Si tratta, si. badi bene, di premiere sopratutto misure di carattere politico, si tratta sopratutto di filtrare con serieta' alcuni gruppetti abituati sino ad ora a fare e dis., fare nelle soeieta' di Mutuo Soeeorso in base alle istru- zioni che ricevevano dagli agenti dell'Ovra che nel pas- ayto si nascondevano negli Uffici Consolari. _--. Bisogna colpire nel segno. Noi non crediamo alla buona fede di chi obbiettivamente opera per mantenere sotto Pinfluenza della propaganda fascista i nostri conna- zionali. Un attento lavoro unitario in tutte le soeieta' prove- ra' senza alcun dubbio che ei sono delle cricche faseiste Che devonTessere smascherate. Tagliare i fili che legano costoro alle masse italiane sighifiea continuare a progre- dire, marciare a passi sempre pitl sicuri verso la valoriz- zazione della Comunita' Italo-Canadese. V C'é una forma di provocazione sottile, insidiosa, meno apparente, oggi, ma non meno pericolosa che ha la sua base nei centri direttivi delle Societii di Mutuo Soecorso di cui parleremo ampiamente. Vi sono inisomma dei grup- petti che si fanno abilmente portavoce della politica fas- cista e eonduetano una vera "eroiea" campagnetta per cercare di imbrogliare sempre p1Y1 i nostri connazionali. E qualehe residuato delPOvra, soffia nel fuoco o ana il mestolo! ' E' ehiaro Che 1a nostra opera di unione degli italiani attorno allo sforzo di guerra delle Nazioni Unite, non pu6 non urtare e non irritare il fascismo italiano e i suoi emissa- ri segreti. Lo abbiamo detto altre volte, nella misura in cui 1a nostra opera di educazione riesee ad andare a1 cuore dei nostri connazionali, tanto maggiori diventano gli sforzi de- gli agenti dell'Asse per ostacolare il nostro lavoro di edu- cazione. 3 E gli agenti del faseismo non badano ne ai mezzi, ne' alle conseguenze, essi sono disposti a tutto pur di riuseire a mantenere i nostri connazionali sotto l'influenza dell'- ideologia e della propaganda delrAsse. Se teniamo pre- sente questa situazione comprendiamo subito 1e ragioni dell'offensiva iniziata da alcuni elementi sospetti a Nia- gara Falls --- contro il nostro giornale e contro l'unita' di tutte le correnti antifasciste attorno alle organizzazioni gia' esistenti. Lo sviluppo della campagna per l'unita' attorno allo sforzo di guerra ei aiutera' a distinguere i veri e onesti itaiiani dai loschi figuri che ricevono gli ordini dalle agen- zie dell'Ovra e della Gestapo. --- Abbiamo sul tavolo ..-r.. mtntre'seriviamo ---una lista abbattanza lunga di persone che fanno del 'loro meglio 'per riorganizzare all'ombrty delle Soeietk di Mutuo Soo.. corso il movimento fascista. Saremmo ciechi se non vedes- simo che i fascisti trincerati potentemente _nell'ipteTo di alcune societal di nutuo soccorso di cui parlerefilo si pro- pongono di disturbare 1e relazioni di fraterna amieizia che si vanno sempre p1Y1 sviluppando tra 1a Comunita' italiana e il popolo canadese. Si impongono pereio' alcune misure elementari per proteggere la Comunita italiana dalla nuova ondata di pro- paganda fascista. Questa non é l'ora della passivita' e dell'attesa. Gli italiani all'estero devono spazzare dalla scena politiéa gli elementi che sabottano l'unita' e aiutare il popolo italiano a ritrovare il suo posto, al fiance dei liberi paesi del mon- do. ' Contro la propaganda fascista . Alcuni amiei continuano a segnalarci lo sviluppo sem- pre phi provocante della propaganda fpseista fra la Co- mimita' italiana. Questa lotta pu6 avere dei grandi e rapidi successi, an- che in mezzo a quegli strati del popold che sembrano a pri- ma vista p1Y1 legati al faseismo a condizione che questa lot- ta sia condotta con lo spirito audace ed eroico imposto dalla gravita' dell'ora presente. ( Rifiutandosi di combattere i soldati italiani ci aiuta- ho a preparare 1e condizioni per la sconfitta dell'Asse. Dall'estero dobbiamo fare di tutto per aiutare il popolo italiano a rompere 1e catene che lo legano all'Asse, cac- ciando i tedeschi dal paese. II pif1 importante insegnamento che dobbiamo trarre da questi tentativi su vasta scala di fraternizzazione dei soldati italiani é quello di intensificare la lotta contro il fascismo. C " I soldati italiani sentono che la ragione, 1a giustizia ed il diritto stanno dal lato delle Nazioni Unite, alla eui testa si trovano I'Unione Soviettica, 1'Inghilterra e gli Sta... ti Uniti. Essi comprendono che il regime di Mussolini non ha raeeolto che disfatte militari, vergogne senza nome, l'odio e il sarcasmo di tutti i popoli e degli stessi invasori tedeschi. L'atteggiamento dei soldati italiani non é dettato da "vilta'" che non esiste, ma dal fatto che questi soldati non sentono la causa per la quale i nazisti vogliono sacrificar- 1i. Quello che eontribuisee a far cedere i soldati italiani non solo sul fronte tunisino, ma sul fronte russo é la pa- rola fraterna e ineitatriee dei loro parenti, amici e cono- scenti, g, 1a voce del popolo it aliano facente appello ai loro reali interessi e ai sentimenti di nobilta' e di ribellione contro ogni sorpruso e contro ogni infamia che il fascismo non é riuseito a soffoeare nella maggioranza degli italiani. Questo assassinio commesso per soddisfare l'ambizio- ne di dominio del mondo e lo spirito di rapina dell'impe- rialismo germanico obbliga a dare piC1 ascolto alla voce del popolo italiano, a continuare con ardore ancora phi grande la mobilitazione delle massé italiane Che vivono all'estero. I soldati italiani, costretti dai nazi a difendere una insostenbile posizione quando si accorsero che si trattava di un saerifieio inutile decisero di arrendersi. Ognuno de- gli italiani é rimasto ueeiso dalla mitraglia dei tedeschi. SOLDATI ITALIAN] UCClSl DAI NAZISTI Truppe tedesehe in azione nel settore di Maknassy hanno mitragliato 40 soldati italiani che si. avanzavano verso 1e linee amerieane con le mani alzate per drrendersi. Noi che apparteniamo ad una delle piti dure milizie politiche, nel momenta in cui Pacciardi fa sentire an- che nel Canada la sua auto- revole parola, affermiamo che continueremo a lottare, malgrado tutte 1e difficolth, per la realizzazione dell'uni- tk, per la formazione di un Consiglio Nazionale Unita- rio che ci permetta di porta- re un aiuto phi efficace e concrete alla libe-razione del popolo italiano. Mentre seriviamo 1e arma- te anglo-americane sono ap- pena a ll miglia dalla base di Biserta. Il triangolo Bona, Tunisi, Biserta g ben fortifi- rcato. Ma gli esperti ritengo- "ilo Che la travolgente often- 'siva a cui parteeipaho la ot... 'tava armata inglese, le for.. ze amerieane 'e le colonne francesi avra ben presto ra- gione degli ultimi sforzi di In name dei nostri amici e lettori inviamo a Randolfo Pacciardi i1 nostro saluto ar- dente e fraterno. Separati, da una frontiera che non sia.. mo ancora stati autorizzati ad attraversare, seguiamo col pensiero ,col cuore, la lotta che Pacciardi condu- ce negli Stati Uniti per l'u- nith senza esclusioni. Nessu- no meglio di noi puo, com- prendere l'importanza del lavoro in direzione dell'uni.. th di tutte 1e correnti anti- fasciste. Se avessimo potuto recar- ci a Windsor, alla riunione in cui parlerh Pacciardi, av- remo dimostrato che anche qui nel Canada tutto quan- to v% di migliore, di onesto nel campo antifascista é per l'unith. E Pacciardi lo sa per- ché hagiit ricevuto alcune significative adesiohi alla, sua iniziativa tendente a for- mare una Legione Italiana. Se 1e nostre informazioni sono esatte, Randolfo Pac- ciardi, di ritorno dalla gran- de manifestaziohe unitaria di Chicago, parlerh il 4. A- prile a Detroit e il 5. a Wind.. Evidentemente qa conqui- sta americana 'di Fondauk e la rapida avanzata sulle im- portanti posizioni strategiche ad est di Manknassy e di El Guettar hano affrettato l'abbandono delle linea Ma- reth Line ,dove Rommel ha lasciato presoché intatti, mol ti tank ,earri motorizzati, cannoni, munizioni che sa- ranno "utilizzati per insegui- re le truppe dell'Asse. , Dopo circa una deeina di assalti furiosi l'Ottava arma- ta forzava la linea Mareth e 1"%ivineibile" armata di Rommel iniziava una preci- pitosa ritirata per sfuggire all'aecerehiamento. R. Pacciardi a Windsor Anno I, No. 44 La nuova sconfitta di Rommel . 1iiisitti""' - Jittllilt , . I VIEW??? V) La campagna di Tunisia é entrata nella sua fase con- clusiva: e il giorno in cui l'ultimo pretoriano di Rom- mel sar2 gettato nel Medi- terraneo, 1e coste d'Italia si troverano esposte aWnvasio- ne delle forze anglo-ameri- Sempre seebndo lo stesso giornalista, la riunione pre- sieduta da Mussolini, si é oeeupata dei problemi rigu- ardanti la concentrazione di tutte le forze del Partito Fascista nelle varie regioni d'Italia per "tenere compat- to il popolo". Sotto queste frasi sonati, é facile leggere la preoccupazione e il nervo- sismo che si diffondono nel- le sfere dirigenti del regime. Il corrispondente romano del giornale svizzero Die Tat ha dato I'annuncio la setti- mana scorsa di una riunione straordinaria del Direttorio del Partito Faseista, convo- cata 3,110 scopo di "prepara- re il popolo italiano ai pros- simi sviluppi della guerra. che si ritiene minaccerii presto malia". Soldati maltesi, giit prigi- onieri di guerra in Italia, o- ra liberati in cambio di pri- gionieri degli Alleati restitu- iti dal Comando italiano, hanno dichiarato, secondo Inoltre l'Asse e in condi- zione d'inferioritfy sul Mare, in aria e per terra. Le arma- te tedesehe non hanno via di scampo e possono in breve tempo essere eaceiate dal su- olo tunisino. Noi ei auguria- mo di poter asistere tra bre- ve al lancio dell'offensiva in Europa. Dalla Tunisia 0 da altra base l'offensiva tenden- te ad aprire un secondo fron- te in Europ.:ii,non puo' pifa ol- ire dsserie 'ftii'iiia"d( ' L'aviazione alleata ha sot- toposto a un pid attivo born.. bardamento porti e ferrovie della Sicilia, della Sardegna un dispaeeio da Alessandria di Egitto all'United Press, che parlando durante la pri- e della Campania. Speriamo che questa non sia che la grande prova per Id sbarco che eolpisea duramente il fascismo e lo obblighi a mol- lare, mettendo l'Italia nella condizione di staeearsi dal- l'Asse. Sparito il saliente tunisino non vi é pif1 ostacolo al pia- no Alleato per l'attaeeo di- retto in Europa. L'ora dei gi- ganteschi e deeisivi urti non dovrebbe essere lontano. I tedeschi eireondati dall'Ot- tava Armata inglese a bud e dalle forze inglesi america- ne e franeesi all'ovest, si tro- vano in una posizione peri- colosa e non possono sfug- gire al loro destino. Rommel e di Armin. La guerra minacceré presto l'ltalia Il Direttorio del Partito Fascist a convocato d'urgenza a Roma id'ionto, Ont., 3 Aprile, 1943 Che le relazioni Italo-Te- desche attraversino un mo- mento critico, lo si pu6 giudi- care anche da un articolo della rivista teorica del Par- tito Fasciista, "Gerarchia", diretta da Mussolini, in cui si deplora la eoneezione te- desca del "Nuovo Ordine" europeo. Ecco il pa'sso del- l'artieolo: _ Goering si é recato a Ro- ma, nella prima met4 di marzo, nel picl stretto segre- to. Secondo un dispaecio del- l'Agenzia Tass da Ginevra, lo scopo di questa visita, era quello di "sormontare" l'in- decisione di Mussolini e dei suoi nuovi ministri e di ob- bligarli ad aceettare le nuo- ve esigenze tedesche". Se l'offensiva degli Allea- ti sark affrettata e si realiz- zerii mentre il grosso delle forze naziste é ancora imise- gnato fortemente sul fronte russo ,non vi puo' 'essere dubbio Che fora della vitto- ria saré avvicinata. cane. La Germania sta pren- dendo le sue misure in pro- posito. La flotta italiana é gif1 praticamente passata sotto il controllo tedesco e per entrare e uscire dalla Si- cilia ci vorrii d'ora innanzi il passaporto! Al punto in cui siamo, sal- vaguardare l'Italia e il suo popolo significa innanzi tut- to sconfiggere il fascismo. Speriamo che il memento della sconfitta definitiva del faseismo non sia lontano. Sul fronte Russo gionia con molti italiani, ne ascoltarono a ripetizione l'a- ugurio di una sollecita inva- sione degli Alleati che met- tesse fine alla loro guerra e alla loro insopportabile schi- avitii nazidascista. Queste voei non sono p1Y1 isolate e confermano che finvasione puo' trovare dei larghi ap- poggi tra i soldati e la popo- lazione se sar2 bene prepa- rata anche dal punto di vis- ta politico. Indubbiamento l'esereito rosso prepara 1e condizioni per un accerchiamenté del- le forze naziste che si trova- no nel settore di Leningrado, allo scopo trcacciare fuori dalla guerra la Finlandia. I tedesehi nei loro comuni- cati e nelle loro trasmissioni radiofoniche parlano di po- derosi attaeehi lanciati dai russi tantra nel {settore del La- go Ilmen, a sud di Leningra- do, quanto nel settore del La.. go Ladoga. Dalla Finlandia giungono notizie di intensi- fieata attivité dell'esereito soviettico al Fronte della Karelia. "Il Nuovo Ordine, bisog- Bassegna settimanale di pensiero e di azione . The only Italian newspaper published in Canada Authorized by P. o. Department, Ottawa, as Second Class Matter. ( VICTOR Y " Il vassallaggio alla Ger- mania hitleriana incomincia a pesare agli stessi uomini che hanno venduto il paese allo straniero; ma ogni gior- no ehe passa Mussolini riba- disce intanto un nuovo anello di questa catena. ll popolo italiano vuol farla finita con la guerra e con il faseismo, e nessuna "decisione" del Partito Fascista potré phi modifieare questa situazio- nerebbe capirlo una volta per sempre, dev'essere in- teso in senso universale, non individuals La giustizia non é monopolio, e privilegio di un date popolo, una pianta locale: é una concezione uni- versale, una pianta che pu6 crescere dovunque gli uomini si riunis- cono .Il risultato della guer- ra non dev'essere un trasfe- rimento di privilegi dagli an- tiehi padroni ai nuovi, ma la fine di ogni dominazione ee- cessiva e di ogni vassallag- gio dall'altra" . II Gen. Mac Naughton si pronuncia per l'offensiva ll generale Mc Naughton ha tratto dallo sbarco di Dieppe e dalle grandi mano- vre effetuate in Inghilterra, mote e preziose esperienze, ed anzitutto quella Che i soldati canadesi sono com- pletamente in forma e pron- ti per l'offensiva. Parlando all'indomani del.. le grandi manovre realizza- te ssulle coste inglesi, Mc Naughton ha detto che esi- ste una completa coordina- zione tra le varie branche delf'armata canadese . Fin da quando ha assun- to il comando supremo del- l'armata, il generale canade- se é sempre stato un soste- nitore entusiasta di un'azio- iie offensiva, e questo mal- grado l'atteggiainento disfat- tista di quelli che hanno pas- sato il loro tempo a cercare- di provare che la guerra si poteva vincere restando sul- la difensiva, o limitando l'a- Zions militare a dei bombaru II giornale svizzero la Gy zette de Lausanne ,comeri- tando il cambio del governa- tore dell'Albania (da un di- plomatico si é passati a un generale) afferma che l'As- se teme un'invasione o dai Balcani o comunque dal Me- diterraneo. Il giornale svizzero ,riee- vuto dall'Uffieio Informazio- ni di Guerra, ha seritto: "La nomina del generale Alberto Pariani a governatore del- Secondo la stampa Wimra, I'Asse tame M'imnsiat dei Balcani 274 College St. - Room .9 - Phbne M13738 "Poiché la Germania é troppo occupata ad oriente, questo compito tocca all'Ita- lia Che secondo delle voci, aeve mantenere l'ordine su pili vasta parte della Fran- cia. I soldati italiani richia- mati dalla Russ" _ '"W' probabilmen dia del "me st'estate." E' pereio' importarite "rin- forzare questo settore turbo- Iento della fortezza euro- pea," ha concluso la Gazette di Losanna, che ha aggiunto: "Da ora in poi l'Albania saré governata militarmen- te; ma é dubbio se lo scopo sia solo quello di prevenire le rivolte dei contadini loca- li. Da qualche settimana l'at- teggiamento della Turehia sta preoeeupando le poten- ze dell'Asse, che temono un tentativo di invasione del continente attraverso i Bal- eani". damenti aerei o ad altre for- me di azione limitate. di avere un comandante che ragiona come un uomo della sua epoca e perfettamente all'altezza della situazione. Un uomo che comprende che l'Asse non puo' essere distrutto se non lo Si attac- ca di fronte e di fiance con- tutte le forze che gli Allea- ti posiedono. ' Le truppe canadesi devo- no giustamente essere fiere Auguriamo che lo spirito chiaro e combattivo del Ca- mandante Supremo delle forze canadesi riesca (e qu- esto nel tempo pits breve possibile) a convincere gli altri capi responsabili che ' necessario abbandonare 1e esitazioni e sferrare gli ul.. timi decisivi colpi alla be.. stia fascista, mentre é anco- ra stordita per le batoste ri- cevute dall'Armata sovietti- "Oggi si tratta di impedi- re una rivolta nelle montag- ne sopra Tirana, simile a quello che per mesi ha in- festato la Croazia, eausando all"esereito italiano phi per- dite delle battaglie sul fron- te afrieano. Il governo di Ro- ma ha due metodi a sua di- sposizione: la mano di ferro e il guanto di velluto. Ha scelto il primo. l'Albania, in sostituzione dell'Ambasciatore Jacomini di San Lavino é un altro e- sempio del predoinino dei militari sui funzionari eivili., Roma si limita a dire che Jacomini lascia suo posto do- p0 un periodo molto movi- mentato. None'é da conclu- dere che il suo successore a- vrii il compito di ristabilire la calma e la diseiplina." Il giornale di Losanna poi continua: _