Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

L’Araldo del Canada, 7 Feb 1931, p. 1

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i333 tAl, - _ -"--"CCt-e" b Turchia . . . -,- . Le nazioni del mondo acquirenti di carbon fossile dall'U.R.S.S. sono, se- condo la pit) recente statistica in que- sta proporzione: ir,,4,,f,t,'ii,,.i.tipy " ' . ,. ' . . L. ..., 142g00, ', 'i:-"rtfrttiii"rs.'.'. 3... . /. :. /. . .. 189.200' i Pure la came congelata russa ha interessato gli importatori itatianil che riéonoscorio in essa, specie per il maiale congelato, un ottimo squarta- mento e un razionale imballaggio. Nel 1928 si sono ip'oportati in Italia 559- 305 quintali di came congelata e rem frigerata di bue e di maiale e nel 19- 29 ben 653.686 quintali. Vale la pena rilevare il \progresso zooteenieo veri- fieatosi in Russia dal 1923 al 1928, Da 50 a 67 milioni di bovini, da 84 a 130 milioni di pecore e capre, da 10 a 23 milioni di maiali. Come hen Si pub rilevare non riesce difficile all'U.RE.S. approvviggionare larga- meme con la sua ricchezza zooteeniea tutte le nazioni d'Europa. Il bacino del Douetz occupa un'area di 45 mila'metri'quadrati e si calcola sia il pit) profondo di Europa- Questo bacino ha raggiunto nel 1927-1928, 136 milioni di pad. (1 pud - 1-6 di quintale) e si prevede che nel 1932- 1933 potris rendere 2868 milioni di pad. " Si pub pertanto ossel-vare che 1e taratteristiehe russe nello sviluppo attuale dell'estrazione del petrolio so- mp l'impiego di mezzi moderni nei macchinari estrattivi, yaecurata lavo- razione dei sotto prodotti e la costru- zione intensa dei condotti. La esp01'- tazione, anche nei riguardi dell/Italia ha subitp un notevole incremento, co- me ('2 dimostrpto dalle seguenti eifre: . _ C' - tonnellate T 1913............. 12,000 1924,3925 .'. . . . . . . . . ' .. 245.00!) 192531926 j. . .'. . . . . . . . . . 378.000 .1926-i92f q............ 477.000 's _1927-1928 ............. 453.000 ..1928-1929 ............. 522-000 Per 1'Etalia ha una notevole impor- tanzana produzione russa del carbon fossile in quanto che noi siamo i prin- cipali acquirenti nei riguardi dell'U., R.S.S., enormemente favorita dai nu-l merosissimi giacimenti, a traverso glii Ur.ali e la Siberia fine alle sptmde) dell'0ceano Pacifico. Fra le regioni' pill importanti possiamo annovevarel il'bacino di Kusnetzky di 44 mila chi- lometri quadrati, uno dei pill vasti del mondo, con uno spessore da 1 a 12 metri con un massimo di 40, sempre' con qualité buone di earbone. l L'industria forestale ha unaxpri- maria importanza per yedonomia na- zionale dell'U.R.S.S. Le sue immense estensioni bosehive non solo fornisco- 110, al paese in abbondanza tutto il materiale per le costruzioni, il com- bustibile per uso domestico, industria- 1e e per le ferrovie, ecc., ma eostitui- scono anche una fonte ricchissima di esportazione. L'U.R.S.S. occupa il prime posto nel mondo per le risorse di legname. Infatti la sua superficie forestale costituisce il 40% di tutta 1a superficie "foveseale del mondo. Emile diverse specie legnose delle fovestis russe, quelle Che hanno mag- giore importanza some 1e seguenti: i1 C. VETERE, Direttore . --o---r--o-o-o-o-r Italia ........ Francia . . . . . . Gran Bretagna ANNO XXVI No. 6 Telefono: LAneister 2014 DEO ET PATRIAE SACCA FINANCIAL AGENCY LTD. 756 WINDSOR ST. - - MONTREAL, Que. Vagiia Postali e Telegrafici Depositi alle Casse Postali di Risparmio in Italia Agente della Commercial Union Company per Assicurazioni d'Ineendio e d'Automobili UFFICIO M RUSSEA EEWQMECA »(Continuazione dal numero precedente) ............. . t n.........-..A . F ............., s,...........' .............1 _ P .............z Rappresentante dell' AMERICAN EXPRESS COMPANY BIGLIETTI D'IMBARC0 Con tutte 1e Compagnie di Navigazione ATTI DI RICHIAMO - PROCURE Cambio 270 per cento Agente esclusivo per il Canadis della AMERICAN LEGION FIREWORKS CO. BULLLT T I Nil ITALH'LANAIJLbL l I I ELM GT. TURUNTI) [INT. y 15 a T \ B8Wita _ " Ts" frs',r:",t'it'itttf, aw" ' a x. 'i'CWjrriuPiif, LIBRERIA ITALIANA COMPLETA V. SACCA tonnellate .. 262.000 .. 74.000 '. 26.910 1llh1llh1lllall)() DEL CANAD La bachicoltura t1eWU.R.S.S. te dif- fusa specialmente hel Turkestan, nel- laTrancaucasia e nelle repubbliche europee meridionali. Nel Turkestan la bachicoltura, importata dalla Gina, costituisce una delle pits antiche indu- strie dell'eeonomia rurale, ed b tanto diffusa fra la popolazione indigena: aoltivi il baeltr da 'seta. Un tempo 1a bachieoltura del Turkestan era ,cosi sviluppata e il suo rendimentb era talmente grande che i suoi prodotti bastavano ad alimentale 1e industrie >seriche di pil'l Stati. Anche nelle re- pubbliche della Transcaucasia 1a ba- chicoltura is assai diffusa, specie nel- yAserbeigian, nella Georgia e nel- l'Armenia, ed ha pure origini antiche, risalendo al V secolo. Le foreste delle repubbliche europee dell'U.R.S.S. si possono dividers in he categorie: a) Foreste che hanno importanza esclusivamente come fon- ti di materiale di esportazione. Jilsse contengono enormi ricchezze e variety di legnami e occupano il 59% di tutta la superficie forestale. Si trovano nella regione del nerd; b) Foreste che vengono sfruttate esclusivamente per il mereato interno. Esse peeupano il 23% della superficie forestale; ) Foreste del sud il cui prodotto annuo non é sufficiente neppure a soddisfare i1 fabbisogno locale. dLa regime quid- di deve essere coadiuvata dalla im- portazione di legnami da altri centri. In questa regione la superficie fore- stale occupa i1 18% delle foreste delle Repubbliche Sovietiche. pino, l'abete, Ia betulla, l'ontano, il [pioppm il frassino e il rovere. Nel nerd dell'U.R.S.S. dominano le foreste conifere, al sud quelle a largo foglia- me. Foreste di pino si incontrano a nord-est, come, ad esempio negli Urali, dove formano addirittura selve di al- beri adatti alle costruzioni navali. Al sud is assai apprezzata 1a quercia, al 'Caucaso sono degni della massima attenzione i1 noce, il faggio, i1 samscit, detto "la palma del Caueaso", legno di gran pregio. Tutti questi tipi di Iegno vengono lavorati in tavolami, favole, travi. eee. Dalla fibra dell'abe- Te e del pioppo si ottiene la parte le- gnosa per la produzione della carta e dall'abete anche della carta e dal- I'abete anehe della eelluloga, I centri di filatura della seta greg- gia pell'Aserbeigian sono 1e eittk di Nueha e Schuseha. Quivi ie concen- trato il maggior numero delle filande che svolgono un lavoro importante preparando la seta greggia, tanto per i bisogni locali, quanto per quelli del- la zona centrale delle industrie seri- che. Anche nella Georgia e preeisa- mente nella regione di Kutais e Sam- tredi la bachicoltura é molto diffusa. In queste regioni viene esercitata una forte esportazione di bozzoli. Vi é anche un discrete numero di filande che lavorano con grande profitto- Fin dai tempi pits remoti la Russia era considerate il granafo dell'Europa e tale reputazione era pienamente giustifieata. L'estensione dei terreni coltivati a cereali acquistava di anno in anno proporzioni sempre maggiori, e in rapporto cresceva l'esportazione dei cereali dalla Russia in quasi tutti i paesi europei. La produzione media annua dei cereali nella Russia pre- bellica veniva ripartita, tra i singoli MArquette 4989 In alto: il campo della spedizione russa Sedow, all'isola Francesco Giuseppe, nell'Artico, dove dieei seienziati si preparono a studiare i rapporti Che uniscono la term e l'acqua, Paria, 1e piante e gli animali. In basso: la si- gnora Nina Riabtzova-Demme, geografa e moglie di Ivanov. prodotti, nel modo seguente: Frumento . . . . quintali 206.000.000 Segala . . . . . . . " 189.000.000 Orzo ..... . . . " 94.450.000 Avena ....... " 134..30b.000 Granoturco . . . " 13.350.000 Le forti eifre di esportazione ave- vano portato la Russia al prime pesto hel eommereio internazionale dei ce- reali. Ma l'inizio della guerra mon- diale segnava subito i1 principio di una rapida decadenza della produzio- ne e di conseguenia anche deil'espor- tazione. Vi furono due fattori che influirono in senso negativo allo svi- luppo dell'economia rurale in genere e sulla produzione e commercio dei cereali in particolare, e che provviso- riamente tolserb alla Russia il prima- to per l'esportazione: 1) 1a guerra mondiale mobilitb tutta 1a popolazione valida proprio alla vigilia del raccol- 'to e della sueeessiva semina; 2) 1a] guerra civile per tre anni tolse allal popolazione agr"1cola 1a possibility di rale. Cosi 1e culture cereali nel 1916- l seguire normalmente yandamento ru- '17 in confronto al 1914 diminuirono di pill di 11 milioni di ettari e nel 1920 di pill di 16 milioni e mezzo di ettari. Nel 1921 il raccolto dei cerea- li fu inferiore del 50% in confronto di quello del 1913. 11 buon raccolto del 1922 segn6 l'inizio del rifiorimen- -e 1 frumento nei paesi del sud Europa. Terminata la guerra si ebbe da con- 1ne dei. principali fornitori di grano. l statare un cambiamento nella posizio- 'Lo sviluppo delle culture granarie [negli Stati Uniti d'Ameriea, nel Ca- inadé. e nell'Argentina, diede loro la 'ipossibilitit a? imporre il loro ruolo di esportatori di cereali. . to della produzione dei cereali e di conseguenza di tutta la economia (ll tale. Il processo 1sieostruttivo si ralw lent?, alquanto nel 1923-24 per causa. del debole raccolto di quell'annata, ma dopo yabbondante raccolto del 1925, 1a ricostruzione dell'economia rurale riprese la sua rapida ascesa ed ora Si ha un notevole accrescimento del- la produzione. Prima della guerra quasi tutta l'Europa si alimentava del gram rus- segala trovava il maggior consume in so. E' da notare a proposito che 1a Germania e in paesi del nord Europa _?,"')', Organo Ufficiale del F ascio di Montreal RICERCHE RUSSE NEI MARI? GLACIALI DELL'ARTIDE (Conto Corrente con la Postal FONDATO NEL 1906 L'Italia, prima della guerra mon- diale fu forte consumatrice del fru- mento russo; importava annualmente fine a 8 milioni di quintali, dei quali 1a parte predominante era costituita dal grano duro. Ora, in segiuto al- Paumento dei terreni coltivati a gra- no, anche l'Italia ha diminuito sensi- bilmente la sua, importazione. Fin dai tempi pits remoti 1e pelli russe hanno goduto 1a pm rimmata fama. La rieehissima fauna del Pae- se, favorita dalle eondizioni climate- riche, giustificava pienamente tale riputazione. I centri principali della caccia degli animali da pelliccia nella parte euro- pea della U.R.S.S. sono le regioni di Arcangelo, di Volbgda, di Viatka, di Perm nonché la repubblica della Ca- relia. In queste regioni viene eser- citata su larga scala 1a eaecia allo scoiattolo, all'ermellino, alla volpe co- mune e bianca, alla martora, all'orso, al lupo, alla lepre e ad altri animali. La fonte principale delle ricchezze': in pelli da pelliccia e la Siberia. Le; sue immense foreste, 1e quasi inacces-l sibili "taiga", 1e sconfinate "tundre"i acquitrinose o gelate, ove non si pow trebbe neanche concepire l'esistenza dell'uomo, se non vi' fosse attirato dab' le ricchissime caccie, sono popolate da numerose specie di preziosissimi ani-' mali da pelliccia. Vi si trova ogni varietk di volpi, ermellini, martore, zibellini, orsi, lepri, scoiattoli e molti altri. 1a. caccia a questi ultimi co- stituisee in quelle regioni 1a pix) im- portante industria; a questa segue la caccia alla lepre la cui morbida e _candida pelle invernale si presta ma- se pelli. Poi seguono il lupo, l'orso, gnificamente alle imitazioni di diver- la volpe bianca, rossa ed argentata, _ (questa ultima varieth di volpe e as- 'sai rara ed altrettanto preziosa), e l molti altri. vaneta. Lu vent", chuvuuu, ..A..-.,,--, zibellini, orsi, lepri, seoiattoli e molti Nell'industria della pesca gli ame-i altri. la. eaceia a questi ultimi co- ricani sono presenti con ben 18 ,s_'iill) stituisce in quelle regioni 1a pm im- ti per lo studio, la messa a posto fi portante industria; a questa segue 1all'organizzazione degli impianti sulle' caccia alla lepre 1a cui morbida e coste siberiane e della penisola di, candida pelle invernale si presta ma- . Kola. Ben 383 cooperative di pesea- se pelli- Poi seguono il lupo, l'orso, tori fanno capo alla "Lega pansovie- gnificamente alle imitazioni di diver- tiea delle cooperative peschereeeie" la volpe bianca, rossa ed argentata, mentre il sindacato della pesca, in (questa ultima varietk di volpe e as- Mosca, si occupa della raccolta, dello sai rara ed altrettanto preziosa), e "smercio e dell'esportazione del pro- molti altri. 'idotto. La produzione del 1930 e sali- I centri principali di caccia alla '. ta fino ad ora a 15 milioni di quin- lontra ed alla martora sono: i1 Kamt- l tali. " ciatka e la Provincia Primorskaia. I Vcntitre operai americani, specia- les specie pit rare e pifl prezioseglisti nella fabbricazione sono gik in some concentrate nella vasta regione1 Russia per l'impianto degli speciali dell'Amur (priamuric) che ha un cii-lmaeehinari e per Pinsegnamento agli ma favorevole allo sviluppo della sel-loperai russi della difficile e delicata vaggina e che e quindi la regione pifl arte. ricca per la caccia- l _.---------------" _ Me m .. ., - c m_.s.,....l,s., 41",) fimgkfixffijggywé: ffimafiwg Tale rieehezza e varietit di animali f; ., x ySi.ii 'irii'ii'fi'ii'si',i;:fjii, ,: my, 'fft s%a)aby,tfi),';ii (4s'f:st?it.'itfri:yfj',4:"i3yfi , x? .' 44:59: ff ai'7vg' . 'bfr',fi'rii.iii':i'i'j'isi.jj: T-ce" __ Russia che attualmente misurano 1a lunghezza di 80 mila chilometri sul sistema americano, tenendo presente, Che i1 piano quinquennale prevede 1a icostruzione di altri 20 mila chilome- tri. L'incaricato americano sta com- ipiendo una diligente e 6inuziosa i- irrpozione nelyintera rete 'i'irif(i'iri/ i-sovietica e, con Paiuto volonteroso del- 1 le autorith russe, non dispera di peter jresto colmare questa lacuna, che po- l trcbbe da sola compromettere i1 pode- l i'oso sforzo del popolo russo verso l'in- l dustrializzazione. f Per quanto riguarda la produzione della ghisa, la Russia mira a rag- I giungere i 20 milioni di tonnellate, {classificandosi subito dopo gli Stati iUniti. da caccia ha giis assicurato alla Rus- sia, fin dai tempi pii1 lontani, i1 pri- mo postd per yesportazione delle pelli. L'amerieano Mr. Ralph Budd ie sta- to incaricato dal governo sovietico di prganizzare tutte 1e ferrovie della listi nella fabbricazione sono gik in Russia per l'impianto degli speciali macchinari e per l'insegnamento agli operai russi della difficile e delicate. 34 N otre Dame East. MONTREAL, SABATO 7 FEBBRAIO 1931--ANN0 IX: %&§WL (Continuarzione a pagina due) 11 cancelliere ha pronunciato un di- scorso per esaltare Pimportanza e la bellezza della cerimonia. Quindi due frati hanno imposto sulle spalle di Schipa dn grande mantello bianco, gli hanno allacciati gli speroni d'ar- gento, lo hanno decorate delle due ric- che insegne della commenda e del grande ufficialato defyordine; in ul- timo il Maestro Generale gli porgeva 1a grande spada e l'abbraeeiava fra- ternamente. Seguono gli abbraeei di di gioia. "'d iuiia/c;teasscuatti i,,rétr4t,t?ibritiy'-iiyi; vitati passarono nella vieina abitazio- ne di Schipa, ove ci fu un sontuoso e cordiale ricevimento. Tra i pochi in- vitati notiamo Pon. Starace, l'on. Grassi, i1 comm. Torrese, mons. Lucio Leeeisi, il prof. Alecce, il conte e la contessa Bragadin, la contessa Lucia Vannutelli, il prof. Palmieri autore d'una artistica pergamena offerta a Tito Sehipa. Nella Chiesa, e precisamente din- nanzi al1'altave maggiore, tutto uno splendore di marmi, epno il eardina- le Michele Lega, mons. Carnana, mon- signor Byrne, i1 Maestro Generale del- l'Ordine dela Mercede, Padre Giovan- ni Garrido, il cancelliere Padre Ame- rio Blarreo, il vicario generals P. Ferreyra, i1 definitore p. Barriga, ed Taltri. Poiché Tito Schipa, per mezzo di a1- cuni concerti in America, ebbe modo di acquistare speciali benemerenze, gli fu decretatd 1a commenda. Questo Ordine, noto per i fasti del- la sua storia, fu fondato dal Re Gia.. como d'Aragona nel 1218 ed aveva per iscopo prineipale la redenzione de- gli schiavi. I membri di quest'Ordine sono religiosi e militari insieme e di esso fan parte eminenti personality Si trattava della solenne investitur " di Tito Schipa, il delizioso cantan- te che tutto i1 mondo onora, quale commendatore onorario del celeste, reale e militate Ordine della Mercede. IL COMMERCIO l IThu)-MEllKhM) Abbiamo assistito ad una Ite/ austera e caratteristica cerimonia, che', ha avuto Iuogo, dinanzi ad un piccolo' gruppo di persone, nella Chiesa Ar- gentina dei Mercedari, a piazza B)") nos Aires. A L'investitura di Tito Schipa nel- , l'0rdine dei Mercedari (Dal nostro corrispondente in Italia) 11 serio periodo di crisi, esistente in tutti i paesi, non ha mancato di avere notevoli ripereussioni sul volu- me e sull'andamento dei traffiei, spe- cie su quelli tra i1 continents euro- peo e quello americano. Casi le tota- li esportazioni dagli Stati Uniti han- no subito una contrazione di $1.899.- 788.000, da $5.240.995.000, nel 1929, a Si3.84L207.000 nel 1930; le importa- zioni da $4.399.361.000 nel 1929, a $3.661.369.000"ne1 1930, con una con- tarzione di $1.337.992.000. Passando a fare un corrisponderfte confronto con il traffieo italo-ameri- cane, si avverte un lieve rafforxa- memo nella posizione italiana. Si rileva infatti dalle eifre del corp-r mercio estero degli Stati Uniti Che! durante il 1930, mentre 1e esportazio-) ni dagli Stati Uniti in Italia hannoj subito una contrazione del 34 per cen-l t'o, gli arrivi di merce italiana sul territorio della Confederazione hannc' subito una riduzione di solo i1 29 per? cento, i confronto di oltre i1 Pl per Lento, la contrazione media riscontra-l tasi sul totale volume deile msr.erali importazioni negli Stau Uniti. 'ici;-,? 'séstanziale rafforzamento della posia zione italiana negli scambi in discus-H sione é state in larga parte causato dalla energies. ripresa' nelle esportazio-' ni di seta su questo mereato, l'au- ',mento in detta voce ha largamente colmate 1e lacuna riscontratesi nel gruppo di alcuni prodotti alimentari, Hndustriali, semi-manafatti e finiti. L'andata in vigore della nuova ta-l riffa, che ha notevolmente inasprite quasi tutte 1e voci phi importanti del- la nostra esportazione su quesco merm cato, ha senza dubbio accentuate Ir ripercussioni della crisi generale sui nostri traffiei, poiché ha reso p111 len- to ed arduo l'adeguamento dei prezzi dei nostri prodotti alle mutate condi- zioni economiche del paese. Passando a formulare previsioni' sul fututro andamento di detto nostro' commercio, ie necessario osservare che una decisa ripresa é del tutto dipen- dente da un sollecito ritomo ili con- dizioni if11Y soddisfacenti nella gene- rale struttura delyectmomia america- na, da molti previsto ed atteso entro _ Cav. Avv. GIACINTQ @5013, Proirrietisri, Il busto gui riprodotto Mime le do- licate fattezze di una bimba, la gram ziosa figliuolts del proprietario di que-s sto giornale, Avv. ch. Leoeisi, Maw ria Cristina, che in questi gimmi has compito il secondo oompleanno. Ci ?, gram Poccasione per rivolgere alla famiglia Leeeisi i migliori e piik sentiti augterii. i1 secondo semestre di quest'anno. Ci?» premesso, va osservato che la cowg- giosa politica dei ribassi nei prezzi di tibrrtysisriey f,acu,i,ttefese,Liyif.it3,t:.'. ,axebr random: la 1'1pr -, I / : ' Da oltre due anni Fernando Troso studies e lavom a Roma, dove é cir- condato di calda trinmirzrzione. n stttr iUustre' etmterraneo, Monsignor Ike- eisi, protettore e mecenate degli arr tisti, lo time in pdrtieoldre stima. Fernando Troso, valentissimtrseur- tore" di Lecce, é l'autore del busto cha riprodueiomo come un saggio deltag sua opera che nonostcmte la giovam'sy sima. eta fPeraando Troso coma sol'i venti (mm') ha gid ricevuto il plauso della critica e l'apprezzamento pith qtiw. vo del pubblieo Che, scorge nel valortr- ro soultore tuttr delle pm belle pro/mesa se dell'arte. _ Tutto ci6 spiega e giustifica la inf-s mulazione di voti e previsioni ottimi- ste sull'andamento del commercio ita- liano con la Confederazione americas na durante i1 193L ENCICmPEDIA ITALIANA i,DA CHI ly FATTA i L'ENCICLOPEDIA? . I I Presidente delWstituto, che porta it suo name, te il sen. Giovanni Treeea- ni, direttori generali delyopera sane; ' i1 sen. Giovanni Gentile e il dotb Ca-. .llogero Tumminelli. 11 Consiglio Di- . rettivo comprende parecchi tra i pits insigni rappresentanti della cultural. j italiana: I'om Gian Alberto Blane, i1 "prof. Pietro Bonfante, s. E. il mare- "i sciallo Luigi Cadorna, i1 prof. Gaeta- -, no De Sanctis, Pon. Alberto Ale' Ste. )1fani, il prof. Federico Enriques, i1 -l prof. Vittorio Grassi, S. E. Silvia VLonghi, i1 sen. Ettore Marchiafava, 0, Ugo Ojetti, i1 sen. Francesca _Salata. Tr, s. E. il pmr. Vittorio Scialoja, ii moi. rl Angelo Sraffa, s. E. i1 grknd'amm'is (" raglio Paolo Thaon De Revel, s. f J, 5, Tommaso Tittoni. j Non ai dotti, Che hanno a disposi- zione ricche biblioteche, non agli seienaiati, she attytulono alla studio di discipline speciali, m a tutte lax. persona che amano la cultm'a e ne co- noscono il vaiore nella. vita, Si riaroTtte t'Ewyieitrpttlia italiana; Se per i dotti e gli scienziati pEneielopedia é um guide, a piis ampie ricerche o 2m re- pertorio utik: di ogni discipline, per le persona colte é una. sorgente iam- pareggiabile di notizire e d'insegnaw _ menti. Per la designazione dei collaboraq ri e l'indispensabile garanzia sciem fica, 1a Direzione ha 1'ausilio di mol studiosi tra i pits illustri, come si pl vedere da questo elenco dei direttd, delle varie sezioni, nelle quali si te a T stribuita la materia: lg Aeronautical: ing. Giulio Costanzi! _ Agrariar prof. Ottavio Muneratil : Antichitd elastriche: prof. Gaetano at? Sanctis - Antropalogia: prof. Gioae- 'chino Sera - Arclieologia: prof. Ales- isandro Della Seta - Architetturee prof- Gustavo Giovannoni - Arte 2ndb- 1dievale e moderna: Ugo Ojetti - A- 'stronomial: prof. Emilio Bianchi - Bis 'blioteche: dott. Fortunato Pinter - iBiologia: prof. Federico Raffaele utr EChimica: prof. Nicola Parravano '3 iChirm'g'ia: prof. Mario Donati - DF lritto privato: prof. Angelo Sraffa 1 jiritto pubblico: prof. Santi Romani j- Diritto c Procedum penale: s. Tit, Silvio Longhi - Etnologia: prof.*Red; nato Biasatti - Filosofia e Piadagoeat, sen. Giovanni Gentile - Fisica: pzorrr Per maggiori informaziom' tivtrtitr/U, si (Illa Direzimte dell'Araldo - Agmrr"6 ti eselasivi di zendita- J IW0PERA D'ARTE ' DEC -e ET ' PATRIAE Dr. R. Angelone k wa- W', as 'fr/em ttre 'W,; tra',:", th"; Eh; g; if}? teil, I

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