PAG. 2. Durante questo periodo, che va rdalla primavera del B6 a quella del '37, era sorto negli Stati Uniti un *nuovo movimento sindacale, o, me- glio, era sorto in seno al movimento sindacale esistente una nuova ten- denza che si ispirava ai principi del cosidetto unionismo sindacale, che Bisognava ad ogni costo limitare e circoscrivere questo movimento a1 .sud Ontario. Ci é riuscito? Chi Vive nelle regioni del nord e eiiel mard-mrest sa 1a risposta. In un consiste nella inclusione di tutta la massa lavoratrice in una data indu- stria in una organizzazrone unica che per la sua forza numerica, morale e finanziaria poteva validamente di- fendere i diritti operai dagli attacchi della potenza finanziaria delle cor- porazioni e dall'attivitit partigiana delle autorité civili. Organizzatori della locale di Kirkland Lake, nu. 240 della In- ternational Union of Mine, Mill and Smelter Workers. Ben presto questo movimento si fece sentire anche in Canada e si eb- be come conscguenza il risveglio che culmino' negrincidenti di Oshawa nell'aprile dell'anno scorso. Come tutti ricordano il governo provinciale, capeggiato da quel fedele servo della grande finanza deWOntario, Mitchell Hepburn, fu colto da panico improv- viso e per un memento si credette che in Oshawa il sangue di onesti lavo- artori doveva essere versato dai sbir-. ri che giornalmente venivano adde- strati nei sotterranei del palazzo pro- vinciale. Ma l'indignazione popolare fu cosi manifesta e cosi forte che il "libera- "le" Hepburn fece macchina indietro, cercando di salvare la faccia come meglio poteva. Ma Hepburn, 1'amico dei multi- mimilionari Bickell, Oakes, Wright, .ecc., aveva raggiunto i1 suo scopo. Egli =apeva che non poteva, né legalmen- te né illegalmente, con la violenza, impedire I'ingresso e lo sviluppo in Canada dei principi e dei metodi pro- pugnati dal Comitato per 1'Organiz- zazione Industriale (C.LO.). Egli sa- Deva che gli operai di Oshawa non si :sar'ebbero lasciati spaventare dalla 'minaccia dei "cosacchi" del Primo Mnistro. Ma quell-o Che egli temeva, quello Che egli voleva ad ogni costo impe- dire, era 1a possibilité che questo movimento si estendesse ne1le_regio- mi minerarie del Nord, dove son gli 'interessi dei suoi amici pill intimi et phi cari qui sopra nominati. Nel mese di novembre 1936, i pro- fitti delle compagnie minerarie ca- nadesi distribuiti agli azionisti sotto forma di dividendi ammontarono al- 1a discreta somma di $4,700,000. Nel- lo stesso mese del 1937 questa cifra fu quasi raddoppiata: $8,900,000. Mentre durante tutto il '36 la misura dello sfruttamento padronale é data dai $183,500,000 versati ai posAh- sori di talloncini, ne11'anno successi- vo, l'accresciuta intensité di questo struttamento si riflette 'nella cifra sbalorditiva di $228,500,000. "rlell'Unitone risiedono Ia forza «e la protezione dei minatori " " , Til td EMI gg, um MI F' ttrr. JN iid, Et 3% Bit 'N .5 L'lii= ' , b'l _ a I C' "r'b: ' , M lg, . " 2 - tag 3 MRI ll' ' , R l ', , $2 , , 'ilg 13'1214 lik, ih Illil :39 bl; A". , ',Siri, a q .1 tf g 2- j,':,??, if (ii) £2? Fig la 'iii? , $1 iE ig' " B, h I . sh in; . v.22 , . . u Btlllt " E tt " iii a E B, i; a " Ell 7:, . " " ' Y' M Ur, ' s r") r' 5:?" . P. 2': . _ if C."? " ' tt ' I . S Ull . I B " F " F , t , i l I iE " ihl7 h lil Maia 32.. my 9% 5. MENU' ii'tiiii Tum 71% bF. j'i')'sl, a: ii'/-biiicti,f 'r),trl' 551. ll u ' 'i' M 2 " , " , g It", s " MI . ' It , E TOMMY CHURCH NICK ROZAK Per6, pur reclamando per sé i1 di- ritto di organizzarsi per proteggere i propri "interessi", Ie varie Hol1in- ger, Lake Shore, Dome, International Nickel combattono a denti stretti o- gni tentative degli operai per libe- rarsi dalle farsesche "company unions" e costruire delle unioni libe- Dope tutto, gli 9perai delle mine non hanno forse i1 diritto di organiz- zarsi? E se viene negate, chi é che lo mega? I grandi proprietari non sono forse ben uniti e centralizzati allo scopo dichiarato di aumentare I'effi- cienza (leggi sfruttamento) del mac- chinario e de11'uorno-operaio? La Fe- derazione Mineraria, che ha per por- tavoce 1'u1tra-reazionario Globe and Mail di Toronto, é una delle pill po- tenti organizzazioni industriali del Canada. Essa ha i suoi tentacoli dap- pertutto, negli apparati governativi provinciale e federale, neIIa polizia, nelle amministrazioni comunali, O- vunque si ritiene necessario per fare pressione contro 1e legittime aspira- zioni degli operai. re che veramente rappresentino 1a volonté ed i desideri della maggio- ranza degli operai. Esse incdraggiano, oltre queue padronali, le unioni "na- zionali" e combattono quelle "inter- nazionali" perché sanno che 13 prime sono pid deboli e quindi pill facili a smembrare e distruggere. I proprietari delle minierie sono for- ti ed hanno amici potenti "negli al- ti 1ochi", é vero. Ma gli operai uniti sarebbero ben pid forti e ptil Poten- ti, Qypgtli4pirsi fa $3513.26: nord = "ii"fr"ifiiiifiufE," Kirk'and LEEd,"fhrdburf, ecc. - lentamente ma con insisteriza. La Mine, Mill and Smelters Union, locale nu. 240, della quale sono or- ganizzatori Tommy Church e Nick Rozak, aumenta ogni giorno di nume- ro e di forza. In principio _ i padroni tentavano coprirla di ridicolo, discreditarla a- gitando lo spauracchio r0550, di igno- rarla in tutte le' trattative. Oggi, pur mantenendo questo atteggiamento, essi sono preoccupati e temono 1e conseguenze sui loro Iibretti di ban- ca di una forte organizzazione ope- raia che dica: "Va bene, voi siete i padroni. Ma dovete trattare con noi, non presi uno alla volta in mode dd poterci schiaciare e metterci sotto i piedi. Voi dovete trattare con un co- mitato rappresentativo che parla a nome di noi tutti". Il lavoro d'organizzazione precede alacremente e tutto fa prevedere ope non g lontano i1 giorno in cui i mi- natori del nord Ontario contrappor- ranno alla tracotanza ed al dispoti- smo delle grandi corporazioni la de-. terminazione di percepire una mag- giore quota parte della ricchezza che essi producono. Ed oggi, a pace pid di un anno di distanza dai fatti di Oshawa, c'é nel nord Ontario una marcata attivité in questo senso. "No Pasaran!" .e..e.te.rt._e_ttt_ett. L'U.R.S.S. ha vent'anni N....'. 11 passaggio del socialismo daWutopia alla scienza La Comune di Parigi ....___ Il socialismo e la guerra Tre articoli contro l'anarchismo V...NMr...t_e-. Il proletariato di tronte alla guerra ......_...__t-_.__. Ma poi si é tomati in sé, come da un brutto sogno e si é andati pian piano acquistando 1a coscenza della propria forza e della maniera pith a- datta per dimostrarla e farla valere, cioé attraverso 1a formazione di com- patte organizzazioni sindacali. "Un anno su11'A1tipiano" ..-r Storia della rivoluzione rum I1 fascismo italiano affama i contadini ..V..._tt_9...t.....r.V.. Un anno di guerra in Spagna La Francia del Fronte popolare W_9._-trt_..t.W-e_te...____P_..9_PPP_. F. ENGELS nella lotta per il marxismo rivo1uzionario F....... Gli italiani in Francia ed i loro doveri verso la democrazia .__m_.ttmtmtetrmrr.rwmrmrrWtrrrP.. Verité su Guadalajara tttmrr.rrmtrrtr. Guadalajara m.r..mtrm_rttt-ttrtr.t-rrrtmWtretr.. ll Battaglione Garibaldi ver.....-.-... L'hanno ucciso (A. GRAMSCI) Per 1a conquista Gel orimo memento c'é stato un sense di sbigottimento, di timore, dovuto alla pressione intensa esercitata dalle grandi corporazioni minerarie attra- verso 1a loro stampa assoldata, at- traverso 1e autorité municipali. bolscevismo ..._._._V__._____.___..__..e.... L'Unione Sovietica e la classe operaia dei paesi capitalisti .... (Seguito della prima pag.) 325 QUEEN ST. W. - BOX 70 TORONTO, ONTARIO. llBRERM Rl06llliigllh Offerta Speciale ." (Recentissime) f $0.80 0.60 0.25 0.20 0.20 0.15 0.15 0.60 0.60 0.40 0.20 0.30 0.30 0.15 0.10 0.10 0.10 0.05 $.10 0.10 0.05 Quando, 1a sera, un operaio torna a casa, stance sfinito dopo una giorna- ta di lavoro estenuante, egli ha gua- dagnato $5.00 circa. Gli azionisti, an- ch'essi, hanno "guadagnato" Ia 1oro "giornata" - $15.35 per ogni operaio, vecchio o giovane, Che lavora nelie mine. 11 Signor Harry Cakes, per non citare che uno a modo d'esempio, Che detiene circa la meta delle azioni della Lake Shore Gold Mines, anche lui ha "guadagnato" la sua giornata. Questo "re" delle miniere é un ame- ricano Che mantiene 1a cittadinanza canadese e vive nelle Indie OcCiden- Cali per sfuggire 1a tassa federale su1 reddito o "income tax". Ogni anno egli froda I'erario federale di $4,200,- 000 per il fatto della sua residenza all'estero. Dunque, se I'operaio in questions é un operaio della Lake Shore Gold Mines, alla fine della giornata Oakes ha "guadagnato" 1a metg di $15.35 0 circa dollari TQE su. b(ttii -oiigi'tT1Rj" -cTiir1ir-iffiTili'iiri"is' def "shift" ha "punciato", come si dice in gergo italo-canadese, la sua carta. Ma quando gli operai, che sentono nel loro fisico yettetto di un conti- nuo ed arduo lavoro sotterraneo, chiedono due settimane di vacanza con paga, allora il "management" va su tutte 1e furie e chiama queste le- gittime domande "pretese ridicole". Si piange miseria, e si batte sulla no- ta ed ipocrita cantilena: i tempi su- no difficili, 1a compagnia é in ditti- colté finanziarie, ecc., come se 1e din chiarazioni di dividendi pubblicate dai giornali fossero lette solo dagli azionisti. Sono state raccolte 1e firme di circa 8,000 persone in una peti- zione fatta circolare dall'Unione dei Minatori di Kirkland Lake. Lo scopo, come dice la scritta nella fotografia riprodotta, e di popola- rizzare la richiesta deil'Unione per vacanze estive pagate. Chiunque viva per qualche temfdo in mezzo alla emigrazione italiana non pu6 .- nello stesso tempo in cui ne ammira 1a laboriosité, 1a genero- sit e I'entusiasmo per tutte 1e cause nobili e progressive - non essere dolorosamente colpito per il suo basso livello culturale. Non parliamo qui, beninteso, della Cultura (con la C maiusco1a)ycara agli intellettualoidi e a tutti i di- sprezzatori del popolo, rec... di non aver frequentato i licei e 1e univer- sité. E non parliamo neppure della scienza, della vera scienza, che da ben pochi figli del popolo pu6, nella societé attuale, essere conquistata. -No, parliamo, qui, di qualcosa pill semplice, molto piu modesto: parlia- mo di quella cultura elementare che deriva dalla lettura, oltreché di un quotidiano, di un settimanale, di qualche opuscolo e di qualche libro. miiiitaterii tliiiaitmo the a/ltr, 3mm di WWI mgaile Un confronto, su questo terreno, tra 1a nostra emigrazione - presa nel suo insieme - e I'insieme del popolo canadese, non potrebbe che farci arrossire, in quanta italiani. L'operaio canadese, il lavoratore, 1a popolana canadese leggono molto. Guardatevi intorno, nel tram, nel-. I'autobus, nel treno, anche nelle ore in cui viaggia, particolarmente, 1a parte cosidetta "meno colta" della popolazione: vedrete intorno a voi uomini, donne e ragazzi che leggono, non soltano dei giornali, ma spessis- simo, anche dei libri. Non di rado li- bri di poco conto e magari netta- mente cattivi; romanzi e magari ro- manzacci: ma intanto si legge, si g.trnte i1 bisogno della lettura. E que- sfo ha, per I'elevamento culturale del popolo, una eccezionale importanza. Il "tipo" che 1a settimana scorsa leg- geva chissé che porcheria, oggi.legge --. si vede che I'una o l'altra o forse tutte e due gli sono "capitate tra 1e mani" - un'opera di un certo valo- re. In questo modo si impara a come- some i migliori autori, si impara R 3253555555523:?'1:-:1:his23:1:1:i:1:5::Er;E13132:315i:1E:5:515:115'=:3:"='='1'.'""' M'étrgt'ffs, gw:-:-.~shmr-xsssc-usv: . K . _ ih"gi688.l8,k?9. 2tth2NT.N2 Si lggge 1lrt)Rin gm "IL LAVORATORE" Ne11'Unione Sovietica, nella Fran- cia del Fronte Popolare, negli Stati Uniti, nel Messico ed in altri paesi dove 1a democrazia, iI sindacalismo pd il progresso sono una cosa viva e palpante, 1e vacanze estive pagate so- no ormai una cosa acquisita, una co- sa ormai sorpassata. In Canada si tenta soffocare questa legittima aspirazione degli operai. E quando si pensa che, sulla base di cinque dollari al giorno, 1a com- pagnia non dovrebbe pirgare a cia- scun operaio che 60 dollari per due settimane di riposo, (il che significa che il profitto medio per capita per un anno di 52 settimane di sei gior- ni lavorativi verrebbe ridotto di circa 19 soldi a1 giorno, cioé da $15.35 a $15.16) allora si ha un'idea della sfrenata, egoistica cupidigia dei "ba- roni" deWindustria mineraria. Di fronte a questa situazione come non sentire il bisogno di uhire la propria voce a quella dei compagni di lavoro? Ma le compagnie potranno negate auestoulyatetLcio .5010 53 gli toperas' sa-, ranno isolati, divisi e privi di un'or2 ganizzazione / capace di difendere i loro interessi singoli e collettivi. Ci pensino i minatori italiani del distretto di Timmins, Kirkland Lake, come pure quelli del distretto di Sudbury e di altre localité. E dopo averci pensato seriamente non potranno fare a memo di dire: é vero, bisogna iscriversil Dobbiamo tutti iscriverci alla International Union of Mine, Mill and Smelter Workers. "scegliere", si eleva il proprio gusto e la propria cultura generale: lette- raria, politica, professionals. Non é per caso, certo, che il livello politico, artistico e professionals del popolo canadese é cosi alto: ci6 deriva da tutto un complesso di fattori storici e politici: ma da un punto di vista immediate ci6 deriva senza dubbio daI fatto che il popolo canadese é un formidabile divoratore di carta stam- pata. Parliamcci francarnente (tanto... siamo tra italiani): in mezzo alla no- stra emigrazione il problema della "scelta" dei libri da leggere non esi- ste. In mezzo alla nostra emigrazio- ne si leggono pochissimi libri. E peggio ancora: non soltanto leg- ge pochi libri 1a grande massa degli emigrati, ma ne legge poco anche la parte pill avanzata della emigrazio- ne, quella che milita nei partiti e nelle organizzazioni italiane. Esageriamo? -. Vorremmo Che tos- se vero, ma purtroppo non é cosi. Guardatevi intorno, chiedete ad a- mici e conoscenti: Quante organizza- zioni italiane posseggono un Piccola, modestissima biblioteca circolante, una di quelle biblioteche circolanti che facevano, spesso, 1'orgog1io delle organizzazioni operaie popolari in Italia, prima dello scatenarsi della reazione? Siamo certi, che in tutto il Canada, non ve ne sia una. Quanti militanti delle varie orga- nizzazioni posseggono "in proprio", a casa loro, una. diecina, una ventina ll libri, 4ualunque essi siano? Le conseguenze di questa scarsitit di relazioni tra i nostri emigrati e la carta stampata sono, naturalmente, gravi in tutti i campi. Va da sé Che in un ambiente dove non si legge; in' un ambiente in cui, sopratutto, non! si leggono libri, 1a formazione e 1'e-l, Ievamento dei quadri presenta delle] difficolté quasi insuperabili. Anchio mi iscriveré! (Continua a pagina 4) W'ffffij; Subito, oggi L'Unione vuole il miglioramento economicoe sociale dei minatori L'esempio della Nuova Scozia, do- ve, sotto pressione dei sindacati e dell'opinione pubblica che fa capo ad essi, il governo provinciale é state costretto a passare una serie di leggi favorevoli al lavoro organizzato, po- trebbe essere citato se fosse neces- sario, per dimostrare quali e quanh vantaggi risulterebbero da una sand e forte organizzazione sindacale nei distretti minerari del nord. Vediamo un p0, brevemente, quali sarebbero questi vantaggi. Prima di tutto c'é la questione del- la paga. I giornali a1 soldo della grande industria come il "Globe and Mail", i1 "Northern Miner" ed altri fogli locali, parlano con compiacen- za delle paghe "alte" che percepisco- no i minatori. Essi peré non tengono conto de11'"alto" costo della vita, dei periodi di "slack", della possibilité di contrarre delle malattie etc. Se poi i1 minatore ha famiglia 1a paga "al- ta" di $5.00 o $5.20 non risulta poi cosi alta come si vorrebbe far crederc. E come rialzare le paghe per renderle adeguate'al tsto della vita e pita conformi ad un livello di vita decen- te per I'operaio e la sua famiglia se non attraverso I'azione collettiva pos- sibile per mezzo di una forte Unione? Alla questione delle paghe é inti- mamente connessa quella delle ore di lavoro. Con la disoccupazione Che c'/s, in giro e lo "speed-up" faticoso e snervante imposto dalle compagnie non vi é nessuna ragione perché si debba lavorare pill di 6 o, tutt'al pill, 8 ore al'giorno. E come diminuire le ore di lavoro ed abolire lo "speed- up"? La risposta é chiara e lampante. Ma vi é un'attro problema, che, per la sua importanza, é uno degli obiet- tivi principali della International Mine, Mill and Smelter Workers' Union: quello della diminuzione de- gli infortuni e, di conseguenza, l'im- piego di tutte le misure precauziona- Ii per la protezione e la sicurezza de- gli operai suggeriti dall'esperienza e consigliati dalla scienza. Troppi minatori perdono la vita in seguito a disgrazie dovute alla tra- scuratezza o addirittura alla noncu- ranza delle compagnie in niateria di prevenzione degl'infortuni. Ne11'at- fannosa, dannata corsg ai profitti sempre p111 grossi, esse se ne stropic- piano dei progressi registrati in que- sto campo in altri paesi ed accresc0- no ancora di p111 1a percentuale delle disgrazie con lo "speed-up". Anche questo é un male ed un pericolo Che Itaiiaii' lliillnrii, attyy'ritit in iiigtt dd 1mdlrtrgiitmittilit se gthiie dk (yfi'lirt ma e emailing! la saga baitaglia Ancora una schiera di volonterosi e di coscienti hanno risposto presente a11'appello per distruggere il deficit e per spianare la via a IL LAVORATORE SETTIMANALE. A questi coscienti e bene, meriti vada 1a stima e l'ammirazione de IL LAVORATORE, del giornale che e' una freccia al cuore dei reazionarie e dei maramal- di del nostro popolo. A Le localita' che finora si sono maggiormente distinte nella campagna in corso sono: Windsor, Welland, Niagara Falls, Ont., Vancouver, B. C., Trail, B. C., Blairmore, Alta., e in certo qual modo Toronto. Toronto pero ci da' la garanzia che tara' la sua par- te, e di questo non ne dubitiamo. l UWORATORE ha bisogno de! vosiro aiulo - occorre ttmtegirare Iuiii gli tforri, ottorre mobililare lulle le anemic, octane soilosciivem e fare sigl0ttrigere Ma il response e' ancora molto limitato e la somma finora rac- colta e' appena bastata a coprire 1e spese incontrate dal giornale durante i due mesi della campagna e percié non abbiamo potuto dare altun acconto ai nostri creditori ai quali avevamo promesso di saldare presto i1 debito. A Da Montreal, Sault Ste. Marie, Sudbury, Kirkland Lake, Tim- mins, Port Arthur, Fort William, Edmonton e Ottawa non abbiamo ancoH rricevytoplcyn contribute, 0 quasi. Ai circoli e lettori di queste 1ocalita' facciamo nuovamente ap- pello perche' inizino e intensifichino 1a raccolta dei fondi in modo dt chiudere 1a campagna con successo. Sopratutto preghiamo gli amici che hanno venduto i loro libretti di rimetterci immediata- mente I'ammontare. Tutta 1a moneta raccolta da11a vendita dei libretti, dalle feste e dalle contribuzioni deve essere inviata a1 giornale non piu' tardi del 15 luglio, c. m. RISPONDETE IMMEDIATAMENTE PRESENTE! - _ I DISTRUGGIAMO IL DEFICIT! o. TRUANT di Red Lake, Ont. .___ 5 su. "1 "'th J. BANDIERA di Timmins, Ont. Fr.. 3 l AL. RUGGIEI. N. C. di Windsor, Ont. _._F___.wr_w.__.rr._ 4 ().%?iTi'rme, M. c. di Windsor, Ont. v"'."""'.'-.'... 2 dIRCOLo OP E. SCODELLARO di Windsor, Ont. , J. B. di Trail Nel prossimo numero pubblicheremo il resoconto il meme di tutti coloro che hanno venduto almeno u] vincitori dei primi. P. X. di Copper Cliff, Ont ALBO D'ONORE SPIANIAMO LA VIA A IL LAVORATORE SETTIMANALE libretti venduti pu6 essere eliminate solo con I'azione concorde di tutti gli opefai che sono, naturalmente interessati a prolun- gaie la loro esistenza ed a salvaguar- dare 1a loro salute attraverso 1'eli- minazione dei pericoli che 1a minac- ciano. -.. Gli operéi di altpe nazionalité han-. no ben compreso i vantaggi di una forte organizzazione operaia nel di- stretto di Timmins. Questa affer- mazione é basata sulle cifre, sul nu- mero di iscritti nelle organizzazioni che sono in via di formazione di am- pliamento. Anche gli italiani, specialmente quelli che non hanno ancora dimen- ticato 1a distruzitme delle cobperati- ve e-delle Camere del Levotuiallsga scismo, intuiscono questi vantaggi. VV Ma vi sono anche altri problemi che I'Unione si propone di risolvere, e risolvere a favore dei minatori. Si stacca dagli altri per la sua at- tualité immediata quello della com- pengazione. Tutti i minatori sanno quanto sia misera 1a compensazione corrisiosta alle vittime di silicosi e di altre malattie industriali. I medici della Compensation Board, per 1e lo- ro decisioni, fanno sospettare che lo scopo loro non sia quello di da're 1a compensazione ma di fare del tutto per impedire che essa venga pagata. Molti operai, dopo aver lavorato per anni nelle mine, si ammalano e, do- po una via crucis dalla compagnia a1 Compensation Board e poi di nuovo dalla Compagnia, e poi dimuovo dal Board, si vedono abbandonati alla caritit pubblica o costretti a vivere alle spalle di qualche parente o membro della famiglia. Questa é una ingiustizia che va rettificata, e saré rettificata quando gli operai minato- ri saranno abbastanza forti di otte- nere questa concessione. Cys poi il problema dello spionag- g,io/per il quale 1e compagnie spen- dono migliaia e migliaia di dolléyi all'anno, quello della esenzione delle tasse che 1e compagnie godono at-. traverso 1a loro dominazione dei con- sigli municipali, quello dell'invio di materiale che possa servire a fabbri- care e ad alimentare 1e macchine da guerra che distruggono centinaia di migliaia di vittime innocenti nella Cina ed in Ispagna, quello della rap- presentanza operaia nei municipi e gene camere legislative, ecc. 11 miglior mode di tradurli in real- tg é di iscriversi all'Unione ed iscri- .7ersi subito. ORGANIZ. RUSSA di Toronto ....11 J. CIUFO di Toronto, Ont. V........... G. FRATTINI di Toronto, Ont. ._._ A. MANTELLA di Toronto, Ont. ..__ B. BOTTOS di Toronto, Ont. qr.rVrw_ D. DI FALCO di Toronto, Ont...w. AL. RUGGIERO di Toronto, Ont A. ISEPPON di Niagara Falls, Ont J. DEL ISAIRINB Adl 1'i'iiiiliirio,'i1tiri CIRCOLO OPERAIO di Welland 10 J. B. di Trail, B. C. "'r"r____qwttr..t...._ 8 SABATO, 9 LUGLIO, 1938. resoconto finale della campagna, almeno un libretto ed i nomi del