Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

L’Araldo del Canada, 19 Mar 1932, p. 5

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'a Fammi compagnia, per esempio, a Chietl e attardati sul passaggio del carro che porta a casa degll sposi novelli il corredo nuziale. I buoi che trainano col loro lento an- dare il veicolo tinto d'azzurro ed 1storiato sulle ftaneate, portano a1 c0110 campani di bronze e recano sulle coma grandi fazzoletti bian- chi annodati. Sui carro troneggia il letto, vasto come una piazza, con 1e coperte di Iana e quella di sets. ripiegate in un angolo per mostrar- ne la qualité, e il mucchio del ra- mi per la cucina. Se t'attrae invece 11 ritmieo ru- more de11'onda ti puoi fermare sul- la riva adriatlca a guardare i pe- scatori che tomano e quelli che .raggiustano 1e reti. E vedi cento cose diverse ogni giorno, che ti tan-. no dimenticare la grande citta do- ve di sollto Vivi, il cinematografo, i1 tram ed il eatN che ha 1e sale piene d1 fume. E ti ferml a sentire anche 1e can- zoni d'amore che cantano ora 1e ragazze quando vanno a riempire 1e brocche alla fontana: Amore, me l'hai cercate quattro case: - garofani, mortine, gigli e rose - amore quattro case m%ai cercato - garofani, vitalbe... e poi un bacio. Quando ne hai voglia ti fermi e non hai 1a sehiavitil de11'orario ter- roviario e dell'albergo. Capiti in un villaggio dove incontri un vecchio che sa raccontare 1e storie dei tem- pi lontani e t1 termi. E ti puoi ter- mare anche per ascoltare' 1a mam- ma che canta 1a ninna-nanna a1 bimbo che non vuol premiere son- no. Be non capisci bene il dialetto, non ti preoccupare, perché t'alu- teranno i1 ritmo melodlco della canzone e 1e intiessioni d1 voce del- la donna. L'interesse di Cray rag- giunse in questo memento il suo pii1 alto grade. Dalla di- rezione della voce della don- na, egli giudie6 ch'ella dove- va giacere a poca distanza da un paravento, su di un divano che era a questo ade- rente, e, senza che egli di..) stinguere il minimo movi-1 mento, si accorse a un trat- to che il viso non si distin- gueva pit. Segui un silen- zio intensissimo: la finestra della camera da letto dal- l'altro lato fu aperta legge- rissimamente, anche la por- ta present) uno spiraglio di pochi centimetri. Il Signor Cray dimentico ogni pru- denza; allung?o il eollo e vide una figura ihdeeifrabile sea- valcare la finestra con un fagotto di iroba fra le brao. cie, e attraverso la porta ap- E dovrebb'essere bello vagabon- dare in quel modo per questa terra d'Abruzzo che non tinisei mai di conoscere perché c'é sempre un eantueeio che sfugge anche a1 tu- rista pm appassionato. CHIETI, febbraio. - A viaggiar per I'Abruzzo, m'é venuta invidia per la carovana dell'americano o, H. Noble che gira il mondo in un 1ussuoso e modernissimo carro trai- nato da una potente automobile, e puts andarsene con essa a zonzo per le strade che portano o che salgono 1a montagna. "N5nna-nanna" e canzone d'amore ANNO XXV -.- A. L. DESAULNIERS Esperto Sistematico in Contabillti Lavoro fatto ad ora o a tortait Organizzazione ill Compagnie Amminlstrazione dl Successioni 6980 rue ST. DENIS MONTREAL Un appuntamento secolare Le due Madonne di Chieti e il Diavolo che cavalca il vento Tel. DOllard 8643 Antiche storie e fiorite leggende della tetra d'hbruzzo "tq-o-o-o-r- Be ti piacciono poi 1e leggehde, senti quest'altra che si ricollega al- la venerazione che hanno 1e genti del contado per la Madonna delle Grazie 1a cui chiesina sorge ancora cosi come fu costruita or é mol- t'arini. B'era attorno a1 1500 e Hm- maglne della Vergine, ch'é scolpi- ta su una tavoletta di marmo, sor- rideva allora da11'alto d'un arco poco lontano da1l'antica Porta Pe- scara. Un giorno dinanzi a11'areo passa un carrettiere che, invece di Ma senti come sottia gagllardo il vento dinanzi alla caserma Pie- rantoni? Tu dirai che quassi1, a pit di trecento metri d'altezza, non de- ve tar maraviglia che 1a tramon- tana si faccia sentire cosi impe- tuosa. E invece ti sbagli perché c'é una leggenda medieval? che attri- buisce questo fatto addirittura a1 diavolo. S'era Belzebil innamorato d'una pia monachella del monaste- ro di Santa Maria che sorgeva da queste part1 e non sapendo come violare 1'impenetrabilitix del sacro luogo, pensb di entrarvi a cavalcio- ni d'un robusto sottio di vento. Riusci ad entrare ma dovette spr0- fondarsi sottoterra pet fuggire di- nanzi all'incorruttibile fede della glovane che fece usbergo a sé e alla sua purezza con il croeetisso. E il vento aspetta ancora il suo ca- valiere e non vuol crede che sono gm passati tanti secoli. parire 'subito un'tymbra u- mana. Tutto a un tratto sen- ti piombare sul proprio capo un colpo formidabile Che gli" fece perdere i sensi. Quando si riebbe dal suo sbalordi- mento, era passato un bel p6 di tempo, egli si trov6 lungo disteso sulla terraz- za colle stelle che lo guarda- Vano dall'alto. Si alz6 con lentezza: la testa gli dole- Va ancora. Attraverso la fi- nestra della saeltta a pochi m1etri di distanza si vedeva ancora la luce delle lampa- de accese che nelle altre parti dell'albergo erano gii1 state spente. Cray accese un jiammifero e guard?; l'oro- ilogio: vide Che erano le ven- titré; era dunque passata pifl di un'ora da che egli si ltrovava in quella condizio- ine. Si scosse, si tolse la pol- II bovaro sorride e t'augurt 11 buon giorno e tu tai cosa gentile se l'incarichi di recar gli auguri ai due che sposano e che son giix pa- droni di tanta grazia di Dio. Poi, giacché stiamo insieme, andlamo a far due passi sulla strada di cir- convallazione che tlaneheggia la Ci- vitella donde si vede il Gran Sas- so e la Maiella, il mare, i c0111 e i poggi di mezzo Abruzzo. Abiti su Misura da $25.00 in sopra STIRATURA 50f 318 VILLERAY Ripara'zioni fatte con ogni cura LUratiiii del Canaila' La pietra che sangulna PAGINA DELLA VITA RELIGIOSA A. CADIEU Leggete Il elero, aeeogliendo 1 votl det popolo, lo trasferi solennemente nella chiesa che iy ora dedicate. a San Francesco tii Paola ma a1 matting seguente il bassormevo fu ritrovato a1 suo antico pesto. ar, lora, vedendo nel prodigio un ma- nifesto segn-o della volonth cele- ste, alcuni pietosi cittadini raccol- sero elemosine ed ediiicarono pres- so la porta una piccola chlesa ove eMoearono la Madonna che an- cor oggi otrre alla fervorosa pre- ghlera dei fedeli il sembiante del E e'ie anche 1a l-eggenda di Santa Maria Mater Domini rattigurata in una rozza scultura bizantlneggiante che deve risallre a1 1200 0 gm di 11. Il marmo, in cui sono state trovate molte analogie con la Madonna del Part0 conservata nella chiesa. ro- mana di 8attt'Agostino, tigurava In tempi lontani sulla. porta di Ban Giovanni da cui st declse di to.. glierlo per collocarlo in sede pm aeeoneia. Ievarsi i1 berretto com'era buona usanza del tempo, tire. di lungo preoccupandosi pii1 di giungere a casa che della salvezza. dell'anima. un sasso e lo seaglia contro Pim- Solo che dopo qualche passo i ca- valli s'impuntano e non e'iy verso urla, s'attanna e alla fine non sa- di mandarll avantl. Il carrettiere pendo con chi prendersela, raccatta magine. La pietra colpisce 1a Ver- gine sulla fronte e dalla Pietra sgorga il sangue: s'ode come uno spaventoso boato e la tetra s'apre per inghiottire il sacrilego e 1e sue bestie. La leggenda agglunge che ogni notte, allorquando ricorre il prodigio, s'odono di sotterra 1 ni- triti dei cavalli e 1e invocazionl d1 pieté che il carrettiere rivolge a1 fedeli perché preghino per la sua anima. La mattina seguente, con una faeeia scura il Signor Cray si avvif) verso Yango- lino in cui soleva sdraiarsi la signora Hartopp a tener.. vi una specie di corte. Egli mostrava nell'aspetto una determinazione nuova: era deciso a... ma, dovette pre- sto accorgersi che, per quan- to vi fosse la raeeolto un certo numero di gente la protagonista era assente e in sua vece a tener circolo dera semplicemente il si- gnor Homor che, a dir il vero, appariva completa- mente trasformato. L'ame- ricano si fermb a poca di- stanza dal gruppo di donne che lolcircondava e stette a guardarlo con stupore. L'a.. ria di angoscia e di dispera- zione che aveva caratteriz- 'zato i lsuo volto fino a quel lgiorno era completamente 'sparita, e sparito era pure in lui il senso di smarrimento e di paura come di chi si senta la morte alle spalle; in sua vece ecco un nuovo Signor Homor sorridente, beato, come se sull'orlo del- l,l'abisso egli avesse trovato vere di dosso, e lento lento rientrd nell'albergo e si chiuse nella, stanza. -u-o-o-A ll prodigio dell: colomba "UARALDO DEL CANADA" MONTREAL, 19;MARZO 1932 CAI. 5228 Allora, dice 1a leggenda, dalla tomba di pietra si diparti una co- lomba e volt) verso il campo degli acclamarlo areiveseotro. Grande m sempre la venerazione per il Santa ed infatti il popo1o quando non sep- pe pm come opporsi 'a11'assedio dei or-o-o-o- Cost tra antiche stone e leggen- de, la mistica e immaginosa fede Saracem si raccolse intorno alla tomba del protectors mvocando da lui misericordia. suo divine Piglio, - Dove si trove. la signo- ra questa mattina? - do- mandir Cray. -- H - La seduta di stanotte l'ha completamente esauri- ta: si teme che non avril la forza di alzarsi per tutto il giorno, - disse una delle donne. o:o».o.t a un tratto la.speranza, la eertezza di essere tratto a salvamento. Che cosa avete fatto? - continué Cray incuriosito. - Oh, é stata una cosa meravigliosa! - eselamd la stessa donna. - Straordinarja, - disse un'altra. - Una delle manifesta- zioni pit) palpabili e pifl in- teressanti ch'io abbia mai visto, - aggiunse un uomo. Il Signor Cray stava per parlare quando il Signor Ho- mor si protese tutto verso di lui e guardandolo negli occhi: - Ho visto mia moglie, - gli gridis quasi, - Mia mo- glig, papitel Un piraeolo! Il Signor Cray rimase per- plesso e arrisehi6 una do- manda: --..- Siete proprio sieuro? - Altro che sicuro, sicu- rissimo. Era proprio lei, ve- stita coi suoi abiti migliori NOTAIO E COMMISSARIO THrieio.. 1010 rue Sainte-Catherine Est LAneaster, '877 430 Belanger Est 6024 St. Hubert 357 De Castelneau Lavori di precisione PAUL GAUTHIER 8198, rue Saint-Denis CAlumet 7131 N0VITA', MERCERIE, TAPPETI ECC. 1.0-4)-0-0.0.0-0-0.0-0 Mde.J. M. Allaire Enrg. Domicilio t Si garantisce completa soddisfazione Albert Dorian CAPPELLI FATTI A MANO . GUANTI, CALZE PER SIGNORE BIANCHERIA PER BIMBI E. LEGAULT _ SARTO MERCANTE Assert-asks, J. DORION, Disegnatore rn-mmy-o-o-(w della gente abruzzese pone anche 11 maggior miracolo di San Giustino che i chietini tolsero contra sue. volonta da11'eremo della Malena per infedeli. Forse 1 saraceni videro ne11'azzurro qualcosa di pm terri- bile che il mitissimo uccello poi- ché fuggirono verso 11 mare e s'al- Iontanarono facendo forza sul re- TEL. DOLLAR!) 4800 E per oggi la nostra passeggiata chietina s'arresta. Ci rivedremo, pe- ris, ché dl cose belle ce ne sono ancora molte da narrate. TICENZIATO NELLO STATO DI VERMONT, B. U. EX' CHIRURGO DENTISTA DEI SOLDATI VETERANI DEL Pr. EX CHIRURGO DENTISTA BELLE SUORE DELLA SANTA CROCE VT. ESTRAZIONI SENZA DOLORE 7123 ST. DENIS, MONTREAL coi suoi gioielli, i capelli co- me usava pettinarli in vita, lo stesso dolee sguardo... L'ho vista useire, emergere dall'ombra della stanza, e ho udito la sua voce, una voce fioca che veniva di lontano... ma era la sua voce. garanzia di soddisfazione - Possedete qui all'alber- go una sua fotografia? - Si, ne ho una, ma la tengo naseosta nella mia stanza: nessuno l'ha mai ve- duta. Capisco che voi, signe- re, dovete essere della com- pagnia di coloro che non cre- dono affatto; aneh'io ero di quella schiera, aneh'io dubi- tavo... fino a ieri sera... Per mesi e mesi mi sono trasci- nato sotto il peso del mio dolore e della pifl eompleta solitud'ine che é anche peg- giore della morte, mu la paura dell'al di lit, quella paura che prende chi non crede e sa di morire Presto.., E ora? Guardatemi an pio ora? Sono un altro uomo, non ho pi1'1 alcun timers né dellaiita né della marten. Il Signor Cray segui con lo sguardo la striseia azzur- ra ehe segnava l'orizzonte lontano, li dove esso si con- fondeva col mare. L'intendi- mento di svelare il trucco, per il quale egli si era avvi- CHIRURGO DEN TISTA k Geo. F. Seguin gi) della via St. Hubert DOllard 4753 DOllard 4349 0.0.0.0. to o M I T' DOMENICA DI VANGELO SECONDO S. MATTEO un danaro per ciascuno; E presolo, momoravano contro il padre di fa- miglia dicendo: ' Questl ultiml (XX. 1 - 16.) - Gesiz narrb ai suoi discepoli questa parabola: Il regno dé cieli é simile a un padre di famiglia che usci su11'alba a chiamare gli operai per la sua vi..' gna. E avendo pattuito con loro per un danaro a1 giorno, Ii man- db alla vigna. E usclto sull'ora. ter- za, vide altri che erano oziosi per la piazza, e disse lore: Andate an- che voi nella mia vigna e vi dart). quel che sara giusto. Or tttttti vi an- darono. Usci di bel nuovo verso l'o- ra sesta e nona, e teee lo stesso. Usclto poi veg-so l'undeclma, trovb altri che stavano ivi in ozio, e dice loro: Perché state qui tutto il trior- no inoperosl? Gli rispondono: e Perché nessuno ei ha presi a gior- nata '. E dice Ioro: eAndate anche voi nella mia vigna.» Venuta. 1a sera, il padrone della vigna dice ttt sun fattore: Chiama gli operat e paga loro la mereede, et3ornineittn-. do dagli ultimi sino a Primi w. Ve- nuti dunque coloro ch'erano anda- ti circa I'undeeim'ora, si ebbe eia- scuno il suo danaro. Venuti poi an- che i Primi, si pensarono di rice- vere di Nil; ma ebbero anch'essl- einato al gruppo, era com- pletamente svanito dal suo animo. Reverente, chino il capo e non fece parola né di ei6 che aveva veduto né di ttit) elys_gli era capitatp. - Mi congratulo, Signor Homer, - disse semplice- mente, - la vostra ie stata una esperienza meraviglio- sa. Mi auguro che altri pos- sa trarne il vantaggio che ne avete tratto voi... - Vi riprometto di por- tare aneh'io allo scopo il mio contribute, - rispose Nl.. tro con grande _entusiasmo. - Stavo appunto adesso pensando, - eontinu6 l'al.. tro, - se vi fosse possibile mettere a mia disposizione II Signor Cray stava seen- dendo le scale per avviarsi sul campo dove parte degli ospiti erano intenti al gino- co del golf, quando si vide venir ineontro il Signor Pomfrey ch'egli aveva cono- sciuto soltanto il giorno pre- cedente. Egli rispose evasivamente mantenendosi sulle sue. - Buon giorno, Signor Cray. Ha sentito parlare della famosa seduta di ieri sera? - si senti domanda- re. Automobili di lusso per sposalizi e battesimi Gioielleria Oreficeria Italiana 'Pt "_"- VDe lacobis" "mm '--, 6528 Chambord St. Diamanti, orologi di ogni specie, sveglie, pendants' braccialetti, anelli di fidanzamento, ecc., ecc. D011ard 5444 MALATTIE INTERNE E MATERNITA' 6977 St. Denis Mon llV Riparazioni eseguite con cura minuziosa SETTUAGESIMA angelo della Domenica Dottor J. D. Vilandre Direttore di funerali Servizio d'imbalsamazione Salone mortuario SPECIALITA' PER RAGAZZI 7022 ST. LAWRENCE BLVD. degli ospedali di Parigi & Berk ex interno delPHotel Dieu MEDICO DI FAMIGLIA ' Duquette I I chiamati ne11'ultima ora si eb- bero Ity mercede come gli altri o- perai venuti prima. Gesi1 a1 pecca- tore che corrisopnde alla sua gra- zia, dit il paradise, in qualunque ltempo di sua vita si converts. e lo hanno lavorato un'ora, e 1i hal pa- gati come noi che abbiam portato il peso della giomata e il caldo ». Ma egli, rlspondendo a uno di loro disse: (4 Amico non ti fo inglustizia; non hai pattuito con me per un danaro? Piglia il tuo e vattene: voglio dare anche a quest'ultimo come a te. Del mio non posse tar quel che voglio? Oh! é maligno 11 tuo occhio, perché io son buono? ' Cosi saranno ultimi 1 primi, e pri- mi gli ultimi. In veritit molti sono i chiamati, ma pochi gll eletti. RIFLESSIONI Gesil é 11 padre di famiglia, che tIn dall'alba d1 nostra vita prendea, aura di noi. Come gli operai della vigna furono chiamatl a1 lavoro nelle varie ore del giorno, cosi an- 'che not in ogni periodo di nostra vita slamo chiamatl" a tar opere per la. salvezza. dell'anima nostra. .E' obbligo nostro di non essere o- ziosl per tutto il megllo dell'ani- ma nostra. La salvezza etema é corona d1 giustizia secondo 11 pen- -s1ero d1 B. Paolo. Chi é ozioso per .l'anima non fa opere per la sua salvezza, e non pub avere la coro- ma di giustizia. un pt) del vostro tempo e del- la vostra compagnia. Ho bi sogno di par)arvi. - Altro che, - rispose Cray, - sono perfettanhen- te ai vostri ordini, non ho nulIa da fare. Dite, dite pu- re. - Vi prego di condurmi nella vostra stanza, - disse Pomfrey, voltandosi verso l'albergo; - si tratta di cosa di una certa importanza: lir potremo parlare senza timo- re di essere uditi. Per quanto sorpreso, il si- gnor Cray accondiscese, sa- lirono nell'aseensore ed en- trarono poco dopo nella bel- la e spaziosa camera che e- ra stata destinata all'Ame- ricano al suo arrive. - Bellissima stanza, bel- lissima... E ora, Signor Cray, immaginate per qual motivo io ho insistito a volervi par- lare? L'altro allora si sbottonb la giaeea e mostr6 una pie- cola medaglia che portava appesa al paneiotto. L'ospite la percorse tutta con lo sguardo. - Non ne ho la minima idea, - confess?; Cray. (Continua) MONTREAL DOIIard 4533 Montreal Pagina-l'

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