7 "Per lungo tempo -- ha confes-- sato l'assassino -- io ero--stato do-- minato dall'idea di uccidere il Dou-- mer.. Ero impotente contro l'in-- fluenza ipnotica, sebbene io pre-- PARIGI. -- Il Dr. Paul Gorgou-- loff, assassino del Presidente Dou-- mer, è stato oggi interrogato dal Giudice Istruttore. Egli ha dichia-- rato che era in uno stato ipnotico quando commise il delitto. Prima di commettere l'assassinio, il Dr. Gorgouloff bevette una bot-- tiglia di cognac, per liberare la sua mente dalla ossessione che già lo aveva preso precedentemente al delitto. Tt <a.0 aas o <20.0--<ms 0 «20 .0 aze 0 <a» o cu i ee o cu 0 en 0 <a> 0 cu o en 0 eu 0 cu o en o cun 0 --<us 0 en v en o cu o co c e ( 04 E domanda che, per un senso di pietà verso la Famiglia Lindbergh, sia posto un freno alla curiosità morbosa di cui è ancora vittima, e si ristabilisca intorno a essa il silenzio, per dare modo al tempo di tessere la tela dell'oblio, di rimarginare la ferita avvelenata, di fare fiorire intorno alla nuova culla che si prepara il mesto sorriso della madre e il coraggio leonino del padre. Quando il 12 corrente, 72 giorni dopo il rapimento, il cadaverino del povero bimbo fu rinvenuto dietro la siepe, un grido di orrore e di commiserazione senza fine s'elevo dal cuore di tutti. E si gridò alla giustizia perchè individuasse i colpevoli e li punisse, li torturasse, li privasse della vita, per la colpa orribile che avevano commessa. ' Insieme ai rapitori, la voce del popolo domanda la punizione dei vampiri che hanno approfittato dello stordimento di un padre per carpirgli tanto danaro. Domanda la punizione di Curtis, che sviò la giustizia con menzogne ignominiose; domanda che si chiarisca l'azione torbida e inconcludente del Pastore di Norfolk; domanda che si freni la licenziosa liberta della stampa gialla che ha fatto della tragedia una carnevalata; domanda che si purifichi e si rinnovi e si migliori la polizia americana, esempio miserabile di incapacità e di impotenza. Chi può descrivere l'angoscia del suo cuore di Padre? Chi non ri-- corda Io straziante appello della signora Lindbergh agli ignoti rapitori? L'America e l'Europa intera s'appassionarono al delitto. Ogni casa, ogni famiglia fece suo il dolore che colpiva i derelitti genitori. E ogni per-- sona si sentì ardere di sdegno verso i delinquenti senza nome che traf-- ficavano per un pò di danaro la pace di una famiglia. 'Ma un giorno, il più tragico giorno della sua vita, una raffica di tempesta, sollevata da mani sordide e assassine di .esseri inumani, s'abbatte sulla sua casa. Il suo Baby, fiore del suo amore, venne rapito a scopo di ricatto e pochi giorni dopo veniva trucidato e nascosto dietro una siepe. E la piena della felicità era tanta che spesso egli s'involava con la macchina docile, nell'azzurro dei cieli, per lunghi viaggi solitari, onde vivere con se stesso, ritrovare la semplicità di una volta, quando era un semplice pilota d'aviazione civile e traspontava posta e passeggeri da un capo all'altro del continente. Conquistava anche l'amore di una dolce fanciulla dell'aristocrazia americana, che poi gli fu moglie e madre di un suo grazioso bambino. Tutto gli sorrise improvvisamente nella vita. L'eroe tipico dell'au-- dacia americana ebbe in pugno ogni cosa che si può desiderare. Ric-- chezze, onori, felicità familiare. Una bella sera d'agosto di cinque anni fa un'aquila dai tratti umani scendeva dal cielo in terra di Francia. * 5 Augusto Carlo Lindbergh, primo aviatore del mondo, conquistava con la sua epica transvolata atlantica, un posto nel cuore dell'umanità. -- * >0 n o u 0 eo "u-ù.«-A……_«…».«…n--o-o.o.o.o--)--_o:. ANNO XXVI No. 21 La tragedia dell'aquila solitaria la liqueur la plus populaire et plus renommée dans tout l'Europe et dans l'Amérique du Sud est en vente & Montréal. ; fteo n ees o aan o c 0 u o « 0 e (e %. 2 % o s FONDATO NEL L * È .'v@g@è' -----_A'(ÉSS A SINALCO Le dichiarazioni del Dottor Gorgouloff La fameuse liqueur "SINALCO" a un goùt tout particulier PATRIAE GGGFco DE 0 ECECCEEceEceEesc--Est® et Demandez "SINALCQ" Buvez " SINALCO" : " SINALCO" En vente partout 3 (. satisfaira votre gout étanchera votre soif fera du bien à votre santé ents 7 -- "Non vi riuscii e così mi recai alla vendita dei libri e sparai con-- tro Doumer quando egli presento il suo profilo mentre io ero in una "trance ipnotica". "Io passai circa un'ora a man-- giare del pesce secco e del cognac, in uno sforzo di ubbriacarmiì. gassi per ore ed ore nella Chiesa di Notre Dame. "Io cercai di farmi arrestare e feci tutte le possibili domande ad un agente di polizia intorno ad un assassinio, ma l'agente si rifiutò di arrestarmi e non si curò nemmeno di osservare il mio passaporto che non era in regola. 'ADALDÒ pa CANADA Telefono: CRescent--8445 Molti gitanti hanno visitato pa-- recchie. propaggini della Grotta, che sono state recentemente sco-- perte. 2 Il secondo mistificatore, per sua propria confessione scritta, è stato il costruttore -- navale di Norfolk, John Hughes Curtis. Tutta la storia di abboccamenti con i presunti rapitori del bambi-- no i quali si sarebbero trovati a bordo di uno "schooner", è risul-- tata un parto criminoso della fan-- tasia del Curtis, il quale contava di realizzare ingenti somme pro-- messegli da giornali ed agenzie di informazioni, quale retribuzione delle informazioni da lui fornite loro. ROMA. -- In ricorrenza della Pentecoste, circa diciassettemila gi-- tanti si recarono nelle famose Grot-- te di Postumia. Centinana di cop-- pie hanno danzato per molte ore. La grotta-- era splendidamente illu-- minata. Diciassettemila Visitatori alla Grotta di Postumia La prima mistificazione costò al Lindbergh $50.000 _ versati per il tramite di Condon. _Il Colonnello Augustus Charles Lindbergh, padre del bambino ra-- pito e massacrato, è rimasto vitti-- ma di una seconda losca e turpe mistificazione. La macabra ridda di truffe intorno a Lindbergh Tutti i superstiti hanno perduto i loro bagagli; moltissimi sono in abiti notturni. Le scene per raggiungere i ca-- notti furono rese piu eccitanti e sel-- vaggie dal fatto che i ponti erano avvolti nelle fiamme e nel fumo. Vere scene infernali provocate dal-- la lotta per la vita. I disgraziati non poterono sal-- varsi, perchè bloccati dalle fiamme nelle loro--cabine, in modo che non poterono raggiungere, come gli al-- tri, i ponti della nave. La maggior parte dei naufraghi salvati furono raccolti dalla nave cisterna russa "Sovetskaia", che in seguito li trasbordo sugli altri va-- pori accorsi, e cioè l'"Adrè Lebon" diretto a Gibuti. I naufraghi raccontano che l'in-- cendio fu scoperto quando il "Geor-- ges Phillippar" _ era all'altezza di Capo Guardafui (Somalia Italiana) e si propago con diabolica rapidita a tutti gli scompartimenti, avvol-- gendo la poppa completamente. I passeggieri presi da terrore cor-- sero tutti alla sezione di prua. La notizia è stata portata qui dai primi 675 superstiti che sono arri-- vati a bordo delle navi accorse al salvataggio, il "Contractor" ed il "Mahsud". ADEN. -- Da ottanta. a cento passeggieri, in gran parte passeg-- gieri di prima classe, sono periti a bordo della motonave francese "Georges Phillippar", che ieri 6 af-- fondata in conseguenza--di un vora-- cissimo incendio. -- UNO SPAVENTOSO i DRAMMA IN MARE Cento vittime dell'acqua e del fuoco. Il comandante C. E. Rosendahl, del dirigibile Akron, si feìicita con l'aviere Robert Cowart, che fu salvato dopo di essere rimaéìp sospeso per due ore, sulla punta --di una corda che pendeva dal dî?igibile. FELICITAZIONI A UN EROE Organo Ufficiale del Fascio di Montreal (Conto Corrente con la Posta) 6821 ST. LAWRENCE BLVD ROMA. -- Oggi i Principi di Pie-- monte, accompagnati dal Governa-- tore della Libia, Maresciallo Bado-- glio e salutati entusiasticamente da una folla imponente, si sono im-- barcati sul piroscafo "Citta di Trie-- ste", lasciando la Tripolitania dopo varii giorni di permanenza. Il Duce nello emanare il pro-- gramma, e ricordando specialmente l'opera delle zone bonificate 'od in corso di bonifica, ' ripete come è suo desiderio che fra poco l'Italia possa e debba liberarsi completa-- mente dall'estero per il suo fabbi-- sogno di grano, realta alla quale l'Italia si avvicina sempre più men-- tre appena qualche anno fa era fol-- lia soltanto sperare una cosa simi-- le e tutti ricordano come l'tallia fosse schiava dell'estero per la stra-- grande quantita dei grani necessa-- ri alla panificazione ed alla fabbri-- cazione delle paste e dei macche-- Toni. I PRINCIPI DI PIEMONTE LASCIANO LA TRIPOLITANIA I principi hanno espresso tutti il loro .compiacimento per le acco-- glienze ricevute e la loro ammira-- zione per i progressi meravigliosi che compie la Colonia. La "Città di --Trieste" è diretta a Siracusa, da dove i Principi pro-- seguiranno per via ferrata per Na-- poli. Specialmente dove negli anni scorsi si ebbero i migliori risultati, ora, entrati in gara con altre zone, si tenterà di conservare a tutti i costi i primati conquistati. ROMA. -- Il Duce ha oggi ema-- nato il programma definitivo e par-- ticolareggiato della Decima Bat-- taglia del Grano, che assume pro-- porzioni ancora più vaste di quelle del passato, non solo per il numero e la importanza dei premi, ma per-- chè in tutte le provincie si lavora con alacrità per la degnissima ga-- ra civile. LA BATTAGLIA DEL GRANO IN ITALIA 3 Costa solamente cinque sol-- % di ma vale più di ogni altra 4 bibita di maggior prezzo. deoo oooo oooo ee rool R Abituatevi -- a . preferire . Ja "Smaico", 12 deliziosa bevan-- da analcoolica a base di frutta. Richiedetelo e concorrete ai premi. ; La Compagnia "Sinalco" ha aperto un concorso, con $60.00 di premi in contanti. Le istru-- zioni per prendere parte al concorso si trovano in un li-- bretto porta fortuna che viene distribuito ~gratis da jtutti i venditori di "Sinalco". Essa è in vendita presso tut-- te le grosserie, i ristoranti, gli Ice Cream Parlors della citta, e da una settimana che è in vendita, batte già tutte le altre bibite del genere. AVETE GUSTATO LA "SINALCO®"? Adesso la Fiera di Milano, come ben disse il sen. Puricelli, ha tro-- vato il suo motto: avanti con co-- raggio. Lo ha lanciato il Duce nel messaggio inaugurale; ed esso com-- pendia il successo passato ed è l'in-- citamento per l'avvenire. Su questo motto, oggi, marcia tutta l'Italia. GIUSEPPE BEVILACQUA. Certo è che, anche per tale ri-- guardo, la Fiera di quest'anno su-- però il previsto, come superò la mi-- sura delle -- rassegne _ precedenti. _Contrattazioni notevoli s'ebbero per le automobili, -- per la meccanica; numerose per i generi merceologici: significative per i prodotti italiani 'piu tipici, e magari meno indispen-- sabili. Ma & ovvio che in un merca-- to privato, imponente pur che sig, olfencre partiteumente.delle cifre da, allineare e sommare, sia impossibi-- le. Si avranno attestazioni di sod-- disfacimento; e di queste se n'eb-- bero in massa e in forma ufficiale persino, tant'è che tre quarti de-- gli espositori chiesero ai dirigenti di prolungare la Fiera, di tenerla aperta, in vista del successo; una settimana ancora. D'altronde, ben si sa, come il cumulo degli affari che si realizza lì, per lì, non rap-- presenti che il primo spiraglio di contatti e di relazioni, tanto più fruttuosi col tempo; ad una Fiera Campionaria quale questa di Mila-- no, che oltre ad essere un mercato è nello stesso tempo una singolare e prelibata mostra dei prodotti più perfezionati nei quali espositori di macchinari mastodontici o di gin-- gilli mintscoli vogliono gareggiare, la ragione del contatto, dell'avvici-- namento del produttore al consu-- matore, è il precipuo scopo: si giu-- dica, si vaglia, si sceglie, si contrat-- ta e non sempre si compera subito. Gli scambi e gli acquisti s'effettua-( no poi, non soltanto di regione in; regione, ma da frontiera e frontie-' ra. Ora affermano i competenti, che gli auspici di quest'anno da ri-- trarre dalla Fiera, sono pel prossi-- mo futuro luminosissimi. Avanti con coraggio Quanto ai visitatori, i tre milioni valutati dai conti all'ingresso, se si aggiungono le comitive operaie, le scolaresche, i diversi raggruppa-- menti speciali, ecc., aumentano an-- cora. Folla, folla, a valanghe e tor-- renti; rigurgitava la Fiera e rigur-- gito anche Milano: strade assiepa-- te, alberghi colmi. Assicurarano i dirigenti ferroviari che il pellegri-- naggio è --stato, per quindici giorni, impressionante. Il curioso di stati-- stiche spicciole, potrà gongolare di fronte a questi dati: nel padiglio-- ne degli alimentari s'è confeziona-- ta e cotta una media di quindici quintali di pane al giorno, circa cinquantamila panini; un fabbri-- cante di panettone vendette otto-- centomila fette di cento grammi con trentamila bottiglie di spuman-- te, cioè centoquarantamila coppe; un venditore ha spremuto centoset-- tantamila limoni; un ristorante ha servito settantamila clienti; un chiosco ha scodellato quarantami-- la porzioni di tortellini. Del resto, gli italiani, ebbero ra-- gioni di inorgoglirsi sin dai giorni della vigilia, sin da quando -- una settimana prima che i cancelli si spalancassero -- i dirigenti della Fiera furono obbligati ad esporre il «tutto esaurito » e rifiutare pro-- duttori nazionali. e stranieri, che ancora bussavano alle porte. Miliardi d'affari ' Azzardare un calcolo, per cifre, su gli affari conclusi sarebbe cosa avventata; v'è chi parla di due mi-- liardi e v'è chi sale a tre. MILANO. -- Un bilancio con-- suntivo della XIII Fiera Campiona-- ria di Milano, non può essere che approssimativo: cifre precise ed uf-- ficiali saranno comunicate tra qual-- che giorno allorchè la smobilitazio-- ne di questa meravigliosa rassegna che per quindici giorni offri a Mi-- lano una vita festosa e febbrile ri-- chiamando da ogni parte d'Italia e da moltissimi centri d'Europa una folla eccezionale, sarà compiu-- ta. Intanto una constatazione è da fare: che questa Fiera, superando tutte le previsioni, fu la piu impo-- nente, fra le, dodici -- consorelle: quella che le supero tutte, per nu-- mero di espositori, importanza -- di prodotti, . afih}enza di visitatori, qualità e quantità di affari. L'Ita-- lia di Mussolini non poteva pre-- sentare al mondo una prova mi-- gliore della sua rinascita e della sua potenza. Consuntivo di potenza, bilancio d'orgoglio LA FIERA CHIUSA L'Italia nata il 24 maggio 1915, battezzata dalla guerra, confermata dal Fascismo, che oggi ci fa sentire l'antico orgoglio romano di sa-- perci suoi figli. MONTREAL, SABATO, 21 MAGGIO 1932 -- ANNO X Maggio era allora nel tempo, nella Patria e nella nostra vita. L'u-- niforme grigio verde ci vestì e ci confuse con gli altri milioni di soldati italiani che s'erano armati per servire la civiltà e per compiere il de-- stino d'Italia. Abbiamo dimenticato tutte le piccole sofferenze, le fa-- tiche, i dolori, i momenti di sconforto. Ricordiamo solamente che abbia-- mo abbidito al comando della Patria e dei suoi migliori uomini, e ab-- biamo contribuito nella misura delle nostre forze a fare l'Italia di oggi: * aas c--ase c <me : ofc 5 o cuo o cu cu 0 0 < 0 on 0 t 0 40 0 4 0 40 0 € 0 < 0 < 0 cu ( u 0 ces 0 cu 0 <un--0--cus 0 can 0 e 0 ee 0 ol 600 no 0 cuo ( co 0 eu 0 cu 0 <uun 0 euo 0 <an 0 « 0 cu 0 < 0 u 0 cu o cu o cu o en o eu 0 eu 0 en o su 0 ee o cu o ee o e o u@ 04 s% Non dobbiamo dimenticare l'episodio contro il giornale naziona-- lista "Le Devoir", che accecato dalla sua ostilità all'imperialismo in-- glese, deprecò l'intervento in guerra dell'Italia e ci vidé losche ragioni mercenarie e disonorevoli. Lo stesso giorno una massa sconfinante di nostri connazionali dava l'assalto alla direzione del giornale e distrug-- geva macchine e rompeva vetri, prima che la polizia riuscisse a frenarla. L'incendio dell'archivio consola}'e ci toglie il piacere di precisare il numero «di connazionali che partirono 'da Montreal per il fronte. Indubbiamenite furono migliaia e migliaia, poichèé per vari mesi delle partenze settimanali di interi treni si susseguirono dalla stazione della C.P.R., e ogni volta si assisteva a caratteristiche scene famigliari, a pianti e ad addii pietosi da parte di chi rimeneva, mentre il treno prendeva la corsa sui binari e Te bande iznciavano de ultinte nsete della marcia reale. Ricordiamo con gratitudine un gruppo di signori e gentildonne canadesi che formarono in quell'occasione un comitato per aiutare le famiglie dei soldati italiani; comitato che distribuì migliaia e migliaia di dollari per vari anni e si disciolse sola alla fine della guerra. A distanza di diciassette anni, il ricordo del 24 maggio 1915 sale dalla memoria con il ricordo della nostra giovinezza più bella. Crediamo che nessuno meglio di essi si sia guadagnata una ono-- rificenza dal governo italiano, onorificenza che mai fu data, e per cui rimaniamo debitori verso quei generosi. In Montreal la nosfga comunita ricevette l'annunzio con grandi dimostrazioni di entusiasmo anche per speciale riguardo alla popola -- zione anglo francese che vi domina. Speciali feste furono organizzate, e un numero infinito di volontari si presentò ai locali del Consolato Italiano domandando di essere arruolati e inviati al fronte. Malgrado la mancanza di preparazione, malgrado il bisogno di munizioni, di vettovaglie, di equipaggiamento, di vestiario e di medi-- cinali; malgrado che il momento fosse critico per la caduta del fronte russo e l'invasione delle fortezze e delle città polacche da parte degli eserciti del generale Mackensen, nel maggio del 1915 il popolo italiano sentì gonfiarsi il cuore e chiese al suo Re di condurlo alla guerra. Conscio di tutta la gravità dell'atto ma degno della storica missione di Casa Savoia, il Re diede il segnale e l'esercito si mosse verso i confini. Il sangue di Bruno e Costante Garibaldi sparso nelle Argonne e la voce di D'Annunzio che tornò dall'esilio per avverrare il vaticinio annunziato nelle sue poesie, segnarono e decisero l'intervento italiano. Da ogni città arrivarono le adesioni e i consensi. Ogni paritito, ogni scuola, ogni idea, ogni sezione politica trasse dal suo seno interventisti e capi popolo che infiammarono la mente popolare. L'Italia era rimasta stordita dallo scoppio delle ostilità. Presa e divisa tra il preponderante sentimento socialista che odiava la guerra, e la catena della triplice alleanza, la pietà del Belgio invaso, il disprezzo dei trattati mostrato dalla Germania, le aspirazioni dei nazionalisti e dei patrioti di ogni scuola, l'Italia aveva decisa di rimanere neutrale nel confitto. Ma nel volgere di pochi mesi, tra l'estate e l'autunno del 1914, le tendenze interventiste avevano preso il sopravvento e il giornale di Mussolini indicava a gran voce la via da seguire: guerra 0 rivoluzione. ARTEDT si compiranno 17 anni dal giorno in cui il popolo italiano, M guidato da Gabriele D'Annunzio, da Benito Mussolini, da Battisti, da Corridoni ed altri, suonava la squilla della diana e, alzate al sole di maggio le bandiere, muoveva contro la secolare nemica. La guerra ardeva da nove mesi sui territori invasi di Serbia, di Russia, di Francia, del Belgio. Già un numero senza fine di morti, di mutilati, di minorati di guerra aveva segnato a lutto diecine di migliaia di famiglie d'ogni paese. : DICIASSETTE ANNI DOPO la più popolare in tutta l'Europa e nell'America del La famosa bibita "SINALCO" ha un gusto tutto suo particolare GRADEVOLE DELIZIOSA RINFRESCANTE _ DISSETANTE OTTIMA PER LX SALUTE la famosa bibita 'SINALCO" Domandate " SINALCO" Bevete " SINALCO'" 24 MAGGIO 1915 Cav. Avv. G. Leccisi, Direttore--Proprietario Gustate "SINALCO " Sud si vende a Montreal. NOSTALGIA E ORGOGLIO LA NOTIZIA ALL'ESTERO in vendita dovunque 4J C ents -- O. INCORONATO. > <«un o cun o p o esn o er o eu o es ul | PATRIAE di | _ DEO et o i XA * '7?3 -- e