Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

Il Lavoratore, 28 May 1936, p. 2

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Da questa Vittoria, noi possia- mo trarre degli utili insegnamen- ti. Prima di tutto, perché questo esempio serve a dimostrare a co- loro che si adoperano con ogni mezzo per ostacolare l'uniti delle forze ppegaie (disgraziatamente, cosciente 0 non, ve n'é qualcurio anche fra yelementd nostro) che la tattica usata dal fronte unico g corretta. Secondariamen- te, perché ripudia l'eccessiva ve- emenza della corte contro i gio- vani dei campi di concentrazione condannati recentemente alle car- REGINA, Sask. - Le forze reazionarie della cittsi di Regina, Bono state ancora una volta scon- fitte da quelle operaie. II valen- te ed instanbabile lottatore in di- fesa dei gioVani "camp trekkers", Rev. Sam. East e A. Derby sono staieletri ad occupare i seggi va- canti al fhmsiglio municipale, tol- ti dairr1 égponenti dei grandi indu- Striali a"MeMannus e Mikkelson. PARIGI. - (ALP.) - Secon- do informazioni divulgate in que- sta citté, operai e contadini eu- ropei stanno preparando per que- st'estate una grande manifestazio- ne sportiva in Barcellona che riva- leggeré con i giuochi olimpici di Berlino. Non solo le cariche sono state ritenute, ma i voti operai sono au- mentati, di parecchie centinaia. La lotta sotenuta dal popolo di Regina non é di sola importanza locale ma porta con se un signifi- cato nazionale. Per la prima vol- ta nella storia del Canada, gli o- perai delle unioni sidacali, CCF. e comunisti di questa citté, sono riusciti ad eleggere una maggio- ranza operaia di fronte unico al municipio. Inquietati della vitto- L'adunata, che porteré il nome "Olimpiade Operaia", sara tenuta sotto gli auspici delle federazioni del lavoro e si svolgeré durante il tempo delle Olimpiadi in Ber- lino. Ma il pop0lo di Regina ha ris- posto nel modo dovuto a questo nuovo attacco reazionario, appog- giando la candidatura dei consig- lieri rappresentanti il fronte uni- co operaio ed assicurando la mag- gioranza di questi al Copsiglio municipale, precisamente come ha fatto recentemente il popolo di East York nel rieleggere Arthur Williams a "Reeve" rievocato per le stesse ragioni dalle forze rea- zionarie. Le organizzazioni che appogia- no l'Olimpiade Operaia stanno svolgendo assidue attivité allo scope di persuadere i lavoratofi di tutti i paesi a frequentare e moralmente aiutare questi giuo- chi olimpici operai anziché quel- li di Berlino, Che il regime fas- cista di Hitler tenta di sfruttare per suo use e consumo politico. Il governo francese non ha an- cbra votato i fondi per le Olim- piadi berlinesi, benché sia stata progettata la spesa di 1.800,000 Fr. per la sua partecipazione uf- fieiale. ria riportata dal fronte unico o- peraio, i reazionari hanno fatto uso di tutti i mezzi a loro dis- posizione al fine di rompere le forze operaie, e riuscirono nel Io- ro intento privando dal seggio municipale McMannus e Mikkel- son per aver questi percepito il sussidio di disoccupazione e rite- nuti percito indegni ad occupare cariche aluministrative. Questa legge é sostenuta dalla Corte. Tentativi per togliere questa legge anti-operaia dal codice 1egislar1vo provinciale sono rimasti finora infrettuosi. Si dice che i socialisti france- si proporranno al nuovo parla- mento che la somma suddetta sia stanziata per gli atleti che la Federazione Francese del Lavo- ro invierat a Barcellona. Mentre ancora non si hanno notizie sull'esito del prestito di riconversione, si infittiscono le vo- ei relative al nuovo grande pres- tito interno per la colonizzazione dell'Abissinia. ll prestito non ver- rebbe litsr6 lanciato Che dopo com- pletata la Vittoria militare. Il prestito sarebbe di 5 miliardi nominali e verrebbe emesso al tas- so del 6%. Olimpiade Operaia in Barcellona ll prestito per la colonizzazione MANUVRE REAZIUNARIE SVENTATE MI. POPULD Ill REGINA Pag. 2. ceri di Regina per i fatti del Do- minion Day. Dobbiamo ammetté- re che l'evento dello scorso esta- te é stato uno dei fattori princi- pali che ha portato alla formazio- ne del fronte unico operaio a Re- gina. Terzo, perché il fronte unico prova di essere l'unico mezzo at- to a risvégliare dal letargo son- no queile forze rimaste tutt'ora indifferenti al movimento operaio e unirle in un fortefe vigilante movimento, come quello sviluppa- tosi in Ispagna ed in Francia e che eomineia ad affettuarsi anche nel corso della vita pubblica ed attraverso gli eventi del Canada. Duecento oparai sono stati licen- ziati per attivité unionistiche daII'International Nickel Com- pagny, ha dichiarato I. L. Trux, rappresentante internazionale del- la Mine, Mill e Smelter Workers Union, alla riunione del Consiglio municipale di Sudbury. La do- manda avanzata da Truax al Con- siglio per rimpiazzare gli operai licenziati non é stata presa in considerazione. LAVORATORI ITALIAN]! "ll Lavoratore", che ci guida e organizza nella lotta contra la guerra e il fascismo, per l'esis- tenza minacciata da una classe padronale mai sazia di profiti e di dominio, sente il bisogno di dr. venire settimanale. Le discriminazioni ai danni dei lavoratori italiani e stranieri in generale, nella assunzione de- gli operai, nei lavori municipali, provinciaCe federali, come nella distribuzione dei soccorsi ai di- soccupati, sono innumerevoli e intollerabili. Licenziamemi in massa "Noi non vogliamo contese" disse Truax, "ma se néssun ag- giustamento verré fatto, noi sa- remo costretti a far del nostro meglio". Il Primo Maggio tutte le or- ganizzazioni operaie della marina mercantile spagnola hanno dichia- rato lo seiopero generale, in ris- posta al rifiuto da parte degli ar- matori di ammettere le' rivendica- zioni degli equipaggi. La crisi economica continua a privare dei mezzi di sussistenza, pill di un milione di lavoratori. I pochi risparmi nostri sono gift esauriti o sono stati "ingoiati" dai signori banchieri. Il costo del- la vita é in continuo aumento. l nostri salari sono stati ripetuta- mente decurtati e ridotti ai mi- nimi termini. La lotta contro la perseeuzio- ne dei lavoratori stranierit la lot- ta contro la guerra gig in atto e contro il pericolo di una confla- grazione mondiale; la lotta contro la bestiale e sanguinaria reazione del fascismo e per la liberazione di tutti i prigionieri politici che vengono lentamente assassinati, e non ultima, ma PRIMA FRA TUTTE, Ia necessitai di UNIRE II personale dei porti si ué ugu- almente messo in isciopero in segno di solidarieté. Il 3 maggio lo sciopero si é esteso anche al sabotaggio. Mol- tissime navi sono immobilizzate uei porti. _ Mantis verse "ll lavoraiore" sethman. TUTTE LE FORZE, ORGANIZ- ZATE E DISORGANIZZATE, DEI LAVORATORI ITALIANI PER QI'ESTE RIVEDICAZIONI La sciopero generate della marina mercan- tile Spagnola SUDBURY, Ont. (ALP.) - Entrati 124 -- da raggiungere 376 Il fascismo é riuscito, in no- tevole misura, ad orientare l'opi- nione del paese contro l'Inghilter- ra, Ia quale sarebbe la causa del- la opposizione di 52 Stati all'av- ventura africana di Mussolini. Se non ci fosse stata l'opposizione delI'Inghilterra, Mussolini non av- rebbe trovato ostacolo in Africa, - cioé non avrebbe trovato osta- coli all'aggrtssione contro un pae- se membro della Societé delle Na- zioni, e la cui indipendenza l'Ita- lia ha il dovere di difendere a no- me del Patto della Societ2 delle Nazioni. Ma noi non abbiamo mai espressa nessuna solidarietg con i briganti dell'imperialismo inglese. Abbia- mo. detto: Se i contrasti tra l'im- perialismo inglese e quellq italiano possono impedire la guerra d'Af- rica ed affrettarne la fine, noi non possiamo non appoggiare la oppo- sizione dell'Inghilterra che serve obbiettivamente, e sia pure tem- poraneamente, la pace. E questo il ragionamento della diplomazia soviettiYa di fronte al conflitto af- ricano. L'Unione dei Soviet non solidarizza mai con nessun im- perialismo, ma utilizza i contrasti tra gli imperialismi al fine della difesa della pace. IMMEDIATE richiedono l'esisten- za di una stampa settimanale, che agiti queste rivendieazioryi, Che di.. venga la guida consistente dei la- voratori gifs in marcia verso l'u- nité e la vittbria. (Cosi pensa molta gente da noi, dimenticando od ignorahdo che l'aggressione del governo fascista ha sollev to lo sdegno di tutto il mondof Noi abbiamo giit detto e ripe- tuto che l'opposizione del governo inglese alla guerra abissina non 6 stata solo il frutto della spinta considerevole del popolo inglese contro il crimine mussoliniano, ma la reazione dell'imperialismo ing- lese alla minaeeia di Mussolini in Egitto, sulla via delle Indie e nel Mediterraneo. Non 'abbiamo mai negato che gli interessi imperiali- stici dell'Inghilterra sono stati una molla potente che le hanno fatto premiere Patteggiamento che sappiamo di fronte alla questione abissinia. "Il Lavoratore", l'attuale quin- dicinale dei lavoratori italiani del Canada, é state durante la sua breve esistenza la sola voce che si é elevata, facendosi interprete dei bisogni dei lavoratori, contra tutte le conseguenze dell'attuale crisi economica. Ma "ll Lavoratore", appunto perché é quindicinale, non basta. Dobbiamo dunque trasfor.. mare "ll Lavoratore" da quin- dicinale a settimanale. Non abbiamo fatto della politi- ca inglese (ma bandiera. Lginos: Per far Si che ci6 divenga una re- alté, é indispensabile aumentare i nostri sforzi portando a termine il nostro obbiettivo prefisso: 500 abbonamenti e la somma di $200.- 00 da essere raccolta per il 20 giungo. Solamente dopo aver rag- guinto questa meta noi potremo gettare le base al nostro "ll La.. Toronto, Ont. - Sezione italia- na della C.L.D.L., $1.87. Windsor, Ont. - Circolo di Cultura Operaia, Secondo versa- mento mensile, $5.00. dowirnazti (organizzazione Ucrai- na di difesa) $1.00. Totale W..--....-....................... $7.87 Totale precedents, ............ $20,50 Totale generale .........,. $28.37 PORT ARTHUR, Ont. - To- CONTRIBUZIONI PRO' "IL LAVORATORE" La politica dell'lnghilterra nel conflitto Italo-Abissino "IL LAVORATORE" tra bandiera é quella del prole- tariato internazionale. La nostra bandiera, anche nel conflitto afri- cano, é stata tenuta a Ginevra dal compagno Litvinov, e non dal Signor Eden. Eden non pu6 esse- re che un difensore occasionale e temporaneo della pace. Eden pro- poneva, l'estate scorsa, la pace in Africa presentando all'Italia il progetto detto dei "Cinque", con il quale si attentava gravemente all'indipendenza e alla sovranit2 dell'Etiopia. Questa non é la pa- ce per la quale noi lottiamo. Questa .é la pace imperialistica, 1a pace che il phi forte impone al phi debole. Noi siamo solidali con il prole- tariato inglese e con i popoli delle colonie inglesi -.- non gii1 con la politica del governo inglese. Noi siamo i nemici acerrimi dell'im, perialismo, e quindi dell'imperiali- smo ingleso che tl il pid forte im- perialismo della terra. Mai /oi siamo italiani e non inglesi; e per combattere concre- tamente l'imperialismo, e non a chiacchiere, dobbiamo combattere, innanzi tutto, contro l'imperialis- mo del postro paese. Se, inveee, noi ccmbattessimo prima di tutto cohtro l'imperialismo inglese, ren- deremmo un servizio all'imperiali- smo italiano e fascists, e ci ren- deremmo solidali con gli interessi dei nostri oppressori. II fascismo é riuscito, in una larga misura, a rendere popolare Pidea che il popolo inglese sta be- ne, e perci6 é egoista. Certo, Pope- raio inglese sta - in generale - meglio di quello italiano. Noi Vog- liamo che l'operaio 'italiano rag- giunga le condizioni di quello in- glese, ma che tutti e due avanzi- no nelle loro condizioni di vita, giacché anche l'operaio inglese é sfruttato ed 6 povero. Questo obbietivo non lo si put, raggiungere con la guerra, perqhé non é la guerra Che pu6 portare il benessere alle masse lavoratri- ci. Tanto l'operaio italiano, quan- tr,ul'yperaio inglese debbono lot- Sebbene in complessivo la cam- pagna ha fatto seguito ad un len- to Corso, in queste ultimo settima- ne abbiamo constatato un soddi- sfacente miglioramento. Da di.. versi centri i lavoratori rispondono presente all'appello de "Il Lavo- ratore" inviando sdmpre nuovi ab.. bonamenti. La stessa cosa per6, non pu6 dirsi per la raccolta dei fondi. Nessuna delle schede di sot- toscrizione che some in circolazio- ne sono state finora ritornate e niente, o quasi, é stato fatto per organizzare feste famigliari, trat- tenimenti, etc. ...... ..F....m_rr. ............ ...F........ ...._. I compagni e simpatizzanti del- le vzirie localitzi non dovrebbero dimenticarsi della stagione estiva e promuovere delle scampagnate e feste campestri a beneficio del giornale in tutte le localité. Ab- biamo sentore che i compagni di Montreal stanno preparando una grande festa campestre. Quali so- no le altre localité propense a se- guire questo esempio? Fateci sa- pere le vostre decisioni a riguardo che noi vorremmo pubblicarle sul nostro giornale. Lavoratori Italiani! Fate de "ll Lavoratore" settimanale Yar- ma delle migliaia di sfruttati ita- liani. Costituite la base necessa- ria al sostenimento di questa ban- diera di lotta. voratore". 3 Contribuite, sottoscrivete, fate pbbonamenti.' PROMETTENTE R I S V E G L I O tare per abbattere il regime capi- talista nel proprio paese. L'Inghil- terra ricca e l'Inghilterra dei ban- chieri e dei padroni, non quella dei lavoratori. E in Italia, ogni guer- ra che abbiamo combattuta, ha ar- ricchito i banchieri, i pescicani, gli speculatori, i grandi industriali - non ha portato ai lavoratori che nuova miseria e maggiore oppres- sione. Anche il popolo inglese é po- vero. Un rapporto di Sir John Orr, professore di fisiologia e d'igiene alimentare all'Universiti inglese di Aberdeen, denuncia il fatto che i salari e gli stipendi della popola- zione inglese non bastano ad assi- curare la sua salute e la sua for.. za e che la mehi della popoiaziir. ne dell'Inghilterra é denutrita. Su 68.000 cittadini presentasi al servizio militate, 40,000 sono sta- ti riformati per insufficienza fi- sica! La causa di questo stato di cose é che la popolazione inglese é povera. -Quando i fascisti eccitano i no- stri lavoratori contra l'Inghilterra, noi dobiamo ricordarci sempre che i nostri interessi di pace e di be- nessere coincidono sempre con quelli dei Iavoratori inglesi - e non dobbiamo presterci a servive da came da macello nel conflitto che divide i capitalisti italiani dai capitalisti inglesi. \LA RACCOLTA DEI FONDI PR0'YITTIME DELLA GUER- RA D'AFRICA HA FRUT TATO $51.75 Noi e i lavoratori inglesi vog- Iiamo liberarci dagli uni e dagli altri. HALIFAX, Nova Scotia, -- (ALP.) - Secondo il rapporto fatto da W. L. Frazer, ufficiale della Accident Prevention Asso- ciation della Nova Scotia, risulta che non meno di 1.589 operai sono stati uccisi nell'industria di que- sta provincia, durante il periodo 1917-36. C . Nel suo rapporto annuale all'- Assoeimsiomr, il signoratrazet-at!- ferma che durante lo stesso pe- rjodo di tempo, vi furono 187,650 casi di infortuni. La maggioranza di questi accidenti si sono verifi- cati in connessione con l'industria mineraria e quella della pesca. Sempre durante lo stesso pe- riodo, la somma totale, riéhiesta per cura medica ed assicurazioni agli operai ed ai suoi dipendenti, fu di $21.602,694. "Ma" dice il Signor Frazer, "se constatiamo il significato di que- ste figure, dobbiamo convenirne che, non la moneta, ma il san- gue, le sofferenze, le amarezze, debbono essere seriamente consi- derate da tutti'. II Circolo di Cultura G. Maz- zini di Toronto, che si assunse l'incarico per la difusione delle schede e la raccolta dei fondi nel Canada, rende noto che questa ha fruttato $51.75. Per vostra infor- mazione vi si assicura che questa moneta é stata spedita al Comi- tato della Sezione italiana del S.- R.I., che se ne é interessata lel case. Nel dare il suo resoconto, il Comitato del Circolo G. Mazzini fa un caldo appello a tutti coloro che ancora sono in possesso di dette schede a ritornarle immedia- mente, siano esse piene o vuote, per peter chiudere difinitivamen- te i conti. I compagni responsabili dei Circoli sono pure pregati a inte- ressarsene del caso e vedere che le schede a loro inviate siano ri- tornate. 1.598 operai vittime del lavoro SUBSCRIPTION RATES: 1 Year, $2.00; 6 Months, $1.20; 3 Months, 70e Un anno P.........------------. . .. Sei mesi .. . . . . . _------------. . .. .. Tre mesi ........ . .------------. . . . Una copia .... . . . .---r---------. . . .. Ordinazioni speciali (per copia) Organo di rivendicazioni dei lavoratori italiani del Canada 184 Spadina Ave, Box 70, Toronto, Ont, (Dall'Uniti) ll. l.hllililrfililii ABBONAMENTI Un giornale di Parigi assieura che Mussolini, dopo il primo scru- tinio elettorale, inviava due teleg- rammi di felicitazione e di augu- rio: di felicitazione a M. de Ké- rillis, riuscito deputato dei borg- hesi di Newlysur-Seine; di augu- rio al colonello de La Rocque, in lotta per impedire che una vitto- ria del Fronte Popolare, il 3 maggio, fosse venuta a conferma- re 0 ad ampliare la Vittoria deli- neatasi al primo scrutinio. Evidentemente, il Signor Mus- solini avrebbe desiderato che la sua "vittoria" in Africa avesse avu to in Europa altre coincidenze. Ma no; l'avanzata in Africa, aper- ta dalla pioggia dei gas asfis- sianti su un povero popolo di pa- stori, senza armi, -é avvenuta pro- prio durante i mesi che in Euro- pa hanno assistito ad un'altra a- vanzata: l'avanzata del Fronte Popolare della Libertfr, della Pa- ce e del Pane; la Vittoria. del Fronte Popolare in Ispagna, che doveva registrare la Vittoria del 3 maggio. Giovedi, 28. Maggio 1936. Li, in Africa, la marcia di un aggressore Che ha violato tutte le leggi della eivilit2 e della con- vivenza pacifica tra i popoli - la marcia di un aggressore contro la Iiberté e la vita di un popolo - la guerra di un regime che ha ridotto alla fame il nostro po- polo. In Europa, in Francia, in Is- pagna, la marcia del popolo verso un suo domam' migliore, nel suo interesse e degli altri popoli. II bieco carnefice del popolo italiano, Puomo che i nostri figlio- li malediranno come uno dei nemi- ci pill cinici dell'Italia nostra, alcu- ne settimane fa teneva il suo oe- chio fisso su Parigi, incitando de Kérillis, incoraggiando de La Rocque. Non aveva agli detto, i1 "duce", nel 1925, Che dopo 10 anni tutta l'Europa sarebbe sta- ta fascista? IAnquietitudine di Mussolini il vento del Fronte Popolare sof- fia, soffia forte, sull'Earopa, sul mondo, ed anche sullqtalia. La "Vittoria" d'Afriea? Costa sangue, o toglie pane al popolo italiano! Ben altre sono le vittorie cui as- pire. il popolo. Vittoria di polalo,dottmtrtteprr-" ranza e di promesse, é la Vittoria del Fronte Popolare, in Francia, che Mussolini aveva temuto, che Mussolini ha cercato di impedire, dando 1a voce, e biada, a certa stampa ffancese, accarezzando il "galantuomo" de Kérillis, istruen- do alla guerra civile contro il po- polo, il colonello de La Rocque. Ma no; de Kérillis e de La Rocque gli diranno la 1e cose van- no male, assai male ... I E Mussolini si aeeorgerii che la Vittoria degli antifascisti in Francia é assai pid importante che la Vittoria. dell'yperite faseis- ta in Etiopia; che la prima spia- na al popolo francese la via del- le sue maggiori conquiste, che la seconda da invece al popolo ita- liano pid dolori e phi miseria - e ei6 fintanto che il popolo italia- no non marcererg sulla via di quello francese. Sono appunto queste le in- quetudini contenute nei telegram- mi di Mussolini agli scornati de Kérillis e de La Rocque. I fascisti di Francia sono stati battuti. Condoglianze a Mussoli- ni che, forse, il 4 maggio scorso avrebbe voluto gridare: - Vin- ciamo in Etiopia, viciamo in Francia! Il Circolo G. Mazzini, nella sua riunione ordinaria del 20 Maggie, ha deliberate di tenere il suo pic- nie annuale il giorno 12 Iuglio. II comitato sta lavorando per trov'a- re un Iuogo comodo e soddisfaccn- te per il pubblico e per fare tutti quei preparativi indispensabili a rendere la festa attrattiva e ar- moniosa. Felegrammi di Mus- solini a de Kerillis e a de La Rocque PICNIC DEL CIRCOLO DI CULTURA G. MAZZINI $2.00 $1.20 $0.70 $0.05 $0.03 Berg.

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