Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

La Voce degli Italo-Canadesi (1939031), 22 Apr 1939, p. 1

The following text may have been generated by Optical Character Recognition, with varying degrees of accuracy. Reader beware!

La politica mediterranea italiana tende alla creazione dello stato di fatto di "mare nostrum" con condo- minio con l'Inghilterra e ad esclu- sione delle altre nazioni mediterra- nee e principalmente della Francis. Adesso il Mediterraneo é un mare a tre: Italia, Francia, Inghilterra. Cer- te correnti inglesi con piacere ve- drebbero 1a scomparsa della Francia dal dominio del Mediterraneo che re- Gli antichi ebbero il mare nostrum. Ma quegli antichi non furono i Ro-. mani, bensi gli albanesi. In lingua Albanese (1a p111 antica lingua in- doeuropea) ioni significa nostro. Gli Albanesi chiamarono mare Jonio (mare nostro) il mare della loro co- sta. Essi intendevano per mare Jonio nostro quel pezzo di mare Che bagna- va 1e loro coste, le opposte d'Italia e queue della Grecia occidentale. il mare Mediterraneo; anche se essi non furono mai capaci di renderlo si- curo dai pirati Che 1a infestarono dal terzo secolo prima di Cristo sino a1 principio del soColo scorso quando alcune convenzioni internazionali e qualche cannonata americana contro Tunisi distrussero 1a pirateria medi- terranea. LONDRA. - Al processo contro la spia tedesca, Joseph Kelly, arrestato lo scorso 20 marzo sotto accusa di a- ver fornito i piani della fabbrica di armi di Euxton alla Germania per la somma di $150, i1 console germanese di Liverpool é state implicato di com- plicité in detto lavoro di spionaggio mettendo a contatto della polizia se- greta tedesca la spia Joseph Kelly. II mite de1 mare nostrum, come tutte 1e malattie, ritorna. II mare nostrurn é un mito importato. Le scosse si some ripetute per la du- rata di quattro minuti, ed hanno cau- sato non poco danno alle proprieté. I romani, dope 1a caduta di Carta- gine, estesero il nome nostrum a tutto SANTIAGO, CHILE - Mentre il governo del Fronte Popolare del Chi- 1e stava completando i lavori di ri- costruzione delle rovine causate dal disastroso terremoto dello scorso 24 gennaio, g state notificato di altre forte scosse avvenute nelle vicinanze di Coquimbo, importante porto di mare, situate a 200 miglia a nord di Valpariaso. SAN FRANCISCO, Cal. - Tom Mooney é uscito dall'ospeda1e dopo una permanenza di sette settimane dove ha subito un'operazione. Egli ha annunciato di essere in grade di ini- ziare presto il suo progettato giro di propaganda attraverso 1e principali citth degli Stati Uniti e del Canada. "r-etiiies"S"ieoney sark presente alla ce- lebrazione del Prime Maggie a To- ronto. Ilioma e Berlino si trovano imba- razzati nel dare una risposta concreta a1 messaggio di Roosevelt che ha II drastico intervento di Roosevelt ne11'attuale crisi internazionale é state éalutato con gioia dai popoli di tutte 1e nazioni. 11 su0 mes.saggio ha ridato nuove speranze ai popoli i quali sanno che 1a pace pu6 essere ancora salvata se gli Stati Uniti, I'- Inghilterra, 1a Francia e I'Unione So- vietica presenteranno an solido bloc- co a11'asse fascista. Egli ha chiesto a Hitler e Mussolini 1a garanzia di non violare ulteriora- mente la pace nel mondo per un pe- riodo di almeno dieci anni, nominan- do a1 riguardo oltre venti paesi per i quali domanda ai dittatori i1 rispetto dei loro confini. Nel caso verré data questa garanzia, Roosevelt si impe- gna di chiamare a raccolta i rappre- sentanti di tutte 1e nazioni del mon- do per discutere i problemi economi- ci ed il disarmamento. Con chiare e tranche parole - senza alcuna coloratura diplomatica - il Presidente Roosevelt, sella sua lettera aperta a Hitler e Mussolini, ha colpi- to il centro propulsore della presente crisi internazionale. ll messagio ili Roosevelt mire le aggressioni VOL, I - No. 15 Indirizzo postalp: 441 Queen St. W., yttmaoMooou-uroMoo00o000"0r0000'e "rqoooooooooo0o000o0otW0000" la vita agli arresi, agli inermi, e non ueeide mai col barbaro cini- syno del mercenario. Si batte poi come un leone, di- sarmato contra gli armati, uno contra dieci. Quanta sia deWoperaio, tenni e di rit In simili salvo, la roba la vita agli t BREVISSIME Mam Nashua: e Ram il'hhaia siano 9, appare nei rivoluzione. i circostanze ba e non la Tt non la Tuba; str esi, agli inermi, col barbaro ci' nobili .--GARIBADLI gli l'operaio li istinti casi so- salva Intanto, per la politica de11'asse, Hitler si ripresse I'Austria e la Ceeo- slovacchia. Bisognava dunque Che an- che 1'ltalia avesse qualche cosa; ma per la resistenza francese, il gioco di Tunisi, non valeva pill la candela, ed allora si scoperse il tradimento di Zogu. . E cosi é state che nel paese di Pir- (continua a pagina 4) La concatenazione dei fatti é 1a se- guente: In Italia, a causa delle troppe spese del regime, si stava male. Si invent6 I'Etiopia; ma con I'impero il pane non venne. Si cercé poi di ricat- tare Marianna, ma la marianna fran- cese mostré e mostra i denti. Lo sbarco in Albania non deve es- sere consideratp che come un diver- sivo a1 diversivo Tunisino, che é un diversivo alla situazione interna in Italia. sterebbe un Iago con due padroni: L'Inghilterra, e I'Italia. Questa é I'rr. rigine del conflitto italo-francese; ma gli eventi politici degli ultimi giorni hanno fatto cambiare (forse per sem- pre) corso a questo conflitto per la solidarieté temporanea (nel Mediter- raneo) tra Francia e Inghilterra. La soluzione non potendo essere quella dello sbarco a Tunisi, né es- 'sendoci altre Abissinie a portata di mano, 1a politics italiana ha dovuto dirigersi a far rumore in Albania, cioé in casa propria. Ma i fascisti esaltano prematura- meme. Le loro "vittorie" sono vitto- rie di Pine, vittorie che nascondono in sé 1a sconfitta. Hanno inghiottito I'Austria, ma i sette milioni di austria- Ci li odiano. Hanno occupato 1a re- gione dei sudeti, ma hanno inasprito, contro di loro, fino a11'estremo limite, i popoli della Cecoslovacchia. Hanno schiacciato 1a Cecoslovacchia, ma contro di loro si sono levati tutti i piccoli popoli. Hanno succhiato i1 sangue del poptolo spagnolo, ma venti milioni di spagnoli maledicono i1 no- me degli aggressori fascisti. Hanno invaso I'AIbania, ma contro di loro si some levate 1e proteste di tutti i po- poli civili i quali si apprestano a chiuderli in una morza di ferro. Con la loro impudenza, so11evano contro' di cssi 'il mondo intern Cor, il low brigantaggio, facendo risorgere I'- oscurantismo mostruoso e l'inquisi- zione mediovali, con i progrom degli ebrei, che superano di gran lunga 1e sanguinose gesta dei Cento-neri della Russia zarista, suscitano 1a collera p111 profonda de11'umanitg. Con Je loro rapine, minano i1 terreno sotto i loro piedi. E I'ora del castigo verré. E, quand'anche 1a politica di capito- Iazione di fronte agli aggressori do- vesse trionfare, ancora una volta, e dar campo ad una nuova "Monaco", la classe operaia unita, assieme alle forze effettivamente democratiche dei' popoli, é in grado di ridurre alla ra- gione i saccheggiatori fascisti e i to- mentatori di guerra e, in unione con i loro stessi popoli, di schiacciare i1 fascismo. Non c'é e non pad esserci aL mondo una forza Che possa far girare in- dietro la ruota della Moria. L'avve- mire non appartiene al capitalismo Che decline; e si disgrega, né alla sud immonda cloaca, -- it fascismo - ma al socialism/clue twanza, verso il quale rivolgono gli sguardi tutti i la- voratori, tutta l'umanitd progressive. Finora i fascisti hanno messo in practica, indisturbati, i 1oro piani di aggressione di pacifici e deboli paesi. Con cinismo inaudito essi stambu- reggiano le loro vittorie che sono il frutto del "patto di Monaco". Essi preparono accanitamente nuovi com- plotti briganteschi nei Balcani e nel Portogallo. Sono secondati, in questo, dai nemici giurati della classe ope- raia e del progresso nei paesi demo- cratici borghesi. Gli sfiduciati, i ca- pitolardi, i vili dhinano IA testa da- vanti allo stivale fascista. Chamberlain e Daladier hanno ap- plaudito i1 messaggio di Roosevelt. E non potevano comportarsi differente- mente poiché i popoli dei loro paesi sono opposti alla politica di placa- mento. Essi vogliono I'azione colletti- va per fermare gli aggressori fascisti. espresso il desiderio del popo1o italia- no e di quello germanese, eh. Iroglio- no la pace. Toronto, Ont. V _ '. _ . ,, . p .. I .. V T i, f , r ,rr L' TORONTO, SABATO, 22 APRILE 1939. DEGLI ITALO-CANADESI NeI York Township i disoccupati sono scesi in isciopero da oltre una settimana in segno di protests. A questi si some uniti quelli degli altri :subborghi ad eccezione di East York 'e di Lough Branch dove,1a riduzione non é stata ancora imposta. Nelle sciopero sono coinvolti oltre 1.500 ca- pi di famiglia. Domenica scorsa i disoccupati han- no tenuto una conferenza dove, fra altro, fu deciso di 'organizzare una marcia in massa a Queen's Park per lunedi prossimo, 24 aprile. A Queen's Park i disoccupati presenteranno le 10m proteste contro il taglio del SUS- sidio. Oltre a1 ristoramento di tutte IC., riduzioni del sussidio, essi tiomyyie-li ranno 1a continuazione del sussidioo lavoro per i disoccupati celibi con paghe adeguate ed una domanda di lavoro con paghe unioniste come uni-j ca risoluzione per risolvere i1 proble-i' ma della disoccupazione. La riduzione del 10 per cento sul gig magro sussidio ai disoccupati, de- cretata dal governo di Queen's Park, ha so11evato un'ondata di malconten- to in tutti i subborghi della cittil di Toronto. Forte reazione da parte dei disoccupati contra la ridu- zione del 10% sul sussidio Questa aggressione sanguinaria ha lo scopo di accerchiare 1a Jugoslavia onde impedire di aderire a1 blocco contro 1e aggressioni, e nello stesso tempo di sottoearla immediatamente se necessario. Ha pure lo scopo di spezzare I'intesa Balcanica per age- volare 1a marcia di Hitler, ed é diret- ta anche contro 1a Grecia e la Tur- chia. Uno dei suoi obbiettivi g quello di rendere 1e basi navali Della costa della Grecia inusabili in modo da osta- colare I'azione della flotta inglese e francese in difesa delle piccole nazio- L'invasione dell'Albania é un nuo- vo grave colpo alla decenza umana. Essa 'stata attuata nello spirito del- I'Asse Roma-Berlino, che é quello di favorire altre avanzate di Hitler in Europa. Venerdi, 7 aprile, proprio il Vener- di Santa, 1e truppe italiane, per ordi- ne di Mussolini, invadevano I'AIba- nia, 1a quale si sforz6 di resistere alla meglio come poteva, ma poi dovette cedere 1e armi, mentre il re Zogu ri- parava in Grecia colla regina Geral- dine e col figlioletto'di un giorno. GIORNALE Iy0PlNIONE E DI BDUCAZIONE POPOLARI Lgtruppe faseistgé Parte del nucleo italiano alla parata del Primo Maggie delle scorso anno, fo- tografato aWerstrata di Queen's Park. n nucleo é composto dai membri delta locale italiana dei sarti, del Circolo Progressive e di simpatizzanti. ll, PRIMO DI MAGGIO, Ill? IA FESTA DEL LAVORO La parte meridionale dell'asse si spinge avanti per evitare 1'accerchiamento assistgé hangs iiman I'Albania ' Si pu6 notare a proposito che 1a [stampa fascista segue con interesse 1a ftensione tra 1a Bulgaria e la Ru- I menia. Essa accusa gli Stati democra- 1ic,i, di suscitare divergenze tra Sofia " Bucarest. In realté 1a Bulgheria di re Boris -- genero del re d'Ita1ia ,_ uscita sconfitta dalla guerra mon- idiale, anela alla rivincita ed é ben idisposta a ritentare la sorte ponendo- isi ancora una volta a1 servizio del pangermanesimo. L'importanza strategica dell'.. Albania Gig nell'anteguerra sia I'Austria che 1'Italia guatavano I'AIbania per la sua importanza strategica. Durante la guerra mondiale fu occupata dalle 'truppe italiane. Ma nel 1920 il popo1o albanese insorse contro gli invasori. lContemporaneamente in Italia 1e 'masse lavoratrici ed i soldati insorti ad Ancona, imponevano il ritiro delle truppe dall'Albania. Essa domina I'-. ingresso neWAdriatico ed il suo pos- sesso darebbe all'Italia 1a possibilité di sbarrarlo completamente. La baia di Vallona é infatti eccellente e molto superiore a Brindisi, come base na- vale militare. Oggi I'AIbania interes- sa i1 governo fascista non solo per impedire qualsiasi incursione nell'- Adriatico, ma anche come base ter- restre, dalla quale, eventualmente, I'.. esercito italiano potrebbe unirsi a) quello ungherese e probabilmente a quello bulgaro, raggiungendo cosi I'- esercito tedesco e colpendo od im- mobilizzando 1a Jugoslavia,1a Ru- menia e la Grecia. La conquista dell'Albania non ren- de pid grande 1'Italia. Al contrario prova che 1'Italia viene ridotta a1 grade delle nazioni fuori legge. Nes- suna nazione che prende d'assalto una nazione cosi debole come I'Ar.. bania pu6 essere grande. Questa politica di "aggressione con I'uso della forza e della violenza" - condannata da tutti i popoli civili - serve a distruggere il prestigio che 1'Italia di Garibaldi e del Risorgi- mento era riuscita a conquistarsi nel mondo attraverso il genio dei suoi figli, con I'amore dei suoi figli verso 1a pace e la liberté. L'Italia pad es- sere grande e rispettata nel consorzio delle nazioni civili solo se Si libererd dal regime fascism della guerra e dell'oppressione e si dard un buon go- verno democratico che lavorerd per la pace. 1 ni che sono 1e vittime designate delle prossime aggressioni di Hitler e Mus- solini. Autorieed by P. o. Dept., Ottawa as Second Class Matter La rivendicazione internazionale delle otto ore di lavoro, venne ac- compagnata in Italia da quella del suffragio universale, sino al 1911, da- ta in cui, come "compenso" ai sacri- La storia del Prime Maggie, attra- verso 1e rivendicazioni formulate ogni anno, indica 1e varie fasi e 1e tappe deI movimento operaio e democratico italiano. Per averne un'idea ben chiara, ba- sterebbe confrontare l'importanza che assumeva in Italia 1a celebrazione del Prime Maggie, con quella del XX Settembre 0 di altre ricorrenze di- chiarate ufficialmente nazionali. Non temiamo di esagerare after-! mando che nessuna ricorrenza aveval, mai avuto in Italia un carattere cosif popolare e cosi mrziorurle, come quel- ( 1a del Prime Maggio, specialmente' dalla fine della grande guerra al) 1922. Sembra proprio un'ironia della; storia. La ricorrenza pid itldrurzrill nalista che vi sia, era divenuta in Ita- i lia la manifestazione pill nazionale,' nel senso che alla sua celebrazione,l accanto alla classe operaia, parteciJ pavano larghissimi strati di massel popolari, in tutte 1e regioni d'Italia. l A Chicago serge an conflitto con la polizia. Qualche ignoto, forse an pro- vocatore, lancia una bomba. Cadono le prime vittime. All'appello degli anarchici, Che sarebbe pm giusto chiamare internazionalisti, ben 15 mi- la operai si recano sul posto delta di- mostrazione. Spies, Parson, Fielden arringano la fella fine alla sera. Ven- gono fatti numerosi arresti e gli agi- tatori operai vengono condotti davan- ti ai giurati reazionari di Chicago. Tre sono condannati al bagno penale, quattro sono impiccati ed an quinto piuttosto Che farsi giustiziare si matte in bocca un sigaro pieno di dinamite} e salta in aria. I n Jo maggio del 1886 it proletaria- to americano seioper6 infatti compat- I to. . Alla fine del 1886 i comitati diret- tivi svolgono un'intenso lavoro di propaganda: comizi Si sueeedono a comizi, cortei a cortei ove feeero Ia Toro prima apparizione Je bandiere portanti la scritta: A partire dal lo maggio prossimo nessuno operaio 1a- voreré pid di 8 ore! It lo maggio del-, I'87 la macchina umana é completa-l mente arrestata. Gli albori del Primo Maggio negli Stati Uniti La cessazione del lavoro in occa- sione del Prime Maggie si verified per ta prima volta in America. L'idea germoglié circa 50 anni fa, nelle riu- niom' operaie di Nuova York, Boston e Chicago. Accogliendo il desiderio espresso da divers; nostri lettori, diamo qui alou- ni brevi cenni sulle migiml storiche del Prime Maggio. In questo prime maggio il nostro pensiero deve rivolgersi: Alla pace minacciata, alla liberté minacciata! Insieme combattiamo per la libergt- zione dell'umanité. La strada g semi- nata d'ostacoli, 1a battaglia é dura, ma il successo ci attende se sapremo unirci e rjmanere uniti. Essi sempre troveranno nei lavora- tori canadesi, l'appoggio caldo, 1a so- lidarieté proletaria che hanno sem- pre unitd gli sfruttati. . Fra i lavoratori canadesi, si trova- no i lavoratori emigrati dai paesi do- ve 1a dittatura tutto devasta, ma che vivono nella speranza che i1 loro po- polo presto riconquisti 1a liberté. I proletari del Canada, affermeran- no la loro volonté di difendere 1e loro conquiste sociali. LAVORATORI, 11 Primo Maggio 1939, 1a classe operaia, come ogni anno, manifested a favore delle sue rivendicazioni e per la sua liberazione. Le engini del Prime Maggie Il Congresso di Parigi Ill Him Maggmgg Italia Ihdita' e' la salvaguardia della pace e della liberta' Abbonamento: Un anno $1.00. -- Sei mesi 60¢. Fraoooooooouroooooooooooooooaa, Crediamo di far cosa gradita ai nostri 1ettori, specialmente ai pill giovani, rievocando qualcuna delle vicende pill drammatiche legate alla celebrazione del Prime Maggio in Italia, attraverso 1e quali risultano 1e aspre battaglie combattute dalle vec- chie generazioni e I'eroismo e I' intel- ligenza di cui sono capaci le masse lavoratrici del nostro paese. II Prime Maggie ebbe anche in Italia, ai suoi albori, un netto carat- tere di classe e socialists Ma in Ita... lia il proletariato é cosi rappresenta- tivo degli interessi generali del paese che anche i1 Prime Maggio divenne in pochi anni una manifestazione di carattere popolare, per assurgere pm tardi alla p111 solenne celebrazione annuale del nostro popolo. rd pel proletariato, per le classi po- polari, per gli uomini del lavoro, eid che 1e rivoluziotti passate fecero pel borghese, per 1 classi medie, per gli womini del capitale - Lavoro per tutti: ozio e fame per nessIno. ' - MAZZINI '"""""""0oooriroooooooooutooow, o concedere un suffragio allargato che soddisfaceva in parte 1a ribadita rivendicazione democratica dei Iavo- ratori italiani. _ fici imposti al popo1o con la guerra in Libia - ma in realté sotto 1a pres- sione crescente delle masse popolari - il governo di Giolitti N costretto . l Tutte le personalitd del mondo ope- , rate, Tianiti in Lega del Congresso in- , ternazionale socialista, tengono da ot... " to giorni 1e lore sedate. Busche, il de- legate americano, propane and festa C interruraiottate del lavoro peT agitare le otto ore e per farle applicare at phi presto. Egli chiede che venga fissata una data per tutti i paesi. Varie pro- poste vengO'no presentate: it 21 mar- zo, it 14 luglio, it 21 settembre; ma it delegate americano avverte che tag-. gia é pid state adottato it lo maggio e propane di scegliere questa data anche per gli altri paesi. La proposta é fatta sua dal delegate Lavigne e messa at voti; essa é approvata dai 200 delegati francesi, 80 tedesehi, 20 inglesi, 9 austriaci, 3 ungheresi, I? 'belgi, 5 americani, 4 olandesi, 10 ita- liani, 6 rumeni, 6 russi, 2 svedesi, 3 norvegesi, 2 spagnoli, 3 danesi, 1 bul- ga'ro, 1 argentino, 4 finlandesi. ll prime Maggie si impone La data del Prime Maggie, come data di manifestazione internazionale, venue definitivamente approvata at Congresso Interruiziortaie Socialism di Bruxelles del 1891, dope che i con- gressi nazionali di molti partiti ope- rai, tenutisi net 1890, avevano preso una deliberazione analoga. (Partito operate francese la Lille; Partito della Democrazia Socialism tedesca ad Halle, ecc.) Il Partito operaio italiano aveva preso la stessa risoluzione nel suo Congresso di Milano, nel 1890. gt iarriti"i'iiirri6éheerirrtaiyT, Fi un Puri cola teatro quasi ignoto, che si Chia- mava le Fantaisies Parisiennes. Nel 1889 in una giornata afesa, ec- cessivamente calda del mese di luglio, centinaia di uomini venuti da tutti i punti del globe, si rium'scono a Pari- un migliore avvenire. In questo prime maggio cuori e spi- riti siano animati da un medethmo, ardente desiderio: USTA' UNITA' UNITA. Come ogni anno, i liberi emigrati italiani del Canada, festeggeranno la festa del lavoro a fiance dei lore fra- telli canadesi per manifestare 1a loro solidarieté nella lotta contro i Provo- catori di guerra e per la conquista di Le riforme sociali, 1a realizzazione della giustizia sociale, 1'eguaglianza di tutti nei doveri come nei diritti mediante I'istaurazione della dee. crazia sociale sono funzione della vo-. stra UNITA. La vostra UNITA Che é Ia salva- guardia della Pace e della libertii,' de- ve apparirvi come una form in- vincibile contro 1a quale si speizeran- no tutti gli sforzi reazionari e faziosi dei nostri avversari. Il vostro patrimonio di dirittp so- ciale, i1 vostra diritto alla vita, i1 vo- stro benessere, saranno garantiid e sviluppati contro tutti dalla potenza della vostra UNITA. (Continua a pagina 3) 5'p Luihpia.

Powered by / Alimenté par VITA Toolkit
Privacy Policy