MOSCA, 17 settembre. - La Russia 'ha inviato una nota alle Ambasciate estere, compresa que11a de11'1nghilterra e degli Stati Uniti, proclamando 1a neu- tralita' dei Sovieti e, ne110 stesso tempo, spiegando 1e ragioni che hanno spinto 1a Russia a marcia- re nella Polonia. ki/intdiaati Che con questo accordo I'Unione Soviettica potré agire libe- mente alle sue trontiere delyeuropa. I centri finanziari degli Stati Uniti sono vivamente preoccupati per que- sto accordo perché costringe gli Sta- ti Uniti a vigilare phi attentamente 1e mosse del Giappone. la lugge ildl'hfnt Italn-Ganadese dimostrano iI lam thilt g fratellanza e di solidarieta' a tune Ie famiglie italiane Benché it suo defunto marito non fosse Socio della nostra Loggia, tutti i presenti, guidati da quello spirito di amore e solidarietd che non deve mai venir meno hanno deciso di inviarle un contribute. MERCOLEDI, 20 Settembre 1939 Diamo un esempio concrete dello spirito di fratellanza e di solidarieté che regna nelle Logge de11'Ordine 1ta1o-Canadese. L'Eseeutivo della Loggia Stella del Nord n. 38, appena saputo che una famiglia italiana della localité in cui ha sede la Loggia era stata colpita da un grave lutto indi- rizzava alla signora Rizzuto 1a se- guente lettera: Sigma Rizzuto, . NeWultima riunione dei soci della nostra Loggia in seguito ad un rap- porto det fratello Bandiera, membro deWEseeutivo, abbiamo discusso e preso in considerazione le sue soffe- renze. La Signora Rizzuto rispondeva al- I'offerta della Loggia con la seguente lettera: La nota e' stata consegnata da un rappresentante del Commis- sario degli Esteri alle Ambascia, te delle seguenti nazioni: Inghi1-- terra, Germania, Italia, Francia, Cina, Giappone, Turchia, Finlan- dia, Bulgaria, Repubblica della Mongolia, Danimarca, Estonia, Svezia, Gracia, Belgio, Romania, Lituania, Norvegia, Ungheria. Ecco il testo della nota: Le truppe russe e giapponesi man- teranno 1e posizioni che occupavano il giorno 16 settembre alle ore 1 del pomeriggio. Si ritiene nei circoli be- Egregi Signori. settembre 6, 1939 Tri ringrazio infinitamente del gen- tile pensiero Che avete mostrato ver- so me e la mia famiglia. Non mi di- mentieherd mai deWaiuto ricevuto dalla Loggia Stella del Nerd dell'Or- dine Italo-Canadese. Riograzio G. L'agenzia Tass annuncia ufficial- mente 1a conclusione di un accords tra I'Unione Soviettica e il Giappone Che mette un termine alle ostilité russo-giapponesi alla frontiera del Mannciuco e alla fronteria mongolo- soviettica. "Sig. Ambasciatore, "Nel trasmettervi copia della nota inviata dal Governo Soviet- L'accordo russo-giapponese LONDRA. - 11 "Daily Telegraph", giornale conservatore a proposito del- I'avanzata dell'esercito de11'Unione Soviettica dice: Sulla posizione della Russia in Po- lonia sempre lo stesso giornale con- servatore dice: "che l'obbiettivo del- la Russia é molto chiaro. I capi del- I'Unione Soviettica sono determinati a non permettere che tutta 1a Polonia diventi tedesca e sono pronti con la forza ad opporsi a qualsiasi tentative della Germania per proteggere gli interessi dell'Unione Soviettica". "Stalin non poteva permettere che il rullo compressore tedesco schiac- ciasse 1a Polonia. Egli ha avuto il dubbio che il conduttore di questo rullo compressore dimenticasse di termarsi." La Russia vuole Droteggere la Polonia i/Mlillili gllllliffln n (lillglllWl1l ALLE ALTRE NAZIDNI th SUA NEUTRALITA' Wll'jll"l1lklf CONFLITTD , Cim saluti augurali, I'uftieiale sanitario G. Borsato. Nell 'Ordine Ifala-Canadese l- Questa nota e' firmata da Mo.. Hotov. . Il lavoro che contpiono oggi 1e Log- ge del1'Ordine Italo-Canadese é una conferma di phi delle virtd del no- stro popolo. I Soci dell'Ordine Italo- Canadese sono i continuatori delle se- colari tradizioni di amore e solidarity. tis del popo1o italiano. tico al1'ambasciatore polacco in data 17 settembre, ho I'onore d'- informarvi, per ordine del mio Governo, che i Sovieti seguiran- no, nei riguardi del vostro paese, una politica di neutralita'. La no- ta e' firmata da V. M. Molotov, Premier e Commissario degli E, steri della Russia Sovietica. Ed ecco il testo della nota rus- sa alla Polonia, riportato dall'A- genzia Tass. w "Signor Ambasciatore: "L'attuale guerra polacco-te- desca ha dimostrato I'inefficerrca interna del governo polacco. Quando un'organizzazione di mu- tuo soccorso dimostra questi senti- menti merita yattenzione e I'appoggio di tutte 1e famiglie italiane. Che ognuno senta i1 dovere di err- trare nell'Ordine Italo-Canadese. Che ogni nostro amico' garantisca I'assi- stenza alla propria famiglia, in caso di malatia, inscrivendosi a11'Ordine Ita1o-Canadese. Le domande possono essere inoltra- te direttamente aU'ufficio centrale: Ordine Ita1o-Canadese 6685 Alma St., Montreal, Que. "In 10 giorni di ostilita', 1a Po- lonia ha perduto tutte 1e sue zo- ne industriali ed i suoi centri culturali. "Varsavia, come capitale della Polpnia, piu' non esiste. -- "Ci6 dimostra che lo stato ed il governo polacco non esistono piu'. Questa lettera dimostra come ab- biamo avuto occasione di dire altre volte che 1e Logge deU'Ordine Italo- Canadese si inspirano a dei sani prin- cipi di solidarieté. Comunicandoci 1e lettere pubblicate pill sopra i dirigen- ti della Loggia Stella del Nord ci dir cono:" In avvenire quello che abbia- mo fatto con la Signora Rizzuto, cer- cheremo di farlo con tutte 1e famiglie di Italiani che nella nostra 1ocalit:i saranno colpite da qualche sventura." "Il go%rno polacco non da' se gni di, vita. "Nello stesso tempo, il gover- no dei sovieti intende premiere ogni misura per salvare i1 popolo polacco dagli orrori della disa- strosa guerra nella quale sono stati travolti per consiglio di lea, ders inefficienti e per dar a detto popolo I'opportunita' di vivere in pace". "Vien quindi automaticamente ad essere annullato il trattato concluso con la Repubblica dei Sovieti. "'Abbandonata al suo destino e senza nessuna guida, 1a Polonia e' ormai divenuta un fertile cam- po per ogni azione phe possa in seguito rapnresentare una mi- naccia per la Russia Sovietica. "In vista di questo stato di co- se, i1 governo dei sovieti ha istruito l'alto comando dell'ar., mata di ordinare alle truppe di varcare il confine polacco e di Drendere sotto 1a loro protezione la vita e 1e proprieta' degli ucrar ni e dei russi bianchi. Bandiera, I'utficiale stmitario G. Bor- sato e tutti i soci della Loggia. - M aria Rizauto, "Non possono, i russi, rimanere indifferenti quando i loro fratel- Ii di sangue,'g1i ucraini ed i russi bianchi, che abitano in territorio polacco, abbandonati a1 loro de- stino, si trovano senza nessuna protezione. "Dinanzi allo svolgimento del, 1e nuove situazioni, i Sovieti non possono piu' mantenere up'atti- tudine neutrale. La nota alla Polonia Caro amico, Essendo espatriato senza documen- ti mi era impossibile trovare lavoro, anche nel Belgio dove mi recai. Fa allow Che in luglio decisi di tornare in Italia, ove secondo prometteva la Commissione Ciano, vi era lavoro e paghe elevate. Arrivato in Italia, su- bito dopo pochi giorni (Che passai neWoaio per mancanza di lavoro) venni richiamato alle armi. Ottenni ROMA, agosto. - A seguito della notizia sulla recente infornata di ven- ti senatori, eccovi i nomi appartenen- ti tutti al fior fiore del pescecanismo autarchico: Luigi Burgo, capo del pin grande trust italiano della carta; Ugo Cian- carelli, zuccheriere, procuratore ge- nerale della Societa italiana per I'- industria degli zuccheri; conte Ales- sandro Contini Bonacossi, grande proprietario terriero; Nicola Giusep- pe Dallorso, finanziere, dirigente di vaste aziende industriali e bancarie; conte Ugolino della Cherardesca, pro- prietario di vastissime tenute; Felice Ferrari Pallavicino, altro grande pro- prietario e presidente della Cassa di Risparmio di Ortona; Achille Gaggia, grosso industriale e grosso agrario, socio del pescecane Volpi; Gerolamo Gaslini, capo del trust monopolista de11'o1io di semi; conte Ettore Leo- pardi, pronipote del poeta, ma so- prattutto possessore di un vastissimo patrimonio terriero; Umberto Loca- te11i, grosso industriale ceseario; An- nibale Marinelli De Marco, grande a- grario della Sabina; Andrea Mataraz- zo, della nota famiglia emigrata 'nel Brasile pescecane dei cannoni; Ric- cardo Moroder, grande proprietario terriero, gift podesté di Ancona; Leo- poldo Delfino Parodi, grosso indu- striale proprietario, tra 1'altro, della fabbrica di esplosivi di Colleferro; conte Guido Pasolini Da11'Onda, gros- so agrario toscano; Giovanni Penna, armatore e grande azionista de11'"Ala Littoria"; marchese Roberto" Lucci, altro grosso agrario toscano della Val d'Elsa; conte Giovanni Sabini, la- tifondista della provincia di Bari; conte Guido Sagramoso, amministra- tore delegato della "Breda" e di nu- merose altre societé industriali; Fe- derico Tesio, proprietario della nota scuderia di cavalli da corsa. ROMA, agosto. -- Secondo I'Agen- Zia di Roma, 1a bilancia commercials italo-giapponese che nel primo se- mestre dell'anno scorso accusava un deficit da parte italiana, avrebbe se- gnato, nel periodo corrispondente dell'anno in Corso, un attivo di 7 mi- lioni e mezzo. T Ma tale attivo deriva dal fatto che Wtalia importa dal Giappone sete gregge e bozzoli, mentre invia in cambio materials di artigliera, proiet- tili e materie esplosive. L'attivo eco- nomico sta dunque tutto dalla parte del Giappone, il quale si sbarazza della sua sovraproduzione di bozzoli é li manda in Italia a fare ConCorren- za alla produzione italiana. Un garibaldino ci trasmette questa lettera con preghiera di stamparla "perché una volta di pill sia nota 1a miseria dei nostri fratelli in Italia". Questa fotografia, trasmesa dall'Olanda alcuni iriorni or sono, di mostrt la Regina Guglielmina, i1 Principe Bernardo col principino nelle braccia e la Principess a Giuliana, alla destra, mentre percorrono tra 1e acclamazioni della popolazione 1e vie della capi tale. - W "Se tu iavorassi giorno e notte non sanresti come sbarcare il hmario..." ll regime imoorta i bozzoli dal Giappone ed esporta materiale di guerra Pescicani dell'industria e della term Chi sono i nuovi senatori? VOCI DALL'ITALIA Notizie dla11'Itallia LA VOCE DEGLT TTALO-CANADESI Dall'Italia, agosto Ora tenta tu se puoi farmi (were la carte con un contratto di lavoro, per fuggire da questo inferno. Saluti dal tuo amico. Meccanici, costruttori, irigegneri, pittori e altri professionisti e artigia- ni sono stati convocati dal Consolato, che ha offerto loro con 1e solite pro- messe un impiego in Etiopia. Ma nes- suno ha abboccato all'amo. E nota, in Egitto, per ci6 che ne hanno riferito gli operai mobilitati per I'Abissinia durante la guerra, quale sia 1a terri- bile situazione in cui vengono a tro- varsi i lavoratori che accettano di re- carsi nelle "terre de11'Impero". Fra le migliaia di tecnici italiani che si trovano in Egitto, si contano sulle di- ta di una mane quelli che hanno ac- cettato 1a proposta consolare. Perfino i disoccupati hanno rifiutato I'invito a partire. ALESSANDRIA D'EGITTO, ago- sto. -- L'Egyptian Mail informa che 1e agutorité. italiane in Egitto conti- nuano nei loro vani tentativi di re- c1utSre lavoratori per I'Etiopia fra gli emigrati italiani. una, licenza d'un mese,.o1'a lavoro ma i1 guadagno non mi basta per mangiare pane e cipolle. Qui ta mi- seria é diventata cosa. comune e an- che se tu lavorassi giorno e notte non sapresti come sbarcare il tunario. Ti consiglio di restare dove sei, perché quello che Si vede é atroce. Se si vuol levarsi la fame bisogna andare nei campi per raccogliere le erbe, mentre qualcuno se la passeg- gia sfacciatamente in lussuose auto- mobili. Fine a quando? - Che cosa fai per avere 1a mani cosi belle e fresche? - Niente. Beppe entra in una bottiglieria gig mezzo brillo e: - A cammerié, - dice sedendosi di peso, _. porteme 'n quartino su la vena, (né dolce, né secco). Dopo bevuto resta in contemplazio- ne del recipiente schioccando 1a lin- gua con una smorfia che dice tutto i1 suo disgusto. - Desidera altro? - No. Piuttosto vié qua che te vo- jo dit 'n bacetto! -- Oh bella! E perché? -- Perché nun se dovemo vedé pity. -Mi hanno detto - disse I'amico allo sposino 'r-r.. che i1 vostro matrimo- nio non va troppo bene. . -- Mi meraviglio! rispose il marito. --. La nostra casa, invece, é il regno della felicitit. Perché appena mia mo- glie mi vede, mi tira qualche cosa in testa. Se mi coglie, é felice lei; se non mi coglie sono felice io. - Giorgetto, fine a quando Ada- mo ed Eva restarono in Paradise? - Fino all'autunnol -- E chi lo ha detto? - Per forza. Le mele non matura- no prima. Domestica: -- Bene signora, in due lo faremo meglio! - Signora: -- Maria se non riusci- te a fare il lavoro dovr6 premiere u- n'altra domestica! - Per non prendervi infezioni be- vendo, che cosa fate? - Faceio bollire I'acqua. - E poi? - E poi bevo vino! Nessuno vuol andare , in Abissinia... leggele e Dilfondele M y 0 tli llhjltilltllMl Lo scrittore de11'artieo1o, "Camicia Nera" il quale é considerato come I'- esponente e il portavoce del segreta- rio generale del partito fascista, A- chille Starace, afferma che 1'Ita1ia é pronta a difendere i suoi interessi e osserva Che Hitler considera 1e forze tedesche come sufficenti per vincere ne11'attuale guerra. Dopo avere citato alcune dichiarazioni di Mussolini, l'-. articolista del "Resto del Carlino" dice: "L'Ita1ia fascista disdegna di tergi- versare e precede innanzi, 1a guerra finiré con la Vittoria della Germania e quando verrit l'ora della soluzione tra 1e vecchie democrazie ed i giova- ni Stati totalitari, Roma avré il posto cui ha diritto. "Se desiderate comprendere bene, ricordatevi Che i]. duce, ha ,7 dettp: "Qualunque cosa accada, io vi_dichia- ro con assoluta certezza che 1a nostra meta saré raggiunta". Voi dovete sa- pere che fra tali mete ed obbiettivi sono compresi Tunisi, Gibuti e Suez." Il "Resto del Carlino" di Bologna occupandosi della posizione dell'Italia nel presente conflitto europeo dice che Passe Roma-Berlino rimane in- tatto. Queste dichiarazioni, come diciamo nell'articolo di fondo, dimostrano, nonostante tutti i pareri contrari che 1a linea che intende seguire _i1 tasci- smo é quella di scendere in guerra a1 fiance di Hitler. La linea dei capi del fascismo é sempre di spingere l'Italia verso delle nuove avventure. Le famiglie Mussolini, Ciano, Sta- race, Farinacci, Balbo, Rossoni, ecc., una volta povere in canna, s6do oggi milionarie e sperano di mantenere ed aumentare 1e loro fortune attraverso nuovi colpi di mano. Ma non é certamente con la guerra che i1 popolo italiano potré risolvere i suoi problemi. E per tenerlo ancéra aggiogato, per illuderlo, che il gover- no fascista si preparebbe ad appog- giare i piani di Hitler. l'asse Roma-Berlino rimane irtfigto, dice il "Reslo del (arlino" LL", V '~'-vv- -e F "Non dobbiamo nasconderci 1a enorme differenza che avrebbe fatto, nell'accrescere 1e nostre possibilita' di Vittoria, se in que- st'ora 1a grande flotta aerea te- desca, 1a quale sta dando un aiuto considerevole alle opera- zioni dell'armata in Polonia, si fosse trovata di fronte ad una u- gualmente poderosa armata ae- rea soviettica, e se due potenti armate russe avessero avanzato verso I'Est della Prussia e l'al- tra verso Cracovia. (Seguito della prima pagina) Non facciamoci percié alcuna illusione. Se la sorte dei piccoli popoli dipendera' soltanto dal nazismo questo realizzera' senza dubbio il suo piano sanguinoso prima di deporre 1e armi. Ma noi sappiamo, ed e' questo che ci conforta, che vi sono a1 mondo delle forze capaci drop- porsi a1 piano criminale di Hit. ler. Delle forze che some in gra- do di tirare una volta per sem- pre, i1 collo a1 nazismo e a1 fasci- Tra queste forze - anche se i pareri nel momento in cui scri- viamo sono molto contradditori - vi e' I'Unione Soviettica. Proprio in questi giorni il ca- po del partito liberale inglese in un articolo inviato per telegrafo a1 grande quotidiano di Filadel- fia, il "Record", ha scritto: smo DA BANZIGA, HITLER LANGIA ALTRE MINAGGIE U0sservatore Romano con- tro gli eccessi dei nazisti L'Osservatore Romano organo del Vaticano nel suo numero del 16 set- tembre critica 1a deliberazione della chiusura di tutte le chiese cattoliche ordinata dal governo nazista col pre- testo di voler proteggere la popola- zione civile dalle incursioni degli ae- neoplani. La pubblicazione di questa protesta del Vaticano coincide con la notizia che alcuni prelati della chiesa catte- lica che seguono I'esercito polacco sa- rebbero stati feriti dalle truppe na- ziste. "L'Osservatore Romano" fa ri- levare che il pretesto invocato dal nazismo per chiudere 1e chiese non pud convincere nessuno. Gli ambienti 'berlinesi sono seria- mehte preocupati per alcune esNosio- ni che si sono verificate nel memento in cui 1a sera del 18 settembre é stata accesa 1a luce elettrica. LONDRA (autorizzato dalla cen- sure). - Il popolo inglese g deter- minato a proseguire 1a guerra con- tro 1a Germania nazista fino alla di- struzione completa dell'hitlerismo. Questa, attitudine del popolo in- glese produce la' pif1 grande fermez- za nel seno di tutte 1e forze democra- tiche e progressive. . ll "Daily Worker" inglese dichiara che 1a presente guerra pu6 e deve essere vinta. 11 popolo inglese, ag- giunge lo stesso giornale, é deciso a1- 1a lotta sino alla distruzione del na- zismo. Il primo scoppio si produsse negli uffici del ministero dell'aviazione pill precisamente negli uffici del mare- sciallo Wilhelm Goering aiutante principale di Hitler. L'esplosione, di- cono i giornali, fu talmente forte Che mand6 in frantumi tutti i vetri delle finestre esistenti ne11'editicio. La for- za della seconda esplosione spaced completamente la porta principals: del palazzo in cui ha sede 1a polizia. BERLINO. - Si apprende che i ptirrttiti antifascisti tedeschi hanno Ianciato un appelo allo sciopero ge- nerale per protestare contro la guer- ra che Hitler ha provocato con le sue aggressioni. ll popolo inglese deciso combattere sino alla di- struzione del nazismo Non si conosce i1 numero esatto delle vittime perché la polizia e le autorité politiche hanno proibito di dare a1 pubblico qualsiasi notizia su questi fatti. Si ritiene in generate che si tratti di manifestazioni di ostilité alla politica aggressive del nazismo. Comunichiamo che l'ammini.. strazione del nostro giornale ha incaricato un'amico di Montreal di riscuotere abbonamenti e pub- blicita' per conto del nostro gior- nale. AI NOSTRI ABBONAT! E LETTORI DI MONTREAL Questo nostro rappresentante si presentera' ai nostri amici mu- nito di una credenziale regolare rilasciatagli dalla nostra ammi- nistrazione. Invitiamo tutti i nostri' abbo.. nati ed amici ad agevolare il la.. voro del nostro rappresentante. "...Questo era il Nano che Vo- roscivolv (i1 capo dell'armata Rossa) sottopose alla nostra mis. sione militare (inglese)." Queste chiare dichiarazioni del capo del partito liberale in- glese dimostrano che 1e grandi democrazie inglesi e francesi non devono, nell'interesse di tutti i popoli, abbandonare l'idea di stringere un accordo con I'Unio. ne Soviettica. Proprio in questi giorni i cattolici francesi insisto. no perche' 1e trattative con la Russia siano riprese dai governi alleati. I popoli sono decisamente con- tro il nazismo e il fascismo. In- nalziamo sempre piu' fortemente in tutti i paesi del mondo 1a ban- diera della lotta ostinata, impla- cabile, in difesa dei popoli debo- li e contro il nazismo e il fascr. smo, ed Hitler assieme a1 nazi. smo sara' costretto a mollare. 376 Queen St. W. Toronto Per cibi sani, gustosi recatevi nel Esplosioni misteriose BOSTON LUNCH Prezzi Moderati PAG. 3