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I LA ill(l0ll)hilli)liilli w" l)lil, LATWNW SECMAW Basta nriandare alle polemiche the dall'hnificazione d'Italia in poi hanno impegnato la seampa e i partiti politici sulla questio, ne meridionale, e partitblar- mente sulla questions del lati- tegorica che il 20 luglio dell'an- no XVII rtwprtsehbirhéila sto- ria V d'Italia una' dtrea fa'tidica. 7 1420 Stanley St., Montreal, Canada". T- Telephone: LA. 2269" Manuscrip_ts & photogr_ap_hs even if not pilblished are not returned 'I maltanni del latifpndo sici- liano furono assai presto fatti presenti ai governanti, ed uomi- ni politici, scrittori e tecnici ne studiarono con diligenza gli a- spetti ed enuntittoito i suggeri- menti per la sua liquidazione. Vi é hella Nuova Antologia del 15 aprile 1883 uno scritto di C. Baer che é una vivisezione e- semplare del problema e che nello stesso tempo contiene l'in- dicazione assai preeisa dei ri- medi da adottare C. . .obbliga- ré per legge i proprietari dei latifondi a costruire case eolo- niche ad use dei contadini e nel numero degli appezzamenti u- suali Che si danno in fitto. . ."). La famosa "inehiesta agraria", 'lecisa nel 1877 e conclusa nel 1885 con la relazione pregevo- lissima di Stefano Jacini, lasei6 il tempo che trovib, e per molto tempo parve che gli uomini re- sponsabili -della cosa pubblica italiana non pensassero ad altro she a dimostrare che 1e condi- f'ioni dei contadini della propria eegioae non erano peggiori di wiella dei contad'ini delle regio- wi :dei propri icompetitori politi- ei. E quando Pasquale Villari 'el 1895 in uno studio sulla "Sicilia e .il' sotialisano" denun- -i6 con minuaiosa doeumentazio- One Year......... $2.00 "Single Corp-.. 5e (Foreigh).....L. $3200 Editoriar&_Adpoiniserationpfriesr. Suit1702r3-4 Cius.tle_Brdsr. 1e 1e tristi condizioni del prole- ttriate dell'isola non trov6 ehe ssai'platoniei eohsensi, 'e' eosi I problema'non s-i-spostb di un '1illimetro verso la soluzione. Andb invece gradualmente 'iffondendosi una corrente che indeva a irridere come ideali- tici ed astratti i progettr di Ir ,1idazione e di trasformazione '21 latifondo che erano stati "bozzati tra i1 1880 e la fine <1*sec010 e a sostenere che, in auto il latifondo, era stato il "ultato di un'evoluzione stori- , era semmai da attendersi .110 Spontaneo' -adattarnento New Brunswick et' i porti del Mediterraneo r maggiori partieolari rivol- gersi agli agenti' Iontreal Shipping Co. L I M LT ED C Coristine Bldg. - Montreal Tel. PLateau 9531 PIROSGA_FI' "ITALI'ANl 'n partrenza da Srlyhn, i'rjji'riTi""ji'j Patina---? C. Dr SAVOIA QATURNIA REX i) ATURNIA "L'jijiiiilira 1(Niuii/tt's' l CAPO LINE CANADA'S GREATEST ITALIAN NEWSPAPER ITALO.CANAIjIAN" PRESS CO. Movimentd di Navi ltaliane GIULIO ROMAN6,- Direitiie-Proii." SUBSCRIPTION: Published Every SatuzdasrsB,y_Tlle DA Ponta . New York Del gada Lisbona PER Die. Die. Gen. Trieste Patras Geneva Napoli Geneva Lisbona N.-York Prossime 'Partenze Verso 1'Ovest Pressime Partenze verso l'Est 14 ;_ --__ 27 ---r- ---- 4 Gen. 9 Gen. 11 delle forze 'sociali il risolleva- mento della situazidrie eeohomi-' ca e socialeda essty determinata in Sicilia. Un tale pregiudizio liberalisticrr fu assai bene ado- pei'af6'dii duei céti' ch'e aVevan'o tutto lilnteresse a mantenere i- nalterato il regime del latifondo. Assurdi della teoria liberale Tuttavia F, giusto riconoscere che una soluzione del problema del latifondo siciljano era in- con-cepibile entro gli schemi del- la dottrina Iiberale democrati- ca, alla quale si é uniformato lo Stato italiano sino all'avven- to della Rivoluzione Fascista. E) Ci?) perché, per la sua comples- sité, il problema' presentava un triplice aspetto che esigeva tre distinte e particolari soluzioni: un aspetto sociale, uno econo- mico, uno finanziario. Dal pun- to di vista soeiple non bastava segnare sulla eartaun generico, diritto dei Iavoratori del lati... fondo ad una phi stretta con- nessione economica con la terra che coltivavano, come dal punto di vista eyonprrrirrvnon.bastava fissare taluni indirizzi per la trasformazione delle colture, per mettere in grade i proprietari delle terre ad'opiii%ie" boncreta- mente, seeondtrcle esigenze del- l'eeotronr'a ngzionale, tali tra- sformazioni, ma sVinveee, erano necessarie cotrestsionj di aiuti firianziari a 'foh-do perduto e prestiti ad interesse modicissi~ mo; ed infine una cosi larga trasformazione economico-soeia- 1e etiteva yegeeuzione di impor- tanti Iavori pubblici e partieo- larmente nuove strMe, acgup- dotti, scuou,'ttWsedlrfi; écé. h 'l La rinaseita della Sicilia ven- ne cosj dal Governo fascista gradualmente stimolata median- te l'esetmsrione di Gpere pubbli- che, strade ed acquedotti, e, per quanto" rigsua-rd-a, la trasforma- zione, delle Zone a-latifondo, un primo passe fu fatto nel 1925 con la costituzione dell1"Istituto Vittorio Emanuele III per il be: nificamento della Sicilia" al quale, fu affidato il compito di sttrdiare, promuovere, finanziare 1e opere naggssarie per la messa Nella sua prima visita alla Sicilia, il 5 maggio 1924, il Du- ee dichiarb al popolo di Paler- mo: "Io conosco i .vostri biso- gni. Potrei 'numerare i paesi e i eomuni che mm hanmrstrade, che non hanno acque, non igtrou ro la d'esolazione del latifondo, né mi é seonoseittta-hr-tragedia oscura della zolftara... Quello Che -con Sigura coseienza vi pos- so-dirrtie Che 1a sintesi dei vo- stri problemi Te presente alla mia coscienza. E un'altra Cosa' voglity aggiitngert, qdissta'r ho la Volonté di risolverli e 1i risol- verb". _ Dalt'Awarta-Miarm" Crociera Napoli Geneva Napoli Patras Trieste Die. 22 Die. 23 Gen. 4 Gen. 5 "L'ITALIA NUOVA", Montreal 23 Dicembre 1939 Gen. 14 Gen: 15 Gen. 16 Gen. 18 in valore delle zone di bonifica; L'Igtituto Vittorio Emanuele Ill, ha promosso la costituzione di ben 17 consorgi li bgnifica, ha reso possibile i921 r'iogt'ruzionle di primi centri rumli, di opere di siste,rpezione idrica, ecc. Con- tertipiirkneattie,ate Pazione so- ciale delle organizzazioni fasci- ste ie stata rivolta ad estirpare le pits odiose maniftsiazioni del sistema del latifondo, soprattut-, to premendo __per un migliora- memo delle etyndizioni di lavoro della' mano' d'opera agricola im- piegata in quelle zone. Mentre in tal mode si veniva- no gvadualmente creando 1e pre- messe di fatto per la soluzione degli aspetti pi) anacronistici del problema del latifondo siei- liano, altri fattori di,carattere generale urgevano per la sua soluzione totalitaria, e fra que- sti particolarmente yaccreyeiuta importanza politico-strategica Jiell'isola, nella contesa meditelt ranea e la progressiva aceentua- zione della politica sociale del Regime. Fu chiaro, sotto que- st'ultimo riguardo, che il Fasci- smo non avrebbe potuto tollera- re compartimenti stagni e che il miglioramento delle condizio- ni sociali del popolo italiano é un imperative di carattere ge- nerale, che non amette eccezioni di sorta. Nel suo discorso di Palermo del 20 agosto 1937 il Duce ave-. vet preamusnciato la linea di- rettiva della soluzione del pro- blema del latifondo: il latifondo sark liquidate dal villaggio rus rale. Ma subito aveva soggian- to che il villaggio rurale dove- va avere l'acqua e la strada, oi?) voleva dire che per attuare con- cretamente la liquidazione del latifondo era necessaria la ctr. Conseguenze econo- mlche e sociali struzione di un imponente siste- ma di opere pubbliche. A 23 mesi di distanza is stato defi- nito il piano che porter) alla costruzione di 20 mila case colo- niche, all'eseeuzfone di opere pubbliché per 1 miliardo di lire, le provincie interessate some quelle di Palermo, Caltanisetta, Erma, Agrigento e Catania. Del- la popolazione complessiva del- la Sicilia, e cioé di circa 4 mi- lioni di tabitiinti, oltre 2.500.000 e, per dare un'indicazione con- creta del ritmo che avrk l'ese- cuzione di un tale piano, b state annunciato che le prime 2.000 case coloniche saranno pronte entro '14- 28 ottobre dell'anno XVIII. Per quanto riguarda le trasformazioni di caritte- re sociale che il nuovo paino ie destinato a realiz- Tare, vi tie da tenere p1'e- sente Pattuale estensio-ne dei Iatifkmdi e l'aeeentra- mento nelle eittk della po- polazione agricola sieilia- na. Quanto an'estensione dei Iatifondi, i rilievi del- l'Istittato Centrale 'ch' Sta- tistica ci dicono che in Si- cilia esistono 452.419 aziende _a_gIie_lte. aventi Sark opportuno qualche date per avere l'immagine esatta del- la trasformazione economica e sociale che conseguirit -all'ese- cuzione di questo grandioso pia- no. Lasagna a latifondo oscupa circa i tre quarti dell'isola e appartengono alle provin- cie suddette, e Se si SOP,'-." giunge the una meta der. la popolazione attiva del- la Sicilia ie impiegata nel- l'agrieolttora si ha l'indi- _q|azione lapprossimativa dell'estensione umana che avrit il piano di liquida- zione del latifondo. Gen. 1 RED CAP CARLI'NG BREWERIES LIMiTED, 450 BEA! Ct disposizione una sup'erficie di 2.t01.000 ettari. Di queste a; ziende, 2.034 hanno Una superfi- cie di 591.209 ettari, cioe un'e- stedsione media di 290 ettari; 892 di 432.488 ettari, eioé un'e- stthsi6he media di 473 ettari; 164 una superficie di 109.166 ettari, cioé un'estensione media di .665 ettpri; e, infine, 64 han- no uma superficie di 119.447 et- tari, cioé una superficie media di 1866 ettari. _ Quanto alla disclocazione ter- ritoriaie che sarit determinata dalla costruzione di villaggi ru- rali, e da tenere presente Che ben il 71,7% della popolazione complessiva della Sicilia abita in .cornani 'superiori ai 10.000 abitanti e che i eapoluoghi del- le cinque provincie, a regime prevalentemente l latifondista, hanno da sole una popolazione di oltre 850 mila abitanti, cio?, un quarto della popolazione complessiva. Le conseguenze W...r--_,, sociali di una tale dislocazione sono di duplice ordine: di ordi- he igienico dato che si viene a risolvere per la Sicilia il pro- blema delle abitazioni, che je mum. W." -er_eei ' abbastanza grave in quanto da apposita indagine_ statistica ri- sulta Che mentre ha una delle pits basse medie del Regno per il numero di stanze per ogni abitazione, l'isola ha una delle medie pits alte per il numero di persone che abitano una stan- za; di ordine economico, poi, perché, ponendo il lavoratore vicino alla sua term si viene a permettergli di dedicate mag- giori, e pit) fresche energie al lavoro dei campi vero e proprio, con evidente vantaggio per la produzione. 7' -- ' , ' T _ ,1'4 " Cause civili e Denali; incorpora- zioni di compagnie, ecc. Studio 514 Ins. Exchange Bldg. 276 St. James W.. Montreal PL. 9073 tf""'"-'""'" Infine ie da eonsiderare Che il sacrificio finanziario neeessario I consumatori intelligent; Sanno scegliere la PRliA--:La. volta non mancate di esigh" Avv. Réné Chtmevert, K. C., Mario-E. LATTONI Liquori, bonbons, il famoso gelato II Sig. W. H. Lacasse é ATTENZIONE ! ATTENZIONE t. VIAGGIATORI e TURISTI t. Boulevard PAnge Gardien passsando per PAssomption, fermatevi da N01 VI AUGURIAMO UN LIETO NATALE W. H. LACASSE MERCANTE - RISTORATORE Res.: AT. 1375 dh sigari, sigarette, films ed V "Le Frimas du Portage". un fervente amico degli Italiani. alla N. ": fici awn in tyre Mum Cc', uonrsiiort:, e che mi vans,," dale HI ZIL'Cprh Vantagci ecorvrmitu. stitnzitme di puderl granalmza pnhmmn [ stituzione df poderi 0'1"?"1'; grandezza potranno essere til, mente variate 1e colture, 2111mm:- tando il reddito delle terre, e poulanno, per di piis, trovare gradualmentf incremento le scorte di animali da lavoro, da ollevamento e da eortile, il cui numero b assai basso rispetto alle possibilité. Da questo Pun- to di vista 1a trasfotrmazione del Iatifondo entra negli obbiet- tivi del piano generale di au- tarehia, cioé del massimo sfrut- tamento possibile delle risorse naturali ed umane della nazicme. ARCHITETTO Patsy Colangelo M.R.Ad.C., A.D.B.A. 1540 Stanley St. Suite 3. Tel. 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