Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

L’Araldo del Canada, 26 Nov 1932, p. 1

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i i --, Le sale dei Fasci Italiani all'Estero -- alla Mostra della Rivoluzione Fascista S7 in Dieci anni di regime fascista consentono finalmente questa . grande riparazione storica; gli i itg.lia.ni dell'estero, verso i quali -- come ricorda Piero Parini in as un limpido e denso articolo del -- siero del Duce appena chiamato dai fati a reggere la Nazione, possono oggi vedere adunate in una rivista sintetica le loro ope-- re e le loro fatiche. Arte e do-- cumento illustrano' sobriamente, in queste sale luminose, tutte le attività e tutte le manifestazioni degli italiani all'estero e dei Fasci italiani all'estero, oggi riu-- niti sotto la direttiva appassio-- , nata e sagace di Piero Parini. _ __ La scritta che corre lungo le paretìi, riassume _ mirabilmente, con stile epigrafico e lapidario, questo concetto: « Dal villaggio natio partirono un giorno gli e migranti senza nome ad arric-- chire i paesi degli altri: diedero offerta di sangue alla guerra e al Fascismo: sono oggi, fieri e fedeli, gli italiani all'estero ». Già nella prima sala, il visitato-- re della Mostra è colpito da un raffronto eloquente: una vetri-- netta contiene i due passaporti -- quello rosso per emigranti, e quello color terracotta per la gente «per bene>» -- con cui la vecchia Italia _ tracciava -- una distinzione fra le classi sociali. Aecanto ad essì, è il passaporto Lo scultore Morbiducci, auto-- re di quel monumento al Bersa-- gliere che Roma inaugurò di re-- cente sul fatal varco di Porta Pia, il pittore Della l'orre, l'ar-- chitetto Mancini, hanno collabo-- rato, con un novecentismo fatto di equilibrio e di buon gusto, a tracciare e riassumere lungo le pareti, in gruppi plastici e -- in tempere efficacissime, l'odissea -- dell'italiano esule dalla patria, accompagnandolo dai giorni o-- scuri in cui la legge sull'emigra-- zione gli accordava appena un poco di «pietà statale», fino a quelli densi di eventi in cui l'I--| talia fascista gli restituisce di-- gnità d'uomo libero e sicura co--, scienza dei suoi diritti nel mon-- do, quale cittadino di una gran--l de nazione, in cammino verso il | primato intellettuale. ! 3 t ko rene nee n c ne ll e cl nnn ne c c nl e en ito B ma se il loro sforzo e l'opera loro ha attinto propor-- zioni ciclopiche e creato in tutto il mondo le opere più grandi e più tangibili uscite dalla fatica di una razza sobria e tenace, è pur vero che la frigidità, l'insipienza e lo scetticismo dell'Italia demo--liberale dimenticò sempre non solo di tutelarne a fronte alta i diritti umani e nazionali, ma trascurò anche di va-- lutare di fronte agli italiani dell'interno il loro si-- lenzioso e superbo sacrificio. LE sale dei Fasci italiani all'estero sono certamente fra quelle che maggiormente attirano la commos-- sa attenzione del pubblico, che da tre giorni si adden-- sa nella Mostra della Rivoluzione fascista. Se infatti esse traducono e illustrano la vasta ed altissima opera di rigenerazione politica e morale compiuta dal Regi-- me, il loro particolare riferimento ai milioni di ita-- liani che custodiscono nel cuore, su tutte le vie del mondo, l'immagine sacra della patria, le rendé par-- ticolarmente ficche di pensosa suggestione. Gli ita-- liani all'estero hanno riempito di sè tutta la storia del cinquantennio politico che va dal 1870 al 1920, ANNO XX VI No. 47 * -- : -- & . ] Bollettino Italo--Canadese 3 ' o _ T11 Em Bt. oo i i n i e o?_o.n-n-x-'na.o-o-umo-u-u-o- « : «oo o en 0 cu ( c 0 cu i que 0 cu ( uu 0 cuo 0 cu o en : e o e l DEO et PATRIAE Le vetrine dedicate alle Colo-- nie estive ed ai compeggi dei Fasci italiani all'estero commuo-- \vono profondamente il pubblico. Vi è raccolta non. solo una vasta [documen.tazìone fotografica del-- la vita sana e gioconda, moral-- mente e fisicamente, che tra-- scorrono in Italia figli dei no-- stri lavoratori all'estero, ma xi trovano posto molte lettere, sem-- plici, suggestive, eloquenti, che i bimbi dirigono dall'estero a co-- loro che li ebbero in cura in Italia: è la migliore risposta, da -- ta dalla schietta e divina sin-- cerità della fanciulezza, alle de-- ! Ampie vetrinee contengono u-- na suggestiva _ documentazione fotografica della vita povera, ru-- de, avvilita, dell'emigrante d'un tempo, mostrano i suoi penosi viaggi su scomode e lente navi, sotto il comando sferzante del-- l'«arruolatore », seguono passo a passo l'azione di questa moltitu-- dine, oscura che dissoda l'Ame-- rica e l'Australia, crea Farchi-- | tettura ciclopica delle metropoli americane, popola le miniere di tutto il mondo, paziente, operosa, Itena;ce, fino al giorno in cui lo'ì squillo della guerra mondiale ri-- chiama in lui il senso delle ori-i gini e lo riconduce in patria a , Ìcombattere ed a I norire. E l'e--. popéa di Vittorio Montiglio. l'e--. roe adolescente accorso dal lon-- tano Cile falsificando per amor patrio il suo atto di nascita a'd' offrire il braccio alla grande Ma-- j dre: Vittorio Montiglio che, as-' sieme alle due. altre Medaglie d'oro degli italiani all'estero, E--I nio Bucchi e Carlo Dall'Oro, rìa.s-i sume in sè tutto il tributo di va-Ì lore e di sacrificio offerto dagli i italiani d'oltre frontiera. | di tipo unico voluto da Musso-- | dri italiane che vivono all'estero, 'lini per tutti i cittadini, ricchi | per sfuggire a questa legge in--' |0 poveri, che escono dal Regno}giusta e conservare al loro nato. e che il Fascismo considera e-- la nazionalità italiana, vengono guali, nei diritti e nei doveri. Lì a partorire in patria e sono og-- vicino, sopra un superbo map--,' getto delle più premurose e af-- pamondo--in--amiminto--e--rame che--fettuose --cure--da--parte det Fascr. e spressiva e decorativa possa avere il metallo trattato da ar-- tisti, sì leggono le cifre impres-- sionanti della folla d'italiani che dal 1881 ad oggi la nostra razza disperse per il mondo... mostra quale grazia e quale forza Telefono: CRescent--8445 Tutta la stampa fascista al-- l'estero la sua apoteosi in questa mostra. -- i Le pareti recano i nomi dei ~quarantacingue martiri del Fa-- lscismo caduti per la loro fede in [tevrra straniera. E sembra vera-- mente che la visione diretta e il ricordo eloquente di questo silen-- zioso martirologio, dove intellet-- tuali e lavoratori del braccio so-- no accomunati nella maesta del sacrificio, serva a rendere mi-- gliori, ed inciti a consacrare la la vita con ardente fede all'o-- pera di resurrezione che Benito Mussolini va proseguendo, fra il consenso ormai completo e ado-- rante, di tutto un popolo. Più in là, si scorge il breviario insanguinato di Don Cesare Ca-- ravadossi, il generoso sacerdote assassinato da un antifascista a Joeuf, mentre svolgeva come un apostolato la sua geenrosa e infaticabile opera di--bene a pro-- fitto di tutti gli italiani, senza distinzione di classe e di partito. | Si leggono alcune lettere di Nico-- ' la Bonservizi, riboccanti di pie-- ità figliale e di generoso fervore' italiano e fascista: brani di scrit-- ti di Don Caravadossi, dove il generoso sacerdote sembra pre-- sentire l'offerta che farà della vita ad una missione di bene, si alternano, in questo piccolo e sacro Museo, colle scheggie del-- le bombe e degli ordigni inferna-l li con cui l'antifascismo scrive' la sua storia e lascia il suo solco | sanguinoso. l | Una grande carta del mondo |copre le pareti della terza sala, | più specialmente destinata -- ai | Fasci all'Estero. Ma prima di en-- trarvi, il pubblico sfila con re-- verenza davanti all'erma di mo-- gano, intagliata a propra di na-- ve, che sorregge il busto di Ni-- cola Bonservizi, il martire cadu-- to a Parigi sotto i colpi della delinquenza antitaliana e anti-- fascista. E osserva ancora la ve-- trina destinata ad esaltare una delle grandi opere assistenziali del Regime per la maternità. E noto che alcuni paesi stranieri hanno adottato una legge -- di «protezione demografica __ per cui chi nasce in paese estero viene dichiarato ipso iure citta-- dino di quello stato. Molte ma-- dri italiane che vivono all'estero, per sfuggire a questa legge in-- { giusta e conservare al loro nato. la nazionalità italiana, vengono 8 partorire in patria e sono og--{ . getto delle più premurose e af-- ìall'Estèro éi{e pr6vvécio£16 ad o-- gspit-arle in apposite cliniche. Nella terza sala, una vetrina accoglie la camicia nera' di Ni-- cola Bonservizi, ed il tocco pre-- latizio di Don Zaninetti, il sa-- cerdote salesiano perito nell'or-- rendo attentato di Buenos Ayres, dove, in seguito ad una bomba lanciata contro il Consolato Ge: nerale d'Italia, _ perirono nove connazionali. (SEGUE ALLA PAGINA 2) nigrazioni velenose, idiote e mal-- vagie, dell'antifascismo e deì fuoruscitismo, inchiodato ormai alla gogna della sua sterile cri-- minalità. TORONTO QNT, MONTREAL, SABATO, 26 NOVEMBRE 1932 -- ANNO X e si moltiplichi, come per il passato. Invano si arre-- sterà il trionfo del disegno che la Provvidenza gli ha affidato. La stessa costituzionalita del . bilinguismo non è un fatto provvidenziale? Il popolo franco cana-- dese diverra non lontano il popolo eletto del continen-- te americano. CAV. AVV. GIACINTO EECCISI Le quotidiane lotte perchè il bilinguismo del Ca-- nada sia rispettato e praticato sono come la scintilla che divamperà in incendio:; esse sono il nutrimento indispensabile per difendere i patrimoni inalienabili della fede e cattolicità. Adesso i cattolici franco cana-- desi costituiscono un terzo della popolazione del Ca-- nada, tutti uniti da una sola fede e da un solo ideale. Lagciat? .c}}ga questo popolo dalle umili origini cresca J NTANTO in questo slancio di opere e di movimento l cattolico ferve ardente la lotta. I Cattolici cana-- "-- desi ritengono non a torto che la loro fede è mag-- giormente sicura nel patrimonio della loro lingua e 'quindi lottano per la fede e per la lingua. E tale lotta, del resto legittima, poichè sia l'inglese che il francese _ § '; §omwlgduelmgnebufi'1s1&hadel 'Canada, <contiene in sò _ dei valori morali pregevoli e soprattutto detiene l'av-- venire della grandezza e cattolicità del Canada. Dap-- perttutto l'elemento anglo protestante si indebolisce, cede terreno dinanzi al disegno provvidenziale di ra-- pida espansione dell'elemento franco canadese.. La cattolicità e la latinità della Provincia di Quebec si vanno sempre più affermando ed ingigantendo. Si assiste spesso allo spettacolo di vedere salire ai più alti posti di responsabilità i canadesi di lingua francese. Specialmente in questi ultimi tempi tale fatto e veramente importante e cio costituisce un bene soprattutto per la religione cattolica, che sopra i canadesi francesi ha contato e può contare smisu-- ratamente. Mentre il Messico e la Spagna non rispar-- miano attacchi incoscienti verso la vera Chiesa, que-- sto popolo dalle origini quanto mai umili, rimane fe-- dele ai principi di cattolicità romana, e lavora instan-- cabilmente per la loro pratica ed affermazione. L ciclo storico si va compiendo. Vi sono dei popoli l destinati dalla Provvidenza ad ingrandirsi e a so-- pravvivere per uno scopo che spesso sfugge all'os-- servazione umana. Nella terra della Provincia di Quebec, che contiene in maggioranza il popolo fran-- cese canadese, che nello spazio di tre secoli, da poche migliaia ha raggiunto i tre milioni, il destino, o me-- glio il disegno della Provvidenza va conquistando di giorno in giorno le vie della grandezza e quindi della sopravvivenza. ' Il movimento sociale cattolico nel Canada non cono-- sce soste. L'Università Laval, dietro domanda di Sua Ecc. Mons. Villeneuve, Arcivescovo di Quebec, dara ben presto una serie di 'conferenze sopra l'Enciclica "Quadragesimo Anno". Sono i professori della Scuola di Scienze Sociali che parlerranno del celebre documento. La prima conferenza avrà luogo il 22 novembre, martedì sera, alle ore 8,15. Le altre seguiranno ogni quindici giorni. Saranno trattati i seguenti soggetti: Mons. L. A. Paquet: "Uno sguardo sopra le due encicliche" Mons. W. Lebon: "Il capitalismo, sua legitimita e suoi abusi" M. L. Pelland: "L'Azione dello Stato nella erisi attuaie" Rev. Padre J. P. Archambault, S.J.: "Le associazioni profes-- sionali e la collaborazione di tutti i cittadini nella restau-- razione sociale" Mons. W. Lebon: "Il giusto salario" M. C. Gagnon: La riforma dei costumi". Come si vede, questi soggetti sono della più grande im-- portanza. Senza alcun dubbio, essi saranno trattati con gran-- de competenza dai professori deila Scuola di Scienze So-- ciali, ed apoprteranno dei vantaggi al popolo, che adesso ha bisogno di maggiore indirizzo "per le idee sovversive che guadagnano ogni gioirno terreno favorite quasi dalla crisi. Il Canada cattolico non si farà sorprendere all'improvviso, ragione per cui si moltiplicano opere e conferenze sociali con sorprendente rapidità. Colui che dirige il movimento delle classi sociali del Canada é l'instancabile Padre Gesuita, J. P. Archambault, del quale ci siamo diverse volte occupati. Affermazione del Canada Francese QUADRAGESIMO ANNO ' DEO et PATRIAE i ut <o 0 cu 0 cu0 0 < 0 uu 0 n 0 n 1 u u0 u o u o u o e d" 392. Fii ts

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