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No caro don Ginvanninino ; buffo eri quando facevi il socia-- lista dissidente, buffo sei oggi che fai il fascista dissideute, buffo sarai sempre. Sei nato cosi'. La colpa non e' tua. La colpa e' del Ma vi sembra poco che un nani di Saltara, venuto a Mon-- treal per fare il buffone alla corte della cafocanaglia si permetta di dir male parole all'iliustre prof. Salvemini, e speri di esser preso sul serio ? Non mi occupo dell' "Italia"' fascista di Montreal manipolata da un forcaiolo e scritta da tre tripaioli; mi sorprende invece la protesta di quella mezza botta e nani di Deluchino "ragnein", non gia' per quel che ha scritto, per-- che' i ragli degli asini non vanno in cielo, ma perche' e' un marchi-- giano della provincia di Pesaro. (riceviamo e pubblichiamo ) Montreal, 20 dic. 1934 La venuta del prof. Salvemini ha arrestato le valvole di aspira-- zione del locale settimanale fasci-- sta ed ha compresse le escrescenze testatiche di un nani. E' passata una settimana ne passeranno due ne passeranno | tre e trecento, Il quarto moschettiere tacera'; ta-- cera' sempre! Piu' che il suo du-- ce, ama gli organini di Barberia e Marocco. '"Non e' possibile professore ; se hanno detto che seriveranno, forse lo faranno. Brigidi ha l'ameba. In ogni caso leggeremo tutti i gior-- nali di Montreal per un'intera settimana". Una risposta ad un pagliaccio Aveva ragione il prof. Salvemi-- ni quando ci diceva; "Hanno pro-- messo che avrebbero scritto qual-- che cosa sui giornali canadesi. Ma non faranno niente". Moschettieri: Il prof. Salvemi-- ni vi ha dati due mezzi facili e comodi per entrare in contraditto-- rio con lui, e voi non accettate! Che pieta', signori dell'incorona-- tiano fascio di Montreal. Se si fosse trattato di amministrazione di soccorsi, a quest'ora sareste tutti in opera a mangiare dlretta-l mente ed indirettamente. Siete tutti muti ? zione neutra..... Ed allora ? Bluf-- fisti e .... scappa ; come sempre. LA VOCE OPERAIA A.P.I. 2723 -- Jiolicoeur Compagno ai rinnovato il tuo abbonamento? Se non, fallo su-- bito fin da quest'oggi " LA VOCE OPERAIA " non ha fon-- di speciali essa dipende esclu-- sivamente dalla sua diffusione. eeTernesTesTenTenTesTenTeaTe sTenTeate oTe sZenTe aTe sTenTeaTe aTenTe nTenTe aTenTeaTe aTe aTenTeaZe aTenTenTe aTeaTenTeaTeate aTenTeaTeaTe aTe Te aTeaTeaTenTeaTeaTenTenty Questa e' la tua colpa, Se tu fossi rimasto come tutti i marchi-- giani, convinto e quait antifasci-- sta, non sarebber montate le pre-- tese a tua moglie, nessuno le a-- vrebbe fatta la promessa di un viaggio in Italia, tu non avreste fatto le mille ed una capriole, la colonia non avrebbe potuto rider di te. Questa e' la tua colpa. Te lo dico sinceramente Giovannini-- pinino; BE' molto buffo vedere un nani far le capriole. Alzati, e sta in piedi sei mesi di seguito. Dopo forse potrai esser riconsiderato un marchigiano, utile alla tua Salta-- ra, alla nostra Pesaro ed ed a te stesso. Se no, resterai buffone del-- la cafonaglia italiana ; il Ridolini della corte dei Sospiri. poo oooo oooo \ Ammetto Giovannininino, che la vita e' dura e bisogna strisciar 'come si puo', da serpentello. Al-- meno la dura sorte ti avesse ac-- cordato di essere alla corte re Zo-- gu! Ma no; la sfortuna ha voluto che tu sia lo spasso della cafona-- glia prominente di Montreal che non paga i servi della tua specie. Avevano promesso un viaggio gratis in Italia alla tua consorte... Ed il treno non parte mai, il piro-- scafo ha l'elica rotta e quel che segue lo sai tu, E' per questo che te la vuoi prender col prof. Salve-- mini ? [tuo destino che ti ha condannato ad essere il ridicolo della colonia italiana di Montreal. Non e' colpa tua: Tu hai riconosciuto in quelli che ti stanno vicino dei par tuoi e hai dimenticato di essere un nani, hai preso il galoppo ed a-- vanzata la pretesa di poter diffa-- mare le vette piu' alte del patri-- monio intelettuale d'Italia. 251 _ Campbell Ave. (Toronto Ont.) Prezzo d'abbonamento Un anno Sei Mesi Periodico di propaganda operaia ed antifascista EDITO DA L CIRCOLO G. M AZZ1 N 1 Firmato: Gaetanin de Pesre Sostenitore Regolare Una copia "La Voce Operaia" Giovedi 3 Gennaio 1935 Io non posso e non voglio con-- siderare " bravi connazionali " quelli che per aiutare il console pagato per la propaganda fasci-- sta, sispendono i quattrini che dovrebbero servire a comprare il pane per i loro bambini, o che sopportano il fascismo in qualun-- que altra maniera appunto per-- che' vedo che il fascismo e' un disastro per la nostra nazione tan-- to all'estero, come in Italia ove tutti i lavoratori, che sono la L'errore consiste nell'afferma-- zione dell' "antifascista"' autore della lettera, che "il console fasci-- sta di Toronto vuole alleggerire le tasche dei nostri bravi conna-- zionali". Per me questa e' pillola che non posso digerire. Io chiamo e qualifico "bravi connazionali" solamente quelli che stanno alla %larga e non si piegano di fronte al fascismo che attualmente sfrutta !P disonora la nostra nazione, quel Ti che adoperano la loro attivita' per far si che la nostra nazione divenga stimata e rispettata seria-- mente come lo era prima del fa-- scismo, e non come adesso che, per causa loro, a Malta proibisco-- no la nostra lingua, e re Zugo di Albania, dopo che si e' speso un sacco di milioni per metterlo su', copre di ridicolo non solo il fasci-- smo, che merita questo ed altro, ma anche l'Italia, vale a dire, la, nostra nazione che non ci ha nes-' suna colpa. | A PROPOSITO DELLA CASA DI"TALIA" . Cara "LA VOCE OPERAIA Se mi permetti un po di spazio per l'intera pubblicazione della pre-- sente lettera te ne saro' grato. Lo scopo, come avrai occasione di constatare nella presente, e' di e--. sprimere la mia opinione su quel-- lo che ritengo un grave errore ap-- parso nella lettera pubblicata su ""La Voce Operaia", in merito al-- la impresa consolar--fascista per la cosidetta "casa d'Italia'" con la firma "l'antifascista di Toronto". $. 0.60 $. 0.35 2021000 '220/03 E non e' forse di recente la ver-- gognosa quanto falsa dichiarazio-- ne fatta alla stampa di San Fran-- cisco, California, dall'ambasciato-- re fascista Maioni, proveniente dal Giappone, diretto in Italia, quan-- do afferma "che tutti i siciliani, senza escluderne 'alcuno, partiti dalla loro isola, appena arrivati all'estero sono e restano tutti as-- sassini e delinquenti?" e non e' forse vero che il capo del governo ha proclamato a tutto il mondo (cont. a pagina 6) vero, o credete che ci siamo di-- menticati che il fascismo, per or-- dine del suo capo, per carpire un minimo consenso politico, che non ha mai ottenuto, che non otterra' mai, ha condotto, fin da quando si e' impossessato del potere, un'in-- degna campag. a base di calunnie e d'infamia, un'insulto feroce con-- tro tutta la popolazione siciliana ? Anche io sono siciliano e per questa ragione voglio domandare al console fascista: non e' forse Cara "La Voce Operaia" scusa un altro poco di spazio che voglho fare anchio qualche domanda al signor console fasosta sul mguÈr-- do delle lettere che ha mandato a quasi tutti i commerciant) sicilia-- ni di Toronto fra i quali ce ne' u-- no che ha sottoscritto gia' per $. 200.00, altri non so perche' non conosco i nomi. grandissima parte della nazione soffrono la fame e la miseria. Questa gente dunque, che stanno agli ordini del governo fascista di Roma io non posso chismarli bravi connazionali ed insisto a dire che sono dei grandissimi ca-- foni coloniali, perche' non e' da un anno o due che il fascismo e' al potere, ma bepsi' da dodici, e tutti gl'italiani sparsi per l'este-- ro chi poco e chi assai sanno co-- sa rappresenta il governo di Ro-- ma, non di civilta' ma di barbarie. Riguardo il resto di quanto ha detto "l'antifascista di Toronto " ha fatto bene a denunziare quelli che prima raccolgono la moneta per monumenti o istituzioni di carita'e poi se la sbaffano alla salute dei cafoni. Me ne capitano tutti i giorni che dicono che non sono fascisti e ci hanno il corag-- gio di dirmi che l'Italia e' un pa-- radiso, (molti di loro mancano dall'Italia da 20 o 25 anni) e che il Cesarel di Predappio e' il mi-- gliore del mondo.