Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

L’Araldo del Canada, 24 Dec 1932, p. 4

The following text may have been generated by Optical Character Recognition, with varying degrees of accuracy. Reader beware!

Ma prim'ancora del voto dei Figli d'Italia, oneste voci « ame-- ricane » s'erano fatte animosa-- mente sentire contro la perfida calunnia. Parlando a Buffalo, al banchetto annuale -- del gruppo femminile della «Columbian Re-- public League», il col. William J. Donovan, il 18 ottobre u. S;, esprimeva il suo pieno consen-- so alla proposta presentata da quel sodalizio alla Convenzione repubblicana per chiedere che non si esibissero nello Stato di New York «films» di «gangs-- ters» offensivi per gli Italiani. « Mi è noto, aggiungeva, che la vostra organizzazione ha prote-- stato contro la esibizione di quei «films », che cercano di carat-- terizzare una razza come se as-- sa rappresentasse l'elemento cri-- minale nella nostra vita ameri-[ CaDS, e voi sapete, ed io so con | voi, che ciò non 'è vero, non è onesto, non è giusto. Io sono sta-- | to procuratore federale in questa" città ed ho avuto da fare con j uomini della mia fede e della) mia razza, e so per esperienza i che non si può scegliere nessu-- | na classe di persone e dire che, essa costituisce il nostro elemen-- La risoluzione e l'ordine deli giorno hanno avuto una simpa-- tica eco nelle nostre Colonie nord--americane, che più e più volte hanno elevato la loro fie-- ra protesta contro l'intollerabile sistema invalso da parte dei giornali e, da qualche tempo, da parte di case cinematografiche, di esporre al ludibrio il nome d'I-- talia, come se la piaga tipica-- mente americana dei --« gang-,J sters» fosse di nostra importa--| zione. «La richiesta dell'Ordine' dei Figli d'Italia, ha osserva,to' l'«Italia» di San Francisco, non potrebbe essere piu giusta, nè giungere _ più opportuna. Con la scusa dei «gangsters» si è ri-- preso il malvezzo di vilipendere l'italiano, il quale, se ha una re-- sponsabilità nella malavita -- di questo paese, ne ha tanta quanta tutti gli altri . popoli... Quella, cioè, inevitabile e tipica ad ogni paese. » I giornali italiani degli Stati Uniti hanno rife-- rito che fra le « risoluzioni » approvate, « con calorose acclamazioni », nell'ultima seduta del ventesimosesto Congresso dei Figli d'Italia nello Stato di New York, ce n'è stata una contro l'esibizione di films « offen-- denti il sentimento e le tradizioni nobilissime del po-- polo italiano ». All'imponente banchetto, poi, datosi la sera del 30 ottobre a New York, sotto gli auspici della Grande Loggia dei Figli d'Italia e per la chiusura del Congresso, è stato approvato all'unanimità -- presenti più di 800 persone -- un ordine del giorno in cui si domanda al «Board of Motion Picture Cen-- sors » di New York « di eliminare quelle parti delle cinematografie che presentino caratteri italiani nel-- l'interpretazione di «gangsters » e di criminali. » Pagi La "Criminalita" Italiana Negli Stati Uniti 04) «o 0 cu () cu i cu ( cuo 0 cu ( cu () «o ( uuo () eu ( < () < 0 <o ( n 0 4n 0 u 0 n 0 uu 0 u 0 ei u 0 ei IL PIU' GRANDE GIORNALE FRANCESE DAMERICA La piu forte circolazione di tutti i giornali quotidiani canadesi. Si accettano abbonamenti da tutte le parti del Canada e degli Stati Uniti ed anche dell'estero ($6.00 all'anno in Canada). Le colonne d'annunzi classificati sono una miniera d'oro per il piccolo avvisante. La pubblicita commerciale delle sue pagine di notizie è ri-- nosciuta come la più potente leva moderna del commercio. Per informazioni scrivere 0 rivolgersi all'amministrazione de "LA PRESSE". ina -- ( C 0 SE A P OS T 0 ) LA PRESSE MONTREAL E' viva nel ricordo di tutti la campagna di stampa che preluse all'intransgente restrizionismo immigratorio della legge 1924. Quante teorie balorde, quante opinioni assurde non furono e-- spresse in quei mesi di irosi di-- battiti, arroventati tutti dalla più accanita xenofobia! Si po-- tevano giustificare le restrizioni all'immigrazione con ragioni e-- conomiche e sociali; si preferì, invece, impelagarsi in una dia-- triba a base di inferiorità di raz-- za, di ridicole valutazioni sul co-- lore e sulla densità del sangue: e si videro l'anatomia e la fi-- siologia fatte strumenti di pro-- pagande diffamatorie nei riguar-- di di popoli che hanno arricchito la storia dell'umanità di gloria immortale. | _ Ora sono i «gangsters»: ieri, \'erano altri pretesti. -- La trista Eleggenrda della preminente par-- tecipazione straniera, e special-- mente italiana, all'imperversan-- te criminalità americana, circo-- la da anni ed anni, ed è dura a morire. -- Per molta, per troppa brava gente, « alien » è sinonimo di delinquente. Le statistiche hanno un bel dimostrare che gli «hold up men» son quasi tutti di origine _ anglo--sassone: attorno ad esse si fa il silenzio più assoluto.. Altre statistiche comprovano, luminosamente, che i mendicanti che affliggono le strade di New York e gli indi-- genti che diventano realmente « public charge » sono pure quasi tutti di origine anglo sassone: ma chi ne ha preso e ne prende onestamente atto? ) C'è purtroppo ancora chi di quando in quando rispolvera quella paccottiglia malfamata. to criminale... Ed io vi dico qui che la vostra razza, non solo ci ha arricchito con la grande cul-- tura che da secoli il vostro po-- polo ha creato, e con le tradi-- zioni che ci sono necessarie, ma ha pure contribuito con le pro-- prie braccia allo sviluppo della nostra grande civilta industria-- le. > LETTERATURA E ARTE L'ARALDO DEL CANADA, MONTREAL, 24 DICEMBRE 1932 « 0 ( u 0 « ( « (20 <0« ( cuo 0--cue 0 coo 0« 0 cu 0 <o ( < 0 < ( <o 0 0 < ) czo () c ( cuo 0 n ( cu ( uo 0 c 0 en 0 euo 0 e o & Dura, anzi durissima a morire, la trista leggenda. Ma un giorno o l'altro, ne siamo più che sicuri, dovrà ben finire. Intanto, una vi-- gorosissima mazzolata l'è stata inferta dalla recente pubblicazio-- ne di una relazione, di straordi-- nario interesse, della «National Commission on Law Observance and Enforcement», -- presieduta da un giurista di fama, il signor George W. Wickersham. Ad aver tempo e spazio ci sarebbe da spigolare abbondantemente _ ner quindici volumi dell'importantis-- Ma quel signore -- un «vec-- chio amico (naturalmente!) de-- gli italiani » -- fu rimbeccato a dovere. Colle statistiche ameri-- cane, che provano che gli ita-- liani deportati per azioni crimi-- nali non sono che una quantità trascurabile; e col semplice ri-- lievo, ugualmente incontroverti-- bile, che dall'Italia non si esce che col passaporto, e il passa-- porto non si ottiene quando non si hanno le carte in regola colla giustizia. Ma c'è anche un altro fatto, che -- scriveva «La Voce italo--americana » di Rockford -- « annulla completamente le gra-- tuite e tendenziose affermazioni del signor John T. Buckbee », ed è che il Governo italiano « spen-- de migliaia di dollari per la e-- stradizione dei criminali fuggiti dall'Italia e ricoverati negli Sta-- ti Uniti o in qualsiasi altro pae-- se ». Se ciò è incontestabilmente vero, «chi potrebbe immaginare che Mussolini mandi all'America i criminali, per poi spendere mi-- gliaia e migliaia di dollari per poterli estradare in Italia? » | d20 «oo o cu 0 cne 0 cuo 0 nn 0 eo 0 cu 0 cu 0 c o en 0 cu 0 cu 0 en ( eu 0 en 0 en o en o eu o en o eu o e o e c eo e e Nello scorso agosto, in una riu-- nione tenutasi a Rokford, Illi-- nois, il Congressman John T. Buckbee, .invocando una politi-- ca più restrittiva dell'immigra-- zione e facendo voti perchè sol-- tanto al «the best blood of Northern Europe » fosse permes-- sa l'ammissione nella confede-- razione americana, scappò a di-- re: «Mussolini non lascera mai che un tipo robusto di emigran-- te, uomo o donna, -- abbandoni l'Italia; egli permetterà soltanto l'espatrio di ammalati e di gen-- te 'uscita di prigione ». * ;0 «oo 0 co 0 u 0 cu 0 cu 0 < 0 cu 0 < 0 <o 0 uu 0 cu 0 cu 0 cu 0 ese 0 eu 0 ese 0 eu 0 cu 0 ee 0 cu 0 ee o eu o e iui Tel. ATlantic 2431 7200 AVE QUERBES (angolo di Jean Talon) MERCANTE DI LEGNA E CARBONE W. LACROIX 6) che, da ultimo, i dati e le conclusioni della relazione Wick-- ersham sulla criminalita in rap-- porto agli stranieri indicano gia fin da ora quali altre e piu de-- terminate deduzioni possano es-- ser fatte da uno studio continua-- to degli argomenti trattati nella relazione, studio da condursi con metodo scientifico per un perio-- do di almeno cinque anni. E' da augurarsi che l'indagine sia ripresa, con tutta l'accura-- tezza che esso richiede. I risul-- tati conseguiti in questo primo vaglio di centinaia di rapporti sulla criminalita negli Stati U-- niti, di affidano pienamente che una piu larga inchiesta, obietti-- vamente condotta, non puo che confermare quanto è ormai lu-- cidamente assodato e cioè che «la responsabilità del banditismo americano, diciamolo » con le 5) che del pari sono insuf-- ficienti i dati attuali per stabi-- lire deduzioni relative alla crimi-- nalita dei nati in America da ge-- nitori stranieri, nei confronti con quella dei nati colà da genitori americani; sima opera; ma nell'impossibilità di un'ampia ed accurata disa-- mina, che dovrà, tuttavia, essere fatta in sede più appropriata, bisogna almeno registrarne ' le importanti conclusioni. Le quali sono le seguenti: 4) che in talune' specie di delinquenza vi è molta diversità fra i membri delle singole collet-- tività stranier eemigrate negli Stati Uniti; ma i dati disponibili non sono sufficienti a permette-- re una conclusione -- comparata fra le diverse nazionalita rappre-- sentate agli Stati Uniti; 1) che in proporzione -- alla sua importanza numerica la po-- polazione straniera -- negli Stati Uniti commette molto meno de-- litti che la popolazione nata in America; 2) che gli stranieri si avvi-- cinano alla delinquenza dei « na-- tives» nel commettere delitti di violenza personale; 3) che nei delitti « for gain » (contro la proprietà) i nati in America incorrono in numero di gran lunga superiore a quello degli stranieri; Tipica, fra tutti «i segni dei tempi», l'abitudine, ormai sem-- pre più frequente da parte dei candidati alle cariche pubbliche, di insistere, con fierezza ed or-- goglio, sulla propria origine stra-- niera: «Sono particolarmente lieto, ha detto il -- «surrogate» John I. O' Brien in un banchetto della «Latin--American League », di parlare a gruppi di cittadini nati all'estero, perchè noi, più o meno, deriviamo da genitori nati all'estero. Mio padre e mia madre vennero negli Stati Uniti per trovarvi una terra ospitale e sottrarsi ad un governo tiranni-- co ed intollerante, che non ri-- spettava i diritti della loro gen-- te. Io ritengo che molti di coloro che sono nati all'estero sian piu vicini a questa Repubblica ed alla bandiera stellata che molte persone le quali sono negli Stati Uniti da cinque o sei generazio-- ni. > La: verita è in cammino. Se i segni, come crediamo, non fal-- lano, verrà tempo in cui si rico-- noscerà senza ambagi e senza ri-- serve l'apporto di civiltà di cui tanti popoli diversi, venuti dal-- la vecchia Europa, arricchirono la giovane nazione americana. In quel giorno non lontano, prima che ad altri giustizia piena ed intera dovrà essere resa al-- l'Italia: la più prodiga, più ge-- nerosa, più disinteressata, fra tutte le nazioni, nel dispensare i suoi tesori di una civilta mil-- lenaria. L'accusa contro l'immigrazio-- ne straniera -- osserva il « Cin-- cinnati Enquirer » -- è tanto più assurda in quanto la maggiore criminalità coincide proprio col periodo in cui l'immigrazione è ridotta quasi a nulla, ed anzi l'esodo della popolazione -- stra-- niera dagli Stati Uniti rende ad-- dirittura passivo il bilancio im-- migratorio. E dopo aver ripro-- dotto le statistiche della crimi-- nalita nelle principali citta, dal-- le quali appare evidente che le cifre più alte sono proprio quel-- le delle città: che ospitano un minor numero di stranieri, l'ar-- ticolo giustamente conclude: il delitto negli Stati Uniti è -- il « prodotto delle nostre proprie istituzioni e della cattiva siste-- mazione delle giovani genera-- zioni nelle grandi città. » Parole da non dimenticare. Ma di riconoscimenti come questi, se ne sente ogni giorno di più: te-- stimonianza evidente e confor-- tante di una ormai avviata e promettente revisione di antichi giudizi e pregiudizi, che si sfal-- dano inesorabilmente -- dinanzi all'irresistibile eloquenza dei fat-- in La verità si fa strada. E' di appena un mese addietro un e-- ditoriale del «Cincinnati Engui-- rer », che altri giornali degli Sta-- ti Uniti si sono affrettati a ri-- produrre; Che scrive quel quo-- tidiano? _ Scrive questo: che è sommamente ingiusto, dinanzi al dilagare minaccioso della crimi-- nalita nella Confederazione nord--americana, ripigliarsela con gli stranieri immigrati. stesse parole del «Corriere d'A-- merica » ricade in massima par-- te sui nati in America », e che le imprese meno raccomandabili non sono affatto « esercitate tut-- te da stranieri, . bensì iniziate, condotte e protetette largamen-- te da autoctoni ». CORRADO MASI ANNO XXV --20emoemoade

Powered by / Alimenté par VITA Toolkit
Privacy Policy