t 3 I risultati della politica dell"asse" sono questi: Hitler ha costituito un impero che minaccia di estendersi dal Baltico al Mar Nero e oltre,. senza spargere altro sangue che quello de-- gli uomini che si suicidono in massa, piuttosto di subire la sua dominazio-- ne. Mussolini -- serviciattolo goffo e ridicolo -- ha avuto promesse che non potrebbe soddisfare se non affo-- gando l'Italia e l'Europa nel sangue. E non é escluso che nel momento in cui si costituisce una terribile--bar-- riera di cannoni e di baionette contro la Germania, sia proprio il serviciat-- tolo goffo e ridicolo che Hitler man-- dera avanti per attirarsi gli odii e le ire universale e per far dimenticare i propri ultimi misfatti. Italiani, basta, basta! Se un conflitto scoppiasse fra il blocco delle democraie che hanno a-- vuto, finora, troppa pazienza, e la potenza teutonica, -- conquistatrice e schiavizzatrice, il posto dell'Italia, il posto indicato dalla storia, dalle me-- morie e dal sangue del Risorgimento, dal cippo dei martiri, dai seicento mila morti della guerra, é contro la Germania. Se il mostro non sarà fer-- mato o abbatuto, arriverà all'Adriati-- co, riprenderà Trieste ---- necessaria al suo "spazio vitale" -- terrà l'Italia in catene. PAQG. 4. O complice o beffato quando, nel miserabile calcolo di spartizione del bottino, -- si é fatto riservare terre e "diritti" che non si conquistano senza rinnovare gli orrori e le turpi-- tudini, le distruzioni, ' i lutti e le sventure di una guerra generale. O complice e beffato quando ha dovuto conseì\tire che il "sacro roma-- no impero gi rmaìs'{co" si ricostituisse con 85 milioni di uomini e una zona di influenza indefinita. Lo sappiamo. Il governo fascista ci ha legati alla Germania. Ma anche nel 1914 la monarchia ci aveva legati al carro della Triplice. -- Anche nel 1914 i nazionalisti volevano la guerra a fianco degli Imperi Centrali. L'istinto delle masse popolari si ribello allora a questa sconcezza e l'Italia mazziniana e garibaldina in-- vio i suoi volontari nelle Argonne. La Il posto dell'ÎItalia del popolo O complice e beffato quando, dopo varii ondeggiamenti, ha permesso la disgregazione delle Cecoslovacchia e aperto le porte del Danubio, dell'O-- riente, dei Balcani, alla Germania nazista. (Seguito della prima pagina) cordo con la Germania Mussolini ha inviato le divisioni italiane a morire in Ispagna perché l'Italia si dissan-- guasse e si isolasse fino a rendersi schiava di Hitler. Crebbe a dismisura la classe dei latifondisti aristocratici, per i quali sudava il popolo del Messico in con-- dizioni spaventevoli di povertà ma-- teriale e morale. Da tutta questa se-- quela di ingiustizie, di miserie, di pa-- Condannato sovente ad un clima insalubre, nutrito scarsamente di maiz e fagioli, vestendo stracci, vi-- vendo in capanne miserabili, l'indio ha imparato a odiare con tutta l'ani-- ma il "capataz" che lo maltrattava e lo umiliava. Esso era il rappresentan-- te dell'aristocrazia terriera, che -- ai tempi della dittatura di Porfirio Diaz abitava le grandi metropoli europee per soddisfare i suoi gusti di sibarita. (Seguito della terza pag.) alla condizione di bestie. La fuga non poteva liberarli dalle catene della sehiavitù, poiché il pro-- blema non era di una data "hacien-- da", né di una data provincia, ma dell'intero paese. Il lavoratore messicano, il "peon" riceveva un salario 14 volte più bas-- so del "peon" nordamericano. --Con quanto si pagava in un giorno ad un contadino del Texas si facevan lavo-- rare in Messico 14 indigeni, senza contare che la giornata per il primo era di 8 ore, mentre il messicano doveva faticare da sole a sole. Gli indii videvan una terra ricca e produttiva che era stata la proprietà dei loro antenati e non potevan ras-- segnarsi a vivere nella miseria e nelle fame. Durante la guerra dell'Indipenden-- za le masse contadine si agitano in forma violenta per l'intenso desiderio di terra. Il capo massimo di quelle fulgide giornate, Morelos, vede con sicurez-- za il problema e la sua opera politica é precisa a questo rispetto. Isuoi pro-- clami, i suoi progetti di legge, le sue campagne di propaganda, convergono tutti verso la soluzione del problema della terra. Furon tolte al clero le sue immense proprietà, ma il latifundi della Chiesa non caddero nelle mani dei contadini, bensi in quelle dei liberali, e il lati-- fondo, pur mutando di proprietar' >, si perpetuo. Durante la guerra dell'Indipenden-- Alcuni degli antichi proprietari di za le masse contadine si agitano in | "haciendas" é giunto al punto di rap-- forma violenta per l'intenso desiderio | presentare il vecchio panorama agri-- di terra. i colo, in cui l'indio era un miserabile Il capo massimo di quelle fulgide | schiavo, come un'Arcadia patriar-- giornate, Morelos, vede con sicurez-- | cale. za il problema e la sua opera politica | = E, proseguendo nell'atteggiamento é precisa a questo rispetto. Isuoi pro-- | falsificatore della realtà storica, ar-- clami, i suoi progetti di legge, le sue | riva a dichiarare che gli indii vive-- campagne di propaganda, convergono | van in condizioni migliori nei tempi tutti verso la soluzione del problema | in cui eran soggetti allo sfruttamento della terra. esoso dei latifondisti, che oggi in cui Durante gli anni che seguirono I'-- : sono liberi agricoltori. Indipendenza, il caos domino, Ma le | -- La disputa non vale la spesa di es-- "haciendas" non vennero -- toccate. sere intavolata. . Giunse l'epoca della Riforma. f Il "peon" era schiavo di fatto. La Il liberalismo era rivoluzionario politica, reazionario in economia. Porfirio Diaz acutizzo il problema della terra. Il latifondo sotto il suo governo asfissiava il paese. La divisione delle terre in Mes-- sico e i suoi detrattori Un viottolo fangoso, incassato fra due muricciuoli, conduce al rustico portone -- socchiuso, custodito da un mastino. Dietro, si allarga il cortile con. il palazzotto dei padroni: i pian-- terreni delle lavandaie, la casa co-- lonica, le stalle delle vacche e dell'-- asino. Intorno la campagna. Solo, temuto da tutti, "il colono", N'tonio, il Mano mozza, forte come un bue, che lavorava la terra con il solo braccio rimastogli e con la forza del carattere e la potenza del denaro dominava le famiglie povere che vi-- vevano nel raggio del suo podere. Di giorno le lavandaie faticavano curve sui lavatoì colmi di acqua gras-- sa e sciorinavano al sole nel recinto del podere la biancheria. Gli uomini ritornavano dal lavoro la sera, gli ar-- nesi sulle spalle e una gran fame in petto. E lentamente il cortile si ac-- quietava. Su tutto questo mondo imperava "il Signorino", Don Angelo, un ragaz-- zone biondo, cresciuto in fretta, ca-- priccioso_e dispotico. Con i suoi in-- quilini giocava come un gatto col to-- po, ora concedendo sorrisi e favori, ora pretendendo servitu ed ossequio. Era un parente povero -- dell'antico padrone, che se n'era andato all'altro mondo, senza avere il tempo di far testamento. La vita scorreva monotona, se pur rumorosa, nel cortile: la terra era fe-- conda, le regazze partivano, di tanto in tanto, maritate, verso altri cortili. Ma una sera Don Angelo, imbatu-- tosi per via con Carmela, la figlia di Angelarosa la lavandaia, vinto da un subitaneo capriccio, le sorrise. La L'Italia deve riprendere il suo po-- sto nel novero delle Nazioni civili, non può continuare ad essere l'ap-- pendice di un grande impero rapina-- tore, destinato a distruggerla dopo averla asservita. Senza 'la, colpevole complicita mus-- soliniana Hitler non marcera. Se gli italiani lo vorranno, salveranno la pace del mondo. Altrimenti bisogne-- ra che separino in tempo la propria responsabilita da quella di Mussolini, del suo regime, dei suoi complici, chiunque siano. ; "Terra e libertàa". Prima la terra, perché senza terra la libertà per il contadino non esigte. timenti di ignominie, non poteva sor-- gere se non la ribellione furiosa e tremenda delle masse. La ribellione trovo sulla sua strada un grande in-- tuitivo che seppe darle un'espressione ed una bandiera. Malgrado il sangue versato dalle truppe affamate di Emiliano Zapata, che lanciò quel grido, la rivoluzione agraria in Messico costituisce un mo-- vimento animato da un altissimo con-- cetto di giustizia e di legalità, poi-- ché ritorna agli indii il diritto di pro-- prietà, calpestato dai conquistatori e burlato durante quattro secoli dalla tirannia, dall'inganno, dal più iniquo sfruttamento. In questi ultimi anni la distribuzione o meglio la restitu-- zione delle terre alla comunita indie ha assunto un ritmo progressiva-- mente accelerato ed in conseguenza, tra le classi reazionarie nemiche della Rivoluzione, s'é andato intensificando l'opposizione alla politica del gene-- rale Cardenas. Se Mussolini muoverà guerra alle democrazie per ordine di Hitler, sca-- tenerà la guerra civile fra gli ita-- liani. Il popolo in armi non avrà che un nemico: lui! Il "peon" era schiavo di fatto. La dittatura di Porfirio Diaz fu il soste-- gno più sicuro della schiavitù -- del contadino. Il peon non poteva ab-- bandonare la "hacienda" nella quale, lavorava, ne poteva dedicarsi ad altra: occupazione. Di padre in figlio la schiavitu lo teneva soggetto alla vo-- lonta del padrone. Quanto racconta Beecker Stowe nella "Capanna.dello zio Tom" da una pallida idea di cio che succedeva in Messico ai tempi del dittatore Diaz. Per apprezzare la si-- tuazione dell'indio é sufficiente esa-- minare i dati statistici sopra le popo-- laziont d'una dalle regioni del Mes-- sico, Yucatan. Prima della conquista, 1'Im°p'ero Maya, che imprendeva Yu-- catan, Guatemala,' Belice, Honduras, serpe della follia e del tradimento guida oggi Mussolini dalla parte op-- posta. Ma lItalia mazziniana 'e gari-- baldina, la vera Italia, non é morta. I clamori di questa gente che non sa e non vuole adattarsi ai nuovi tempi, aumentano ogni giorno . di tono. E cosi per molte sere. Ma una volta furono visti insieme e avvenne ciò che doveva avvenire. Marianna, la moglie pettegola di N'tonio "il colo-- no", sussurrò con malignità la grande novità: > aveva una popolazione di 15 milioni di abitanti. Attualmente sullo stesso territorio ci son solamente 1.200.000 Mayas. Nel 1803 Humboldt calcolava che la popolazione della penisola di Yucatan era di 942.000 anime. Un se-- colo più tardi, nel 1921, questo nu-- mero si ridusse alla meta: 429.316. Certo una delle cause dello spopo-- lamento di Yucatan furon le infermi-- ta contagiose che trassero gli spagno-- li, certo che la crudeltà dei conqui-- statori, di cui ci parlano in pagine impressionanti Diego di Landa e Bartolomeo de Las Casas, ha eserci-- tato la sua sinistra influenza, ma é indubbio che in questi ultimi cento anni la causa essenziale determinante della distruzione degli indii in Yuca-- tan é stato lo sfruttamento feroce ed inumano, perpetrato dai latifondisti locali. i fanciulla, confusa e sorpresa, rispose al sorriso del ."Signorino"... Ritorna-- rono insieme per il viottolo, già seuro per le prima ombre della sera, e Don Angelo azzardo una prima carezza. Perché Carmela. lo lasciò fare? Nulla si osava rifiutare al "Signori-- no"; poi un tantino di vanita e un certo desiderio confuso di baci non ancora provati.. He promises not more or better bread. Not peace. He promises "more cannon, more ships, more airplanes, at whatever cost, with whatever means, even if it should mean wiping out all that is called civilized life." At whatever cost, he said. We know what that cost is. It means the fur-- ther lowering of the standard of liv-- ing of the Italian people. It means more despair, more disease, more de-- gradation for a once free people. -- Il "Signorino" Don Angelo se l'intendeva con la »Carmela di Ange-- larosa! La notizia passò di bocca in bocca per tutte le case del cortile. Se ne parlo, se ne sparlé, si spié, s'invento, si formarono i partiti. Angelarosa, che aveva gia un mi-- raggio nel cuore, scatto come una fu-- ria offesa, e minacciava di dargliele e quella malalingua. Ma Donna Con-- siglia, vecchia zitella con gli -- occhi strabici, e Francesca, che aveva in casa il genero disoccupato e tante bocche di nipoti e di figli da sfamare, erano d'accordo con la fattora: -- É una vergogna! -- Se non c'é male, perché se ne va In Yucatan, fino a poco tempo fa, esisteva una malattia sociale cronica: la fame. I1 peso medio di un uomo nel pieno sviluppo fisico era di 53,7 chi-- logrammi; la forza muscolare delle persone che si dedicavano al lavoro dei campi era inferiore del 25% al livello normale. Sopra mille bambini, 350 morivano prima di raggiungere un anno di eta a 250 prima di rag-- giungere cingue anni. "We wish to hew no more abowt brotherhood, sisterhood, cousins and such other bastard relationships." We wonder how much relationship this statement has with the Fascist Pro-- gram of 1919 which promised "an in-- ternational policy inspired by solida-- rity of all peoples.' Mussolini de-- mands Tunisia, Dijbouti and the Suez Canal at the expense of France. Some years ago the Italian people were told that the conquest of Ethiopia would only have aggravted even more the economic difficulties of the Italian people. Further aggression can only make things worse. The glory of con-- quest\is an empty glory. It does not feed a starving people. It never did and it never will. It only makes rich-- er and greedier the bankers and big industrialists -- who _ seek further areas of exploitation, having exploit-- ed to exhaustion their own people. Mussolini also indicated what is in store for the Italian people. Questi dati sommari, che valgono per tutto il Messico e non solo per The last word is not yet spoken Commenting on Mussolini's speech last Sunday, most newspapers tried to pull the wool over the eyes of the people by stating that his speech was mild and conciliatory. Yet to anyone who listened to his speech over the radio, it was evident that Mussolini shouted,, ranted and raged to a degree unusual even for him. All the hopes of the Munich inspired appeasers that an estrangement between Ger-- many and Italy would follow Hit-- ler's most recent aggressions, were put to rest by Mussolini's clear state-- ment that amny such hope of the break--up of the Rome--Berlin axis was childish. He characterized the Axis as "opposed to all other con-- ceptions of contemporary " civiliza-- tion." By which he no doubt meant democracy and peace. ! Mussolini's -- statement -- that "we consider a perpetual peace as a ca-- tastrophe for human . civilization" should finally destroy any illusion that may still exist that Fascism has any peaceful intentions. & Una storia d'amore! LX VOCE DEGLII ITALO--CANADESI Novella di FRANCO SIMONI CB 2 Quando Don Angelo seppe da Car-- mela che quel suo capriccio aveva de-- stato tanto vespaio, si ostino. Non era il padrone? Se era cosi, la voleva sposare, Carmela, la voleva coprire d'oro e,di regali, la voleva far signo-- reggiare su Marianna, e Consiglia, e Francesca; crepassero tutte di gelo-- sia! Non poteva far tutto quello che gli passava per la mente? E non era un. modo come un altro di vendicarsi di tutta quella gente che in passato lo avevano tanto umiliato? E cosi il capriccio si muto in osti-- nazione, continuo, continuarono le lunghe passeggiate. Erano tutti e due impacciati: le carezze, che fuggevol-- mente si scambiavano, erano timide ed:inesperte. BRUSELLES, Belgio -- Nelle ele-- zioni generali di domenica scorsa, il popolo belgo ha manifestato aperta-- mente la sua avversione al fascismo infliggendo una dura sconfitta al Partito Rexista, capeggiato dal pro-- fascista Leon Degrelle.. Detto partito ha perduto 17 seggi dei 21 che dete-- neva alla Camera dei deputati e sette dei 12 seggi al senato. -- Vuol diventare la padrona; ha messo superbia!... Il Partito dei simpatizzanti nazisti, l'"'Heimmatreue Front", il quale ha concorso in tutti i collegi elettorali dei distretti di Eupen e Malmedy, ceduti dalla Germania al Belgio dopo la guerra mondiale, non ha ottenuto nemmeno un seggio sia alla Camera dei deputati che al senato. a braccetto con Don Angelo, che é signore e non un pari suo?... E poi, dopo tutto, Carmela gli pia-- ceva. E poiché tutta la sua prepotenza e la sua vigliaccheria, si traducevano in timidezza, sapeva che mai avrebbe avuto il coraggio di avvicinare una ragazza del "suo" mondo. Con Car-- mela tutto era più facile e più sem-- plice; con lei poteva comandare, e l'-- avrebbe dominata sempre. Il problemma alle origini é questo. Le capriole dei trascinasciabole e de-- gli infallibili, non debbono più inbro-- gliarci. S. I Partiti Liberale e Cattolico sono stati i soli che hanno aumentato il numero dei seggi in ambedue le ca-- mere a discapito dei pro--fascisti e dei socialisti. I comunisti hanno ritenuto tutti i loro seggi alla Camera dei de-- putati e perduto uno al senato. Yucatan, costituiscono'il piu tremen-- do atto di accusa che si possa elevar contro i latifondisti, spiegano la ra-- gione profonda della incontenibile ri-- voluzione agraria e ne giustificano Il lettore intelligente, che mi ha se-- guito sino in fondo, vedra adesso da solo che tutte le camicie che ci sono nei paesi a dittatura, tutti i discorsi guerreri (e la guerra stessa, se verra) non avranno servito ad altro che ad aggravare le colpe delle caste diri-- genti, in cerca di diversivo per ritar-- dare l'inevitale; Tora in cui la bef-- farda Nemisi storica facendo -- fare ammenda di tutte le stramberie so-- ciale riporterà la lotta nei suoi veri termini. La terra, l'oro, la felicità da dare agli italiani, non é quella degli altri popoli, ma quella stessa che si trova in Italia, é da pochi tenuta e male amministrata. gli sporadici eccessi. They must starve to feed cannon. Eventually, they will become the hu-- man feed which cannons need to ge-- nerate destruction. Twenty years of Fascism in Italy have turned back the clock. Even the foreign yoke in former centuries did not bear so heavily on the Italian people as does this tyranny -- from within. Fascism, the inside enemy, has disunited the Italian people. An insignificant minority of big indus-- trialists and bankers, protected by Fascism, have been able to exploit, unmolested, not only the Italian wor-- kers and peasants, but also the mid-- dle class, which daily becomes more impoverished. i All indications point to the fast-- dawning truth that the Italian peo-- ple are beginning to wake up. They begin to see through the lies and de-- magogy of Fascism. The Italian peo-- ple are not new to the struggle for freedom. Once aroused, they know how to write pages of glory and he-- roism in the cause of peace and free-- dom. The spirit of Mazzini and Gari-- baldi will again inspire new heroes to lead the Italian people to freedom. Fascism despises the people and de-- nies the whole progressive advance of humanity. Fascism may deny, but the people finally decided. The Italian people have not yet spoken the last word. (Seguito della terza pag.) ce e pane al popolo d'Italia. La relazione non era più un segre-- Le elezioni nel Belgio Ritorniamo alle origini! . Ma alla vendemmia, alla gran fe-- | sta che prelude il riposo invernale, c'é nell'aria il profumo del mosto e molta ebbrezza nei cuori. Gennaro, il figlio del capraro, é ri-- }tornato in quei giorni in congedo, e |non lascia un istante Carmela. I gio-- vani sorridono, cantano, si guardano. l Hanno tante cose da dirsi, da rac-- lcontarsi. L'uva si pigia e le domande s'incrociano. Carmela si sente libera-- ta da un peso. E felice e chiacchiera Noi dichiariamo che se domani i nostri . avversari più feroci fossero vittime di un regime di eccezione noi insorgeremmo, perché noi siamo par-- tigiani di tutte le liberta e nemici di tutte le tirannie. MUSSOLINI -- "POPOLO D' ITALIA" -- 11 NOVEMBRE 1919. Si tratta di quanto oggi é più sacro nel mondo: la liberta. In Italia nes-- suno desidera di essere governato da un cittadino erettosi a czar o a mes-- sia. Noi vogliamo la liberta per tutti; noi vogliamo un governo sorto dalla volonta generale e non il governo di un gruppo o di un uomo. Naturalmente non esiste più' una razza pura, nemmeno quella ebrea. Ma appunto da felici mescolanze de-- riva spesso forza e bellezza a una na-- zione. Razza; questo é un sentimento, non una realtà; il 95% é sentimento... L'antisemitismo non esiste in Italia. Gli ebrei italiani si sono séempre com-- portati bene come cittadini, e come soldati si sono battuti coraggiosa-- mente. § ne eoo ne o eee eco ta Fu un fulmine! Una tragedia! L'ira della donna si rovesciò sulla fanciulla e su Angelarosa: & -- L'hai saputo adescare, il mio fi-- gliuolo! Tu e tua madre avete ben intrigato con un ragazzo senza espe-- rienza! Credete di averlo affatturato? Vi vedete già padrone della casa? Il cortile si é popolato di tutte le sue donne: ciascuna trova gusto per il suo partito, parlano tutte in coro: -- Va dentro, sfacciata, non ti ver-- gogni, non vedi che hat fatto?... ---- Non ti disperare, poverina, il "Signorino" non te la farà la cattiva azione! -- -- Angelarosa, pensa a tua figlia! -- Signora, per amor di Dio, cal-- matevi! Carmela, livida, entra in casa col cuore pesante. Il "Signorino" non compare. É su, in casa, e pensa, più mulo che mai: MUSSOLINI -- COLLOQUI -- MARZO 1932. Trenta secoli di storia ci permetto-- no di guardare con sovrana pietà ta-- lune dottrine di oltr'Alpe, sostenute dalla progenie di gente che ignorava la scrittura nel tempo in cui Roma aveva Cesare, Virgilio ed Augusto. MUSSOLINI -- DISCORSO DI BARI -- 11 SETTEMBRE 1937 L'Abissinia ha soddisfatto l'ineso-- rabile bisogno' di espansione del po-- polo italiano. La sua conquista ha posto l'Italia tra i popoli soddisfatti. INTERVISTA DI MUSSOLINI CON IL GIORNALISTA A-- MERICANO KNICKERBOC-- KER -- 15 LUGLIO 1936. to; i commenti, le --malignità si face-- vano all'aperto, le liti si riaccendeva-- no. E la notizia arrivo fin nella casa di lui, alla vecchia madre. -- -- EP -- -- Domani sarà : come oggi, fin quando mi piacerà... Non si può, non si deve pensare di La guerra sta all'uomo come la far la guerra per conquistare territo-- materhità alla donna. Io non credo ri da colonizzare. " alla pace perpetua; non solo non vi -- _ MUSSOLINI -- DISCORSO AL credo, ma la trovo deprimente. SENATO -- 1l DICEMBRE . MUSSOLINI -- DISCORSI AL-- 1924 LA CAMERA -- 26 MAGGIO i ; 1934. i Per ci6 d'ora innanzi le basi fonda-- mentali della politica italiana sono la sicurezza dell'Impero, la conserva-- zione e la consolidazione della pace. Sono questi i principi che guide-- ranno l'azione diplomatica e politica dell'Italia mentre l'energia vitale del suo popolo si concentrerà a rendere 1'Etiopia fertile e civile, in uno spirito di solidarietà internazionale e di comprensione umana. Il nostro imperialismo non . deve essere interpretato nel senso aggres-- sivo, esplosivo. lo 16 proclamo non solo dinnanzi a voi, signori Senatori, che seguite da vicino la politica del governo, ma dinnanzi al mondo in-- tero: il governo fascista persegue una politica di pace. Non perseguira giammai un'altra politica. MUSSOLINI -- DISCORSO AL SENATO 28 MAGGIO 1926. I principi fondamentali della nostra politica estera sono i seguenti: i trattati di pace, buoni o cattivi, 'sa-- ranno eseguiti. Uno Stato che si ri-- spetti non può avere altra dottrina. CONTRADDIZIONI -- MUSSOLINI -- "POPOLO D'= ITALIA" -- 16 NOVEMBRE 1919. DISCORSO ALLA _CAMERA 16 NOVEMBRE 1922. LA CAMPAGNA ANTIFRANCESE LIBERTA' E DEMOCRAZIA LA GUERRA E LA PACE RAZZISMO Noi rappresentiamo l'antitesi netta, categorica, definitiva del mondo della democrazia, in una parola di tutti co-- loro che si appellano agli immortali principi del 1789. Si é parlato di investigazione. Ch'-- essa sia immediata e che l'insegna-- mento della lingua italiana in Toron-- to (ed in Canada) sia liberato dalla dominazione dei consolati e dall'in-- gerenza degli agenti fascisti. -- Ne parleré a mamma Rosa, do-- mani. Potremo sposarci a Pasqua. Ormai il servizio militare é finito!... (Seguito della prima pag,) sivamente quello di insegnare alle nuove generazioni italo--canadese la lingua della nostra patria di origine, lascianao ad esse la liberta piu as-- soluta sia nel' campo spirituale, sia in quello politico. Le prove delle attivita "educative" dei fascisti in Toronto -- lo ripetia-- mo -- non mancano. Esse sono quelle che ci offrono i fascisti stessi, attra-- verso il loro portavoce, "Il Bolletti-- no." Le negazioni del suo direttore, dettate dalle difficoltà del momento, non convincono nessuno, come non convincono nessuno la . sua improv-- visa professione di amore verso il Ca-- nada ed il suo atteggiamento quasi-- democratico, arch'esso dettato da circostanze avverse. Il Gran Consiglio Fascista procla-- ma l'attualità urgente dei problemi razzisti e la necessita d'una coscienza razzista. Ricorda che il fascismo da 16 anni ha svolto e svolge un'attività positiva tendente al miglioramento quantitativo e qualitativo della razza italiana, miglioramento che potrebbe essere gravemente compromesso da incroci e da imbastardimenti... Il pro-- blema ebreo non é che l'aspetto me-- tropolitano di un problema di carat-- tere generale. i L'Italia domanda alla Francia solo quello che le spetta storicamente. Ri-- vendicazioni africane come Tunisi, Suez, Gibuti, che non é mediterraneo, ma la porta d'accesso piu comoda per il suo impero e che non può essere, come la chiave di casa sua, in mano d'altri. La guerra é lo scopo supremo delle nostre speranze. "MUSSOLINI -- DISCORSO DI EBOLI -- 6 LUGLIO 1935. É il sentimento profondo del popo-- lo italiano, il quale sa che l'isola gli appartiene e che essa deve, presto 0 tardi, tornare nel seno della patria. Al coro delle proteste contro -- la continuazione delle scuole fasciste aggiungiamo anche la nostra. Solo la guerra, che porta al massi-- mo la tensione delle energie umane, imprime ai popoli il sigillo della no-- bilta. -- Nizza é italiana, come il Piemonte é italiano. RELAZIONI INTERNAZIONA-- LI -- 11 FEBBRAIO 1939. come non mai. Gli sguardi s'incontrano ancora. Gennaro la spinge violentemente sul sul suo petto, la bacia forte; -- _C'é anche la questione della Corsi-- ca da regolare. 5 … E cosi Carmela non pensò più al "Signorino". MUSSOLINI -- DISCORSO AL DIRETTORIO __NAZIONALE DEL PARTITO FASCISTA -- 7 APRILE 1936. LA DOTTRINA DEL FASCI-- SMO. GRANDE ENCICLO-- PEDIA. GRAN CONSIGLIO FASCISTA -- 6 OTTOBRE 1938. Le scuole fasciste SABATO, 8 APRILE 1939