Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

Il Bollettino Italo-Canadese, 26 Jun 1936, p. 5

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I I Caffa e Gimma sono interamente collinosi, ondulati, coperti per tre quarti da una giovane foresta tro- picale di alberi di medic fusto, in- treeeiati in un fantastico groviglio di liane. L'altezza é variabile dai millecinquecento ai duemila metri sul livello del mare e quindi é parti- colarmente adatto per l'esistenza dei,: bianchi senza neppure gli ineonve.. i Orario D'Ufficio 9 1-3 P. M. 6-8 P. M. t.otoo-ooooooooooo . 'OOOOOOO0.999999900000000? 'uoooo00000900090000.0090; 26 Giugno 1936 cadavere della vecchia nella stessa posizione in cui l'avevano messa, ma che appariva ancora pia' spaventoso. - Non restiamo qui, avrei troppa paura, - disse Aurora. Giuliano si affrett6 a tagliere di sotto la cenere del camino le patate che vi aveva messe e che si pose in tasca: quindi uscirono. Ormai riposati, si rimisero a cam- minare di buon passe, tenendosi quanta piu' era possibile lontani da, gli abitati. Per giungere all'Isonzo dovevano ancora seguire un doloroso calvario; ma era bastato loro quel breve ripo- so per ritrovare nuova energia. Piu' andavano innanzi e piu' l'aspetto della campagna diventava lamente- vole, offriva uno spettacolo desolan- te. I "006.000.0"000600000005 - Dove andate? - chiese Aurora in tedesco ad una di esse che 1i ave- va guardati fra timorosa e diffiden- te. _ i Essi incontrarono alcuni veicoli ti- rati da magre rozze che alcune don- ne e fanciulli seguivano a piedi. IL BOLLW1'TINO lTALtLCANADBIE f .5000OOOOOOOOOQOOO"OO"OO! Dr. M. A. Scandiffio MEDICO - CHIRURGO 9069'9 .0999 09.009.01.990 " Dr. Donato Sansone MEDICO .. CHIRURGO Dott. P. Fontanella MEDICO - CHIRURGO della R. Universita' di Napoli DIAGN0sTIC0 SPECIALISTA IN MALATTIE INTERNE della R. Université di Napoli. 10 - 12 am. 5 - 8 pan. Tel. MElrose 3228 127 Grace St. vicino College Telefono KIngsdale 8025 592 SPADINA AVE. 217 Bay St. Stanza 401-3 EL. 5255-6 Res. LL. 4278 Associate con la Ditta MacDONELL & BOLAND 1 to 3 p.m. 6 to 8 Iran. o per appuntamento Le ricchezze naturali neMitiopia N.' F. A. Scandiffio B.A. AVVOCATO, NOTAIO ITALIAN O ORARIO D'UFFICIO 86 Gerrard West La Fidanzata del Bersagliere Ore di pfficiot Clima Ottimo AD. 3859 TORONTO DI CAROLINA INVERNIZIO nienti dell'eecessiva altezza. Il mas- simo caldo all'ombra in agosto 6 di trenta gradi; i1 massimo freddo in ottobre é di otto gradi. Due sono le stagioni delle pioggie. Le pieeole pioggie vanno dal marzo all'aprile; le grandi pioggie dal giugno all'ob. tobre. Ir. " Le possibilita' agricole del Caffa, del Gimma e del Ghera' sono im- mense, quando il lavoro umano, ab- battendo la foresta e imbrigliando le aoque, restituisca all'agricoltura que- ste terre benedette da Dio che non hanno bisogno di eoneimi e quasi non conoscono ancora l'aratura. Attualmente i prodotti prineipali sono 1a curiosa pianta cusete che fornisce agli indigeni la, casa, l'ali- meptazione e il vestito, poi il miglio, il granoturco, l'orzo, la dura, gli or- taggi di qualsiasi genere e varie spe- zie aromatiche adoperate dagli indi- geni. Il cotone vi cresce magnifica- mente allo state selvaggio, e in cer- te piccole zone, coltivato primitiva- mente dagli indigeni e che alimenta anche l'indastria tessile locale degli Seiamma. La zona del Gimma e del Caffa ha tutte 1e earatteristiehe delle zone co- toniere per eccellenza. Le foreste del Gimma e del Caffa sono stratricche di un tipo di landol- fia che in altre parti del mondo é ec- cellentemente sfruttata per la pro- duzione del caucciu'. II caffé vi ere- see fiorente come in poche altre par- ti del globe e Ie vaste distese di ba- naneti selvaggi doumentano 1e possi- bilita' delle coltivazioni bananiere su grande scala. Bananeti di sei anni continuano a fruttificare abbondan- temente senza nessuna aura cultura- le e senza che si sia provveduto a to- gliere i polloni che sono sempre in numero di dieci o quindici per cep- paia. L'Etiopia ha il vantaggio di pos- sedere vastissimi pascoli alti, supe- riori ai duemilaottocento metri e fi- no a tremilacinquecento, dove la ri- gidita' del clima favorisce natural- mente 1a produzione di lana soffice e folta del tipo boliviano o tibetiano. Vi abbondano i frutti tropicali del tipo della papaia e dell'anona. Esperimenti gia' fatti da curopei attestano che il Caffa si presta atti- mamente per la coltivazione del té. II patrimonio zooteenieo etiopico é, infatti, notevolissimo, e ci6 che é piu' importante, l'Etiopia é potenzial- mente suscettibile di aumentarlo con- siderevolmente, presentando essa 1e tipiche caratteristiche dei P a e s i grandi produttori di bestiame. Il bestiame vive e prospera, infat.. ti, da tempi antichissimi. La popo- lazione, tradizionalmente dedita alla pastarizia, si compiace nell'esercitar- la. Vi abbondano pascoli alti e bassi. Il clima vi permette l'allevamento al- l'aria libera, senza complicazioni di stalle e di ricoverr. Le qualita' bovine ed ovine dell'E- tiopia sono eccellenti per la macella. zione. la masseria dove sono nata e che ora mi tocca abbandonare, - soggiunse. -= Ah, sia maltdetta 1a guerra! - Eppure era necessaria, - os.. serv6 Aurora. La donna guard6 inquieta quel giovanottello, poi disse: - Perché voi ed il vostro compa- gno non siete a combattere? - Oh, ne siete ancora lontani! Ma se avete fretta di farvi uceidere, at- traversate quella foresta laggiu' e ci giungerete piu' presto. - Grazie. - Aurora, fatto un segno al compa- gno, attravers6 la strada e s'inoltr6 con esso in un sentiero che conduce. va alla foresta. - Vi andiamo adesso; non é que- 'sta la strada per giungere all'aecam- pamento austriaco? Durante i1 cammino, spiegé a Giu- liano ci6 che le aveva detto quella donna. - Fonse é meglio per noi inoltrar- ci nel bosco, - aggiunse - perché piu' ei avviciniamo al confine, piu' ei sara' facile incontrare gendarmi o pattuglie austriache, né potremo sfuggire ai loro interrogatorii, e per quanto io parli la loro lingua ei prenderanno per disertori o renitenti alla leva. e non mancheranno di arre. stand. Ed allora finiranno con lo iscoprire la nostra identita', I Prodotti Del JSuolo in Abissinia Connessa 211a produzione delle Appendice No. 44, carni congelate e delle lane é quella importantissima dei pellami e dei cuoi che rappresentano una onerosa, annuale importazione italiana. Cin- dustria italiana della concia, che ha ottime tradizioni e che anohe, per eerti tipi, gode fama mondiale ha in Etiopia una riserva di materia prima sufficiente non solamente ad alimen- tare il fabbisogno nazionale, ma an- che servire di base a una buona e- sportazione. Nelyallevamento del bestiame bo- vino, ovino ed equine, nella produzio- Come il governo etiopico trattava gl'impiegati II Governo ha costituito una Com- missione incaricata di stabilire una valutazione quanta piu' possibile e- satta delle devastazioni e dei sae- cheggi che coprirono di ignominia gli ultimi giorni di Addis Abeba del.. l'ex Negus. L'inehiesta ha lo scopo di dare al Governo elementi sicuri di giudizio per l'opera di ricostruzione, e la Commissione ha quindiei giomi di tempo per riferire al Governo le sue conclusioni. Molti ex impiegati del Governo dell'ex negus hanno fatto domanda di entrare al servizio della Ammini- stra'zione italiana. Una inchiesta e- seguita dal Governo della Colqnia sul personals dipendente dal cessato Governo, ha dimostrato che il regime etiopico non aveva alcuna norma le.. gislativa né contrattuale riguardan- te i suoi impiegati. Non esistevano Sono stati pubblieati ora "L'India e gli Inglesi" (L.10,) di Giacomo Gu- glia: un esame acutissimo della si- tuazione presente e delle possibilita' future di un mercato di 350 milioni di abitanti sul quale si esercita l'op- primente egoismo britannico: e "Il Canale di Suez e il suo regime inter.. nazionale" (L. 8,) di Giorgio Molfi- no: l'importante quegtione é esamL nata dal punto di vista politico e giu- ridico, con larga documentazione e risponde all'attualissimo interroga- Tutti i volumi possono essere ri- chiesti alle librerie rappresentanti o depositarie dell'A. G. I. L., o, iv, mancanza, direttamente all'Agenzia Generale Italiana del Libro (Via Collina 21 - Roma), che li spedira', franchi di porto, in tutto il mondo dietro invio dell'importo anticipate. tivo .' Suez ~"Elementi per lo studio della lin- gua somala" di M. Orano (L.16.50) grammatiea con 65 verbi coniugati per esteso, Frasario e Dizionario dei vocaboli piu' usati nelle forme piu' comunemente. "Dizionario della lin- gua-galla (oromonica); galla-italia- no e italiano-galla di E. Viterbo (L.10). L'arabo parlato della Libia di E. Griffini (L.16). Cenni grammaticali e repertorio di oltre 10000 voeaboli frasi e modi di dire raccolti in Tripo- litania. Con appendice; prime sag- gio di un elenco alfabetico di tribu' della Libia Italiana. - Fermiamoci un momento, - disse Aurora sedendo su il trohco di una vecchia quercia - e dammi una patata: ho tanta fame! - Giuliano Si affrett6 a contentarla e ne mangié una egli pure.' Le trovarono squisite. - Ne vuoi un'altra? - chiese Giuliano. Essa era per rispondere, quando Je parve di vedere poco lungi, fra gli alberi, delle ombre che si moveva- no. Al tempo stesso udirono u-n fi.. schio acuto e stridente. Aurora fu subito in piedi. - Siamo sorpresi, - disse rapida- mente, con voce angosciosa. - Ma piuttosto che ricadere nelle mani de.. gli austriaci, preferirei morire. - Sta' tranquilla: sapr6 ben di- fendere la tua e la mia vita! - af- ferm6 Giuliano.. E trasse rapido la rivoltella, al momenta stesso in cui sbucavano dal cespuglio due brutti eeffi di gendar. mi austriaci che gridarono loro di fermarsi ed arrendersi. Aurora ave- va essa pure impugnato la rivoltella, e con quell'audacia che la distingue- - Hai ragione. - Fecero ancora una trentina di pas- si, poi s'inoltrarono nella foresta. Meta' stipendio del personale era intascato dai ministri - Chi vi da' il diritto di arrestar- ei? - disse in lingua tedesca. - Per chi ci avete presi? - I due gendarmi rimasero per 1111 istante come interdetti, allorché una voce Iontana grid6: - Fermateli, fermateli; sono di- sertori italiani. - pu6 essere chiuso il Canale di NOI E GLI ALTRI ne della Jana e delle industrie frigo-. rifere delle cami, troveranno Iavoro e guadagno vaste masse della popo- lazione indigena con benefica riper- eussione sulla tranquillita' politiea e lo sviiuppo sociale del Paese. L'in- dustria dell'allevamento risponde in modo particulate alle attitudini degli Jndigeni. I prodotti del latte formano un al- tro campo di attivita' industriale e commerciale a disposizione degli uo- mini di buona volonta'. tabelle organiche di aleun genere; gli stessi stipendi dipendevano dal parere discrezionale dell'ex negus, che 1i stabiliva non in base ai meriti 0 al valore dei dipendenti dello Sta- to, ma secondo il suo eapriecio. E' risultato che in vari ministeri gli stipendi degli impiegati fissati dal negus, su proposta del ministro, era- no pagati solamente per meta' all', impiegato ed il resto era incamerato personalmente dal ministro. Il Governo della Colonia ha dispo- sto che alla neeessita' del personals indigeno 1e amministrazioni provve- dano mediante concorsi, tenendo con- to della eapaeita' e della moralita' degli aspiranti. Il Governo sta fa- cendo un precise inventario delle proprieta' appartenenti all'ex negus, ai membri della famiglia imperiale o agli alti persor1aggi fuorusciti e non sottomessi. Risulta che Tafari ed i membri della famiglia imperiale pos- sedevano immense proprieta', L'"Agenaia d'Italia" tieeve da Tri- poli che prosegue intense nella quar- ta sponda il lavoro per la costruzione delle opere pubbliche. La grande litoranea, opera colos- sale che unisce il confine tunisino a quello egiziano, sviluppandosi attra- verso tutta la fascia costiera della Libia, assolvera' prestissimo inte- gralmente l'importante compito affi.. datole, diretto sopratutto ad incre- mentare ed a rendere oltremodo spe- diti i rapporti economici fra i centri maggiori dell'Africa del Nord. L'or- ganizzazione alberghiera libica va sempre ampliandosi con la costruzio- ne dei huovi alberghi a Derna e To- bruch, mentre yavviamento delle cor.. renti turistiche e commerciali verso l'interno si intensifica e si attua con la maggiore celerita'. Si potra' cosi' iniziare quel gran-. de ciclo di spettacoli greci che ag- giungera' un nuovo motivo alla vita del turismo libico, motive the tro- vando la sua origine nell'arte piu' pura dara' ai viaggiatori, sempre pia' folti, una visione e un ricordo indimenticabile. Il grandiose complesso é unico al mondo perché rifatto con lo stesso materiale usato in origins e trovato sul pesto. Anche gli escavi archeologici pro- seguon0 senza interruzione. A Lep- tis Magna l'abside della basilica se- veriana é ormai sgombro dalle sab- bie. A Sabratha il teatro romano é quasi completamente ultimato. Giuliano stava per essere taggin- to, allorché ad un tratto si volt6 e spar6 di nuovo. Un altro gendarme cadde. Giuliano riprese 1a corsa, seguen- do Aurora che pareva avesse le ali alle piante. Ma i gendarmi non avevano avuto il tempo di fare un passo avanti, che due detonazioni rintronarono nella foresta ed entrambi caddero di piom- bo a term per non pia' rialzarsi. - Fuggiamo, fuggiamo! - escla- m6 Aurora prendendo per la prima coma attraverso il bosco. Giuliano la segui'. Allora comincié 1a caccia ai due sventurati per parte di altri tre o quattro austriaci che avevano veduto cadere i 1oro compagni e bestemmia- vano orrendamente inseguendo i fug- gitivi. Cosi' raggiunsero una specie di promontorio dove un altro dei gen- darmi austriaci stava per afferrarli. Eeheggi6 una detanazione, ed an- che quello cadde imprecando. Attraversato il promontorio, vol.. tarono a sinistra della forests dietro alcuni grossi cespugli dove poterono appiattarsi comodamente. Allora respirarono e capirono che per il memento erano salvi. - Vengine benedetta, vi ringrazio! - esclamé Aurora con riconoscenza. - Non ne potevo pia': ancora pochi minuti e sarei caduta. Per6 non po- tremo fermarci a lungo qui, perché ei scoverebbero. FERVORE DI OPERE IN LIBIA - Hai perfettamente ragione; ri- focilliamoei alquanto, poi riprende- UNA NUOVA CREAZIONE AUTOMOBILISTICA DELLA I FIAT: LA VETTURETTA ULTRAUTILITARIA E' stata presentata al pubblico i- taliano, dopo essere stata esposta, con grande successo a Parigi; una nuova creazione automobilistica del- la Fiat che pone l'Italia all'avam. guardia di ogni altro Paese nella so- luzione integrale del problema della piccola vettura ultrautilitaria. Si tratta della vetturetta "Fiat" (Fiat 500), la eui comparsa sul mer- cato mondiale 6 particolarmente si, gnificativa ed importante perché of- fre una nuova prova della magnifica effieienza dell'industria italiana, che, dall'assedio economico, anziché sabi- re un arresto, ha tratto nuovo impul- so non solo ad intensificare la sua attivita', ma a cemare nuove vie e "1uove forme di produzione. Le donne sono, nell'amore, sempre un po' vendicative: non contro la persona. che hanno amato prima, ma sempre contra quella che hanno de- ciso di amar dopo. -ttttttot-t00t090t.t00000.Ht00000H..e..4 EEEEEJ - No, non 'credo, - rispose la donna - perché di qui si sente ad intervalli il rombo del cannone. - E per giungere all'Isonzo? - Bisogna, usciti di qui, attraver- sare la valle, poi salire verso il Tri- como, giungere dalNltra parte. - Aurora e Giuliano si scambiarono uno sguardo pieno d'angascia. Sa, rebbero riusciti, stanchi com'erano, infreddoliti, senza piu' un soldo in tasca, con la prospettiva della fame? KI Con squisita cortesia le chiese se erano ancora lontani dagli accampa- menti austriaci. Ma era cosi' intense il desiderio della patria lontana, che si rimisero coraggiosamente in cammino. E poi, non si trovavano insieme? Se la morte li sorprendeva, ebbene, sarebbero andati uniti nell'eternita'. Dopo una ventina di passi scérse- ro una donna male in arnese, che stava raccogliendo dei rami secchi e parve spaventata alla loro vista. Ma Aurora si affrett6 a rassicurarla. Giuliano Si accusava come il solo colpevole delle sofferenze della fi... danzata. remo i1 nostro ealvario. - Cosi' fecero. A qualche metro di distanza dal luogo dove i trovavano, rinvennero un cavo d'acqua e poterono cosi' dis. setarsi. Ma questa non voile neppure che ne parlasse. - Sono io che ho voluto seguirti, e ti sar6 compagna nella vita e nella morte! - esclamé con quel sorriso raggiante che affascinava. "6oto-tooootoo-tooootooooooootooooooooo"o" 315 Dundas St. W. (dopo il Grange Park) Medicine Europee e Americane 402 College St. 'l'oronto Perfetti Electric Co. per impianti elettriei di qualsiasi specie. Ripara- zioni di luce, motori, IV tensili elettrici, ecc. Qualsiasi Estratto ltaliano Tel. MI. 3424 - Di sera e giorni festivi LO. 3823 Noi portiamo la merce in qualsiasi parte della eitta'. 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Chiedete 1e condizioni di abbonom. a Si erano nutriti di ghiande, di a- vanzi di cibi trovati in tascapani als. bandonati, si erano traseinati per ore intere carponi, nascondendosi dietro sassi, cespugli, avevano costeggiato un fiume, appiattandosi nei boschet_ ti, senza neppure piu' sentire la fa.. me, pieni di disperazione, di rabbia; nel timore di non giungere a realiz- zare il loro sogno, tenuti in vita dal.. la febbre che 1i ardeva. A loro giungeva il rombo del cam. none, lo schioppettio delle fucilate, i1 elamore dei bivacchi. Poi Aurora rieordava di essere giunta col suo compagno dove si stendevano le trincee austriache, i reticolati. . Ancora pochi metri, ed avrebbero raggiunto la frontitra italiana. Aurora aveva sentito in quel mo.. mento quasi rinnovellarsi 1e forze; ma Giuliano si trascinava a stento, non reggeva Pia'. Avevano traversato terre ignote, avevano veduto sinistri bagliori dis cendi, affusti di cannoni rovesciati, cadaveri di uomini, di cavalli. Da quel memento i due giovani vissero come in sogno, ma un sogno affannoso, strano, pieno d'ineabi. Si ricordavano di aver dormito in una specie di casa, tenendosi stretti per risealdarsi. La sua fidanzata ricordava di a- verlo ineoraggiato, sorretto; ma al memento di valicare un fosso che 1i divideva dalle trincee italiane, era rintronata una fucilata nemica che UECO DELLA STAMPA - Milano Via Giuseppe Compagnoni, 28 (us-nit: d IL BOLLETTINO ITALO-CANADESE elettrici per case, uffiei, regali ed abbellimento a la vostra abitazione. L'ECO DELLA STAMPA APPARATI 26 Giugno 1936 {l5

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