Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

La Vittoria, 13 Jun 1942, p. 1

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* E un'opera questa che trascende i compiti puramente editcriali del giornale, e costituisce una prova tangibile, per quanto doverosa, del nostro interessamento ai problemi che piu da vicino concernono i nostri connazionali, in qual-- siasi parte del Canada essi risiedano. Facciamo ciò tanto più vclentieri in quanto nessuna organizzazione del genere esiste finora, malgrado tutti ne sentano la necessità, Putilita e Purgenza. ; Invitiamo pertanto i nostri lettori, e gl'italiani in ge-- nerale, a volerci segnalare con solleritudine e con tutta franchezza i casi ai quali abbiamo accennato, come rifiuti di lavoro per ragioni di razza o di religione, difficoltà nel-- l'esercizio della propria professione, etc. È Sarà nostra cura controllarli, vagliarli, esaminarli e, sottoporli all'attenzione delle competenti autorità, è grande privilegio vivere in un Paese, come il Canada, retto da istituzioni liberali e democratiche, dove è possibile far sentire la propria voce, eliminare i torti, otte-- nere l'intervento della giustizia riparatrice, ciò che non può certamente dirsi dei regimi dittatoriali dove dominano la forza, la violenza ed il terrore. _ Sappiamo difatti che alcune imprese italiane hanno chiuso la porta in faccia ad alcuni dei loro impiegati italia-- ni, per uno zelo eccessivo o per timori ingiustificati o per egoisimi riprovevoli, Ditte invece prettamente canadesi, come la "National Steel Co." di Hamilton, Ont., hanno agito con un maggior senso di giustizia e di equita verso la mano d'opera italiana, affidando posti di lavore e di responsabili-- tà anche a coloro che furono rilasciati dal campo d'interna-- mento. Questi reclami devono essere inviati all'ufficio di as-- sistenza del giornale "La Vittoria", 926 Avenue Road, Toronto, Ont. -- i. e o ; § Alcuni italiani si son visti rifiutare il lavoro od hanno incontrato serie difficolta nei loro commerci. Non possiamo parlare di discriminazione su vasta scala, ma indubbiamen-- te c'è chi ha sofferto ingiustamente ed (è doloroso dirlo) il più delle volte per opera degli stessi italiani. > Abbiamo perciò deciso d'istituire un ufficio di assi-- stenza, che raccolga i reclami degli italiani, che si ritengono ingiustamente colpiti da misure discriminatorie, per sotto-- porli, una volta vagliati e considerati nei loro meriti, all'at-- tenzione delle competenti autorità canadesi. La libertà personale è assai più importante della liber-- tà pubblica. La distinzione tra libertà pubblica e personale, la forza della qual'ultima è più evidente e pronunciata in Inghilter-- ra, è uno dei fondamenti interpretativi della scuola storica liberale. Ed è questà distinzione che va posta tra gli stati liberi del mondo moderno e gli stati liberi dell'antichità e del medio evo. L'aggressione fascista ha suscitato difatti risentinenti ed ha sollevato rancori che sembravant sopiti per sempre. Non sarebbe onesto dire che vi sia stata una persecuzione vera e propria degl'italiani in Canada, ma le passioni acce-- se dal conflitto, le dure esigenze imposte dalla sicurezza nazionale, altre particolari circonstanze che verremo chia-- rendo in seguito, hanno provocato misure, qualche volta rigorose, e provvedimenti, spesso severi, di cui son rimaste viltime, in alcuni casi, persone innocenti. .. _C'è stato, ad esempio, il capitolo degli internamenti, sul quale c'è molto da dire e di cui ci occuperemo ampia-- mente in un articolo a parte. ' Ora noi vogliamo mettere, come suol dirsi, il dito sulla piaga e procurare, nei limiti delle nostre migliori possibili-- tà. di porre rimedio al disagio ed agli inconvenienti causati dalla stato di guerra, mantenendoci naturalmente nell'am-- bito consentito dalle leggi e dai doveri che incombono a tutti in quest'era grave nel destino dei popoli. Questa nostra iniziativa non solo recherà evidenti be-- nefici agli individui, ma contribuirà anche a promuovere l'unità canadese, che in momenti come questi non dev'es-- sere furbata da pregiudizi o da intolleranze, a stimolare un maggiore rendimento nel campo della produzione, ad assi-- curare al Paese impegnato nella lotta suprema la collabo-- razione sempre maggiore delle forze unite e del lavoro italiani. A. BERSANI. In questi ultimi la libertà era essenzialmente il privi-- legio del cittadino di partecipare al governo. Nei primi la libertà prendeva invece la forma di undiritto umano di-- nanzi al potere. _Da quando (e sono ormai due anni) la dichiarazione di guerra del governo fascista ha sprofondato l'Italia nell'a-- bisso di una cieca avventura, una situazione nuova, sotto certi aspetti imbarazzante e pericolosa, si è creata per la collettivita italo:eanadese, la quale, pur non essendo in al-- cun modo responsabile di quel che succede sull'altra sponda dell'Atlantico, ha dovuto subire ripercussioni dolorose e spiacevoli conseguenze del cataclisma abbattutosi nel vasto mondo. L'una libertà può evidentemente sfumare nell'altra, ma effettivamente l'accento del liberalismo moderno batte sulla libertà personale. E questa fu la via che il liberalismo, prese per salvare anche l'autonomia, rispetto alla necessità politica, delle manifestazioni intellettuali e morali, "Vi sono, nella storia. dei po-- poli, dei fatti che abbreviano vertiginosamente il lungo pro-- cesso normale di. secoli. "Mussolini con il delitto Mat teotti ha precipitato la lotta po-- litica piu di quanto non lo ab: bia fatto con la 'marcia su Ro-- ma'. Questa faceva cadere in mondo politico equivoco e un parlamentarismo infingardo; quello colpiva la stessa anima del paese. Di qui, la differenza della reazione -- popolare. Nessuno si commosse per la disfatta di una democrazia di cui Facta era l'e sponente legale; ma fu tutto un } del nostro giornale | per gl'italianiin Canada Un ufficio di assistenza PER COMBATTERE LE DISCRIMINAZIONI E LE INGIUSTIZIE Liberta® personale e pubblica M A TTEOTTI tumulto profondo per il combat: tente politico assassinato: "E' che Matteotti non rappre: sentava, come Facta, un mondo sombassato: egli era Vavvenire. "Il grande capo socialista ci ricorda che il fascismo non e' solo un aspetto della reazione di classe, ma che e' lo stesso delitto assunto ai fastigi di istituto di stato. Egh e', si', condana di un regime disfruttamento sociale, ma e' anche condanna dell arbi-- trio disbotico. "Di fronte alla storia, egh mon e' il caduto; e' il guidice." CARLO ROSSELLI "Non v'è speranza per l'l-- talia se non nèlla vittoria dei suoi nemici presenti. Questa è la strana, ma reale ironia delle condizioni in cui l'Italia è stata messa da. co-- lui che la governa." Ed ha concluso: "Nonostante il seguito spettacoloso di successi di una macchina militare ben preparata, la quale ha rove-- sciato tuti i suoi vicini piu deboli, la razza umana d'og-- gi giudica questa macchina per quella che è. Non è stato assoggettato, in nessuna del-- le nazioni conquistate, lo spi-- rito, dei popoli. Quindi nes-- suna nazione è stata real-- mente conquistata. L'accet-- tazione volenterosa di nes-- sun popolo è giunta a lato degli aggressori. Essi sono completamente, -- incondizio-- natamente falliti lì dove sembrava che avessero avu-- to maggior successo. È que-- sto, forse, il più grande fal-- limento della storia del mon-- do ! Il "nuovo ordine" è pri-- vo dell'adesione che è essen-- ziale alla conquista effetti-- va. Non ha convertito nes-- sun popolo. Manca di quali-- tà. Suscita opposizione. Lo spirito degli stessi popoli conquistati è la Nemesi di questi conquistatori; e la profondita della sofferenza di questi popoli è la misura del fallimento della dottrina della forza, dell'odio e della persecuzione che ha causato ad essi tanto soffrire." Cio' che si dice e si pensa dell'Italia In un recente discorso l'on. Charles Fahy, Solicitor Ge-- neral degli Stati Uniti d'A-- merica, esaminando la situa-- zione mondiale, ha messo in rilievo la posizione dei diver-- si paesi europei che furono travolti dalla selvaggia ag-- gressione nazista. "Forse di tutti i popoli coinvolti, nessuno è più in-- felice del popolo associato : il popolo dell'Italia. Domina-- to e indifeso, il popolo italia-- no -- oso dire -- prega per il successo delle Nazioni U-- nite, onde possa sottrarsi al-- la tracotanza e all'oppressio-- ne alle quali lo ha incatena-- to, in servaggio, il suo domi-- natore. ; * Un inventore belga resi-- dente negli Stati Uniti ha perfezionato un nuovo tipo di carro armato, di forma circolare, che può girare su stesso, ciò che gli conferisce grande facilità di manovra in ogni contingenza. @ Il Dipartimento della Ma-- rina Americana contempla di costruire nel prossimo bien-- nio 500 unità di guerra di vario tipo, al prezzo comples-- sivo di circa 10 miliardi di dollari. Anno--1, N. 9 Per quanto riguarda l'Ita-- lia, egli ha detto: Noiizie brevi Dall'America all'Europa, sorvolando l'Atlantico, in 400 minuti con uno di questi nuovi, modernissimi apparecchi Atlantic Ferry Command. Nell'abisso di miseria e di dolori in cui la stupidità fa-- scista ci ha piombati, la no-- stra consolazione è di sapere che l'Italia …l'»stra non può perire; e che u suo onore e il suo avvenire sono nelle no-- stre mani se--come pel pas-- sato--rifiuteremo ogni com-- promesso colla banda fasci-- sta e coi complici--subdoli o aperti --che l'hanno sempre sostenuta al potere. Da ven-- t'anni i miei amici ed io con-- tinuiamo a batterci anche contro l'impossibile. E la storia ci ha dato ragione. Perchè dovremmo scorag-- giarci noi, quando Mazzini non si scoraggì mai, Cavour non si scoraggì mai, Gari-- baldi non si scoraggì mai ? Oggi è l'anniversario del-- la morte di Garibaldi. Ecco il messagio che Car-- lo Sforza ha rivolto agli ita-- liani il 2 giugno, dalla radio di Boston: . Italiani, --, Questa volta dobbiamo ce-- lebrarlo con emozione e con sincerità anche maggiori, perchè la banda fascista si servirà del suo nome per ri-- vendicare Nizza, la sua citta natale, da una Francia pri-- gioniera, incatenata, incapa-- ce di difendersi. A P 2 eeeo -- /?.é'!:'-' et a mss i eno 2i Pn uto i $~ 74 -- i i ) e ibaand -- ii s : h B. i ) P-- i ; d hi nto i i B m C s y a di ; S io d sls 5 # M del i à "aZ 6 We @ 44 ols : ii -- 4 / uMn i gi ico yaet i 8 t Q Sm 6 ts t x ; 2 f w i i M u 5 Garibaldi dunque, purissi-- mo eroe italiano, fece tutto il contrario di Mussolini che colse il momento in cui la Francia era a terra, per col-- Il nizzardo Garibaldi mai avrebbe ammesso, col suo cuore eroico, che la sua città natale divenisse simbolo del più abietto dei brigantaggi. Dieci anni dopo l'annessione di Nizza alla Francia, Gari-- baldi accorse, nel 1870, coi suoi eroici volontari italiani, a combattere contro i tede-- schi a Digione, per evitare al popolo francese una di-- sfatta che lo stupido e cor-- rotto regime dittatoriale di Napoleone III aveva resa quasi inevitabile. ' Discorso alla Radio del Gonte Cario Sforza S) "i Wi se To it Tuar NO FNEMY PLARNE DROPS 175 --__BOMBS OMGERMAN SoN .. " Nell'a:\ufi";vèrsvario della morte di Garibaldi SOERING -- sEPr.9, 1939 --«""'…'W 1 Toronto, Ont., 13 giugno, 1942 L'Italia o è un supremo valore morale o altrimenti è ben noca cosa, Non è con me-- fodi.così bassi che si propu-- gna l'avvenire d'Italia. Spe-- cialmente quando i metodi sono anche infantilmente i-- dioti come quando lo sciagu-- rato di palazzo Venezia si precipitò a occhi chiusi nella follia della guerra temendo una cosa sola: di non arri-- vare a tempo a arraffare qualche briciola anche lui, convinto come era, il pove-- retto, che l'Inghilterra capi-- tolerebbe vilmente, _ pochi giorni dopo la Francia di Pe-- tain. pirla alla spalle. Se i fran-- cesi sapessero un pò più di steria -- italiana, avrebbero. potuto rispondere al secon-- do Maramaldo quel che Fer-- rucci rispose al primo Mara-- maldo: "Tu utcidi un uomo morto". s Nè crediate che in certi casi l'errore sia scusabile. Nella presente tragedia ita-- liana non v'è posto per van-- terie personali; ma è per l'onor nostro _ non per me -- che è forse doveroso ri-- cordare che, pensoso soprat-- tutto dell'onore e dell'avve-- pire d' Italia, lo accorsi a Bordeaux la vigilia dell'ar-- mistizio e scongiurai i capi francesi di non credre che l'Inghilterra -- capitolerebbe; aggiunsi loro che non solo gli Stati Uniti finerebbero per entrare nella lotta; e che l'Italia liberata--Il'Italia che essi non dovevano con-- fondere col fascismo--sareb-- be stata un giorno dal lato della liberta e del progresso umano, contro la barbarie E'Halia -- se si Tibera a tempo dal fascismo -- ha diritti supremi da far vale-- re. Ma essi sono ben altra cosa che delle piccole riven-- dicazioni territoriali di ran-- cido sapore passatista, L'Ita-- (Continua a pagina 4.4) naZl. Rassegna settimanale di pensiero e di azione --PM, New York The only Italian newspaper published in Canada ( VICTOR Y ) I bollettini di guerra degli ultimi giorni non recano variazioni importanti alla situazione militare generale. Sul fronte russo i tedeschi tentano ad ogni costo di occupare la fortezza di Sebastopoli, in Crimea, incuranti delle gravi perdite loro inflitte dai difensori dell'eroica citta, che da lunghi mesi resiste valorosamente all'assedio nazista. In Libia si continua a combattere con furioso ac-- canimento da ambo le parti, con risultati tuttora incerti ed oscillanti. I giapponesi hanno tentato un colpo di sor-- presa contro le isole adiacenti alla penisola dell' Alaska ma hanno avuto la peggio e sofferto gravi perdite navali. Aspri combattimenti si svolgono in Cina, dove i nipponici cercano d'impadronirsi dell'importante nodo fer-- roviario di Chuhsien. Continua il martellamento delle città industriali e delle basi navali germaniche da parte dei bombardieri britannici che non danno tregua al nemico. L'aviazione britannica ha preso di mira anche la base navale di Ta-- ranto, nelle Puglie, causando danni considerevoli alle opere militari. L'on. J. L. Ralston, ministro della difesa nazionale canadese, in un discorso pronunziato ad Hamil-- ton, ha voluto far comprendere che la guerra richiede ancora molti sacrifizi, prima di essere vinta. Probabil-- mente la battaglia finale sarà combaituta nel 1945 e le truppe canadesi ancora una velta avranno un posto di cnore, come a Vimy nel 1917. Basta sfogliare le pagine del quotidiano ti New York, "Il Progresso Italo--Americano"--per osservare una lunga teoria di nomi italiani, che cccupano posizioni ragguarde-- voli nel governo, nelle forze armate, nelle industrie, nelle più svariate organizzazioni preposte alle opere della diféèsa nazionale, in questo periodo di lotta e di tensione di tutte le forze del Paese. is Ripetiame : in questo vistoso elenco d'italiani od oriun-- di italiani è facile identificare uomini che facevano parte di gruppi fascisti. Segno è che hanno riconosciuto il loro errore ed hanno cambiato rotta, cio che torna a loro onore e decoro, poichè non c'è asino peggiore di quello che punta i piedi e rifiuta di ritornare sui propri passi anche quando s'accorge di aver sbagliato strada. Discorso ai "'preminenti Quel che sucede tra gl'italiani residenti negli Stati Uniti, è degno di essere oggetto di attenta meditazione. Anche laggiù, come in Canada, prima della guerra esiste-- vano notevoli gruppi di simpatizzanti fascisti. Ma non ap-- pena s'iniziarono le ostilità, molti fra i più sfegatati fasci-- sti sentirone il dovere di. condannare Paggressions fascista e di allinearsi con le forza americane per la resistenza e per la Vittoria, ; Ora si può discutere, più o meno, della sincerità di al-- cuni fra costoro, ma rimane il fatto che essi hanno fatto e fanno qualche cosa per la loro Patria di adozione, e no disdegnano di mostrarsi a viso aperto e di proclamare la loro lealta e la loro devozione per 1"America. In Canada invece assistiamo ad un fencmeno di tutt'al-- tra natura. I cosidetti "preminenti", gli ex--leaders del mo-- vimento fascista, compresi quelli verso i quali il governo canadese è stato largamente generoso, tranne qualche ec-- cezione, si sono chiusi in un ritiro difficilmente spiegabile. Evitano di pronunziarsi, evitano di avvicinarsi ai pro-- pri connazionali, fanno un pò la parte dei topi in cantina, timorosi dell'abbagliante luce solare. Tutto ciò è ridicolo. Hanno costoro forse paura di compiere interamente il proprio dovere verso il Canada? Che significa questo silenzio persistente ed umiliante, dopo la baldoria degli anni passati? Aspettano essi forse il tracollo dell'Asse, per passare il Rubicone e vestirsi delle penne della Vittoria? Via, signori preminenti, un pò di coraggio ed un pò di serietà! Uscite dai vostri nascondigli, date un pò l'esempio alla massa ano-- nima, di cui una volta cercavate i battimani e gli osanna, la quale massa ha capito prima di voi la dura lezione, e già mostra, per segni manifesti, di sapersi avviare per il retto sentiero. Non accampate scuse inutili e puerili. Siete ancora in tempo a riparare gli errori del passato. Ma chiarezza ci vuole, e coraggio. Basta con le illusioni e con le lusinghe, Vogliamo vedervi all'opera, all'operto, al cospetto del sole caldo e luminoso di questo mese di giugno, come facevate una volta, ma in un altro senso. Oggi si combatte per una umanità mighore. -- La situazione militare 926 Avenue Rd., Phone MO. 5170 "Liberators" del Trans-- © 33

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