Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

La Vittoria, 25 Jul 1942, p. 1

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2 l] L'Ordine Figli d'Italia s i …g &'_gli altri ' popoli.. &5 ii Noi abbiamo gia detto ai cen-- tocinquantamila italiani~residen-- ti in Canada: Arruolatevi, sotto-- scrivete l'impegno dell'arruola-- mento. Lo: diciamo oggi ai mili-- tanti antifascisti disposti a dare la vita per la loro idealit&. Lo diciamo agli immigrati che sono disposti a battersi anche semplice mente perche legati al popolo ' canadese, perchè come soldati, tra i soldati canadesi, essi sen-- l'Italia, non quella sfigurata dal fascismo, 'ma 1"Itvalia«{ libera, come la sognarono Mazzini e Garibaldi e come noi la vogliamo. -- | -- o ee e o e , ' Dalle cifre fornitemi da alcuni amici, sembra che circa tre mila cittadini di origine italiana siano chiamati alle armi nelle file del-- l'esercito canadese. -- & A proposito della chiamata alle armi dei cittadini di origine italia-- nanelle file dell'esercito canadese ' Questa chiamata nell'esercito canadese di cittadini di origine italiana incontra tutto. il nostro favore. Noi antifascisti radicali abbiamo dichiarato ripetutamen-- te che siamo pronti 'a difendere il Canada se sarà attaccato e a combattere ovunque per l'eserci-- to canadese. ? 3 Siamo lieti di confonderci così coi nostri fratelli canadesi, nel-- l'adempimento del pit alto . dei doveri--quello -- di difendere da soldati, coi soldati canadesi, la causa della liberta. Arruolandosi i cittadini di origine italiana' si pongono al servizio della causa del popolo canadese che è la stessa causa della liberta di tutti . _ Ennio Gnudi, ex--deputato al parlamento . d'Italia, attualmente residente a Toronto, interpellato dal nostro solerte direttore, a proposito della nuova chiamata alle armi ha detto: * _ No Îpénsiamo che l'Ordine Figli d'Italia, sfuggito per fortuna alla cendanna che colpì altre associazioni il-- legali, ha il dovere di salvare gl'interessi materiali dei suoi membri, sistemando i servizi di assistenza e di mutuo soc-- corso, e quelli morali mediante lo svolgimento; di intense @ lodevoli attivita, secondo lo spirito che oggi unisce il popolo canadese, dando così maggior lustro al suo nome e colmando il vuoto e riparando il danno causato dal fa-- scismo, ed esprimendo la passione italica in un'atmosfera purificata e pervasa di nolÎ))il'i idealita umane. : i : A. BERSANI. --_ "Non vediamo che cosa può impedire all'Ordine di prendere il suo posto di lIotta e di responsabilità in questo periodo cruciale, in cui cittadini e soldati formano un esercito solo in marcia verso un avvenire irradiato dalla luce gellq liberta e '@;!ella. giustizia. -- " * i _ Occorre uscire dalla incertezza e finirla coi tentenna-- menti. : L'Ordine Figh d'Italia sacquisto dei meriti (effimeri, tuttavia) nelle cosidette opere patriottiche e fasciste. T -- Notiamo anzitutto la necessità di svecchiare l'Ordine, di ringiovanire i suoi quadri, di creare una nuova classe dirigente, che offra alla massa dei suoi aderenti garenzie sicure di rettitudine, di onestà, di saggezza. . E oyvio che non si pùò accettare la guida di coloro che ancora oggi simpatizzano segretamente col fascismo, che dopo aver portato nell'Ordine la confusione e lo, sfacelo, cercano ancora di aggrapparsi alle -- cariche : contando sull'innata bonta dei fratelli -- e sulla loro : generosa tolleranza. o o i --_ Ci sono ancoraà molti timori e molte paure in giro. Se qualcuno si fa avanti per 'agire, come si deve e come è necessario, c'è sempre chi mette i bastoni fra le ruote nel tentativo d'impedire quell'opera di riforma e di rinnova-- mento che segnerebbe la fine di vecchie ambizioni e di deplorevcli malintesi. --_ -- : un e * Adesso ha l'opportunità di acquistarsi meriti effettivi e duraturi mediante la sincera e sentita collaborazione col popolo canadese nelle opere per la resistenza e' per la --_ Una volta risolte questo problema, il resto verrà da se. Basterà parlare alla massa con l'accento della verita, per ricostruire l'edifizio dell'Ordine su una base incrollabile di sicurezza. $ l e Transigere su questo .punto sarebbe lo stesso che perpetuare l'equivoco, intisichire T'Ordine e condannarlo all'esaurimento e ad una fine ingloriosa. -- ee Bisogna dunque rinnovare i quadri. _ ' Chiamare alla testa uomini di provata lealtà, animati da vigoroso entusiasmo, spregiudicati, uomini di volontà saida e di propositi fermi, che non si lasciano fuorviare o distogliere dai principi sani ai quali l'Ordine deve ispirare ogni suo gesto ed g'g'?ni sua opera. . ¥. & Cerchiamo piuttosto di recare il nostro modesto con-- tributo di pensiero e di azione al rinnovamento dellOrdine, Ghe può ancora e deve ritrovare la sua strada e diventare fattore di progresso civile e di utile affermazione nel seno della nostra collettività. s y _ Poiche lavvenire c'interessa più del vassato, soryo-- liamo deliberatamente le circostanze che condussero l'Or-- dine sull'orlo della rovina. La dichiarazione di guerra del 1940 colse l'Ordine in una situazione equivoca" ed imbarazzante. La politica fascista, una volta infiltratasi nella. vita del: sodalizio, aveva approfondito le sue radici ed esercitato la sua dele-- teria influenza, in guisa da far perdere di vista gli scopi fondamentali . dell'Ordine stesso ed i sacrosanti doveri verso questo Paese. § & t 7 mente. _ Segui un periodo di disorientamento e di paralisi, dal quale l'Ordine Figli d'Italia non è ancora--uscito completa-- Nel programma costruttivo delineato la scorsa setti-- mana, abbiamo incluso FOrdine Figli d'Italia, per il fatto che questa associazione ha un'importanza numerica . e qualitativa non indifferente, ed offre possibilità nuove e vaste nel campo del lavoro sociale ed organizzativo che si va compiendo tra gl'italiani del Canada. tono che debbono difendere. il pane, la casa, quel tenore di vita e quegli interessi che si identi-- ficano _ perfettamente . con quelli del popolo' canadese. yon E indubbiamente i nostri amici canadesi ne terranno conto. Il problema è politico e militare. Siamo lieti dell'appello che. 8i rivolge ai_ cittadini di origine italiana anche per una ragione di ordine morale. Potrebbero gli immigrati, gli . stessi immigrati che non comprendessero il valore universale della lotta del p/opolo canadese, potrebbero diciamo, as-- sistere . tranquilli alla mobilita-- zione dei loro fratelli canadesi sfuggire al dovere militare, as-- sistere da spettatori alla guerra? Questa è la sola risposta, la più semplice e la più immediata che gli italiani devono dare al problema posto dal decreto che mobilita tutti i celibi dai 20 ai, 40. È certo--continua Ennio Gnu-- di--che noi antifascisti potremmo in seguito esprimere qualche de-- siderio, quello ad esempio di chie-- dere, come stiamo facendo negli Stati Uniti, df poter 'combattere se possible in formazioni che portino il nostro nome nazionalé e ciò naturalmente per rendere più efficace la nostra partecipazione alla guerra. -- @ A gesto interrogativo i citta-- |. Ma, gli emissari hitleriani si 1tenna-- | SOnÒ messi. subito . all'opera per meriti »f:omtrollare tutti gli stranieri 'ed tiche e in seguito anche gli abitanti ita-- _--) liani Oggi, senza tema di esa-- ,… | gerare, si può dire che è la Ge-- ffettivi | stapo che controlla la polizia ita-- 01'1'8'001__ liana.. La Gestapo non .colilagbora" per la | più, ma è essa che da alle outori-- , ol 'it%;g;g;gg:,:g'nor%fg. E da Î,Gr_ègtà…-'l' :l% É% SÈÈ 'ÀÈ'Î@É(ÎÉPÈÈÉ%ÎÈ'BÎSUÎ…É "Enal l"Italia | Lo Stato Maggiore militare dei mè'nùi' nazi a Roma, conta oget,. cen-- -- -- -- | tocinquanta persone venute tut-- .. . ,. | te dalla Germania. Persino le dat-- '_".'e, di tilografe e .il personale di..servi-- qguest0 | zio è stato importato dalla Ger-- inO UN | mania. Il palazzo nel quale abita o dalla | il generale von Reintelen, è di--, e ventato il quartiere generale del-- ito per | l'armata di occupazione tedesca nni -- il. | in Italia. -- Le visite del nostro direttore Nelle stesso tempo nazisti han-- no comprato vari giornali italiani E il "Tevere" di Roma organo sino, ad ora ufficiale del gran Consiglio fascista ha cominciato ha pubblicare regolarmente due colonne in tedesco. $ Come annunziammo nel nu-- mero . scorso, il nostro direttore Rev. Augusto .Bersani ha iniziato un giro fra gli esponenti princi-- pali della comunità italo--canadese con lo scopo di discutere i mezzi migliori di collaborazione e d'in-- tesa nella -- partecipazione . allo sforzo di guerra sul fronte in-- terno. Diamo questo preavviso, af-- finchè coloro che saranno inter-- vistati non siano colti alla sprov-- vista e si preparino ad offrire la loro migliore cooperazione in que-- sta iniziativa, come è nel nostro desiderio e nella nostra fiduciosa attesa. Anche alle società italiane, il nostro Direttore desidera parlare ed illustrare la situazione attuale in rapporto ai. compiti ed ai do-- veri che ci incombono in questo periodo di lotta. dini di origine italiana hanno d'altronde, risposto arruolandosi in una certa misura volontaria-- mente. I cittadini canadesi e im-- migrati hanno una causa comune da difendere, e questa si identifica eggi colla difesa del Canada., I nazi hanno dunque gettato la maschera. Essi non sono . degli alleati, ma sono in Italia come dei conquistatori. Il general von Reintelen, & diventato . il von Stuelpnagel di Roma. In tutti i ministeri i nazisti hanno istituito delle commissioni di controllo ed hanno rifiutato ai fascisti il dirit-- to di fare altrettanto nei mini-- steri di Berlino. Non, si tratta, quindi, di collaborazione ma di sottomissione di tutto quello che è italiano alle -- autorità -- del nazismo. " A " questo ha ridotto l'Italia la politica di Mussolini e dei fascisti. In seguit'o{y.i, nazisti hanno co-- minciato ad inviare agenti della Gestapo in ogni citta italiana. E questo, dicevano i soliti agen-- ti ben pagati dal nazismo, per sorvegliare gli abitanti di nazio-- nalita tedesca. L'occupazione nazista > dell Italia -- Innanzi tutto i nazisti hanno inviato una commissione--che a-- veva, dicevano essi, emplicemente l'incarico presso il ministero del-- l'interno delle questioni, razziali. Questa commissione doveva so-- lamente collaborare con le au-- torita italiane nelle questioni ri-- guardanti gli ebrei. . Si comincia a sapere sempre più esattamente come l'Italia & stata 'definitivamente occupata dai nazisti. L'operazione--scrive uno studioso delle questioni ita-- lione--e cominciata come sempre nell'ombra. i 4 Anno I N. 15 -- ì" «_ _ -- fVICTORY q . _ LA VITTORIA Piu a nord, nella zona di Vo-- ronezh, le forze sovietiche , sono penetrate prfondamente melle di-- fese germaniche e conservano tut-- tora NViniziativa, * Sia nellluno che nell'altro cam-- po dei contendenti le perdite so-- no, notevoli e l'accanimento del-- la lotta raggiunge proporzioni forse mai prima toccate. Come : osservammo in prece-- denza, la questione . del secondo fronte, che viene agitata nella stampa e nei comizi, involse a-- spetti di natura tale che solamen-- te le competenti autorità mili-- tari possono giudicare nei loro meriti. Intanto la Gran Bretagna e gli Stati Uniti non sono insensibili al pericolo che minaceia l'eserci-- to russo, e mentre aumentano gli aiuti all'eroico popolo dell'Unione Sovietica, pxepà.rano l'apertura di un secondo fronte per allevia-- re la pressione tedesca in Orien-- te. -- pubblicazione, non tutti hanno sentito il dovere di versare l'abbonamento. Le dure necessità amministrative ci co-- stringono ad insistere ancora perce ci venga accordata, senza eccezioni, questa piccola prova di. collaborazione. L'invio.di $2.50 & un minimo sacrifizio, ma costituisce un gesto meritorio, una dimostrazione di onestà, di civismo, di patriottismo. Bisogna capire che gli abbonati di un gior-- nale, come il nostro, formano il gruppo di avangq?.rdia di -- 3 2 o -- n uuo o ut K I nuovi abbonati hanno ora l'opportunità di ricevere gratis--le ecpie arretrate del nostro giornale, sin dal primo numero. Essi così potranno conservare completa la colle-- zione della "Vittoria" e leggere glimportanti articoli ap-- parsi in questi ultimi tre mesi. Le operazioni militari degli scorsi giorni non hanno sensi-- bilmente spostato la situazione delle forze in conflitto, Il peri-- colo maggiore permane nel set-- tore sud del fronte russo, dove gli eserciti germanici minaccia~ no, da vicino l'importante centro di Rostov cercando di aprirsi la strada verso i ricchi pozzi di pe-- trolio del Caucaso. -- > & un vasto movimento destinato a far risorgere la collettività italo--canadese, a difenderne gl'interessi, a scllevarne le sorti ed il prestigio. Per il bene di tutti e di ciascuno, occor-- re appeggiare la nostra opera, e la maniera più semplice, più facile, più pratica è quella di pagare l'abbonamento. IMMEDIATAMENTE, _ --_ _ _ _ 0o si .0 c 01.( Rassegna settimanale _ degli avvenimentimilitari Le copie arretrate GBATÌS ai nuovi abbonati Fra coloro che hanno ricevuto regolarmente la nostra ANELLI DI UNA STESSA CATENA Toronto, Ont., 25 luglio, . 1942, L'invasione delle isole Aleutine, al largo dell'Alaska, non rappre=--. senta -- secondo lopinione di au-- itorevoli critici militari--un peri-- colo per il continente nord--ameri-- cano, ma piuttosto una minaccia, per la Siberia. Crescono difatti il rumori di una prossima rottura, russo--nipponica, alla quale fareb-- be immediato seguito l'inizio delle ostilità sull--immenso fronte si-- beriano. -- s ; l Invariata appare la situazione in Egitto dove le forze britan-- niche -- precludono » ostinatamente la via di Alessandria agli eserci-- ti dell'Asse. Poche settimane fa questa reistenza appariva pro-- 'blematica e difficile. Oggi è un fatto evidente 'e confortante, 01-- tre che sorprendente. L'Ottava armata britannica non solo ha resistito all'invasore, quanto ha preso Tiniziativa e lo ha respin-- to di parecchie miglia dalle linee avanzate raggiunte dall'asse. " Tn una . materia così delicata, occorre affidarsi al giudizio pon-- derato . e. isereno.» degli esperti militari, piu che ai clamori del-- le folle ed alle passioni politiche, A noi sembra che le, critiche e le pressioni del pubblico, a pro-- posito> del~ secondo fronte, -- pas=-- sino i. limiti delle giusta misura e del buon senso. . hk Rassegna settimanale di pensiero e di azione The only Italian newspaper published in Canada L'Italo -- Americano, -- Theodore John Boselli, nato a New., York City il 1916, tenente dell'esercito degli Stati Uniti, è stato deco-- rato con "the Distinguished Fly-- ing Cross and Oak Leaf Cluster". Nella -- motivazione il comando dell'esercito americano -- specifica che il tenente Boselli volò a par-- Italo--Americano Decorato Al Valore Questo gl'italiani del Canada, ad eccezione di alcuni irriducibili individui, hanno capito, e perciò non danno ascolto a coloro che cercherebbpero di trapiantare in mezzo alla nostra gente lotte di partito estrance alla vita cana-- dese. ; * Per i nostri italiani non vi puo essere che un solo ideale, il Canada, che e il paese dove vivono e dove rimar-- ranno quande la tormenta sara cessata. È B__ìsogna abbattere il fascismo ed il nazismo, ma peÌf salvare 1 valeri morali che ci sono cari, la nostra libertà, la nostra casa, il nostro pane, la nostra terra, la nostra vita. Questo significa fare dell'antifascismo. pratico, che tutti comprendono e traducono in azicne, anche senza no-- minarlo. Quando si parla di antifascisti e di antifascismo oc-- corre necessariamente fare delle distinzioni. È vero che la bandiera dell'antifascismo è diventata ormai la bandiera di combattimento che unisce gruppi delle più diverse ten-- denze e partiti dei più disparati colori. La innalzano i co-- munisti, gli anarchici, i socialisti, i repubblicani, la sven-- tolano i cattolici e i protestanti, i liberali e i conservatori, mentre da ogni parte si elevano osanna alla democrazia ed ai principi di libertà e di giustizia, per la salvezza dei quali infuria la lotta contro la prepotenza delle dittature dell'As-- Se, # i pol gro, ci c Non siamo noi certo quelli che vogliamo portare una nota discordante nella fusione delle forze vive e dinamiche che combattono le tirannie del triangolo Rema--Berlino-- Tokio, e Tabbiamo dimostrato sin dall'apparire di questo giornale accettando la collaborazione di tutti ed offrendo ospitalita alle vedute anche di quei gruppi dei qual non condividiamo glideali politici. iio oms ee e sdo Il nostro antifascismo ha radici troppe vaste e pro-- fonde, e rimonta ad crigini troppe lontane nel 'tempo, per-- chè ci si possa tacciare di tiepidezza o di'compiacenza. _ Quest'antifascismo, dobbiamo ammettere, parte da individui o gruppetti che rappresentano numericamente una minoranza trascurabile, ma in compenso è di natura attivae vivace, chiacchierone e parolaio, allenato alla lotta di classe, violento o seducente secondo i casi, ma sempre | opportunista. ; o A questa categeria appartiene la grande massa dei canadesi e degli italo--canadesi, di coloro cioe che fanno la guerra sul serio, e non vogliono affatto identificarsi e con-- fondersi con elementi estremisti, i cui scopi non sono del tutto e sempre in armonia con le aspirazioni del popolo e con le direttive del governo responsabile. i -- In altri termini non basta sventolare la bandiera del-- l'antifascismo. Prima di tutto ed innanzi tutto occorre innalzare la bandiera del Canada stringersi attorno ad essa, ed insistere sul motivo più vicino al cuore del popolo:; la difesa della propria terra, la sopravvivenza come nazione e come uomini liberi, i In quanto all'Italia, essi ne saluteranno con cuore commosso la liberazione ed il nuovo risorgimento, ma è finito il tempo di fare della politica italiana in mezzo agli emigrati e sfruttare il loro sangue ed il Joro sudore per fare da comodo predellino agli acrobati ed agli avventurieri in cerca di fortuna. senl i A. BERSANL & Ed eccoci alla distinzione. C:é un altro antifascismo ed è quello di .coloro che combattono sulla linea del fuoco, che lavorano nelle industrie di guerra, che offrono i loro ri-- sparmi al tesoro dello stato, che sonc devoti e fedeli alle istituzioni canadesi,) che operano silenziosamente, senza spavalrerie, e recano 'un contributo di azione più che di parole, di fatti più che di promesse. i $ Per questa massa l'antifascismo non è che un aspetto contingente della lotta, non cestituisce cioe il fine assoluto della guerra. S E' poi in tempi di tormenta e di pericolo, come quelli che attraversiamo, sarebbe dannoso perdersi in attriti 'e contrasti, dei quali evidentemente si avvantaggerebbero soltanto i nemici del Canada e delle Nazioni Unite. -- -- Ma per chiarire le idee, dobbiamo aggiungere éhe ce , un antifascismoi che per troppo zelo o per \e(;'eessi'vg.en;tpq;j',;; siasmo, fa più male che bene alla causa comune, in quanto -- partendo da, concetti particolaristici, cerca di approfittare, della. sitnazione del momento per , firare, egine suol dirsi, Facgua al proprio mulino, per promuovere cioè gl'interesgi di un partito o di una classe, creando così un campo interno di lotta pelitica, che alla prova dei fatti, non può non avere influenze deleterie sullo sforzo di guerra e sulla concordia degli animi tesi verso la Vittoria. |_ . _ _ _ _' _' : Tutto questo va bene. Ogni forza è utile ai fini del raggiungimento della Vittoria, ed ogni contributo, anche minimo, giunge bene accetto in questo titanico conflitto, il cui esito finale dipende precisamente dalla cogsioniî»e da'l.@a coordinazione degli sforzi di tutti e di ciascuno nell'affron-- tare e distruggere la potenza del nemico, c el io Eue . L'antifascisme 926 Avenue Rd., Phont MO. 5170 tire dal 6 Dicembre 1941, 125,000 miglia nella zona di operazioni di guerra del Pacifico meridio-- nale trasportando, si può dire, ogni generale inglese e ameri-- cano stazionato nel Far East. Egli trasportò oltre 100 profughi da Giava e portò in salvo un gran numero di soldati dalle Fi-- lippine. Egli seppe manovrare il suo aeroplano in modo da sot-- trarsi sempre agli attacchi giap-- ponesi.

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