The following text may have been generated by Optical Character Recognition, with varying degrees of accuracy. Reader beware!

1 @053 nel suo stile tedescamem te base e dame immagini talora baroccheggianti, ma vivo e po- tente, Si esprime il Ckundolf. E veramtmte, a farci intendere co- me 1'eroe romaho sia ancora una realta e una potenza d'oggi, po- chi libri riusciranno meglio in- dicati di questo. Per dirla colle compiuto un (t viaggio attrayer, so 1a memoria degli uomini Ir, sue stesse parole, il Gundolf ha dietro 1a tigura di Cesare. Dai contemporanei di Cesare: Ci... cerone e Sallustio -- anzi da Cesare stesso, che nei suoi << Commentaries ei ha voluto la- sciare un quadro delle sue opere e quindj, indirettamente alme- no, anche di Se medesimo - ti- no ai nostri contemporanei, le figurazioni di Cesare Si succe- dono grandiose e attascinanti, sia nella voce anonima della fa- ma Jeggendaria, sia nell'inter- pnetazione degli spiriti eletti, pensabori e poeti, che a Cesare hanno guardato come ad una) individualita somma e ad uni momento culminante della sto-', Ha, sia, infine, nella influenza; che I'esempio di Cesare ha e-) " da essi intiuenzata e realizzata materia, sono forme della 101'0 pmpria forza. I grandi Ci ap- paiono come produttivi in sem- pre nuovi grembi, raggianti da sempre diversi oechi: tutto in loro essere pub rivelareisi. solo. in quanto i secoli lo Iriprodueo- no b. Che 1a fama di Giulio Cesare fosse parte integrante dell'ope- ra sua, era una intuizione antioa, tormatasi nella coscienza dei po- poli prima ancora Che diventasse un date della storiogratia seien- tifiea. Non ie quindi una scoper- ta di quesbi tempi la tesi Che un eminente storico tedesco, il Gun- dolf, sostiene in un libro di at- traentissima lettura, Che vede per la orima volta 1a luce in lingua italiana per le sollecite cure t1te1la Casa Treves. Vuole, infatti, essere una stoma della fama di Giulio Cesare il bel li- bro eCaesarry, Che mira a farcI intendere il egnitory di Giulio Cesare come Si tormb e si per- petuio abtmverso '1 secoli. tll mode di apparirci dei grandi - sono parole della prefazione L, appartiene alla 1ort storia come 1a lore opera: i titratti Che essi imprimono nel mutare dei tempi o, quel Che e lo stesso, Che essi ricevono in questa ad un tempo Pa gina---6 Giulio (Cetiiiautcle liii1tNttdlato. re dle1PUnitit Nahum FABRIQUEE PAR LA COMPAGNIE GASSOSA SINALCO BUVEZ LA BLANCHE " i Tutto questo é rappresentato dal Gundo1t con grande ettiea- |cm, con una partecipazione sem- ipre viva a1 soggetto trattato, con una capacita'int/erpretativa (ehe dai vari aspetti della tigura di Cesare si estentie alle diver- 'se anime che k hanno rattigu- 'rato abtraverso i secoli. Pure inon siamo certi che questo libro, itutto pervaso dal culto esteti- (etrar1orale dell'eroe, della pers0- _ manta in sé e per sé, risponda ad sercita% sui grandi uomini di Stato e i grandi condottieri, da Carlomagno a Napoleone. _ L'epoca deltla leggenda anoni- lma, del trmitory di Cesare, e per leocellenza in Medo Evo. Per que- 'std, Cesare condense. tutta 1a gloria e la grandezza di Roma, 1,viste eontusamente, e quindi (tanto pm meravigliose, in un vbarbaglio di luce lontana. Esso, mar dirla con Gundolf, é un (4 nor ime magico yy. Ma il Medio Evo 'interprett altresi Cesare secon- Mo gli schemi della tiltysotia della (storia cristiana, come "Il eulmi- 'ne C1nsitme con Augusto) della iepreparaztone evangeLica y). Lo stesso Dante, nelle terzine de; Paradiso che ritraggono eosi po- tentemente 1a grandezza tulmi- 'nea dell'opera eesariana, il volo ldell'aquila ben pm vasto di quel- ilo naop1eonieo, consider-a pur {sempre Cesare come inviato dal- na Provvidenza ad apparecchiare lquella pace mondiale Che Augu- isto compirk, ed entro la quale inascera il Redentore. Sotto Tune e l'altro aspetto Cesare individuo, genie persona- le, non ha risalto per lit ooscien- za medievale. Con Dante, ap- punto, la sua tigura incomincia a riprender forma; ma g Pe- trarca il prime a ricrearla tutta intera, Petrarca, e,1ty scopritore dell'antica storia e della nuova perstmalitkrr. E adesso, dope il Medic Evo, Che aveva riverito in Cesare 1a volontk divina, il Rinascimento ritrova ed esalta in lui la evirtus >>, l'azione del- 1'eroe sutticiente a se stessa. Per I'etk delle monarchie assolute Cesare é 1'incarnazione suprema della Ragion di State, il proto- tipo del monarca. Col Settecento i pii1 ampi e complessi problemi. politica ed umanita, libertk e forza demo Sham emergono dal- lt diverse interpretazioni eriti- che delPuomo e de11'opera sua, mentre domina pur sempre il fascino dlla sua indiviidualith geniale. L'ARALDO DEL CANADA, MONTREAL, 14 GENNAIO 1933 W firffiRYliSOlTli EalMlMlMIM ra'ssL'ces ' f??? , , w :4, 'R' _ith ' I IME, " ' " Big ' 'm -. f . I 1lMIR8t I " u' . Mr 3"". " r - . p "y. "in - 't " IME 'itit . " . Kul' 'th' a = " . _ ME GEERIBEIU 8 C? BIBITA DELlZIOSA RI N FRESCANTE RACCOMANDATAA CHI SOFFRE DISTURBI DI STOMACO BRIOSG'H GUARDATEVI DALLE IMITAZIONI liy Varick St. NewYork. Questa (1_11'vdisstol11Atl'itris della tigura di Cesare ebll'opera di Roma, si eapisce che noi Italiani V'é dunqu-e condensate, nella! tama di Cesare tutta una istitu-i zione secohare e mondiale, tuttai la storia e la grandezza di Ro-i ma. Lo storico distingue, ed ha; ragione di tiistinguere, fra Sci-;', pione e Cesare, tra Cesare edi Augusto, come tra Augusto e Dio- l clezia-no; tra 1a Repubblica Pa-, trizia, l'avvento della demoera-i zia, La monarchia di Cesare, il 'principato a tendenza restaura- trice repubblicana di Augusto, il despotismo orientale dioclezia- no-cosbani'ciniano. Ma tiella co- scienza comune delyumanitia, le cui sintesi spontanee hanno sem- pre un sens-o, queste distinzioni sono abolite, o piuttosto ignora-I te. Cesare sWnifioare 1a roma-; nitir, 1a romanitk eonquistatri- ce, ma soprattutto organizzatri-) ce, che propaga e difende una eiviltiy mondiale, e ne trasmette, i principi, in quel che avevano' di penmanentemente Vitale, su-l, I'etiy moderna. l una concezione piena dell'opera storica di Cesare e de'L'Ia sua ta- ma. Forse il Gundolf non ha in- teso abbastanza, che 1a tama di Cesare attravemo i secoli e an- che, e sopratutto, la vita della romanitét e dell'impero mmano nello spirito delle generazioni successive. L'uomo e il suo ge- nio hamno certo attratto sempre gli spiriti; ma a1 di 1a 'tiell'uno e de11'altro si e sempre guarda- to all'opera sua; ed anzi questa si e tusa e confuse. con yopera dei predecessor: e suecessori, con tutta l'opera storiea di Roma. Gib non vale solo per il Medio Evo, anche se allure. il processo di condensazione, 11 mito, sia pifl ingenuo e appariscente. Se Sestre é divenuto, presso Latini, Tedeschi e Slavi (Kaiser, Czar) il moms del p-otere supremo, cib it dovuto innanzi tutto, si inten- de, alla persona del divo Giulio. Ma tra essa e questa fortuna prodigiosa del termine eré di mezzo tutto I'impero romano (e in questo caso bisogna Compren- dere in esso anche I'impero bi- gan,tiino e quello romano-germa- nico), ohe quel nome adomo per tutti i successivi sovrani. Cesare é Giulio Cesare; ma é anche. Augusto, Traiano, Costantino,, Giustiniam-o; e si aggiungano pure Carlomagno e i due Fede- 1oighi. / .727! L51 )2 _ ' .;.r"_--_z__"m 0.4 -"-'----r-e-o-' possiarpo comprenderla meglio di un Tedesco, per la tradizione pill spontaneamente viva. Ma per noi Italiani Cesare ha un valore particolare e proprio per un tratto specitico, storicamente determinate e fuori d'ogni di- scussione, dell'dpera sua. Egli tu il prime e il grande propugna- tore della fusione tra PItalia romana da lui trovatd - ter- v $9-).u-o¢w.o-ucr>-xmu-u.-u-o-ocw>-o-o.o.u.n.o.n-oq'g' Abito con mantellina bordata d'er;nellino recentemente impdr- tato da Parigi. 60 ST. CATHERINE ST. E. - MONTREAL Si ottiene il Fida indirizzandosi personalmente 0 per Fettera al CLI AMMALATI di malattie SEGRETE RIACQUISTANO SALUTE, PEDE E GIOIA, QUANDO SI SERVONO DELLA MEDICINA FIDA FEDA ie i1 migliore antisettico dalle malattie Segrete 6795 ST. LAURENT Vicino Dante Telefono: CRescent 2551 - 0131 L EMJttlHARME & EELS Dr. G. Acocella CARBONE: Peso giasto e prezzo basso. LEONA: Misura giusta al pill basso prezzo. Speciale attenzione alla clientela italiana. MATERIALE DI COSTRUZIONE Sit? "ANTHRACITE" AQHLUW minante al fatale Rubicone - e la Gama Cisalpina, quella par- te della nostra patria, che poi,. per un rovesciamento di sorta", fu essa -- o admeno essa in pri- ma linea -- a conservare . per secoli il nome di Regno t1'rta1ia, Cesare, per noi Italiani, non ie solo il fondatore del1'impero, ma anche quello de11'unitiy d'Italia, MARIO MISSIROLI Vicino il tunnel Jean-Taloh WY! 'ftTicTitiFriER 24:03 125' my: H'omd'" ANNO XXVI