E non basta. Il libro "Storia e Geo- ' grafia per la IV Classe" a pagina 193 l 'informa i lettori che "In ogni paese cvMran'tero vi sono colonje italiane con 'tuificiali consolari, nuclei del Parti- 'itm Fascista, e che hanno il dovere di :mantenere vivo in mezzo agli emi- . grati irsentimento Nazionale incitan- .doli a mandare i loro figli in Italia b. .0. .IO " II 'di 5-4,": " évfgglgélg 'Igtra haiFliigiititlt " ' _ La scuola italiana di Windsor non -t una eccezione, essa é parte di uno dei tanti meryri di propaganda della delinquenza fascista. Questa propa- ganda vien fatta nelle Case d'"lta- Jia", negli ex-combattenti, ne11e Log- Jgie {dei _Figli d'Italia e nclla Societal r lNazionale Dante Alighieri (povero Dante in qual pantano Phan trasci, aaato.0. Chi afferma che detta Socic...) " Nazionale Dante Alighieri non é -.strumento di propaganda fascista gmente pur sapendo di mentire. E vquesto vale per i signori Meconi, Fal- csetto, Vice Console fascista Don Gui- do dei poco Principi ma molto Pa... liano ed .,a1tre camicie mere, inclusoi -quel cafone di barbiere che tiene il .negozio ,a Howard St., vicino a Te- Lcumsmym Rd, no a quando non saré terminata I'in-. chiesta in corso e, se da questa verrd provato Che 1a suddetta scuola aveva per scope quello di propagare 1a dot, trina 'tascista, (e noi ne siamo certi) questa verré chiusa definitivamente. Fina a poche settimane fa, 1a scu0-. la italiana, che si teneva ogni saba- L 1331 'Cosa nota che é propaganda fa-. 's'C'ista mandare i ragazzi in Italia durante la stagione estiva, dove tro- vano tutto fatto e preparato per da- Ire una buona impressions alle loro ;giovani menti. Non sono solamente :in esercizi militari che essi impara- :no; non é 1a camicia nera, 1a 1ordis- csima camicia che indossano e Che ri- portano a casa, é peggio, é I'inquina- .mento che viene create nelle loro 231mm. "Ora 1a scuola "ita1iani"ih"Wind- SOI' é stata chiusa Ter ordine della Commissions delle scuole separate fi- "Queset6 1a conclusions alla quale rsi' vienertiopo aver letto i1 resto del- " Mensa pagina dove 1a Signorina scontiriitaaiceado,che.. "é vostro com- rpitordi crescere mtora1mente e fisi- reamente 1proptio come il presidente deua S.N.D.A. d1 Windsor), cofi sa- r ate capaci di fare de11'Italia un fa- TO di civilté. E vostro dovere di esse- re pronti, come lo furono i vostri pa- .dri, se la Patria vi chiameré per ar- crttolarvi nell'esercito, e pronti a mo- srire serenamente, se necessario, per la grandezza d'Ita1ia". 11 libro compilato per la "Terza classe" dalla stessa Signorina Cle- mentina Bagagli, é completamente m testo di propaganda fascista. La dhttta signorina spiega, a modo suo s'intende, come Mussolini "salv6" 'l'Italia dal bolscevismo. A pagina 125, dig poi 1a seguente informazio- me: "Mussolini provvede ed aiuta an- "the gli italiani che vivono a11'estero. Egli ha a euore i1 benessere degli ita- 'h'an.i ovunque essi vivono. Egli aiuta a mandare i loro figli in Italia ogni Janno..'.". Nel libro di "Letture Seconda Clas- se", a pagina 90, figura nuovamen- te i1 ceffo del Truce, per6 qui in uni- forme da aviatore. Sotto vi é 1a scrit- :13: "Lui desidera che tutti lavorano e combattano per lui... ed egli vuole che anche voi piccoli italiani che abi- 1ate lontani dalla Patria,ma che siete vcosi vicini a1 suo cuore, voi dovete pure lavorare e combattere" (per lui). A pagina 95: una fotografia di Mimmo in camicia nera ed una stu- pida esaltazione del fascismo, della guerra e del militarismo. perché se essi crescono forti, (e co. .me fanno a panda vuota) laboriosi, buoni, 1'Italia anche saré forte, po- tente, felice". PAG. 2. la ttada Italiana ili Windsor e' ttatt ehlusa AVVOCATO TRAMWAYS BUILDING 159 Craig St., W. MONTREAL, QUE. PHONE: LANCASTER 0262 Ta chiuscrra della swola "itarriip" (Seguito della prima pagina) Joseph K. Mergler Ilmtorire per il Duce Lottare per il Duce Ma quanti di voi si fermano a ri- flettere alle orribili condizibni di Ia-. voro ed ai salari di fame percepiti dagli operai che prod1zcono questa merce? 11 95 per cento delle cami- cie, pantaloni, ecc., sono manirattu- rati negli stabilimenti dei villaggi dell'Ontario e del Quebec: Ognf ten- tativo di organizzazione si é urtato contro 1a caparbia resistenza dei pa- droni delle "sweatshops". C'é da meravigliarsi dunque se lo spreco di energia richiesto dal siste- ma di lavcro eccellerato, 1e basse ta- riffe salariali del lavoro a cottimo, e 1e inumane ed anti-igienice condi- zioni di lavoro nuociono alla salute degli operai? La "Stevens Price Spreads Com- mision" ha provato che i salari sono veramente minimi, tanto da rende... re impossibile di determinare come gli operai possono nutrirsi e vestirsi. Senza dubbio ogni lettore di que- sto giornale odia 1e 'sweatshops". E cccasionalm'ente ognuno compera ca- micie, pantaloni da lavoro imper- meabili o indumenti di cuoio. La festa é stata realmente un gran- de successr), sia dial Patter morale one materials WINDSOR, Ont., (Ritardata). - Gli italiani di Windsor hanno festeg- giato il Primo Maggio (Di mrest'aass con un banchetto al quale partecipa- 1ron0 phi di 200 perms: . D'ififiifidfiflilfidiiHome ijiiiiifiii1" bum per aim! ire lei 1areaisllittpt' perché serve di rifugio a TUTTI I FURFANTI, LESTOFANTI ed AF- FARISTI Che infestano 1e nostre co- 10nie. - CHI VUOLE IL FASCISMO VA- DA A GODERSELO IN ITALIA! perché é venuto non ha migliorare 1e condizioni degli Italo-Canadesi, ma a sfruttare 1a loro potenzialité per interesse di partito; perché porta la discordia fra i no- stri connazionali in Canada; perché é in contrasto cog1'idea1i di questo popolo, che si trova a11'avan- guardja delle nazioni moderne; Perché g contrario ai principli fon- damentali di quella costituzione Che abbiamo giurato di rispettare; 1 La stragrande maggioranza degli italiani di Windsor, che di fascismo non ne vuol sapere perché questo si- gnifica guerra oscurantismo, regresso, sono contrari all'insegnamento di detta dottrina ai loro figli nelle scuo- 1e e, facendo use delle seguenti paro- le di Monsignore Giuseppe Ciarroc- chi, della Chiesa di Santa Maria e editore de "La Voce del Popolo" di Detroit, Mich., fanno sapere ai Iecca- piedi di Mussolini che disonorano 11 nostro paese all'estero che qui non é i1 posto per loro: 1 IL FASCISMO DEVE ANDAR FUORI DEL CANADA! to nella St. Alphonsus school e che era frequentata da 125 ragazzi, era diretta dal fascista Cesare Perrotti di Detroit, Mich., i1 quale élstato in- viato dall'Italia poco tempo fa per dirigere 1e scuole italiane e Che ve- niva usato per far propaganda tasci- sta anche nella scuola di Windsor. In seguito, cioé dopo Che gli fu vietato I'ingresso nel Canada, 1a scuola fun- zionava sotto 1a direzione di Meconi e Falsetto. La celebrazione del Primo Maggio a Windsor - Il' CorrispomV ate. - n Corrispondente. Nel periodo degli wtimi sei anni 51 salariO) media per' cma settimana di, lavarme sceso: dal " al 50 per cento,. e ad aggravare 1a situaziorte si ag- giungen la sempre pill diminuita ri- chiesta della meme 1zsmifatturata in questa indtastria. ' In varie localité, come per esem- pie in una' fttbbrica neue Vicinanze della citt5 di Quebec, ir datori di la- voro pagano i 1oro 75 impiegati ad un massimo di salario di 8 soMi Fora e ad 1urminimxy di 5saldi Fora; 11 sa- lario mihimo nella provincial di Que- bec é irrferiore del 4ty per canto a, quello de11'Otttario. Cid giustifica an- che i1 perché i casi di tubereolosi Che si verifrcano m?lla prmrincia di Que- bee sono due volte superiori a quel- li dell'Ontario. In phi owasicmi- Si 63 constatato che le operaie non riescono a far fronte al- 1e proprie spese di vitto e di allog- gio e che quasi ogni giomo vengono: fatter delle ca11ette Ilene fabbriche per aiutare queste ragazze a pagare il' 101211 vith e le spese dial malice. Il basso tenore di vita deI popolo del Quebec porta delle gravi conse- guenze anche sulfa futura genera- zione.. Infatti, mentre la percentuale delle rrtortua1itit infantili in Canada, in generale, é di 73 su mine nati Vivi, quelfa det Quebec all'inizio di que- st'anrm era di 105.7. Le stastistiche per Montreal some di 118.7; quelle di Laclkine di 333, cioé un morto per ogrfri tre uati Vivi. Quattro fabbriche di guerra patro- cinano oggi i Battaglioni della no- stra Brigata. In queste fabbriche si lavora " ritmo intense, sessanta ore settimz nali; non si conosce riposo; la guerra esige una produzione elevatis- sima tt 1a rinuncia al riposo settima- nale. "E questi operai ed operaie che aumentano ogni giorno i1 rendimen- to gene fabbriche di guerra, questi favoratori che si impegnano con tut- ta da Ioro energia e Vincere la "bat- t'zglia della produzione" hanno vo1tr- to patrocinare la Brigata Garibaldi. Nelle quattro fabbriche si son fatte cimiare liste di sottoscrizioni che Si some» riempite in poche ore di nomi e di cifte, per offrire ai garibaldini dei piccoli doni e dei grandi simboli: tfeBe bandjere per ogni formazione garihaidina e delle cose utilissime 11: cantro questa vergognosa pover. til ehe la nostra unione, 1a United Garment Workers Union, lotta da lungo tempo. Noi siamo convinti che questa situazione pu6 essere cambia- ta solo organizzando gli operai nelle Unioni Internazionali di Mestiere, 1e quali garantiscono loro delle paghe pits adeguate e migliori condizioni di lavoro. La promessa é stata mantenuta. Le delegazioni hanno visitato i garibal- dini il Prim Maggio, nel giorno del- la festa del lavoro, ricorrenza che i1 popo1o spagnolo ha commemorato decuplicando _tt suo eroismo, aumen- tando 1a prxaduzione. Oltre a quello di divenire membri del1'unione, attraverso 1a quale mi- gliaia di operai godono oggi dei mag- gior benefici, c'é un'altro mezzo con il quale voi tutti potete aiutare a portare un cambiamento alle tristi condizioni degli operai impiegati in quest'industria, ed é quello di com- perare merce manifatturata da type-. rai unionisti, la quale pu6 essere ta- cilmente identificata dalla marca dei- I'unione. DAL FRONTE, maggio. La delegazione femminile che visi- t6 1a Brigata Garibaldi aveva pro- messo di ritornare pit: numerosa con una rappresentanza di lavoratori del.. 1e fabbriche di guerra, e di operai della C.N.T. e dell'U.G.T. A dovere di ogni uomo 0 donna, Che realmente vuole aiutare ad abo- lire 1a poverté e 1e "sweatshops", di comperare camicie, pantaloni da 1a- voro, impermeabili o altri indumenti di cuoio che portano 1a marca del- I'unione, Ill, PRIMO MAGGIO Mlil I MlllllMlIlllllll Un gruppo di volontari del Battaglione polacco Dombrowski ALl'/rl't1'l'l'111'll'Trtllr,'trl'lll't",'.'l de- in Spagna, fra i quali ve ne sono anche di quelli partiti dal Canada. gli esteri delta Repubblica spagnola. Quattro fabbriche di guerra - S. Lapides. "IL LAVORATORE" Ci si recal immediatameWe in mm Jqparranco" pace lontano dime pri, iUrc'i'2hTrif-.tihec; --. 'e'"-"""" Nel pomeriggro hanno luogo le ce, rimonie della consegna delle ban- diere e della premiazione der gaci- baldini che sui campi di battaglia dell'Aragona ham scritto tanttt heb. le pagine de11'eroismo della Brigata Garibaldi. Le rappresentaziune dei battagtior:ti e dei reparti della "Garibaldi" si di- spongono in quadrato, attorney alle delegazioni operaie e ai comandanti e commissari pohitiei della Brim e, della Divisione. Parlano brevemente, prima della distribuzione dei premi, due delegati delle fabbriche di guerra: un'operaia Che legge un messaggio inviato dalle maestranze della fabbrica x... ai ga- ribaldini; messaggio di solidarieté, di salute e di amore; e un rappresen- tante dei Sindacati sidero-metal1ur- gici della C.N.T., e dell'U.G.T. Le delegazioni sono ricegute al pot sto di comamdo della Brigata dal co- mandante J%srtimrMartinr,rdtil Com- missario poritico Sadchez ' dA Soar- Oggi, primm maggio, 1a "t%isrritial- di" premia i sum migliori comhatten- ti, quelli che' Si sono distinti nein ultimi combattimenti. I garibaldini'si affbllano att'mmo ai delegati. Ma non é possibile: al fronte at- tendono. Una stretta di manor a; il eatt1ian riprende la sua corsa. Durante il viaggio, migliaia e mi- gliaia di persone salutano le eroine e gli eroi della produzione. - No pasaran'! - Paseremos! Ai campi di istruthtte, i vecchi e i nuovii combattenti sii afro11ano attor- no ai camion che trasporta 1a dele- gazione. Tutti vorrebbero che le de- legate ed i delegati si gtkferrnastetyo qualche" ora tra di 10m... Seconda 1e informazioni finora ricevute,, la campagna di sotto- scrizione a premi promette un grande successo. Gia' molti circoli e moltissimi compagpi ci hanno annunziato di aver iniziato il lavoro per raccogliere fondi per "ll Lavoratore". "Aspettate qualche giorno - ci si scrive da varie parti - e vedere quali risuLtati sapremo raggiungere". Nella delegazione che va a visita- re 1a Garibaldi, vi sono molte altre operaie energiahe, decise. Qualcuna veste il tony, qualcuna indossa 1a veste da lavoro. 7 Siamo sicurfche lo sfafzo gEneroso dei nostri amici sara' coro- nato dal successo e Che potremo avere a1 piu' presto i fondi che ci sono strettamente necessari perche' i1 giornale viva e Si syiluppi. Le lettere pervenutaci irf questi gidimi ci hanno profondanidn- te commosso: e I'entusiasmo che da esse promana e' la garanzia migliore del byon, yjito della campagpa.. 7 7 7 La tirannia dello spazio ci impedisce di pubblieare anche solo qualeuna delle molte lettere dei nostri amici e lettori: ma non sap- piamo fare a memo di render noti alcuni brani che segnaliamo per I'esempio di buon lanro che essi possono dare a tutti: Ecco quanto scrive un amien di Timmins: "Oggi stesso ho ricevuto il libretto di sottoscrizione e, come mic dovere ti ritorno immediatamente I'ammontare di un dollaro, piu' 50 soldi di donazione, per aiutare i1 caro Lavoratore a divenire settimanale perche' e' bello e mi piace molto. Io sono un lavoratore dismcupato da due anni per mancanza di salute, non percepisco nessun sussidio e vivo stentatamente con i miei sudati risparmi." Altre delegazioni hanno visitato Ite altre Brigate internazionali. Oltre 1e quattro fabbriche di guer- ra barcellonesi, anche i Sindacati si- dero-metallurgici della C.N.T. e del. I'U.G.T., anche Reuss, la martoriata citté catalona, hanno inviato delle delegazioni a portare ai combattenti della "Garibaldi" i1 saluto del paese. per ogni combattente. Amici e lettori, imitate questi nostri bravi contributori e i mil- le dollari che ci OCcOrrOno per ragglungere il nostro obiettivo sa- ranno certamente raggiuntil "Ho venduto il libro che mi e' state spedito e vi rimetto il do1- laro ricavato pregandovi di mandarmi subito altri cinque libretti che spero di vendere. Ho accolto con piacere t'iniziativa della cam- pagna del nostro n Lavoratore e percié voglio contribuire a1 suo successo acciocche' possa uscire presto settimanale. Saluti progres- sistiy Ed ecco un'altro nostro fedelissimo, L. Guizzetti di Eaist Wel- lingtgn, B. C._: - - - La consegnm delle bandfese Al pesto di comando Qualche esempio di buon lavoro L'armo scorso, i garibaldini eorn-. memorarono 1a testa del lavoro tra i pianieri di Valdeavero, vestendoli, colmandoli di doni, di cibi. Quest'an-. no la Brigata era; in linea, come era- no nelle fabbriche gli operai. Sa1tart-. to delle delegpziar1i degli uni a degli altri hanno potuto festeggiare assie- me la ricorrenzaAanto cara a1_cuore e 3110 spirito di tutti i Iavorattri. Ma idealmente tutti erano Litmiti, garibaldini ed operai, soldati den'e- sercito popolare e soldati deWeser- cite della produzione. Uniti nello sforzo, nella lotta, ne11'eroismry; uni-. ti per battere 1'irtvasore . Doaicesima Brigata. Brigata Gari- baldi, Brigata di Eroi. E i1 secondo magic di guerm" del- Ia Brigata Garibaldi. - Siamai fieri di appartenere a1 glorioso esercito popolare,.siamo tie- ri, di lottare nella formazione gari- 'baldina... Noi,, 1e giovani reclute del 1940 promettiamo di essere dam dei .volontari dei Battaglioni Garibaldi e Madrid, dei combattenti spagrso1Uca- talani ed intemazionali che lottano fraternamente uniti contro ii fasci- E tutti dppuiiidorio 11 garraialdiad Mariano Gutierrez - Che ha ahbat- tuto recentemernte un aeroplam can il suo fucile -. incita tutto i1 17o,Tp0s0 spagnolo alla lotta centre 1'invasore e mostrando i1 sue braccio Conform dalle pallottole f'asciste, assicurando Che malgrado le sue ferite ha lottato, lotta e lotteré con pm coraggio, con pm energia contm i barbari inmri. Ogni parola degli oratori é un' p6 di entttttiagmry e dt etottttnOzione che si aggiungono a11'entasiasmo e a11ar comm0zior1e che é negli' spiriti di tut- ti; ma gli occhi si inumidiseono e un nodo" an? gola impediatee di espri- mere 1e Earole che si Wrebbero di- re, quandn una recluta, José Majo- ral, non rfesce a pronuncfare una sola parola, pextlié, troppo commosso e quantity iintnediaumentty tur altro "muchachosr' ,un soldato del 1940, che stringe tte 1e mani urrtucile pid grande che 1m, afferma: Parlano poi brevemente i1 coman- dante della Brigata, Martino Martini, va1oroso combattente del Nerd del- I'Egtrtmradura e de11'Aragona, il te- nente colonnello Hans, che fu tl co. mandante del primo battaglione in.- ternazionale e aha attualmente é i1 capo amato della Divisione di Gui fa parte 1a nostra Brdgata e Vittori, uno dei sagretari del Soccorso popolare di Francia, commisgarig politico della Ditrisfatye. Poi il Commissario politico Wr0ce- de alla premiazione. I premi vengo- no distribuiti tra gli applausi gene- rali. CAN-A131 N O \\\"'/.// \\\~'r/// \\\\"/// -§\',-'W \kvrr/i \\\\?'.' 13a.,W_W_\Q//A_"wg®u l Le discussioni di altri delegati alla confErenza si some basate sulla ne- cessité di unite i cittadini franco- 'canadesi e quelli di origins inglese, ')ca:ttor1ci e Protestanti per la difesa delle libertix civili. Essi banno spie-. gato che solo I'unitg d'azione pu6 garantire 1a stymtitta delle leggi an- 'ti-democratiche. UNITA' D'AZIONE CONT R0 LA LEGCE "CATENAeI0" "Questa legge non ha definizione all'oftesa a11isgata", diss'egli. "La: legge investe potere arbitrario nel governo provinciale. Invade il cam- po della legislazione federale, poiché con essa si tanta di restaurare quaL. Che futura "Section M". Essa crea confusione e' darmeggia il benessere pubblico e nega inoltre il diritto di ricorrere alla corte. Il Ministro di Giustizia Lapointe, ha avanzato tutte queste ragioni per rigettare 1e leggi dell'Alberta, ma non ha applicato 1e medesime in merito alla legge "ca- tenaccio"iT ( Mar, I delegati alla conferenza contro 1a legge "catenaccio" ed i progetti di legge 19, 20 e 88, tenutasi i1 giorno 15 a Montreal, hanno riconfermato la necessité della Pressione' di massa or- ganizzata attraverso tutto i1 Dominio, e particolarmente nella provincia di Quebec, per forzare il governo fede- rale a rigettare la legge "catenaeeio". Nel conclusione i1 suo discoisiril Prof. Eugene Forsey ha detto Che 1e unioni di mestiere sono il baluardo, della democrazia e che bisogna dare, tutto i1 nestro appoggio alla lotta da esse ingaggiata per: distruggere les leggi anti-operaie, perché "quando Si. distrugge 1a liberté di un gruppo d1 individui, vengono attaccate anche 1e liberté individuali". W/ >"' v, v" . Kt:. F: "-"c's'irrrte"aq i.®,.g@fl©h@_@¢;&§ Lo stesso argomento g stato trat- tato, in lingua inglese, dal Professo- re Eugene Fbrsey, il quaIe ha messo in rilievo il', Etta che il governo fe- derale si é affrettato a rigettare 1a legislazione dei Social Credit nella provincia drA2herta, ma non ha di- mostrato nessuna inclinazione per ri-. gettare 1a legge "cantenaceio". Parlando in name del Partito Co-. munista del distretto di Quebec, Stanley Ryerson ha detto Che "la connessione tra 1a legge "catenac-. cio" e 1e altri leggi anti-uaioniste (i bills 19, 20 e 88) e la poverté e lo sfruttamento sono ahhastanza eviden-. ti nella provincia di Quebec". I delegati, rappresentanti di unioni di mestiere, chiese, studenti, organiz- zazioni culturali e dei disoccupatl, come pure del C.C.F. e del Partito Comunista, hanno fatto rilevare l'ur- gente necessité di raccogliere ed unire tutte 1e forze democratiche e liberali della provincia per combattere 1a le- gislazione anti-democratica e anti- operaia del governo di Duplessis. Mediante 1e sue. leggi anti-operaie,, i2 govemo provinciale attacca 1e u- nidni di mestiere perché il laworo or- ganfizzato cogtfttaisce una forza basi- Iarty contro il ruolo dei trust, ha ag- giunto Poratores. Le leggi di Ih1ples- sis haunt; ro- scope di privare glf ope-r rai (felle loro forze collettive di cui si servono per cercare di migliore il.', loro tenure di vita. "L'irtsicuritg economica e non il comunismo é 1a causa delle condi- zioni attuali. Solo 1'unité e 1'azione concentrata nella forma 'orgam'zzata di tutto i1 popolo lavoratore, potrzi ottenere 1a sconfitta della legge "ca-. teaaccio". I vari oratori, in lingua inglese e francese, hanno illustrate ampiamen- te 1a tendenza fascista contenuta nel.., 1a legislazione del governo provitw ciale e dimostrato che 1e unioni di mestiere costituiscono la base essai- zial'e per lo sviluppo di un forte mo- vimento anti-Duplessis. "Duplessis nel Quebec e Hepburn nell'Ontario cercono di imporre il ruolo dell'oligarchia finanziaria al popo1o", disse Edmond Turcotte, edi- ttare del settimanale liberale indipen- dente di lingua francese, Demain, a-- nalizzando 1'effetto che produce 1a 1egis1azione di Du-plessis sulle liber- té civili nel Quebec. "Dup1esais non descrive il comu-' riismo nella sua legge "catenaccio'" perché W519; applicare la legge a modo sum Questa legge é un'arma terribilel mtlle mani di un governo: Che vuor creare I'idmosfera per un movimento fascism. "Le fbrze délla reazione sono unite. contrd-la d"emoterazia. Le forze anti- Duples!iitt, nqrCliS119 an" "unitavE'i nostro'foveFd di "hk-htiifit.t e unite' 'at'corno a Hui -ruttie le forze demo- cratiche def Quebec per lottare cone tro Dupiessis e 1fsua Iegis1azione" ptro-fascistai", ha concluso Turcotte' fra gli applausi prolungati dei pre- senti. John. J. Brunette, A. Cisterna. J. Lizza, G. Malisani, J. Vallorosi, A. Mantella, "Con I'intimidazione di tutti i 1i- beri pensatari e' progressisti, essi ten- tano di sopprimere tutti coloro Che some di ostacolo alla reazione." q . . il/i, La quindicina _/iii" SABATO, 28 MAGGIO, 1938. I sostenitori permanenti 87-88mo 85-86mo 85-86mo 87-88mo 87-88mo 87-88rno 85-86mo ver. $0.50 ver. 0.20 ver. 0.20 ver. 0.50 ver. 0.20 ver. _ 0.20 ver. 0.20