Angelo Principe' Italian Canadian Digital Newspaper Collection

La Voce degli Italo-Canadesi (1939031), 29 Jul 1939, p. 2

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La discussione che ne é seguìta al Consiglio comunale é stata estrema-- mente importante. Alcuni consiglieri hanno messo chiaramente in eviden-- za con dati di fatto inoppugnabili le attività fasciste dei dirigenti della Giovanni Gaboto, ed il Consiglio co-- munale ha rinviato la richiesta per ulteriori indagini. Il Presidente della Gaboto si é difeso negando di essere fascista. Ma se le indagini saranno cordotte a fondo si vedrà che tra i Nella sua riunione di lunedi scorso il Consiglio comunale di Mimico ha respinto la richiesta di costruzione di una casa avanzata dai dirigenti della società Giovanni Gaboto. Come già é stato detto la vecchia casa della Gio-- vanni Gaboto é stata incendiata in circostanze misteriose sulle quali 1'-- autorita sta ancora indagando. Un forte gruppo di cittadini, fra i quali la maggioranza degli italiani residen-- ti a Mimico, aveva presentato una petizione al Consiglio comunale in cui si metteva in evidenza tutta l'at-- tivita fascista di questa associazione Mentre la reazione concentra in questa provincia le sue forze allo sco-- po di sconfiggere i liberali e di far eleggere dei reazionari dei _ vecchi partiti, le forze progressive si risve-- gliano e si mobilitano. Senza tema di esagerare si può dire che nella no-- stra provincia esistono le condizioni per una grande avanzata del movi-- mento progressivo. Questa avanzata sarà possibile se in ogni località l'u-- nità delle forze progressive diventerà una realtà. Il movimento della NUO-- VA DEMOCRAZIA in via di svilup-- po in tutto il paese esercita anche sulla popolazione della nostra pro-- vincia una profonda impressione. Si-- no ad ora questo sviluppo si é realiz-- zato attraverso il Credito Sociale la cui Conferenza tenutasi recentemente ha dimostrato che ha messo dells profonde radici tra la popolazione della città di Quebec. Questo partito nel presentare i suoi candidati ha riaffermato di voler lottare per l'au-- mento del potere d'acquisto _ delle masse. In questo modo il Credito So-- ciale dimostra il suo carattere popo-- lare e progressivo. Noi ci auguriamo che nell'interesse del movimento pro-- gressivo il Credito Sociale riesca a sconfiggere le tendenze reazionarie che si nascondono nelle sue file. Quelle tendenze che vorrebbero por-- tare questo movimento sotto il con-- trollo delle forze reazionarie. e si chiedeva che il Consiglio comu-- nale negasse a questi agenti del fa-- scimo il diritto di costruire una casa. Agente, interprete e commis-- sario autorizzato dalla Corte Suprema. 278 JAMES ST. N.--HAMILTON TEL. 7--4343 L.Hlllllllhll\IHIHII!IHI MONTREAL -- Sin d'ora si può già prevedere il carattere che assu-- mera nella nostra provincia la lotta elettorale. Non vi é dubbio che l'uti-- lizzazione della più grande demago-- gia andra di pari passo con una cam-- pagna delle piu velenose contro i can-- didati progressivi. La reazione spera in questo modo di dividere le forze progressive assicurando la vittoria ai candidati della reazione. Per la cittadinanza canadese. procure, testamenti, contratti di ogni genere, assicurazioni di tutte le specie, Per prestiti, compra e vendita di proprieta' Consultate altuialitianiia ' HAMILTON, ONT 267 McNab St. N. Tel. Cronache degli italiani in Canada PAG. 2. GROSSERIA -- MACELLERIA FRUTTA FRESCA (Dal nostro corrispondente) FRIEND of LA VOCE HAMILTON Il Consiglio comunale di Mimico nega ai fascisti l'autorizzazione di costruire una casa i Uno sguardo al panorama elettorale ' Vittoria progressiva Servizio a domicilio SAM SCIME' COMPLIMENTS of a SAM AGRO gu nr oo uc ni ne T un m n c w e n n E00 Tel: 2--7162 Noi siamo convinti che l'unità sconfiggerà la reazione e tutti i par-- tigiani di un governo "nazionale". L'unita nella nostra provincia può rendere possibile l'elezione di un go-- verno federale progressivo. dirigenti della Giovanni Caboto e gli agenti dell'Ovra che si nascondono nella cosidetta Casa d'Italia vi sono dei legami molto stretti. Noi non e-- scludiamo che tra i pochi soci della Giovanni Caboto vi siano dei lavo-- ratori onesti i quali non hanno la stoffa del fascista e non intendono assolutamente diventare delle pedine dell'Ovra, anche se per qualche tem-- po sono stati sotto l'influenza dei di-- rigenti della cosidetta casa d'Italia. Ma dando uno sguardo alla lista dei dirigenti della Giovanni Caboto si comprende subito che siamo in pre-- senza di elementi attivi nel campo fascista per cui la deliberazione del Consiglio comunale é più che giusti-- ficata. Ma se anche tra costoro vi fosse qualcuno che non vuole più ol-- tre disonorarsi seguendo le istruzioni degli agenti dell'Ovra e della Gestapo noi lo consigliamo a parlare aperta-- mente. Se non si vuole essere accusati di cospirare contro le istituzioni del Canada e contro gli interessi del po-- polo italiano che vuole vivere in pa-- ce con le istituzioni di questo paese, bisogna decidersi. Non si può in un momento in cui il fascismo é al ser-- vizio della Germania e cospira contro le istituzioni dei paesi democratici tenere -- il piedi in due staffe. ) Il movimento della NUOVA _ DE-- MOCRAZIA che può ottenere l'ap-- poggio dei conservatori e dei liberali dissidenti diventera senza dubbio un fattore importante per Tl'unità nel campo elettorale di tutte le forze pro-- gressive. La reazione teme lo svilup-- po del movimento progressivo e la tendenza sempre piu forte verso l'-- unita. Questa spiega gli attacchi sor-- nioni di certi giornali reazionari con-- tro il fronte popolare. Questo spiega gli attacchi velenosi contro la Nuova Democrazia e il Credito Sociale. Si cerca anche qui di creare la confu-- sione agitando lo spettro del comuni-- smo, é parlando di "avanzata sociali-- sta". Lo scopo che si propongono questi signori é uno solo: cercare di spaventare il più che sia possibile per allontanare i lavoratori di tutti i ceti sociali dal movimento progressivo. La Nuova Democrazia 368 SHERMAN AVE HAMIL TON Fay Sino ad ora non si conosce ancora nulla sulle intenzioni -- dell'AZIONE DEMOCRATICA. Vi é anche in que-- sto movimento una corrente che vor-- rebbe farne una appendice del parti-- to liberale. Questa tendenza ostacola l'entrata nel blocco delle forze pro-- gressive dell'"azione -- democratica". Pur tenendo conto dei risultati ot-- tenuti in questi ultimi tempi é certo che nessun partito progressivo da so-- le é in grado nella nostra provincia di assicurare la vittoria dei carfdidati progressivi, contro i candidati dei due vecchi partiti. Questa situazione rende assolutamente necessaria l'u,ni-- ta di tutte le forze progressive nei vari distretti elettorali della nostra provincia. L'azione democratica CARNI FRESCHE -- GROSSERIE Il provvedimento del Consiglio TOBACCONIST TUTTO IL NECESSARIO PER I FUMATORI 244 JAMES STREET NORTH HAMILTON, ONT. Generi alimentari importati A. OLIVIERI . CAPPELLI EXPRESS AGENCY TEL. 4--0234 ONTARIO co-- munale di Mimico costituisce un pri-- mo incoraggiante successo sulla via dell'espulsione dalle organizzazioni italiane degli agenti del fascismo. U-- niti sempre più fraternamente alla popolazione canadese dobbiamo im-- pedire ogni ulteriore azione del fa-- scismo, chiedendo l'allontamento de-- gli agenti fascisti, oggi sotto il con-- trollo di Hitler, dalle associazioni ita-- liane. Noi dobbiamo dimostrare a miglia-- ia di nostri connazionali che ancora non ci conoscono tutto il male che il fascismo fa al popolo italiano e agli italiani che sono sparsi nei vari pae-- si del mondo. Ma il successo di questa campagna dipende senza dukfbio dai nuovi legami che riusciremo a stabi-- lire coi nostri connazionali. F sulla conquista al movimento progressivo di forze nuove che tutti gli italiani che amano la pace e la liberta devo-- no concentrare i loro sforzi. La que-- stione fondamentale che si pone a To-- ronto, e non solo a Toronto, ma in tutte le localita é questa; che cosa dobbiamo fare per attirare i nostri connazionali, anche i più arretrati nelle organizzioni non dirette o in-- fluenzate dagli agenti dell'Ovra? Che cosa dobbiamo fare subito per au-- mentare gli abbonati della "Voce" che é il simbolo delle aspirazioni dei veri italiani che amano la pace e la liberta? Quando poniamo ai nostri amici il problema di andare avanti di rafforzare l'Ordine Italo--canadese una delle poche organizzazioni che continua in terra canadese le piu bel-- le tradizioni del nostro popolo, di au-- mentare gli abbonati del giornale, ci sentiamo spesso ripetere che ciò é molto difficile, perché molti italiani sono "arretrati" e "non capiscono". Bisogna dire che questi nostri amici sono su una strada falsa ed hanno completamente torto. Esiste nella parte più avamzata dei nostri amici una sottovalutazione nei confronti degli altri di quelli -- che frequentano la chiesa, o sono sotto 1'-- influenza del consolato o di qualche associazione fascista, che deve essere combattuta. I nostri amici -- devono convincersi che non si possono con-- quistare dei lavoratori senza avvi-- cinarli o addirittura facendo sentire il loro disprezzo. Non si conquistajzo i lavoratori facendo come a Windsor dove un nostro amico é stato isolato e disprezzato semplicemente perché per delle ragioni sue particolari é stato costretto a rivolgersi a gli uffici del Consolato. Il fatto che a Toronto nelle elezioni municipali limmensa maggioranza dei lavoratori italiani hanno votato per i consiglieri progressivi dimostra che noi possiamo attirare nelle orga-- nizzazioni progressive e attorno alla "Voce" delle migliaia di italiani. E se noi dimostreremo a questi nostri connazionali che la "Voce" lotta per impedire una guerra disastrosa e di-- fende il pane, la tranquillità, il lavo-- ro degli italiani che vivono nel Cana-- da il nostro compito sarà molto facili-- tato. Noi possiamo allora conquistare alla causa dell'antifascismo che é la causa della pace delle migliaia di ita-- liani. Ma per ottenere questo risultato occorre farla finita col settarismo, e con la convinzione che vi siano degli italiani "arretrati" che non si possono TORONTO -- La campagna della "Voce" contro gli agenti dell'Ovra che dividono i lavoratori e fanno mercimonio del nome d'Italia disono-- randolo di fronte al popolo canadese ha avuto. a Toronto una profonda ri-- percussione tra i lavoratori italiani. Questa campagna deve senza dubbio continuare. Aumentare gli abbonati della Voce, far sorgere un locale degno degli italiani HAMILTON Tanto per una tazza di caffé allitaliana. nostri compiti immediati Servizio inappuntabile GROCER AND BUTCHER QUANDO SIETE IN HAMILTON GENERI ALIMENTARI L. ZAMPROGNA Massima cortesia CHARLES' COFFEE SHOP 20 MAIN ST. E. 364 HUGHSON ST patronizzate LA : VOCE DEGLI ITALO--CANADESI ONTARIO l Una sede in cui si vada volentieri, i una sede che possa accogliere le no-- istre famiglie, le nostre donne e fac-- cia onore a gli italiani. La nostra co-- |10nia conta uomini capaci di portare | a termine una cosi bella iniziativa. Si |tratî;a di aiutare la causa della liber-- | tà e della pace, nell'interesse dei no-- , stri connazionali e noi siamo certi che questi nostri connazionali non lascie-- ranno cadere questa bella iniziativa. | Non la lascieranno cadere i dirigenti dell'Ordine italo--canades che come 'amico Palermo ha già al suo attivo nel campo delle attività sociali tante , benemerenze. | --1) -- L'introduzione nel sistema e-- | conomico del Canada della Compa-- lgnia Bata, non farebbe che aumen-- ' tare la disoccupazione. 2) Il sistema 'di lavoro in uso nelle fabbriche Bata i e inumano e trasportrebbe nel Cana-- da dei sistemi di lavoro antisociali e :percic') da condannare. 3 Le fabbri-- che Bata dopo qualche anno creereb-- ' bero nell'industria delle calzature dei | problemi insolubili. A questa riu-- lnione hanno partecipato gli organiz-- 'zatori più autorevoli dei _ sindacati ' cattolici. Ecco un bellissimo atto di fede. Ringraziamo Vamico Soda invitando gli altri a seguirne Vesempio. Cari amici della VOCE Ho appena ricevuto la vostra let-- tera del 22 corrente e vi assicuro che farò tutto il possibile per il giornale. La situazione economica degli amici della VOCE non é buona ma io spero di riuscire ugualmente ad ottenere dei risultati. La VOCE é indispensa-- bile per continuare la lotta in difesa del pane e della tranquillità degli italiani residenti nel Canada. * MONTREAL, Que. -- Maria Caz-- zola, 50c; B. Nobile, $1.00. NIAGARA FALLS, Ont. -- Alex Iseppon, 50c. Verso il rafforzamento di tutte le organizzazioni Le forme di organizzazione degli italiani non possono più essere quelle che si usavano nel passato -- oggi noi dobbiamo avvicinare tutti i ceti della popolazione italiana. Non solo gli operai ma gli impiegati i piccoli e medi commercianti, gli intellettuali. Occorre quindi quello che il movi-- mento progressivo a Toronto non ha mai avuto una Casa o Circolo ricrea-- tivo degno degli italiani. Il problema dell'unità degli italiani non può es-- sere risolto in modo soddisfacente se non avremo un locale. E quello che occorre é una sede decorosa, carra-- teristicamente italiana, ricca di due o tre stanze in cui vi sia possibilmen-- te anche una biblioteca. Alcuni organizzatori hanno spiega-- to le ragioni di ordine pratico e teo-- rico che sono in favore della loro pro-- posta, e che dovrebbero indurre il governo federale a non concedere il permesso di entrata alla compagnia Bata. Tutti gli oratori hanno poggia-- to sostanzialmente su tre questioni principali che si possono cosi riassu-- mere: QUEBEC -- I lavoratori dell'indu-- stria della calzatura organizzati nei sindacati cattolici e nelle unioni in-- dipendenti nel corso di una. grande assemlea popolare tenuta nella sala S. Pierre si sonò dichiarati contrari all'entrata della Compagnia Bata nel Canada. convincere. Bisogna avere fiducia nei nostri connazionali, avere -- fiducia nelle migliaia di nostri connazionali dell'Italia meridionale che abitano nei popolosi sobborghi di_Toronto. Anche se molti di questi non ci comprendo-- no subito, noi riusciremo certamente a convincerli in seguito se, gli parlia-- mo fraternamente col cuore alla ma-- no. Uno dei compiti immediati dei nostri compagni é dunque, di intensi-- ficare di più il lavoro attorno alla "Voce". Dobbiamo trovare in noi stessi la forza di far questo. Ogni no-- stro abbonato, amico, senza chiedere ad altri che lo faccia deve cercare lui stesso di portarci dei nuovi abbonati. L'aumento degli abbonati ed amici della "Voce" sara una prima grande vittoria del movimento _ progressivo non solo italiano ma canadese. I lavoratori cattolici contro la Compagnia Bata Contribuzioni a 'La Voce" PHONE: LANCASTER 0262 Joseph K. Mergler AVVOCATO TRAMWAYS BUILDING 159 Craig St., W. MONTREAL, QUE. Lettere di fede Vostro, F. Soda , Il dottore guardé la donna, com-- mosso suo malgrado; Era una ragazza madre -- gli aveva detto la levatric= -- ma si comportava come si compor-- | tano molte signore, che pure hanno lmarito, casa e ricchezze! Ma! lui a-- | vrebbe fatto tutto il possibile per sal-- ! vare la madre ed il figlio: meritava-- La giovane mamma apri gli occhi, e fece uno sforzo per volgere il capo verso l'angolo dove veniva quella musica che le parve divina... -- Piccolo mio! Figlioletto mio! Uno forte... Francesca aveva la voce rauca, il viso disfatto: ma, malgrado le atroci sofferenze, non pensava a lei: pen-- sava al figlio. -- Mamma mia! dottore, dottore, faccia nascere il mio bambino. L'attesa scampanellata interruppe le sue riflessioni. Corse incontro al dottore; la conosceva, era stato il suo professore alla maternità. Bisognava stesse in guardia, non gli -- dicesse niente dell'identità della partoriente né del padre del bambino che stava per nascere. Altrimenti... con quel maledetto fascismo no si sa mai che possa accadere! La levatrice non sapeva più dove shatter il capo. Mentre correva di qua e di là, attendendo la scampanel-- lata che avrebbe annunciato l'arrivo del dottore, borbottava contro sé stes-- sa. Perché si era caricata quel. far-- dello? Una ragazza madre, amante di un tizio che era in carcere per poli-- tica! Se quella le moriva in casa, sta-- va fresca: avrebbe certamente perso il posto di levatrice comunale. Aveva troppo buon cuore, lei: si era lasciata commuovere da quella giovane che, a differenza di quelle che aveva co-- nesciute fino allora, non piagnucola-- va, non implorava,nessuno... Sullo stretto lettino della levatrice, il corpo della donna si torceva, sus-- sultava, spasimava nelle doglie del parto. La sora Rosa tiro un sospiro ed al-- zo le spale. Va un po a capire le ra-- gazze d'oggi! E sopratutto delle ra-- gazze come quella. Già perché quella non era una delle solite ragazze se-- dotte e rese madri. No, era una ra-- gazza che sapeva quel che si faceva: sapeva di avere diritto all'amore ed alla maternità, e, malgrado ogni osta-- colo, aveva voluto amare ed essere madre... La levatrice si affannava attorno al letto. Non c'era verso: bisognava chiamare il dottore. Diede un altro sguardo alla partoriente. Le parve che gli spasimi di questa stessero per cessare: stava fresca allora! C'era pericolo si dovesse ricorrere al taglio cesareo. Si slanciò al telefono... --Su, che diamine! Non deve ad-- dormentarsi... E pericoloso. Ho chia-- mato il dottore... Infato, beva questo. Dolcemente, Francesca bevve. Più forti, laceranti, i dolori rico-- minciarono. Veramente, lei sapeva che "tutto" non sarebbe andato bene. Era anzi assai preoccupata, la sora Rosa; ma non voleva che Francesca se ne ac-- corgesse. Era in assai cattive acque, la Francesca; sola al mondo, incinta, non sposata e "Iul" in carcere... Ep-- pure era tanto gaia, serena, coraggio-- sa! Desiderava con tutto il cuore es-- sere madre; avere un pupo -- perché doveva assolutamente essere un pu-- po -- tutto per sé da amare! L'aveva detto, alla levatrice, che per lei, ades-- so, contava solo più l'essere che le palpitava in seno... Dio, come soffriva! _ Oh, il pupo suo, perché le faceva tanto male? Francesca si sentiva, adesso, stra-- namente bene. Ancora dei sussulti le scuotevano. .il corpo, gonfio e doloran-- te; ma le pareva di non sentire piu la sofferenza. Ecco, il suo Mario le era vicino; si chinava su di lei e la ba-- ciava dolcemente, dolcemente, come solo lui sapeva baciare... Una voce inquieta la scosse. Si sen-- ti prendere per le spalle e tirar su, mentre qualche cosa di caldo le ve-- niva messo tra le labbra. Mario, il suo amore, il suo dio, il suo tutto! Com'era buono, gentile, de-- licato! L'avevano rinchiuso in car-- cere, perché egli voleva la giustizia sociale, voleva il pane per tutti i la-- voratori ed un focolare per tutti i bimbi... Oh, il bruto carcere dove te-- nevano prigioniero il suo Mario! Ma adesso era uscito... si trovava vicino a lei... era venuto a vedere il pupo... ---- Credo... credo che siano le do-- glie -- balbetto. La sora Rosa -- la levatrice -- la guardd, sorridendo, per incoraggiarla. -- Benissimo. Vedra che tutto an-- dra bene. (Novella di Maria C.) -- Signora... La, "sora" Rosa si: volto.--Francesca, pallidissima (si aggrappava con le di-- ta al tavolo, mentre una smorfia di dolore le torceva il viso. strillo... prima debole, p01 più Rubrica delle donne Gioia di mamma... le dita Dopo il primo bollore, chiudere er-- meticamente la pentola in cui cuocio-- no i fagivoli, e ritiratela dal fuoco. La-- sciatela cosi da una parte del fornel-- lo per un'ora circa. A questo momen-- to i fagiuoli sono gonfiati e sono scesì al fondo della pentola. Passateli, get-- tate via l'acqua. Fate bollire di nuo-- vo due litri d'acqua che verserete sui fagioli. 2 Salate (15 grammi di sale), aggiun-- gete cipolla e prezzemolo e lasciate Cuocere piano fino a che i fagiuoli si schiaccino alla leggera pressione del-- Per digerire bene i fagiuoli Il vostro arrosto sarà sempre tene-- To se avete cura di mantenere all'in-- terno del forno, un recipente conte-- nente dell'acqua. Per tenere lentane le mosche dalle dorature E le parve che al suo orecchio due labbra dolci ed appassionate sussur-- rassero: -- Il frutto, il fior del nostro a-- more!... Lasciare tre o quattro giorni sulle macchie un forte strato di sale grosso inumidito. Poi togliere il sale con un cencio e una spazzola e stropicciata quel che resta della macchia con es-- senza di trementina. Che cosa preferite, il pane fresco o il pane raffermo? Come se egli potesse udire, le sue labbra mormorarono: -- Sei contento, amore? Abbiamo un figlio nostro! I giunti lavabili Si ottiene una buona lisciva, facen-- do bollire per dieci minuti mezzo chi-- logramma di legna di Panama in die-- ci litri diacqua, passando il liquido attraverso un pannolino e aggiungen-- do altri dieci litri di acqua. Il legno di Panama si trova in commercio a pezzettini. La lisciva cosi ottenuta de-- terge; non ristringe e non indurisce le lane; non altera le stoffe di colore. Per tegliere le macchie d'inchio-- stro sul tappeto Il pane fresco si assimila meglio dei pane raffermo. Tuttavia, il pane raf-- fermo assorbe più facitmente i succhi digestivi. Il pane fresco, rischia di non essere digerito se non si mastica bene. Ma il pane fresco, se é ben ma-- sticato, si digerisce e, a quanto pare, si digerisce meglio il bianco che il nero. Chiuse gli occhi. Una gran pace, una grande tranquillità le -- scesero nell'animo. Suo figlio. Suo figlio era accsnto a lei, la testa sullo stesso quanciale, la quancia tiepida vicina alla sua... Eei figlio, il figlio di Ma-- rio, il figlio del loro amore! Mario... oh, Mario, sarebbe felice! Il pensiero del figlio avrebbe illu-- minato la sua cella, gli avrebbe rida-- to coraggio nella vita. Per lui avreb-- be continuata la lotta! Il visetto scuro, grinzoso, ed il capo quasi calvo le parvero delle cose mi-- racolose. Com'era bello! No, bello non era il termine adatto. Era qual-- che altra cosa che lei non sapeva esprimere. Si tengono lontane le mosche dalle cornici dorate, o dalle dorature di mobili e di porte, umettando le dora-- ture stesse con una decorazione otte-- nuta dalla bollitura di tre o quattro cipolle in mezzo litro d'acqua. -- nire contro l'azione delle tarme co-- spargendoli di borace in polvere. Per pulire i guanti di pelle lavabi-- lì; si infilano e si procede poi lavan-- do le mani cosi inguantate con sapone di Marsiglia e acqua tiepida. Ci si asciuga, quindi, con la _ salvietta; sfilati i guanti si mettono a seccare all'ombra, intervenendo ogni -- tanto per stirarne leggermente le dita e il dorso. Una buona lisciva Finalmente, poté averlo accanto. Lo guardo. Non doveva muovere il cor-- po, ferito e dolorante, ma cercò al-- meno di avvicinare il suo viso a quel-- lo del figlio, per sentirlo meglio. Contro le tarme -- Su, stia brava ancora un mo-- mento, poi, glie lo metteremo accan-- to, il suo maschietto. E andato tutto bene, vede? E che bambino! valeva la pena di metterlo al mondo! Lei però é stata proprio proprio brava... Francesca non rispose. Guardava lui, il piccolo nato da lei... SABATO, 29 LUGLIO, 1939 Cognizioni utili ecc s pesseno _npremt

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