Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

L’Araldo del Canada, 4 Mar 1933, p. 8

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Pagina-M Fu a!"IllllIllIlllllllllllllllllllIIIIlllllIlllml'lmnlllllllllfllllIIIIIIIIllIlIlllllllIllllIllIIIllllIIIIIIIIIllllIllIllIIIllllllllllllllllll'lllllllllIlllllIIIIlllllIIIllIIIIIIIlllllllIIIIIIIIIIIIIIIIllllllIIIIII"12:22:21"IllllIllIllIlIE LA MESSAGGERA DELLA GRAZIA Diciotto volte ella vide coi suoi ocohi mortali, la Madre imma- colata di Gash, 1a dolce teden- trice, la bellissima fra 1e crea- ture. Ignara d'ogni umano splendo- re, ma assuetatta auo spettaco- lo mirabile della creazione, vis- suta nel-La liberta serena dei pas- coli della term e nella visione ininterrotta del oielo, ella c0n0- sceva assai bene la vaghezza del- Ie benere aurore yinnocenza del- le We, la gloria del sole, il taseino delle notti profonde in- gioiellate dai milioni di stelle. Povera, piccola, fragile, ella andava un giorno in cerca di 1e- gna sulle rive del Gave allorché voltasi a un sottio impebuoso di vento, vide, ritta sulla roccia, una dame). tutta bianca che la fittsava benevolmente. Sempre pits fidente, commossa e ispirata, la pastomlla si rese ai eelestiali convegni e della sua soave "fi1rgz1ora" giovane come la vita, bella come Ia luce e dd-. ce come I'amme, ella conobbe tutti l sorritir. Famigliari ella aveva di certo 1e vooi pii1 care, gli innumere- voli colon dei fiori, la gentilezza di tutti i protumi. E bella, in- eomparabilmente bella é 1a val- le del Lavedan dove sette pia- nure s'incontrano in una gioia di spume e di verde al cospetto dei grandi Pirenei. Intimorita la fanciulla mise mane a1 suo rosario; ma alla pace che disease nel sue piccolo (more capi chi fosse la bella straniera. Estati d'oro, candidi inverni, doloezze d'autuntw e languori d'ingenue primavere eran pas- sati sui suoi quattordiei anni come un sogno felice. Eppure dinanzi all'ineffabile "Signora". ella é rapita in esta- si di paradise. E mad, in tutte le testimonianze, in tutte 1e rive- Iazioni, in tutti i racconti ella tenth, sia pure una volta, di compa'rare a qualcuno di questi splendori terreni le tathezze del- la celeste' visibatrice. ma sempre ella seuoteva triste- mente il capo se pur non ginn- geva a coprirsi il volmo cone ma- ni. Pii1 tardi, nel silenzio della sua povera casa e nella pace del chiostro, qualcu-no volle presen- tarle 1e immagini della Vergine dipintxe nei secoli dai pin cele- brati e ispirati maestri, perché la sua infinita nostalgia vi ri- conoscesse una somiglianza, una parvenza o almeno un barlume; E cosi restava, contristata, co- me chi' rimemora id suo bene perduto che non rivedrir piil sul- la tetra. _ Né 1a stupenda realm della natura, né 1e pm alte espres- sioni del genie potevano ormad appagare 1a sempliciti1 del suo sguardo. Maria Bernarda Soubirous fu La suprema bellezza 11 febbraio 1858: prima Apparizione di Lourdes. Ella aveva conosciuto la bel- lezza Suprema. Dal peso di questo privilegio Maria Bernarda Soubirous per poco non fu soprattatba. Nessun meftta, messun veg- gente tumon mai contraddetti, etymbattuti e negati con tanto accanimento; nessun oriminale fu sospettato, esaminato, sorve- gli'ato, pedinabo e instdiato come yinnoeet1te Bernadette. Nesst1n prodigio, n'essuna con- tessione, nessuna testimonianza hanno mai scatenato nel mondo tanta incredulita, tanta itnrive- renza, tanto scetticismo e tanta irrisrone quanti se ne adden-sa- rono sulla dolce aurora di Mas- sabie01e. ' Passava sulla Francia un'ora di benebra, d'ateismo e di nega- zione e questa triste aceoglien- za non potrebbe sorprendere. Ma la treddezza, il disinteres- se, l'agnosticismo funono Uma- eissimi anche nel Clem Che, sem- pre giustamente prudente col soprannaturale e attentissimo alla Superstizione, fu questa vol- ta di una severitiy e di una in- tra-nsigenza inaudite. Cosi ohe tra 1e migliaia di ac- eorrenti e il riconoscimenbo lea- le di scettici, di increduli e di atei 1'ultimo ad arrendersl fu il Gumbo di Lourdes. Questo sia detto -.- ancora una volta - per le dure orecchie dei negatori stolidi e irriduoibili; ma soprairtutto ingnoranti. La candida rivelatrice che tin tialle prime apparizioni si eered di distrarre, di ostacolare e di a1lontanare non tardd a c0n0- seer 1'ottesa, la ealunia e la persecuzione che oonsumaron poi tutta la sua giovinezza. Derisa, insultata, minaooiata e imputata ella trovb nella. divine. realm delle srpparizioni 1a vena limpida e chiara Che negli in- numerevoli interrogatori, dibat- titi e contestazionj, ricant6 con la easta e perenne treschezgra delyacqua I'epopea del suo pri- vilegio sublime. Umile, debole, incolta, un nulla quasi dinanzi agli uomini, ella fu inflessibile cooperatrioe del Cielo. Eppure iMaria Bernarda Sou- birous, la dolce Bernadette non ebbe per corrhspondere alla gra- zia Che la sua tedeltk. Questo bene tanto raro nel mondo. La sua form stupisce LA PAGINA RELIGIOSA Dr. Lucien Biché M. D. TEL. CRESCENT 7647. MATERNITA' E MEDICINA GENERALE Ore d'unieio: Dall'una alle 4 p.m.; di Sera: Martedi, Giovedi, Sabato dalle , alle 9. 6837 ST. DENIS Il peso della grazia Ex lnterno degl'ospedali Ste. Jeanne d'Arc Ste. Justine o l'H6tel Dieu L'ARALDO DEL CANADA, MONTREAL, 4 MARZO 1933 Pu la prima poesia de11'esi- 'stenza, la bestimone delle ore purissime, 1'impulse della prima elevazione. Alla bianca "signora" Che le aveva sorriso nel (more innocen- te ela fu per sempre fedele. Per Lei imparasmmo ad ono- rare 1a donna, a rinoscerle una nobiltk ed una aureola che sono la benedizione della vita. Anche noi La vedemmo bella e 111cente e sentimmo il Suo 'ui- vincibile more. Ma non fummo fedeli. Non wesistemmo alle di- strazioni, ag1i allontanamenti, ai giudizi e seguimmo altri beni assai memo veri e infinitamente meno belli. La soave pastorella di Bartrés ci rhmemora e Ci risolleva: noi 1e dobbiamo una riconoscenza intinita. L'aequa che ha 1ridato la vita a legi-oni di paralitici, di ineu- rabili, di disperati, Che chiama alla sua benedizione i percossi d1 tutta la term e ognuno rimanda sanato o consolato é um done della sua mane gentile; ma non é eertamente il pm grande. La messaggera di Lourdes la- scia 11na ereditiy immensamente piis ricca e preziosa: la sua rive- Iazione., L'lmmaeolata Concezione Ella tu la dolce ambasoiatrice delle due verita che sono 1a poe- sia e la speranza di tutta 1a no- stra fede: I'essenza della Vergi- ne, il Suo amore per noi. Questa bambina innocente ci ha .rivelabo le cose essenziali, 1e uniche che potevamo aspettarei dalle altezze dei cieli: sempliei e infinite come la parole. di Dio. Per tre volte Maria Bernarda Sou'birous aveva chiesto alla bianca =soonosciuta il suo nome e per tre volte Ella aveva ab- bassato il capo e sorriso. Ma un giorno in cui 1a tan- ciulletta angosciaba per lo seet- tismo del suo buon Curato e molto piil per la separazione or-. mai prossima La preg6 con su- premo'tervore, ba, risposta tiori tinaunente nel gaudio di quella voce dolce come yaurora, leg- gera come un volo, sicura come la gloria: "lo sono y1mmacolata Concezione". In questa dome resistenza é hello riconoscere il divine dise- gno di rendere il mondo bene attento alla risposta ineffabile. L'essenza della celeste Regina é confermata mirabilmenbe e sul nostro tenero amore splendeHa luce di una eterna poesia. Ma non eran queste le Sue prime parole. Andre noi conoscemmo Maria imparammo ad maria. MONTREAL Gm una Volta nell'etrusione del Suo cuore dobcissimo verso 1a piccola prediletta un'ombra di mestizia era passata sui Sum ocohi stelmari e alla domanda tre- pidante della fanciulla eontrista- ta Ella aveva risposto: "Pregate pei peccatori". La Madre Qui c'é tutta 1a 'madre. La madre one non Si dimentica che nel rapimento del su0 amore ha presenti e Vivi nel cuore anche i tigli lontani e nella dolcezza delyabbraecio 1eale sente urgere l'ansia d'un abbraccio inettabile, pieno, totale, Che non lasci seo- perta la pii1 piccola parte illu- minata dal sue sguardo e riseal- data dal sum cuore. I peeeatori ehe Ella vuole con una nostalgia accorata e con un inesawsto amore some i tigli sper- giuri, patricidi, ribelli, impuri e insangui-nati, i fiin Che non La conoscono, che rinnegato il Sue amore, Che besbemmiano il Buo nome cosi doloe e innocente. Sono i fratelli perduti e che st perdono, gli uomini nati nell'er- rope, quelli cresciuti nella nega- zione 0 Che vi arrivano quando son morti alla grazia e alla vita. Sono i frabelli protestanti, tri- sti prescelti a11'ultima vendetta, alla rWalsa demo sconfitto cru- dele one Si giova della sua na- bura serpigna per rizzarsi e col- pire la Irincitriee nella pupilla. Son tutti i fiin Iomtani Che han lasciabo la dolce cam in cerca di avveuture, di piaceri e ot------------------- BUVEZ LA GAMOSA ROUGE Soffrite di stitichezza? Dolori di capo, man- canza di appetite acidita di stomaco, vomiti, attacchi biliosi, lingua sporca, cattivo fiato, sogni spaventosi, debolezza nervosa? Quesiti sintomi indicano che il vostro siste- ma e in cattive condizioni. Un cucchiaino di Sciroppo Pagliano, a1 mattino a digiuno vi mette a posto. Una bottiglia ' . . . . . . . . $1.00 Cura completa di sei bottiglie . . . $5.00 Inviare ordini e Money-Order ap. 6821 BOUL. 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