ed a cavallo sa tar la sua strada... Rappresentante delle guardie nazio- _ nali del paese natale, nuovamente 'cavalleggero, nell'aprile é brigadiere T sottotenente e tenente nell'ottobre, capitano -e maggiore nel 1793. Tutti gli antichi uttieiali sono alle tron- tiere, serrati a difendere la loro tra- dizione, anche contro la Francia che per essi é pazza; i posti sono va- canti, i gradi si conquistano come 1e posizioni nemiche. Giocchino Murat aveva l'anima dei primitivi: gingilli, colori, pa- tacche lo attiravano appassionata- mente, ma nell'ombra di questa i- _stintiva vanita e'erano delle belle quanta d'intelligenza e di giusti- Zia. La sua morte lo ha introdot- to, come mai nessun peana avreb- be fatto, nella storia nostra. Era un uomo di fuoco fatto per la guerra e per le cariche impetuo- se. E tutta la sua vita fu un vor- ticoso galoppo che lo portb dalla gleba, faticosamente coltivata, zol- la a zolla, dai suoi, ai grandi cam- pi di battaglia dove cozzavano i due principii del mondo, 1a Rivo.. luzione e la tradizione, alla splen- denti sale parigine, a1 trono di Na- poli ed alla morte: fucilazione nel petto... ' Nato nel 1767, tiglio iii contadi- ni giunti all'agiatezza con 1e diu- turne virtil dei semplici, cresciuto in uno di quegli angoli meridio- nali della Francia, nei quali arde il terreno come il cervello degli a- bitanti, Gioacchino fuggi presto dalle scuole dei seminaristi di To- 1osa, Non aveva proprio 1a voeazio- ne ecclesiastica e si buttb con la impulsivité. spensierata che non modererk neppure 1a porpora regale nella carriera militate. La cavalleria doveva portarlo lontano, ma una rissa lo obbligb a lasciare I'esereito, ad annusare come un puledro fremente l'aria polverosa di uno studio d'avvoea- to. Le masse, g hello ricordarlo, guardarono stupite e pregarono, sempre, allora e poi. Gioacchino Murat non é un teo- Siamo ne1 1790. Tutta 1a Fran- cia is in piedi, tesa nella sensazione dei grandi cataclismi: questo sen- tirono 1e masse, "le medie" stori- che, perché pochi furono gli at- tori della Rivoluzione. Venuto a contatto col Bonopar- te, il Murat, si specializza negli as- salti a1 galoppo. A ventinove anni é generale e Vince in Egitto tra 1e scimitarre nemiche. II 19 brumaio 1799 Napoleone compie il colpo di state. Quando i deputati malmenarono alquanto i1 Bonaparte, che, molto spaventato, si eo11oe6 tra i soldati fedeli, fu Murat ad entrare nella storica sa- la di Versailles ed a cacciarne i parlamentari, i quali si preeipita- rono comicamente dalle porte e dal- le finestre. _ Pagina-f? Questo avviso che mise in sub- buglio educande e maestre era stata una delicata attenzione di Murat... che sposio poi Carolina. Lunga ed agitata tu la sua ear- riera di generale nei quindiei an- ni delle guerre napoleoniche. "Farb il mio cammino, se Dio e 1e pal- lottole me lo permetteranno" ave- va predetto. Nella notte quattro granatieri bussarono alle porte del collegio, ove veniva educate. Carolina Boaa- parte e 1e annunciarono la impre- sa del fratello. Comandante di truppe in Italia dovendo trattare con Ferdinando III, re delle due Sicilie, gli fece dire che nel caso si fosse degnato onorarlo dell'Ordine di S. Ferdi- nando, egli noii avrebbe rifiutato... In Italia ieee molte 'eeonomie" alle nostre spalle, visitb con tron- tia boria un re ed un papa, litigb con i politici, entusiasmio i soldati. Granduca di Berg e Cléves, mi- croscopici staterelli renani, prende- deva molto sul serio 1e sue tunzho- ni sovrane e procurava come "un enfant terrible" svariati gsattaca- pi a Napoleone. Sperb un regno in Polonia e ne pregustb 1e fortune, vestendone i lussiosi costumi. Governatore di Parigi. Murat, tutto gongolante per le sue belle uniformi e pel suo Palazzo, con a stuzia contadina capi che Napo- leone voleva dargli una parte di responsabilité nell'uccisione de Duca di Enghien. Egli si 'ritrasse con smorfia turbesea: "Bonapar- vuol mettermi una macchia sul ve- stito, ma non ci riuseirk". Colle- zionando vari e barocchi titoli, di venne principe, maresciallo, senza- tore, grande ammiraglio. UARALDO DEL CANADA' Tutte le comunicazioni dirette a1 giornale, anche se non pubblicate, non si restituiscono. kV. esce da queste masse e si o....-.....--.---? IN 1906------ First and Foremost Italigp Newspaper in Canada Sciabolatore e Re Cav. Avv. G. Leccisi, Direttore-Proprietario PRINTED BY DOLLARD PRINTING . All eomunieations shall be addressed to: 6821 St. Lawrence Blvd., - Tel. CRescent 8445 Subscription Rates ..--. One Year $2.00 - Single Copy 3e Advertisement rates on application. Re di Nappoli, ineomineid per lui la vita italiana. Si sentiva tirato per i fili come un burattina da Na- poleone e cercava di liberarsene Sali a1 trono nel 1808: spavaldo, simpatico, piace: i suoi vestiti multicolori, 1e svolazzanti piume sul cappello enorme, anelli, cion- doli e profumi eolpiseono 1a tanta- sia dei sudditi. Murat Iavorb mol- to a Napoli: assai intelligente, or- ganizzb l'amministrazione, repres- se il brigantaggio, diede ai eitta- dini costituzioni, leggi e governan- tiitaliani. Napoleone guardava diffidente e verso di lui Murat aveva talvolta delle attitudini di cane fedele: "Rieordatevi del povero Murat che desiderebbe tanto dar la vita per Voir.". Durante 1a campagne di Russia, l'Imperatore onnipotente, ma gia minato nella sua gloria, ha per lui qualche buona parola Che lo rallegra. I Francesi entrano a Mosca, stan- chi ed avidi, ma tutta 1a gran cit- ta barbarica e fastosa é in fiamme. N passaggio della Beresina, in quell'inferno di gelo e di sangue, i quattro corpi d'armata di Murat sono ridotti a duemila uomini... Gioacchino abbandona I'esereito, corre a Napoli, bambino impulsi- vo, ben deciso a godersi il suo re- gno anche centre i voleri del dispo- tico padrone. Non sa pin dove battere il capo, abbozza trattati con tutté 1e potenze, cosa ben pii1 pericolosa che l'abbozzare passi di danza pei ballerini inesperti... Na- poleone é schiacciato, Napoleone risorge, Murat Io segue e ne divi- de. nuovamente la sconfitta. Ormai i suoi tentativi disordinati l'han- no compromesso: ie in sospetto a tutti, continuamente provocato da tutti. buona volanta, non troverb un luogo dove diplomatico aveva detto di quel sovrano guascone: "Quando un uomo del suo carattere si mette in testa una corona, testa ,e COrO- na devono cadere insieme!". Abbandona 11 regno su di una piccola imbarcazione pericolante e appggds1dp_fly1s,iS%_ppyerp, $9.111. Murat arruola qualche centinaio di uomini, noleggia dei barconi e salpa alla riconquista dei suoi sta- ti. Dovette tare scale in Calabria, a1 Pizzo: shared, indossando una sfarzosa unitorme, col cappello a- dorno di grossi diamanti, seguito dai partigiani Che gridavano: "Vi- va re Gioacehino!". Naturalmente riconosciuto, arTestato dalle autori- tk borboniche, tu condannato a morte, il 13 ottobre 1815. Murat, prode ed impetuoso, ave- va saputo scegliere talvolta per in- nata nobiltix d'animo delle attitu- dini solenni e dignitose. Seppe mo- rir bene: alla moglie, a quella Ca- rolina che era stata per lqi 1a causa Ell"llllllllllllllIllllllllllllllllllllllllllllllllllllllIIlllllllIIllllllllIllIIIIIIIIIIIIIIIIIIIllIlllllIlIIIIIIIllIIIllllIllIIIllllllllIIIIIIIIIII|II|IIII_L: fillllllllllllllllllIlllllluuflllllIllllllIIII]IIIIllIIlllllllllIllllIlllllllllllllllllllllllllllllllllllIllIllllIIlllllllIlllllllllllllllIlllllllllllllllllllfi A poco costo potrete fornirvi di que ste comodité che risparmiano lavoro e tempo per la donna di casa. 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Si confessb, scese nel cortile del vecchio castello, disse ai soldati: Tuttavia non possiamo dimenti- care che, per un abile calcolo Poli- tieo, ma anche per la sua simpaita verso 1'Italia, Murat lancib nel 1815 quel proclama di Rimini, che entusiasmb anche Alessandro Man- zoni: "L'ora é venuta, in cui deb- bono compiersi gli alti destini d'I- "Salvate il capo, mirate a1 euore!" ordinio egli stesso il fuoco e mori. talia ! ,, UN RAPINATORE CHIEDE LA BORSA AVELLINO. - 11 eomiindo della stazione dei RR. CC. di Baiano ve- nuto a conoscenza di ripetute gras- sazioni di cui erano state vittime carrettieri e viandanti sulla via Na- zionale, e specialmente nel tratto Serdava-Montetorte Irpino, dispose subito un servizio di perlustrazio- ne e di appostamenti notturni e diurni da parte di militi travestiti. Ieri notte un carabienere che mi veste di carrettire guidava un earl retto trainato da un bue e da un asinello, percorreva la localita. Quattrocchi, alla ricerca degli i- gnoti rapinatori, allorché dalla sie- pe che fiancheggia la strada sbue6 un individuo armato di pistola il quale postosi dinanzi al veicolo in- timava il fermo a1 conducentea con la rituale frase "o 1a borsa o la vi- ta". Alla intimazione il carabiniere finse di obbedire e di accingersi a consegnare tutto il suo avere a1 tri- ste figuro ma mtanto con un segno convenuto avverti militi che segui- vano a distanza il carretto e che si slanciarnno addosso a1 malviven- te5idueendo1o ben presto all'im- potenza e traendolo quindi in ar- resto. Egli ie state identificato per tale Pirone Vincenzo fu Giovanni, sen- za fissa dimora, che ha a sua ca- rico almeno due altre imprese del genere. Alessandro Tassoni Estense LA PERFETTA $12.00 ?'N) 1ilTliRIll5@iTli 3 LA NOSTALGIA Il 23 maggio, 1a Milizia confinale, a Bardonecchia, proeedeva a1 fermo di una persona sospetta, in possesso solo di un libretto di pen- sione rilasciato dal Govemo tran- cese, a Giovanni Totti, ex militare della legione straniera. Costui interrogate, finiva col di- chiarare di essere milanese e che la mamma sua dimorava a Greco Milanese, e di chiamarsi esattamen- te Guglielmo Buelli fu francesco di 29 anni. Tradotto a Milano, attraverso gli uffici di polizia scientifica di Ro- ma, é risultato che il Buelli il 16 gennaio 1923, mentre era arruolato in un reggimento di fanteria a Trieste, si era reso responsabile di diserzione e furto, e per questo rea- to, dal Tribunale militare, condan- nato in contumacia a 11 anni di re- clusione. Il risultato di queste indagini ie state oggi comunicato all'arrestato, che ammise 1e colpe, affermando perb di volersi redimere, e chiede- re 1a revisione del processo. I1 Buelli, dopo 1a diserzione, va- gabondb diverse tempo, quindi at- traverso il Moncenisio riparb, privo di mezzi, in Francia, e non riuscen- do a trovar lavoro, si arruolb nella legione straniera. Fu in Algeria, nel Marocco, in Siria e ultimamente in Indocina, conquistandosi anche una medaglia a1 valore. Colpito da feb- bre gialla venne riformato, e in-. viato a Parigi in un ospedale, e co- me premio pensionato con 12 fran- chi a1 giorno. _ Il Buelli, che conosce pertetta- mente quattro lingue, avrebbe po- tuto vivere tranquillamente in SUO- lo straniero, ma il desiderio di ri- vedere 1a Patria, 1a veeehia madre, pur sapendo di essere presto o tardi arrestato, lo spinse a venir in Italia. Oggi stesso 1'avventuroso giovane sark consegnato alle autoritk mill- tari, per essere tradotto poi a Trie- ste. DELLA PATRIA fa arrestare un disertore BRIOSCHI BlBlTA DELIZIOSA RI N FRESCANTE RACCOMANDATAA CHI SOFFRE DISTURBI M STOMACO GUARDATEVI DALLE IMITAZIONI ti.alitIBEuI8ty? IZI Varick St. NewYork. L'ARALDO DEL CANADA FERRO per PIZZELLE $2.50 L'ARALDO DEL CANADA LEGGETE n "H" , h ' iii?.;?.,,',' 5),t _',i7jj, (ii()):'i)'i'i(ij"sii)j'iii. ifijf: , 1titratl., " l 415%; 03' E' di quelli che si commentane da sé tanto vi sono chiari, imme- diati e umani quei sentimenti e queue passioni che sovente possono generare incomprensione e dissidio tra personne fatte per intendersi sulle grandi vie dello spirito ehie me- nano _a11a bonta, elemento sovrano nella nostra agitatissima vita. Que- sto episodic lo togliamo dal setti- manale cattolico imolese. Il diario, e vogliamo riportarlo nella sua in- tegrita: Raeeogliano un episodic, uno dei banti phe avvengono presso di noi, che nbn sempre é date conoscere e che di rado 1a penna del cronista pub fermare per la conoscenza del pubblico. "On sacerdote era salito sul tre- no che da Bologna parte per Imola. Terza classe. La terza classe é affollata: negli ultimi carrozzoni trovano posto i militari. Il prete in veste talare si introduce in uno degli ultimi car- rozzoni; egli sente di trovarsi me- glio coi soldati e tranquillamente siede sulla panchina. Li presso si trova un soldato della gloriosa Ma- rina. L'aspetto pacifico del prete, la placidezza del volto non possono ur- tare alcuno. Il marinaio é invece urtato. Si alza dicendo malvagie pa- Il prete e ill marinaio 1 Racconti dal vero role: egli non pub soffrire 1a vici- nanza di una veste nera: é un ma- rinaio ma ie come una di quelle donne che si presentano semivesti- te, che fanno vedere 1e braccia nude e la cima del seno coperto da tac- chinica pelIe e allorché vedono un prete toccano il ferro per il peri- colo di diventare pifl brutte. I1 sacerdote ascolta meravigliato il brusco e insolito linguaggio del marinaio, che continua ad osten- tare nausea e fa I'atto di partire sdegnosamente: 1a tonaca gli pub imbrattare 1a divisa. E' troppo. II prete si alza di seatto, afferra per un braccio il marinaio, lo fa girare verso di sé e gli dice con voce avvezza a1 comando: "Vergognatil Tu non fai onore alla tua divisa che io rispetto, che io ho motive di rispettare. Ferma- ti, puoi onorarti di stare vicino a un pretei". C Gli altri soldati si avvicinano, il marinaio ta lo scandalizzato. Il pre- te offre la sua tessera ad un gra- duato. II prete é un valoroso eombatterr. te nella grande guerra: g un ca- pitano, decorate da due medaglie di argento e da una di bronze: fu ferito e una medaglia gli fu conse- gnata su un campo cruentissimo di II graduate guarda, legge: si ir- rigidisee nell'attenti. battaglia da un Principe di sangue reale. Gli altri soldati si alzano e sa- lutano: salutano anche i civili. Il marianaio preferisce cambiar car- rozzone balbettando sconnesse pa- role di scusa. ' II prete-eapitano scende a Imola ed (3 salutato cortesemente e con ammirazione dai compagni del biie- ve viaggio. A chi lo consiglia di far dare al- lo scortese marinaio una buona le- zione. Egli risponde con quel SOI'- riso dolce illuminato da uno sguar- do fermo che trascini) un tempo, sotto la mitraglia, la sua colonna alla gloria e alla morte: Ho gik di- tiiiihtieato! E s'ineammina lesto per raggiun- gere la sua eanoniea, ove qualche povero I'aspetta per ricevere una buona parole. di conforto e una na- scosta opera di soeeorso". MAGAZZINO D'AFFI.. TARE, DUE VETRINE BUONO PER BARBIERE, CALZOLAIO UFFICIO ECC. SCALDATO ACQUA CALDA $22.00 AL MESE 103 MOZART GUEST CAN " TO ST. URBAIN. ANNO XXV