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95$ La democrazia italiana prende questo impegne---e i1 popo1o italia'no liberato saprh onorare come meritano gli artefici della sua liberth, come saprh onorare coloro che seppero indicargli, nelle ore penose della sua schiavit6 la via della riscossa. "La sola Via d'useita--Gayda dieeva aneora--é di con- tinuare 1a resistenza anche se essa sembri eompletanicntc senza speranza". . "L'Asse--ha scritto Gayda--mon ha altra scelta che di resistére finché sia materialmente possibile" e reagiscono come possono, sabottando, ereando un ptmo- sfera di freddezza sempre phi ostile: facendo sentire al "padrone" di Roma e a quello di Berlino che il grido dei loro padri--"Bastone tedesco l'Italia non doma !"--lia con- servato anche dopo venti anni di sehiavitd faseista il suo si- gnificato e tutto il suo valore. L' ora dell'attacco Milioni di nomini e di donne, perseguitati, affamati, attendono e cercano an aiuto. Ma lo ripetiamo cercano un ainto che tango canto dei lore sentimenti, della loro menta- litts, delle loro aspirazioni, dei loro interessi. La popolazione europea sa e comprende che 1e forze alleate schiacceranno la bestia nazista. La giovenhi canadese e' pronta. Centinaia di migliaia di soldati canadesi alienati meravigliosamente sono pronti a compiere interamente il lore dovere. Non v'6 dubbio che alla. prima notizia annunciante l'attacco della fortezza hi.. tleriana tutta la popolazione balaerh in piedi in atto di soli- darieth col suo esercito. La voce possente del popolo cana- dese si farh sentire piti che mai in sostegno della lotta del- Pesercito delle Nazioni Unite. Noi non risparmieremo nessun sforzo per appoggiare Pesercito canadese, faremo appello ai cittadini di origine italiana perché sostengono phi che mai Io sforzo di guerra delle Nazioni Unite. E l'ltalia oggi in catene, saris libera e emancipata. ll popolo italiano pagherh il debito di ricono- scenza che ha verso i popoli delle Nazioni Unite, centupli- cando gli sforzi per creare un regime felice e gioioso, un regime di veto umanesimo, animato dal desiderio di vivere in pace con i popoli di tutti i paesi. "Bastone tedesco l'ltalia non doma" Un recente sorprendente articolo di Gayda nel "Gior- nale d'Italia" merita di essere sottolineato non per "l'aqui- lone di paee" che attrAverso quell'artieolo il governo fa- seista ha lanciato e che é stato subito respinto ,non fosse altro perché viene da uomini e gruppi che non possono pill chiedere pace per l'Italia; ma perché quell'articolo con- tiene la prima ammiss-ione esplicita che il fascismo sente che PAsse perde la guerra. In una smentita del governo faseista dopo che il pal- lone era scoppiato fu detto che i paesi alleati e neutrali avevano cercato di dare all'artieolo di Gayda un'interpre- tazione arbitraria mentre lo scopo dell'articolo era di inci- tare l'Italia "a resistere". Questa puerile spiegazione non basta a mutare la ve- rité lampante che il solo significato dell'artieolo di Gayda era 1a confessione che il giorno verré presto in cui la resi- stenza non saré pif1 prolungata, Che la resistenza gifs co- mineia ad apparire completamente senza speranza. Gli italiani sentono tutta l'onta dell'umiliazione che Mussolini ha fatto loro subire con l'entrata in guerra al fiance della Germania. Nel momenta in cui scriviamo 1e forze dell'Asse venge- no butttte fuori completamente dalla, Tunisia. Sembra or- mai certo che l'attacco contra 1e forze hitleriane in Europa ska per avvenire. Cio' risulta da chiari, precisi, inequivoca- bili annunci di uomini che sono in grado di sapere. La fortezza nazista é stretta mpre piti fortemente dalle superiori forze alleate. La sola cos: che a Hitler gli rimane anoora é quella di difendere se steam. Percio' i difensori della liberth e dell'indipendenza dei popoli attendono con impazienza lo scatenamento dell'of- feasiva alleata contra la barbara macchilm di guerra del nazismo. Le ammissioni di Gayda rispecchiano una atmosfera di rassegnazione mentale alla disfatta dell'Asse, e quell'at- mosfera é l'inevitabile risultato dei fatti. Ma i commenta- tori radiofonici faseisti si indugiano ancora a fantasticare sulle perdite americane e sui grattacapi politici delfe Na- zioni Unite. Mussolini, parlando alla folla dal balcone di Palazzo Venezia, con l'evidente intenzione di mobilitare e incoraggiare i suoi seguaci ha minacciato nuove fucilazioni per i vili a qualunque classe o razza appartengono. Evidentemente Mussolini cerca ancora di ingannare il popolo italiano, mentre l'Italia si trova ormai in stato d'as.. sedio con le spalle al mare dominato dalla flotta anglo a- mericana. _ Hanno compreso--molti, certo, per la prima volta--il carattere profondamente antinazionale del regime fascista II popolo italiano sa anche troppo bene che gli Alleati non costituiseono alcun pericolo per l'Italia, che la difesa di cui la civilté europea ha bisogno é contro i mali della sehiavitf1 nazista. La sconfitta subita dall'Asse in Tunisia ha semplice- mente esasperato ancora di phi il popolo italiano. Gli ha fatto comprendere, ancor meglio dei bombardamenti aerei, che la guerra, che non voleva, é perduta. A _ Il popolo italiano non é disposto a battersi a farsi ue- cidere, a permettere la distruzione delle sue citt2 per la realizzazione dei piani infami di Hitler. Il popolo italiano non é affatto disposto ad ess'ere uno strumento cieco delle mire brigantesche di Hitler contro gli Stati democratici. .4 Percio' gli italiani che resiedono all'estero devono por- tare un contribute sempre phi notevole alla lotta del popolo italiano. Gli ItaIO-Americani hanno deciso di far sentire la loro voce unita e possente, in un appello ai loro fratelli d'I- talia, affinché rovescino il fascismo e Mussolini e riportino la pace al loro straziato paese. Noi ci associamo a questo appello sicuri che sari ac- colto e firmato anche da decine di migliaia di italo-cana- desi. Tutti i mezzi devono essere utilizzati per andare in aiuto del popolo italiano, per far sentire la propria ostilité all'Asse Berlino-Roma-Tokio, la propria ostilité a Hitler e Mussolini. Anno 2, No. 4 Uno degli seopi di questa campagna é quello di far fir- mare I'appello a un milione di Italo-Americani di ogni eittg degli Stati Uniti. L'ap- pello, una volta firmato ver- rti trasmesso in Italia per mezzo della radio dall'OWI (Ufficio Informazioni di Guerra) e verré pure laneia.. to sulle eittg italiane in for- ma di manifestini dagli ae- roplani alleati. L'appello dice: In nome dei nostri padri e degli eroi del Risorgimento Italiano, noi, un milione di Italo - Americahi, facciamo appello a voi. l Fratelli ltaliani! ll nazismo ed ii fascismo sono i vostri nemici. Le forze armate deli'America. nelle cui file sono inclusi 600 mile. figli ltalo-Americani, si pre- parono ad approdare sul Uiniziativa per questo ap- pello é partita da 105 soeietii Italo-Amerieane di New York, a carattere fraterno, paesano e di mutuo soccorso, e merito particolare va attri- buito per questo al deputato statale John J. Lamula, pre- sidente della Federazione degli Italo-Americani del- l'East Side per la Vittoria. Verso la fine della setti- mana scorsa é giunta la noti- zia che il governo fascista a- veva fatto chiudere per pa- reeehi giorni la frontiera tra la Francia e la Svizzera, nel- la zona occupata dalle trup- pe italiane. La misura é sta- ta presa per coprire degli spostamenti di truppe nella Francia meridionale: infatti alcune divisioni di soldati i- taliani sono state fatte rim- patriare nel pil'l grande se- greto e il loro posto é stato occupato da truppe tedesche. Gli Italoaaeritimi hanno lanciato un possente appello ai loro fratelli d'ltalia, affinchérove§cino il fascismoe Mussolini e riportio la pace " al loro straziato paese Non si tratta soltanto di ragioni di ordine militate. Nel Corso degli ultimi due mesi la stampa ha frequente- mente parlato di urti tra la polizia nazista e gruppi di soldati italiani che protegge- vano la popolazione france- se. Atti di fraternizzazione hanno senza dubbio avuto luogo, perché i giornali fa- scisti publicano alcuni italia- ni sono stati fucilati a Greno- ble per "tradimento". Il "Comitato d'Azione per PUnione del popolo italia- no", costituitosi alla confe- renza illegale di Milano nel dicembre scorso, con la par- tiscipazione di tutti i movi- menti attivi del paese, dai 1i- berali ai comunisti, si é rive- lato particolarmente attivo nelle zone della Francia me- Un appellllo perohe' Pllilallia esca fuori dalla guerra " Liste . ' a xii?" a iiltlllP" F, 2tF If I v ( VICTOR Y J il] V Mit Basseqna settimanale di pensiero e di azione uy, - Pt 9nly_ 1ttlitn newspapef publishes! in Canada Cronache e avvenimenti italiani Con lo spirito di Giuseppe Garibaldi, i primi italiani di tutte 1e fedi e di ogni partito politico unitamente lavorano e congiurano ora per spezza- re le catene del nazismo e per ridare all'ltalia la pace e la libert駢¥oi facciamo ap- polio a van per incitarvi a u- nirvi a questi patrioti! suoio d'Europa. Queste forze non vengono come un eserci- to di conquistatori, ma come un esercito di liberatori, per salvare l'ltalia ed il popolo italiano dai loro oppressori. Noi sappiamo che voi siete pronti ad unirvi alle nostre forze e a combattere la co- mune battaglia contro i dit. tatori, che hanno spinto il mondo nella guerra attuale. Con il desiderio ardente- mente sentito nel cuore da tutti i sei milioni di italiani d'Ainerica, noi facciamo ap- pello a voi-frate1li nostri r. taliani: Liberatevi dal nazismo e dal fascismo! Fate che l'lta- lia esca fuori da questa guer- rat. Una pace giusta e demo.. cratica sari vostra. Marciate con le Nazioni Unite verso la Vittoria! ridionale occupate da Mus- solini dopo lo sbarco anglo- americano in Africa del Nord. SlNTOMATlCHE PAROLE DEL SEGRETARIO F ASCISTA La possibilitis che l'Italia possa soeeombere a una in- vasione degli Alleati é stata ammessa chiaramente, da Carlo Scorza, segretario ge- nerale del partito fascista. Radio-Mosca in una tra- smissione diretta al popolo tedesco ha dichiarato che pa- recchi alti uffieiali dei grup- pi sindacalisti fascisti (orga- nizzazioni economiche del governo) verranno messi sot- to inchiesta su ordine di Mus.. solini, sotto accusa di essere membri di una "eospirazio- ne" diretta contro il governo fascista italiano. Scorza in un discorso in- nanzi a gerarchi del partito, diffuso dalla Radio di Roma, ha detto: "Se dovessimo ca- dere, noi cadremo con onore e dignit2". Citando fonti attendibili in Ginevra, la trasmissione - che viene riportata dal "For- eign Broadcast Intelligence Service" del govern0- dice che in tale cospirazione sono involti parecchi membri del- le principali corporazioni in- Ci sembra che l'iniziativa Toronfo, Ontario, 15 Maggio, 1943 che ci viene dagli Stati Uni- ti, diventa anche per noi Ita- lo-Canadesi una direttiva. In questo momento la pa- rola della riconciliazione del- la Comunitsi Italo-Canadese, attorno ail'iniziativa di un plebiscite perché l'Italia e- sea dalla guerra, diventa u- na direttiva preeisa, un dove- re per tutte le societé paesa- ne e di mutuo soccorso. E' nel nome di quel'Italia che vivé nel cuore di ogni f1- glio d'Italia, nel cuore dei ne- poti del nostro Risorgimento, nel cuore di eoloro che sa- ranno gli artefici dell'Italia di domani, che noi tutti sen- za distinzioni, dobbiamo e- sprimere la nostra simpatia commossa al popolo italiano invitandolo ad agire per far uscire dalla guerra l'Italia. Ci auguriamo che ben pre- sto sorga anche nel Canada, un Comitato per dirigere e condurre a termine un plebi- seito come quello che si sta svolgendo negli Stati Uniti. Uniamoei anche noi, come hanno fatto negli Stati Uniti e riusciremo a presentare al Primo Ministro del Canada decine di migliaia di firme, di eittadini di origine italia- dustriali italiane, ed aggiun- ge che nel caso in cui siano trovati colpevoli "verranno destituiti e privati degli at- tuali privilegi". Si dice che a capo di un ta- le complotto vi sia il Conte Volpi di Misurata, presiden- te della corporazione indu- striale e che fra i phi "note- voli seguaci" si troverrebero Giovanni Valdeligna, presi- dente del sindacato del ear- bone, Mario Giovannini, vice presidente della corporazio- ne delle ferrovie; Teodorani Fabbri, vice presidente della corporazione tessile; Renal- do Martolo, segretario gene- rale del 'Consiglio nazionale delle corporazioni e molti al- tri ancora. Notizie provenienti dalla Svizzera, e raccolte da gior- nali antifascisti che si pubbli- cano in America, annunziano che Cipriano Faedhinetti, de- putato repubblicano di Trie- ste, e Pietro Nenni, ex diret- tore dell'Avanti, sarebbero stati consegnati da Vichy a Mussolini e si troverebbero nelle carceri di Roma. ESPONENTI DEL MOVI- MENTI ANTIFASCISTA ITALIANO CONSEGNATI VICHY A MUSSOLINI The only Italian newspaper published in Canada Authorized by P. o. Department, Ottawa, as Second Class Matter. I propagandisti tedeschi ripetono ancora una volta la vecchia canzone della minac- cia bolscevica. L'obbiettivo che essi vogliono raggiunge- re é visibile a occhio nudo, e diventa per tutti sempre pi6 chiaro. Rileggendo le ultime di- chiarazioni di Goebbels e il discorso del generale tedesco Dietmar, si rimane colpiti da alcune nuove affermazioni. E Goebbels fa tutto quello che puo' per dimostrare che il supremo comando tedesco e il mondo intero sottovalu- tam la macchina di guerra dell'Unione Soviettica. ll ge- nerale Dietmar, ha ridetto ai suo ascoltatori che la mac- china di guerra dell'Unione Soviettica e qualche cosa di super naturale. Un altro commentators tedesco ha. fatto an inventa- rio delle risorse umane delle Germania e dell'Unione So- viettica, e, i risultati sono ab- bastanza strani. Per l'Unione Soviettica si prende come ba- se il totale delle riserve di- sponibili, mentre per la Ger- mania si accenna solamente ai 90 milioni di tedeschi, i.. gnorando gli alleati di Hit- ler e i milioni di operai che la Germans. é riuscita a re- clutare nei paesi occupati. Entrambi sanno che il san- gue dei popoli martoriati e assassinati grida vendetta; essi sanno che l'ora decisiva si avvicina e cercano di fal- sare i fatti, di presentarsi co- me delle vittime. Hitler nel suo breve discor- so del 22 marzo disse: "An- cora una volta le steppe ave- vano lanciato i loro milioni di uomini contro PEuropa. La Germania di Weimar sa- rebbe stata spazzata via dal.. l'assalto asiatico come foglia sotto il vento". La questione del tempo ma costretta a difendersi. In questo modo i nazisti spera- no di prolungare Ia presente situazione e di continuare a combattere su un solo fron.. te. Qual'6 lo scopo recondito che i nazisti si propongono di raggiungere sottovalutan- do deliberatamente la mac- china di guerra hitleriana? Non ' difficile comprendere il gioco. Hitler vuole ad ogni costo guadagnare del tempo per riorganizzare tutte ie forze di cui ancora dispone. Egli fa tutto quello che puo' per diffondere delle menzo- gne allo scopo di far credere che la Germania ' una vitti- I La crisi che attraversa la Germania ' molto grave e se- vera, ma Hitler spera di u- scirne, evitando di battersi su due fronti. La mobilitazio- ne totale ordinata in Germa- nia e nei paesi alleati della Germania dimostra che it na- zismo non si arresteré davan- 274 College St. - Room .9 -- Phone MI. 9728 ti a nulla put di continuare a resistere pid che puo'. E' verissimo Che nessuna mobi, litazione puo' riuscire a ri- dare il sopravvento alla Ger- mania, ma puo' prolungare il corso della guerra, aumenta- re enormemente le sofferen- ze di tutti i popoli. Tutta la resistenza del- l'Asse é crollata ad ovest di Tunisi e si asserisce Che le forze alleate hanno spezzato la linea di difesa di Capo Bon, mentre con attacchi dal mare e dall'aria vengono af- fondati battelli eariehi di na- zisti. Mentre seriviamo 1e perdite dell'Asse sono mon- tate ad un cifra impressio- nante. Secondo gli ultimi di- spaeei, trentunmila combat- tenti, con sei generali, si so- no arresi incondizionatamen- te solo nel settore americano. La Vittoria degli angle-a- mericani in Tunisia, dimo- stra la superiorith e la cre- scente potenza delle forze alleate. Questa Vittoria apre la prospettiva di una disgre- gazione rapida della coali- zione italo-tedesco. L'impor- tante 6 di non perdere tem- Po. I tedeschi abbassarono le armi lungo l'intero fronte a- mericano al sud di Biserta ed ovest di Tunisia, sin dal- l'una pomeridiana di dome- nica scorsa. Migliaia di prigionieri tedescili, tia i quaii ii generali, si arrendono agli Americani Questa Vittoria da agli al- leati un trampolino magnifi- co per l'approdo in Europa. Essa assicura alla marina delle Nazioni Unite, la pa- dronanza assoluta del Medi- terraneo, e raceoreia di mi- gliaia di ,miglia 1e comunica- zioni degli alleati, col Medio Oriente e PUnione Sovietti- to. Inoltre, questa Vittoria getta nella lotta eroica per la libertii e l'indipendenza dei popoli 300 mila franeesi, a- nimati dal desiderio di inflig- gere all'aggressere una seve- ra lezione. L'Unione Soviettica si pre- para febbrilmente per la prossima campagna estiva che potré essere la prova de- cisiva contro le forze dell'As- se se coincide con lo sbarco in Europa delle truppe allea- te. Sul fronte Soviettico Il Presidente della Repub- blica Soviettica, Kalinin, ha firmato un decreto col quale tutto il sistema di trasporti marittimi e fluviali vien re- golato dalle leggi di guerra. Tutti i ferrovieri russi fin dat [ (Continua a pug. 2. )