Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

L’Araldo del Canada, 23 Apr 1932, p. 5

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a7 -- L'amo per il sesso cui appartiene, -- dichiarò gra-- vemente la signorina, adden-- tando un panino che le ve-- niva offerto dall'abbondante paniere. -- Ah ,non avrei saputo rassegnarmi davve-- ro a sapervi infedele prima -- Rodervi di gelosia ? Sa-- rebbe fuori posto, -- rispo-- se ridendo Cray, mentre già aveva aperto lo sportello del-- l'automobile e ficcava le ma-- ni sotto il sedile per trarne fuori un voluminoso panie-- re. -- Il nome di questa per-- sona è Pietro Gibson, della Compagnia Gibson, per le scarpe, residente in Lynn. Vi assicuro che soldi ne ha... -- Che Dio benedica que-- sta vostra persona ! -- escla-- mo la ragazza con fervore. -- Sento che la gelosia mi rode... ma, mi vendicherò coi panini... … _ <law c mm dÎ0 uu 0 u ( cu i cu . suo ( uuo (1 ri: |3 0 cuo o cu 0 cu 0 cu o cu o cu 1 cu o so o en o cu o cu e u o en n cu o cu i eso eno e c% X (XI. 14--28). -- Gesù scacciò un demonio ch'era muto. E scacciato il demonio, il mutolo parlo, e le genti stupirono. Ma alcuni di loro dicevano: -- Egli scaccia i demo nii per Beelzebub, principe dei de-- monii. E altri, volendo tentarlo, gli chiedevano un segno dal cielo. Ond'egli avendo scorto i loro pen-- sieri, disse; -- Ogni regno diviso in se stesso, è desolato, e una ca-- sa rovina sull'altra. Or, poiche di-- te, che io scaccio i demonii per Beelzebub, se anche satana è di-- scorde in se stesso, il suo regno come reggerà? Se poi scaccio i de-- monii per Beelzebub, per virtù di chi li scacciano i vostri figli? Perciò essi saranno i vostri giudici. Ora, se col dito di Dio scaccio i demoni, certo è venuto a voi il regno di Dio. Quando chi è forte in armi si custodisce l'atrio, tutto è in pace. 6024 St. Hubert i D Rij ; Ufficio: 1010. rue, Sainte--Catherine Est LAncaster 6877 | 318 VILLERAY 2 A 7 i uii uuu i cl (i u i ct ) uo e DOMENICA 3. Abiti su Misura da $25.00 in sopra STIRATURA 506 Lavori di precisione ANNO XXV_ Riparazioni fatte con ogni cura VANGELO SECONDO S. LUCA Nn merm ns +. » 0 euno es o aua o en o en 1 ess, NOTAIO E COMMISSARIO PAUL GAUTHIER .c 0 on c cm.0 on 0 ns ( ee o cu c ane c ans c esno Il V Domicilio: 8198, rue Saint--Denis CAlumet 7131 a en o e o u@ 1 u o « . on 0 e .o ons 0 ane 0 ons o eu 1 en o cu ( n o cuo 0 cu i u o ne o eu o c n uo e h + AX. CADIEUYX DI QUARESIMA Albert Dorion angelo della Domenica J. DORION, Disegnatore SARTO MERCANTE Il signor Cray tiro fuori anche una bottiglia e un ca-- vatappi, e ne seguì uno spun-- tino coi fiocchi. Il fotogra-- fo, che aveva finito il suo compito, fu invitato a unir-- si alla festa. Ai panini im-- bottiti fecero seguito alcuni deliziosi pasticcini -- di for-- maggio, e poi certa frutta che fece andare alle stelle dalla gioia miss Margherita. Il fotografo si congedò qua-- si subito, la signorina invece rimase ancora con l'Ameri-- cano spiegando con gran ricchezza di particolari la ragione per cui ella era sta-- ta esclusa dal prendere par-- te al film che si era.svolto, e indugiandosi a racconta-- re le sue disgrazie di fami-- glia che l'avevano costretta a darsi all'arte muta. §i... ancora di esserci incontra-- garanzia di soddisfazione Ogni nostra premura sia di vi-- vere con Gesù. La sentenza & spaventevole:. ma è spaventevole per chi non è con Gesù, per chi non lo riconosce ve-- ro Dio, e non lo ama, come si mo-- strarono coloro, i quali dicevano che egli scacciava i demonii non già nella virtù sua propria di Dio, ma nella virtù del -- principe dei demonii. : Non v'e punto meraviglia, che il demonio al comando di Gesu sia obbediente, fugge e scomparisca e che sia stato scacciato da un mu-- to, il quale immediatamente parlò, Però Gesù dopo aver ridotti al si-- lenzio coloro, che gli facevano ap-- punti sulla virtù -- sua divina di scacciare i demoni, pronunzio que-- sta sentenza: chi non è con me, è contro di me, e chi non raccoglie con me dissipa. sopra e lo vince, si porta via tutta l'armatura, nella quale egli confi-- dava, e ne divide le spoglie. Chi non è con me, è contro di me; e chi non raccoglie con me, dissipa. Quan-- do lo spirito immondo è uscito dal-- l'uomo, cammina per luoghi aridi, cercando riposo, e non trovandolo, dice: Ritornerò alla casa mia, don-- de sono uscito. Gìuxilitovì, la trova spazzata e adorna. -- Allora va a prender con 'sè altri sette spiriti peggiori di lui, ed entrati, ci abi-- tano. E in ultimo per quell'uomo tutto sarà peggio di prima. 0 cu o cu 0 cu o u. c 0 e o -- --0 «ua 0 eu 0 am 0 am 0 ons o ee eu o u o en o e (ole eo nB mt «um 0 ommc m RIFLESSIONI ) co o m .0 can ces o am n eo cuo ee PACINA DELLA VITA RELIGIOSA DOllard 4753 CAl. 5228 0 «o 0 euo 0 cu 0 « 0 <an 0 ans 0 «ns 0 e 0 n 0 ee o eu o en 0 eu o e o en n ei o eu o en o eu n een o en n en n es o A un tratto le confidenze della fanciulla, che procede-- vano di pari passo con la consumazione delle deliziose leccornie che erano nel pa-- niere ,furono interrotte da qualche cosa che certamen-- \te accadeva nella famosa casetta di fronte a loro. La porta di mezzo si era aperta con violenza e una donna ne era uscita e si dirigeva ur-- lando verso la strada, agi-- tando per aria le braccia, 'con la faccia sconvolta dal terrore. Ella si diresse ver-- so i due accennando alla ca-- sa e alla collina, urlando e gesticolando come una paz-- za. Il signor Cray scivolò giù dal muro. -- Non mi riesce di capir-- la, -- disse rivolgendosi alla Compagna. -- Se non mi sba-- glio, qualcuno si deve esse-- re fatto male nella casa, e -- Se mio padre, che Dio lo benedica, avesse saputo in vita che io sarei finita -- in questo modo, sarebbe morto di crepacuore... -- sospirò addentando una pera. -- Tuttavia non mi posso la-- mentare; sono felice di po-- ter lavorare: il lavoro no-- bilita Tuomo... Io non potrei stare a far niente tutti gli altri della mia famiglia la-- vorano. ESTRAZIONI SENZA DOLORE 7123 ST. DENIS, MONTREAL EX CHIRURGO DENTISTA DEI SOLDATI VETERANI DEL VT. EX CHIRURGO DENTISTA DELLE SUORE DELLA SANTA CROCE VT. LICENZIATO NELLO STATO DI VERMONT, S. U., TEL. DOLLARD 4800 _ _S'e necessario da adesso, ma 'specialmente quando la prosperità isarà ritornata, pensare all'econo-- mia, bisogna farlo con coraggio e con tenacita. Una parola, a detta l-di molti, ha dato la chiave della vittoria alle armate alleate peri-- ]gol-antì. Resistere, aveva detto il comandante supremo; resistere, ri-- peterono dopo di lui gli ufficiali e i capitani; resistere, ripeterono di bocca in bocca i soldati nelle trin-\ cee insanguinate e nelle retrovie. 'Resistere! Un entusiasmo febbrile corse in tutti i cuori; uno sforzo colossale nacque da questo senti-- mento di coraggio unanime, e la vittoria, vittoria. gigantesca e in-- sperata sorvolo bentosto gli incom-- mensurabili campi di battaglia o-- ve si dibattevano le sorti delle na-- zioni. : E' necessario che sia così anche di voi, Nostri cari. fratelli. Resti-- stere! Resistere ancora, Se e 'ne-- cessario. Resistare, perchè daltron-- de non è facile o utile cedere; re-- sistere perchè gli altri resistono ed essi hanno diritto al concorso di ciascuno; -- resistere perchè al di sopra dei motivi individuali egoi-- stici vi sono delle ragioni sociali che comandano -- il coraggio e la no . la volontà, macchiano la co-- scienza e uccidono la gioia stessa. E' alla -- gioventù -- specialmente che noi raccomandiamo -- di non pensare ad arricchirsi -- solamente per non lavorare più; di non ab-- bandonarsi ai piaceri che snerva-- La Chiesa non è stata mai retro-- grada. Si può osservare cio nell'or-- ganizzazione della Città Vaticana. Ma l'uso di tutti i vantaggi materia-- li deve essere regolato dalla pru-- denza, l'economia e una ragione-- vole moderazione. -- Altrimenti il progresso stesso porta alla rovina. Esso consuma per la sua rapidita gli elementi che --si sottomettono alla sua influenza. i CHIRURGO DENTISTA -- Noi non siamo contrari al pro-- Eresso moderno e a tutti i sollie-- vi che esso può apportare al lavoro, alla malattia, agli assalti degli e-- lementi naturali. I cristiani non devono disprezzare questo progres-- so nè mostrarsi refrattari all'im-- piego dei meravigliosi _ strumenti che il genio creativo inventa gior-- no per giorno. Dr. Geo. F. Seguin 0 «0 0 cuo 0 su 0 c 0 «ua 0 en 0 cu o cu 0 eno 0 eun 0 en o eI 7.0 eu o en 0 eu o e o e C (Continuazione e fine.) La lettera Pastorale di S. E. Monsignor Villeneuve L'ARALDO DEL CANADA, MONTREAL, 23 APRILE 1932 Il gigante raggiunse il gruppo; la donna raccontò con parole concitate che sembravano colpi di pistola tutto quello che era avvenu-- to, poi apri la porta della casa e il signor Cray si tro-- vò davanti a una misteriosa tragedia. c La stanza era in ordine perfetto e serupolosamente Il conducente sbucò fuori da un cespuglio dietro un albero dove 'si era seduto per godere anche lui le de-- lizie del suo spuntino. Egli cercò di avere -- spiegazioni dalla donna e si trovo im-- pegnato con lei in un viva-- ce dialogo che duro meno di trenta secondi, dopo di che tutt'e tre si avviarono ver-- so la casetta. La signorina rimase seduta -- sul muretto ad aspettare e vide venire su una bicicletta, lungo la strada, un paesano, un pez-- 7z0 d'uomo vestito di seuro. Senti poi subito la voce del-- la donna che gridava: ---- Francesco, Francesco, corri ragazzo mio, è successa una cosa terribile! la colpa secondo lei sarebbe di quel ragazzo che abbiamo visto poco fa. Andiamo a vedere. Tu, Giovanni, vieni qui. ; Grazie! -- Benedizioni! -- Addio! A Voi, Nostre cà;'%cgnynità religio-- se di cui le delicatezze sono en-- trate nei registri celesti per essere rilette nell'ora della Divina retri-- buzione. > Grazie! -- Benedizioni! -- Addio! A Voi, nostri cari Padri Oblati, dedi-- cati -- all'insegniamerito 'o 'al mini-- stero, -- che ci siete stati fratelli sempre fedeli e così teneramente devoti. ciascun di voi come il ricordo più sacro. Grazie! -- Benedizioni! Addio! A Voi, Nostri cari preti; la vostra af-- fezione e la vostra fiducia ci erano tanto cari; devoti cooperatori nel bene che abbiamo compiuto, Noi serberemo nell'afihna i tratti di -- In mezzo delle prove comuni noi Ivi abbiamo esortato sovente a te-- " nervi in un'inalterabile confidenza e fiducia nel Padre che è in cie-- lo. Questi sono gli ultimi consigli, "Nos ultima verba", che noi vi dia-- mo. A questo effetto Noi abbiamo preso tutte le occasioni per condur-- vi ai piedi della' Divina Regina, quella che voi 'avete proclamata con Noi la Vergine delle spighe d'oro. Noi vi leghiamo come il piu grande tesoro questa devozione a Maria, sicuri ch'ella sarà sempre la Vergine possente che non vi ab--' bandonera mai. E adesso ancora una volta Noi vi diciamo il nostro attaccamen-- to e le nostre benedizioni, facendo-- vi i nostri addii. Da tale magnifica virtù non po-- trebbe risultare in voi che un pro-- fondo sentimento religioso. Cosl avanti di terminare queste consi-- derazioni sulla _ vostra situazione temporale, permgttemì di aggiun-- gere qualche ultima raccomanda-- zione. e è paragonabile -- a quella di tanti popoli che Dio ha sottomesso a prove anche più dure e che perciò piuttosto di lamentarci noi dob-- biamo sentire il dovere di bene-- dirlo. Resistere perchè il Signore è sempre dietro -- quelli che lottano per sostenere la civilizazione cri-- stiana; resistere perchè la Chiesa ha qui delle posizioni di cui voi siete responsabili, anche a prezzo di sacrifici, di difendere. Resistere infine perchè il cristiano sulla ter-- ra, secondo la Fede, non trova punto la beatitudine ma i mezzi per conquistarla. forza. Resistere perchè anche se la vostra condizione è seria non Grazie! -- Benedizioni! Addio! A Gioielleria Oreficeria Italiana Diamanti, orologi di ogni specie, sveglie, pendants' braccialetti, anelli di fidanzamento, ecc., ecc. Riparazioni eseguite con cura minuziosa D e Tacobis 7022 ST. LAWRENCE BLVD. C 8 0 « 0 « 0 coo n cu o can n cu ( co 0 co o c o eso o es o es o eu o eu o ee c e 0 <me 0 «m» 0--<ne 0 e 0 quee 0 eu o en 0 e o en o e o e ©0 cu 0 que 0 « 0 cu o euo 0 cu 0 cu o eu 0 eu o en o e o eso e o Dal fianco sinistro del mi-- sero corpo usciva il manico di un grosso coltello... Sul sedile e per terra non vi e-- rano che poche gocce di san-- più segno di vita. La donna parve svenire, ma ritorn* in: se quasi subito e si unì al coro degli altri presenti che si perdevano in supposizioni e congetture. Il signor Cray, con un ultimo filo di speran-- za aveva voluto sentire. il polso dell'ucciso, convinto. completamente del decesso, lasciò la casa e ritornò alla luce del sole. La signorina scivolò giù dal muro e gli corse incontro. -- Che cosa è successo ? -- domando incuriosita. nitida : essa non portava se-- gno alcuno che ivi si fosse svolta una lotta. Il pavimen-- to di mattonelle bianche non portava a prima vista mac-- chia alcuna; lunghe filze di cipolle pendevano dalla pa-- rete; si vedeva un coniglio scuolato pure appeso, coper-- tine all'uncinetto sulle sedie di legno, un servito da caffè sulla 'credenza... Seduto su una poltrona ad alti brac-- ciuoli stava un vecchio dalla lunga barba spiovente, con la testa rovesciata all'indie-- tro, la bocca aperta e gli oc-- chi spalancati. _ > Dato a Gravelbourg, sotto il no-- stro segno e siggillo, e il vostrase-- gno del Nostro Cancelliere, l'un-- dici febbraio 1932, 'festa dell'appa-- rizione dell'Immacolata Vergine di Lourdes, alla vigilia del Nostro al-- lontanamento dalla diocesi. ; J.M. RODRIQUE, O.M.L.: Vescovo di Gravelbourg, Voi, nostri cari fedeli di tutte le razze e di tutte le lingue, ai quali Noi abbiamo consacrato tutte le nostre forze con amore, e che la fede portava a noi nei sentimenti di una ammirabile confidenza. Noi vi scongiuriamo di servire sempre fedelmente. il Signore! Grazie! Benedizione! Addio! La grazia crea dei legami che la ter-- ra non saprebbe spezzare. Piaccia al . cielo.di riunirci tutti nella ter-- ra di nostra predilizione. Amen. Visitando il Santuario, --sembra ancora di udire la voce che invita le pietre, i ruscelli, gli uccelli, le si-- Prima di ragiungere il conven-- to, si gude; un panorama incante-- vole che si può ammirare al disopra del Bosco Sacro, così chiamato per-- chè circonda il Sacro Speco, dove San Francesco ed i suoi compagni si raccoglievano per pregare. -- In questo luogo come narra il Celangq il Santo operò parecchi miracoli. Ben a ragione fu detto che se Greccio e la Verna possono chia-- marsi la Bethlem e il Golgota del-- l'Ordine Francescano, l'eremo -- di Fonte Colombo può dirsi il suo Si-- nai. Qui San Francesco infatti, nel 1223, dettò la regola dell'Ordine, che la tradizione vuole sia stata rivelata a Lui da Dio. Esso sorge in uno dei luoghi più incantevoli che circondano la Con-- ca Reatina, a cingque chilometri ap-- pena dalla citta, e che si raggiun-- ge con pochissimi minuti di auto-- mobile ora che il Governo nazio-- nale, con una comoda strada che si snoda lungo la collina, lo ha unito con la provinciale « Tancia ». RIETI, marzo. -- Uno dei più famosi conventi francescani, per le opere compiutevi dal Serafico è, indubbiamente, Fonte Colombo che puo stare, ci sig consentito il confronto, alla pari con Greccio. dove il Redentore dettò al Santo di Assisi la "regola" dei Francescani Il Santuario di fonte Colombo -- Che fatalità ! -- sospi-- rò Cray, -- chi avrebbe mai immaginato che la nostra piccola festa sarebbe stata -- Con infinito piacere, -- mormorò la ragazza; e at-- traversarono la strada in-- sieme. -- Razza troppo focosa, -- osservò il signor Cray. -- Sarà meglio . che voi rag-- giungiate la vostra compa-- gnia, e io seappo al paese a chiamare il medico. Siamo intesi che stasera ci trovia-- mo all'Hotel de Paris alle or% venti precise, non e ve-- ro ? -- E' orribile! -- escla-- mo la ragazza impressiona-- tissima. -- Proprio in quella casetta dove tutto sembrava spirar pace. Il delitto deve essere successo mentre noi stavamo gustando il nostro spuntino e chiacchierando. E quel ragazzo... con un vi-- so così bello... -- Pare sia un omicidio, -- rispose Cray gravemen-- te. -- Hanno ucciso un vec-- chio: è là nella casa. Pare, a quel che dice la donna, e a quel che io ho potuto capi-- re, che egli sia stato colpito a morte dal suo stesso fi-- glio, che sarebbe quel gio-- vane che abbiamo visto pas-- sare poco fa. _ s ASPETTI DELLA SABINA Il frate si affrettò ad eseguire l'ordine e sedette, mentre il Santo pregò e lo spìrito divino detto, per mezzo della sua bocca: «La Rego-- la dei Frati Minori sia questa che s'inizia con queste parole: « Ch'essi debbano vivere secondo il Vange-- lo del Nostro Signore, in obbedien-- Per ben quaranta giorni il sera-- fico digiunò in onore dell'Arcange-- lo S. Michele nella caverna in mez-- zo alla foresta, per esser degno di ricevere la Regola dal Signore. Quando la Quaresimg. era per fini-- re, acceso di.sacro ardore uscì dal-- la spelonca, chiamo a se fra Leo-- ne e' gli disse; «Leone, porta penna carta e inchiostro affinchè tu seri-- va cio che il Signore sta per ri-- velarei>. ; de ii Li vicino, si conserva ancora ge-- losamente, il prezioso tronco -- di elce, presso cui apparve il Reden-- tore. Queste albero e racchiuso in una specie di nicchia per salvarlo dalle intemperie e dal tempo che lo avrebbero a quest'ora gia distrut-- to e per essere fisparmiato ai con-- tinui taglh dei devoti, che quale prezioso talismano, lo esportavano per custedirlo --poi gelosamente. Uscendo dalla ' Cappella si tro-- va vicinissima la caverna che fu dimora di fra Bonizio da Bologna e di Fra Leone: di quest'ultimo, secondo una leggenda popolare, sr vede l'impronta della testa nella pietra, quando la rialzò improyvi-- samente all'apparizione: di Gesù. ' SÌ visitano così, con profondo senso di commozione, la Cappella della Maddalena edificata dal Se-- rafico nel 1217, e piu volte restau-- 'raba in seguito ai terremoti,'e la Cappella di San Michele, ch'è fa-- mosissima, _ poichè sotto di essa, scendendo sette gradini scavati nella pietra, si perviene al Saero: Speco, lungo --otto metri e largo uno. San Francesco prediligeva que-- sto Itogo, perche la --tradizione vuo= le che la rupe si spezzasse nel mo---l merito in cui morì il Salvatore. ' rocchie allodole, e gli animali della za. foresta per associarli al pianto de-- ] gli uomini pii, al dolore delle cose , py naturali, alla mestizia del Creato; à o vel sembra che ancora echeggino i can-- | -- ti dei frati salmodianti. gli 7822 ST. HUBERT ST. NOI FACCIAMO LE CHIAVI DI OGNI SPECHIE Ferrarecce, colori, cartoleria, prelarts, radio, utensili di cucina, frigoriferi. Georges V. Monette M 0 N T R E A L Quella: sera, pochi minu-- ti prima delle venti, la signo-- rina Margherita Lindel seendeva dall'omnibus ed en-- trava, nell'Hotel de Paris. Trovò il signor Cray che l'aspettava, e la condusse subito nel nel ristorante, do-- ve ella si accorse che il suo amico godeva molto rispet-- to e simpatia, che aveva sa-- puto , conquistarsi co m e buongustaio e gentiluomo, e forse piu che altro per le lau-- te mance di cui egli era pro-- digo quando si vedeva ben servito. Lo stesso capo ca-- meriere, un personaggio im-- ponente, lo accompagnò al tavolo a lui destinato, che era uno dei migliori. (Continua) E si allontanò: attraverso gli alberi, continuando a sa-- lutare con. le mani. Il signor Cray ritornò indietro: ed en-- trò di nuovo nella casetta. Egli aprì il caneello che metteva nel bosco. La ra-- gazza era ancora molto pal-- lida. -- Grazie, -- disse, -- io non ho mai passato un'o-- ra, malgrado tutto, più de-- liziosa da che mi trovo da queste patri. troncata in questo modo FE'ARALDO del CANADA Come è noto, l'area fu donata da una pia benefattrice, la Gentil-- donna Colomba, poiche il primi-- tivo Convento sorgeva in un luo-- go povero e solitario, dirimpetto alla cappella della Maddalena. Qui i giovani compiono il loro novizia= to ed il luogo è veramente adatto, poichè solitario e ricco di memorie Francescane. ; Seendono il colle di Fonte Co-- lombo, si ammira la Conca Reati-- na, suggestiva e ridente quant'altre mai circondata, da un baluardo di monti, fra, i quali domina, in. tutta la sua imponenza il Terminillo, che si rispecchia nelle acque profon-- damente azzurre del Velino. co ci It convento sorge a destra della chiesa ed il suo ingresso è sotto un arco di volta. «Francesco, non v'è niente in questa Regola Che derivi da te, ma tutto ciò che vi & contenuto ha o-- rigine da «Uno Solo », e percio de-- ve essere osservata alla lettera, senza, commento, e quelli che non vogliono attenervisi, possono usci-- re liberamente dall'Ordine ». Dopo di ciò Francesco, rivolto a frate Elia, disse: Avete inteso? i frati tacquero e partirono sgomen-- ti. Così il Santo imponeva quella Regola e che vige ancora oggi, do-- po parecchie centinaia di anni, e sia pure con qualche modificazione che non ha però alterato quello che era il suo schema primitivo. Allora, il : Santo, senza rispondere, alzo gli occhi al Gielo, e cen-- il viso trasfigurato da una luce Celestiale, invoco il Signore e tutti sentirono la voce di Cristo che rispose: za, in povertà, in castità ». $ Fu alora che gli altri Ministri Provinciali, cosi chiamavasi allora, vennero subito da S. Francesco, e gli dichiararono che se egli avesse scritta una «Regola » troppo rigi-- da, essi non l'avrebbero osservata. L E G G E T E FILIPPO BARBAECI Tel. CAl. 2064 Pagina--5 ii

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