d?ome il Duca di Spoleto ha salvato da sicura morte un tenente di vascello che stava per annegare Su quelle acque procedeva, nel tmio pii1 titto, un motoscafo, a bordo del (male erano il Duca di Spoleto, il tenenbe d1 vasoello Omani e due marinai. Le condi- idoni del mare erano pessime ed 111 vento soffiava oltrepassando la velocité. dei cento chilomebri orari. Tali condizioni, aggiunte at buio, rendevamo pericolosa 1a navigazione one in quel punto, anehe normalmente, t't mesa dif- 1ieile dame. Corrente. G11 sforzi del piccolo equipaggio nulla po- vvevano contro 1a violenza delle ondabe, mentre 1e dense tenebre inlpdivano assolutamente di di- stinguere gli eventuali ostacoli. JI motoscafo eosi andd pian pia- no avvie1naindosi a Punta Cristo she protende nel mare i suoi speromi rocciosi. L'urto ad un tratto non fu potuto evitare e 1'imbamazione, sollevata e tra- arolta da an maroso, venue shat- tuba violentemerhte contra 1e rupti e qujndi, stasciatasi, si ro-. .e-er------a--r--r--sr--"-"- "(MD m 2.» "an "HIM 0--0-001 42p..-n.o¢.o.o-o.o.o.o-oc __ A". _.. gm - -----r-r--o-o----0 TRIESTE. -- Sull'ammirevole .atto di valare compiuto dad Prin- cipe Anyone di Savoia Aosta, Duca di Spoleto, si hanno oggi mm particdlari. L'episodio, che ie stato appreso ieri con un sen- Mr di orgog1ioso compiacimento calla cittadinanza triestina, é isvvenuto I'altra notte nel canale m Fasana, i1 quake si inoltra fra Je isole Ihioni e la oosta de11'1- stria white a nerd della baia di Pola. _ than? rit'equit5Egi5tr def moto- scafo fame sbalzato in acqua, ma nessuno perdette 1a calma necessaria. Valente nuotatore, il Daea di Spole'oo, sebbene impac- aiato dagli abibi, seppe dominare la violenza delle onde e, con sicure braeciate, raggiunse 1a riva dove Si trasse in salvo se- gruito da 1 due marinai. Quivi il Duca poti subito di- stinguere, tra 1e benebre, 1e sa- gome dei due marina-i, ma non L'uftieiale, disorientato tense per quella del tenente d1 vasee11o. Iliurto, non aweva potato seguire il Principe fino alla riva ed ora, preso dal terribile risucchio del- le onde, lottava disperabamente AN N O XXVI Cronaca d'litallia e del Wanda Alle grida di appello del Prin- cipe, I'utficiale rispondeva da una eerta Iontananza. Il Duca di Spoleto, appena constatabo il pericolo in cui si trovava il te- nente, non esitb a porre a ri- sehio la sua vita per tentare di salvarlo. Ed infatti, con mira- bile prontezza, I'Augusto Princi- pe Si gettava di nuovo in acqua e Si dirigeva, fendendo 1e onde, verso il punto in cui il motosca- f0 aveva urtato contro 1e roc- cie. I due mar/mai, spinti dal ma- gnifico esempio del 10rp Augusto pompagno, e animati d'alla J10- bile vdlonth di assisterlo nel- 1'arduo bentativo intrapreso con tanta generositi, si gettavano nella sua scia, decisi a non per- derlo di vista. Intanto il tenente Cavalli, che era state sorpreso da uma violenta ondata, anda- va cedendo lentamente, ma sen- diuvato dai due marinai Che za possibilitit di ripresa, alla tu- mentre stava per esaurire 1e ul- time forze sopraggiungeve a sal- varlo I'aiuto del Principe, Che, atterrato saldamente il suo uf- ticiale, lo sollievava alto fuori dame onde e lo trasportava, in questa positura, fino a term. La rimarchevole fotogmrfia che riportiamo da an incrociatore in manom. contro il pe1fkolo di essene in- ghtottito da11t acque. Quivi giunti, I'opera di soc- corso continub, adagiato il te- nente Cavalli sull'arenile e coa- L'ARALDO DEL CANADA, MONTREAL, 18 MARZO 1933 UNA TORPEDINE NEL MOMENTO CHE E' LANCIATA DA UN INCROCIATORE J?PPPA'A'rs'sF " ii?.li3yji'i?si?3y5 SIENA. -- I goliand-i senesi ce- Iebravano ieri la testa delle ma- tricole ed alle sera, dope i1 man- cabo conso dei carri, si stava compiendo al teatro della gLiz- zarr uno spettacolo di varieth con eonseguente imberrettzamen- to delle matricol-e. I goliardi ed alcuni autism di varietil stavano cantando i lore mm a1 boeea- scena, quando il softihto del pal- cosoenico del teatro crollava quasi tota2mente. Parte del pal- cosoenico sprofondava sotto il peso del tetto eaduto ed una nube spessa di polvere invade- va la sala per cui ana parte del pubblico veniva preso da panico e si dava alla fuga ostruendo 1e uscibe. Vi fu in questo tafferu- glio qualehe contmso ed aWospe- dale Si presentarono per farsi medicare tre artisti di varieta, uno studente ed un impiegato, tutti i giu'dicati guaribm tra i dieci ed i quindici giomi. 5 FEET! ANSI???" , -L'ARDITA IMPRESA ria dei marosi. Fortunatamente, avevano peso berm con lui, il Principe pratiob la respirazione artiticiale, e, dopo lunghe, attet- tuase cure, riasci a far ripren- dere i sensi an benente. AVS' w __ _ 1"cite'i'o'isiy." "ohz'éfifi l-.u.o-0.0-h.o.lr.u AUTOMOBILI Dr. Lucien Piché M. D. n MPN'PPHPY Servizin e Soddisfazione PROVINCIAL MOTOR SALES LIMITED 6950 St. Bubert--CA. 9792 Montreal, Que. N. Corsili, Agente per trl'itaiiani TEL. CRESCENT 7647 6837 ST. DENIS MATERNITA' E MEDICINA GENERALE Ore d'ufficio: Dail'ana alle 4 p.m.; di Sera: Martedi, Giovedi, Sabato dalle 7 alle 9. D'UN SOFFITTO al teatro della Lizza . . . CF 1gfffpl:': ififitiii:fffjif:i"jit?:. --. X"\\~>.>'3V~§\ P E L CROLLO ', di due navigatori 5533;155-:i33:55:::5:1:~'.'1:1'5:1:35:'EEEéFifiz'S-flfi :,-:r.g;z;s:s:Mmgwgtffiififififiiafii 'yrKtr.';'.tiSick.k3 .No . t.et".ieti:11i:i;ttrjru':" ggggggfifiggégw'a:3:;:§_=:5:;::;:3:3:3:353:55:=: WW" Ex Interno degl'ospedali Ste. Jeanne d'Arc Ste. Justine o I'Hétel Dieu ci mostra ana torpedine nel momenta che é lanciata 'tv4:.t,"rfiiji:F,rrr'r': I GENOVA. - Con la motonave Grazia sono ritornati in patria due ardimentosi navigatori ita- liani, i eapitani Geraci e Davi Che nralo scorso autunno erano partiti da Napoli con il dieci me- ltri Mas per tentave il giro del imondo in barca a vela. Il Mas di sei bonnellate circa era munito di due vele tipo Mar- coni e aveva eampleta una at- trezzatura di strumenti nautici. Efa di speciale oostruzione con chiusura ermetica e sporbelli co- perti. Non aveva pert) motore augiliario. I capitani Geraci e Davi par- titi da Napoli ttno dal settem- bre u. s. avevano suecess1ia- mente toocato Tangeri, Las Pal- mas e Trinidad. Da questo porto avevano fatto Vela per 11 porto di Colombia dove dovettero se- pararsi e rinunziare all'ardita impresa perché uno di essi era caduto ammalabo gravemente. VENEZIA. -- Da ieri sera alle 10, il vento softia impetuoso ei, la new g caduta tanto abbon- dantemente per tutta la notte da raggiungere in citta 1'altezza media di venti centimetri. Si sono avuti da mygistrare alcunii incidenti in laguna ma i pill gra- _ vi si some avuti in mare. l Venti Centimetri di neve a Venezia Infattl a camsa degli impetuosi marosi 1a scorsa notte il galleg- gianbe ttrncarr n. 5 delyAzienda generale Manama dei patron pro- venienbe da Pola con un carico di 2600 tonnellate dd nafta, mentre procedeva trainato dal rimor- do e la perizia delyequipaggio det rimorehiatore one riusciva malgrado la violenza del mare, e gravi sinistri nella Laguna MONTREAL itali ani We la traversata atlanti- ca affrontata e compiuta in pes- sime condizioni meteorologiche, i due navigatori hanno fatto in- teressaalti osservazioni seientiti- che. n Mas one essi hanno por- tato con sé su1i'oraz1o ie state sbareato a Genova. Bi ritiene che i due audaci navigatari non ab- biano rinunziato a1 periplo del mondo a vela. a far arenare u galéeggiarhte ad un miglio dang, diga nerd del Porto di Lido. Un ptroseato che si trovava in pericolo all'altezza di San Pietro ie stato soccorso da an rimor- chiatore. ehiatore (t Ursusrr, alle 3 circa, per un colpo di mare pm violen- to degli altri, si capovolgeva. L'incidente che poteva avere ir- reparabihi conseguenze aweni- va a tre' Iniglia circa da11'imboc- catuna del porto del Lido. Una talla prodottasi in uno dei ser- batoi della cisterna stessa 1e ta- ceva pardere la stabilita a l'ac- qua penetrando nel gahleggiante ne appesantiva il carioo in mo- do tale da tar temese 1'attonda- mento. Evenienza perio che non si veritieava per il sangue fred- . V ... --___.-___".;. 40.0.0.0-..0... ow.-."- ,.. __ _ GROSSETO. - A causa delle recenti pioggie e nevi- cate, il padule San Lorenzo si era trasformato in un Iago burrascoso. Sulle acque del laghetto ieri si trovavano, a bordo d'un canotto, due cac- ciatori. Ad an certo punto, il canotto si capovolse. ma for- tunatamente in quel punto I'acqua non era profonda e i due cacciatori, nella impossi- bilitis di raggiungere la riva, distante oltre un chilometro, si spinsero a guado fitto a una grossa, tamerice, sui cui rami si rannicchiarono, invocando soccorso. Le loro grids, furono udite da un certo Carlo Sensi, i1 quale mancando dei mezzi necessari per mare aiuto fe- ce telefonare a Castiglione della Pescaia donde accorsero quel podestis, it vice segre'tario politico Silvio Masetti e i ma- rinai Ernesto Mazzei, Gino Ci- ni, Corrado Mazzei, Centaur. Cini e Dino Ganozzi a bordo di un autocarro, con una grossa barca; la quale dovette essere trasportata per an lun- go tratto a braccia, fino al li- mite deil'acqua. Lottando con ta bufera che nel frattempo si era fatta sempre piis minac- ciosa, i soccorritori, a bordo della barca, riuscirono, dopo molti sforzi, a raggiungere la tamerice e a. trarre in salvo i due caociatori. IL DRAMMATICO SA LVATAGGIO TEL. PLATEAU 8171 Ottime macchine elettriche per lavare, leggermene usate, da vendere. CONDIZIONI FACILI Indirizzatevi a Eureka Vacuum Cleaner Co. di due cacciatori 4557 ST. DENIS ST. Pagina-'?