.... 30.00.00.0000000000.000..0' Il numem dei turisti stranieri in Li- bia duplicato rispetto al 1935. Nella Juminosita' di queste mera.. vigliose giornate di maggio si é con- chiusa la Lotteria dei milioni con la Grande Corsa Automobilistica all'- Autodromo della Mellaha a Tripoli. I festeggiamenti e le varie mani- festazioni organizzate dall'Ente Tu- ristico ed Alberghiero della Libria "oooareotoootoo-oooo d 30.990 OOOOOOOOOOOOOOOOOOOQ 5606000666090.006.000.000; IL BOLLETTINO ITALO-CANADE" WES: 1 to 3 p.m. 6 to 8 pan. , . o per appuntamento $069000OOOOOOOOOOO'OOOOO Dr. M. A. Scandiffio MEDICO - CHIRURGO Dr. Donato Sansone MEDICO - CHIRURGO della R. Université di Napoli. Telefono KIngsdale 8025 Dott. P. F ontanella MEDICO - CHIRURGO della R. Universita' di Napoli DIAGN0STIC0 SPECIALISTA IN MALATTIE INTERNE 217 Bay St. Stanza 401-3 EL. 5255-6 Res. LL. 4278 10 - 12 am. 5 - 8 pan. Tel. MElrose 3223 12'? Grace St. vicino College MacDONELL & BOLAND "OOOOOOOOONOOOOOOOOOOQ in parte invasa dal fume e dalle ll Turismo A Tripoli Scandiffio B.A. Scendete prima voi, - disse AV VOCATO, NOTAIO ITALIANO Associate con la Ditta 592 SPADINA AVE. ORARIO D'UFFIC10 86 Gerrard West Orario D'Uffieio La Fidanzata del 8ersagliere' Ore di ufficio: N. F. A. AD. 3859 TORONTO DI CAROLINA INvERNIZI0 6-8 P. BL La bella citta' della quarta sponda non ha piu' nulla da invidiare a mes- suno dei piu' grandi centri dell'Afri- ca del Nord, sia come eitta' che come stazione balneare e climatica inver. nale. E si pu6 veramente affermare oggi che Tripoli 6 divenuta il punto di attrazione piu' forte del turismo internazionale, in ispecie per chi de... sidera conoscere l'Africa put non do- vendo rinunziare alle esigenze della vita moderna. per la primavera .Tripolina sono sta- te coronate dalla migliore delle riu... scite. L'afflusso dei turisti é state vera- mente grandiose. Specialmente quél- Io dei visitatori stranieri sta a signi- ficare un successo che non é soltan_ to indice diina ottima organizzazio- ne logistica, ma é anche e sopratutto indice di un pieno .successo politico. Le sanzioni hanno dimostrato una volta di piu' la loro totale inefficacia, ed il numero dei turisti esteri che ri- sulta dai primi calcoli statistici piu' che duplicate rispetto allo stesso pe- riodo del 1935 é un segno chiaro che 1a vera coscienza popolare delle Na.., zioni, é nettamente ostile alla politi- ca sanzionista, ed in tat modo rende cmaggio alla fierezta italiana. Si é chiusa la Mostra del Cartello_ ne Turistico dell'E. T. A. L. organiz- zata nei locali del Grand Hotel di Tripoli. II Concorso che era state bandito dall'Ente Turistico ed Alberghiero della Libia in accordo con i Sindacati Fascisti delle Belle Arti Nazionale e Coloniale, si é chiuso alle ore 24 del 5 maggio u. s. I lavori pervenuti entro il termine di seadenza del Concorso stesso am- montano al numero di 49. I lavori messi fuori concorso, perché non ri- spondenti alle esigenze tecnieo-arti.. stiche-turistiche del bando, e perché arrivati fuori tempo ammontano al numero di 9. E' giunta a Tripoli per una serie di recite al Teatro dello Albergo Ca- siné Uaddan la Compagnia di Paola Borboni. Il primo attore é Marcello Al chiarore rossiceio della resina i due fidanzati scérsero, oltre un va- sto piano circolare che era il fondo della cisterna, un corridoio sotterra- neo nel quale a stento passava una persona per volta. Aurora e Giulia- no si misero in cammino, e piu' si a- vanzavano, piu' il corridoio andava allargandosi e vi si respirava abba- stanza. La percentuale dei turisti stranieri va' cosi' distribuita: il prime paste é tenuto dai tedeschi, seguono i fran- cesi, gli inglesi, gli austriaci, gli svizzeri, gli ungheresi, gli americani del nord, gli americani del sud, ed anehe aliquote di viaggiatori prove- nienti dagli stati dell'Europa setten.. trionale, dell'Eurdpa Orientale e del- l'estremo oriente. Quello che ha particolarmente de- stata la meraviglia dei turisti, é sta- ta la possibilita' per tutti di trovare mediante prenatazione all'ufficio AL loggi dell'E. T. A. L. un alloggio, mentre in altri anni si era dovuto ii- correre ad una sisbemazione di for.. tuna, in simili occasioni. Ormai l'attrézzatura di Tripoli é un fatto compiuto. La Compagsiia Di Paola Borboni Al Teatro Dell'Uaddan - Il veeehio non ne avtva la for- za, - rispondeva Giuliano - e la povera Nora non avrebbe giammai abbandonato suo padre: essa ha pre- ferito di morire con lui. --Nobile, generosa creatura! t.- Le lacrime velavano gli occhi di Aurora ed anche Giuliano appariva commosso. re rd.---. Il giovavne teneva con una mano 1a fiaeeola, con l'altra la sinistra della sua fidanzata. Questa pensava sempre all'orribile fine del vecchio e di sua figlia. e ci sacrificheremmo inutilmente. Andiamo. - lo non ci vedo. - Aspetta, dimenticavo la fiacco- la. Ah, eccola qua! Ora l'accende- - Ma perché non hanno voluto seguirci? - ripeteva. La Mostra Dei Cartelloni Turistici Una vischiosa umidita' trasudava Intanto continuavano a cammina. Dell'E. T. A. L. Appendice No. 43 Giorda anch'egli ben conosciuto nel campo artistico. Il debutto avverra' con la comme- dia in quattro atti di S. Deval, inti- tolata "Tovarisch", che ha riscosso dovunque il piu' grande successo. II repertorio conta inoltre molte o- pere ben conosciute e novita' tra le quali si pu6 citare "Il suecesso" del nostro ottimo autore Testoni. Con la venuta a Tripoli della Bor.. boni, susseguente alla venuta della compagnia di riviste Billi, della com- pagnia di prosa di Falconi e della compagnia di operette Trucchi a Bengasi, si ehiude i1 ciclo delle rap- presentazioni per la primavera tri- polina, onganizzate dal servizio spet- tacoli dell'E. T. A. L. L'Agenzia ha una serie di compiti molto complessi, giacché il suo Iavo- ro consiste particolarmente nell'am. solvere tutte le funzioni che possono comunque agevolare il turista. La Mostra ha ottenuto un rimar- chevole successo, sia di critics. che di pubblico. - Vuoi che ti dica quello che io ne penso? - esclamé Giuliano. - w. - II vecchio doveva aver fatto 1e- ga con dei congiurati italiani dei paesi irredenti; qui dentro ci dovevsc. no tenere delle congreghe, e questi abiti stessi che noi indossiamo, certo avevano gia' servito ad agevolare la fuga di qualche disertore, né appar- tenevano al vecchio. Capirai che egli non ci ha confidato tutto, perché in. fine non ei conosceva che per quanto gli abbiamo detto; ma giurerei che anche durante questa guerra egli serviva d'intermediario fra gl'irre- denti italiani e gli austriaci, ingan. nando bellamente questi. E ei6 spie- ga perché gli austriaci volevano sop. primerlo. Ma camminiamo: vedo da lungi un vago ehiarore; forse cola' é yuscita. - Lo credo anch'io, ma non po- tremo ancora dirci salvi, - osservé Aurora. - In ogni modo, con questi abiti da contadini e parlando an. striaco, pu6 darsi che possiamo anco- ra raggiungere i1 nostro intento. - Giuliano non si era ingannato. Dopo una salita di circa dieci mi- nuti sbucarono in mezzo a un cumu. lo di rovine che nascondevano assai bene quell'apertura. Si capiva che in quel luogo doveva esservi un tempo, addossato alla to.. ta a Bengasi PAgenzia Viaggi del- l'E. T. A. L. Il Sindacato Cooniale delle Belle Arti ha organizzato a Tripoli una mostra d'arte, cui hanno partecipato tutti gli artisti residenti in colonia. Difatti l'Agenzia provvede alla vendita di biglietti ferroviari, marie. timi, aerei, provvede all'organizza- zione dihgite e di, escursioni nell'in- temo della Libia, provvede alla spe- dizione di bagagli, e da' tutte 1e in- formazioni che comunque possono essere utili a chi desidera visitare la nostra Colonia. Colla creazione di questa nuova agenzia nel capoluogo della Libia orientale l'E. T. A. L. ha completamente organizzato il decen- tramento nazionale dei suoi servizi in modo che cosi' I'onganizzazione turistica della Libia sia perfetta. lungo il muro del sotterraneo, ma il suolo era abbastanza. asciutto. . - Io vorrei sapere a che serviva questa cisterna senz'aequa e questo lungo sotterraneo, - disse Aurora dopo qualche minuto di silenzio. L'apertura Dell'Agenzia Viaggi Dell'E. T. A. L. A Bengasi Il giorno 16 maggio u. s. si é aper- La Mostra D'Arte Del Sindacato Coloniale Belle Arti. - E pe' questo lee sformo! - disse er Cane - In mezzo a tante infamie e a tanti guai, ecchela li'! nun s'é cambiata mai e rimane impassibile, rimane. . . . Me piacerebbe ch'aggriceiasse er naso, che stralunasse Poechi.... Nun e'é case! .- Perché 'ste cose qui Pha viste spesso: - rispose er Gatto -- er monno ii sempre quello. Quanno Caino sbudell6 er fratello la Luna rise tale e quale adesso: ha riso sempre e ridera' perfino se un giorno Abele scannera' Caino.... Cera 'na vorta un Cane in mezzo a un vicolo ch'abbajava a la Luna. Pass6 un Gatto. - Lassela perdé'! - disse - che tha fatto? Perché te guarda? Quanta sei ridicolo! La Luna guards tutti, ma mm bade. a quelli che s'ammazzeno pe' strada. Er Cane e la Luna Chi paga l'Editore? Questa do- manda lei viene fatto di rivolgere a1 pubblico leggendo alcuni appunti che fa A. F. Formiggini su "L'Italia Che Scrive". Il Formiggini fa giustamente os- servare che se una persona va all'av- vocato per un consiglio deve pagarer se va da un medico per un esame de- ve pagare; lo stesso per un veterina- rio, un architetto, ecc. Se invece si va da un editore e lo si obbliga a di- gerire un lungo manoscritto, e ma- gari un libro che dovrebbe essere stampato, gli si chiede il suo parere e se il manoscritto non é pubblicabi- 1e, non solo non si paga nulla, ma si (orrf il pericolo di divenire nemici ;pe1'-ché l'editore é stato sincero nel (rifiutare la pubblicazione. - Andiamo pure da quella parte, perché ho fame, sete e freddo, - ri- spose Aurora - e sono anche stre- mata di forze. Speriamo di non fare cattivi incontri e di peter trovare un ricovero. - Si rimisero a camminare in silen- zio, col cuore stretto per I'angoseia della seem. a cui s1 erano trovati presenti e per la tema di ei6 che po- tesse ancora accadere. Scendeva 1a notte fredd i s sim a quando giunsero ad una casa di con- tad ini, la cui porta era spalancata. La corte era coperta di neve, che stendeva anche il suo bianco lenzuo- lo sul tetto: un piccolo lume brillava nell'interno. A fare una diagnosi coscienziosa su certe piramidi manoscritte occor- rerebbe una preparazione specifica molto superiore a quella che occorre ad un medico, ad un ingegnere, ad un legista e bisognerebbe pensarci per molte ore, spesso per molti gior- ni, ingerendo idee le piu' estranee al-. la vostra orbita mentale, col conti- nuo assillo di capire se si tratta di un matte, 0 di un genie, 0 di un sem- pIice illuso. E tutto questo, cosi' col solo vantaggio di farvi un nemico e- sprimendo cOscienziosamente il vo- stro genuine parere. Giuliano ed Aurora si avvicinarono alla porta, e la giovane chiese in te- desco: - Si pu6 entrare? - Nessuno rispose: la casa sembrava vuota, silenziosa. Allora i due fidanzati s'inoltrarono e videro aceovaeciata al suolo, presso il camino quasi spento, una vecchia dai capelli bianchi, arruffati, che te- neva i gomiti sulle ginocehip, il vise Aggiunge il Formiggini: "Molti ri- tengono che un editore sia competen- te per qualunque specie di libro e che sia li', a pasta, per saper dire se un romanzo pu6 attaceare, se un trat- tato di filosofia o di sociologia, scrit- to su 2000 cartelle, piene di Seara- bocchi indecifrabili, sia destinato a successo e meritevole di essere pub- blicato. . .. da un altro, 0 se valga la pena che l'autore insista nei suoi propositi o qual altro genere potreb- be tentare e simili. Molti che hanno da pubblicare una qualsiasi cosa vanno dall'editore do- po avere messo a confronto tutte le ti-pografie di provincia. Se l'editore - Dobbiamo rientrare nella fore- sta o seguire quella strada ohe mi sembra debba portarci in qualche villaggio spenduto? Vedo la cima di un campanile, - disse Giuliano. resta, una specie di castello; ma non ne rimanevano che i ruderi, e vi era- no ospiti rospi, lucertole ed anche serpi. Non nevicava piu', il cielo era se- reno, ma i1 vento pungentissimo fi- schiava fra gli alberi. Chi Paga Uliditore? -TRILUSSA. trova Che si tratta di cosa inadatta per lui, non riescono a capacitarsi come una pubbljeazione possa essere adatta per uno e per un altro no. Non sanno distinguere fra editore ed editore, né sanno che differenza ci sia fra stampatore, editore e libra- 10. Roma, 5. Al Duce é pervenuto il seguente telegramma: "Gli studenti egiziani residenti a Roma esprimono la Ioro esultanza sincera per la magnifica Vittoria do- vuta al genie di V. E. e alla fede del Popolo italiano. Si associano al sentimento del po- polo egiziano in favore di una intesa che non manehera' di suggellare la secolare amieizia tra i due' Paesi e di apportare scambievoli vantaggi alle due eivilta' mediterranee." - Per gli studenti: ZAKI HAHMED, EL SHA.. FEI MAHMOUD. Aurora e Giuliano, che intanto a- vevano davvero chiuso l'uscio, si af- frettarono a sollevare la poveretta; ma si avvidero tosto che non dava piu' segni di vita. - Ah, sventuratal - disse Auro- ra. - Forse gli austriaei 1e hanno preso i figli che non volevano saper. ne di andare alla guerra, ed é impaz- Zita. Ed ora per l'emozione provata nel veder noi, che ha creduti le sue creature, e per il timore che l'ha in- vasa, é morta di dolore, di spavento. - Lo Isapevo, lo sapevo che sare- ste tornati! Non é dunque vero che vi avevano presi, fucilati come diser- tori! Siete fuggiti? Ebbene, io vi na- seonder6, figli miei! Sentite, sentite: essi tornano; chiudete la porta, pre- sto, e fuggite, salvatevi, per di qua.- Si alz6 come se volesse spingerli in altra stanza, ma fatti due passi barcoll6, eadde sul pavimento né piu' si mosse. - Perdonateci; -- disse Aurora avvicinandosi __ siamo due contadi- ni che abbiamo smarrito la strada e vi chiediamo da mangiare ed un ri- covero per questa notte. - - Ha finite di soffrire, - aggiun- se Giuliano, che sul volto sfigurato della vecchia, nel suo corpo di una magrezza spaventevole, lesse un'im. tera storia di patimenti. - Non ve- di come era ridotta? Adagiarnola su La vecchia a quella voce alz6 la testa cadaverica mostrando due occhi smarriti, spenti, e ad un tratto scat- t6 in piedi gridando in tedesco: sincera per la magnifica Vittoria do- é una iptituzione che ha il solo scopo vuta al genie di V. E. e alla fede del di informare i suoi abbonati di tutto Popolo italiano. quanto intornp ad essi Si stampa in Si associano al sentimento del po- Italia e fuori. Una parola, un rigo. polo egiziano in favore di una intesa un intero giornale, una intiera rivista Che non manehera' di suggellare la che vi riguardi, vi son subito spedi. secolare amicizia tra i due'Paesi e di ti, e voi saprete in breve ci6 che di.. apportare scambievoli vantaggi alle versamente non conoscerete mai. due civilta' mediterranee." - Per gli Chiedete 1e condizioni di abbonom. a studenti: ZAKI HAHMED, EL SHA- L'ECO DELLA STAMPA - Milano FEI MAHMOUD. Via Giuseppe Compagnoni, 28 'OOOQWMOO"MOO"OOOOOQOOOOOO"OOOOOOOOOOOOOON4 fra 1e mani e non, si era mossa a1 10- ro entrare. VIBRANTE MESSAGGIO AL DUCE DEGLI STUDENT] EGIZIANI A ROMA I'll! -.ttoototottoooto-toooototooottooo-to-" 315 Dundas St. W. (dopo il Grange Park) Perfetti Electric Co. 402 College St. 'l'oronto Medicine Europee e Americane CONTRA'I'I'ORI per impianti elettrioi di qualsiasi specie. Ripara- zioni di luce, motori, u- tensili elettrici, ecc. Tel. 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Per6 sc6rsero in un angolo delle patate, e Giuliano si affrett6 a met- teme alcune nella cenere ancora cal- da; frattanto si divisero la pagnotta, che mangiarnno in un Iampo. --- Mentre le patate cueeiono, - disse Giuliano - sarebbe bene visi- tare la casa. - Ed i due fidanzati, stupiti essi stessi di non provare ribrezzo alla vista di quel cadavere, ma non aven- do in quel momento che la sensazio- ne fisica di sfamarsi e riposare, ro- vistarono nella madia ma non riusci- rono a trovare che mezza pagnotta nera ed il fondo di un boccale di si- dro. Giuliano ed Aurora si svegliaro; no che era giorno ed a bella prima non capivano dove sj trovavano. Poi ricordarono tutto e discesero. 11 lumino si era spento, ma 1a luce del mattino, entrando da una fine.. stra che dava sul cortile, mostré il quella panca, e profittiamo della Cir- costanza per vedere se possiamo tro- vare qualcosa da ristorarci. -- Si', si', - disse Aurora - per- ché anch'io mi sento sfinita. - "units. al elettrici per case, uffiei, renali ed abbellimento a la vostra abitazione. IL BOLLETTINO ITALO-CANADESE L'ECO DELLA STAMPA ABBONAMENTO APPARATI 19 Giugno 1936 an; EN

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